A Bari in arrivo antidoto antilaser


PESCARA. Ha puntato ripetutamente un laser di media dimensione contro un aereo della Capitaneria di Porto che stava atterrando all'aeroporto di Pescara.
L'autore del gesto, avvenuto ieri sera a Pescara, alle 19.30, e' un ragazzo di 16 anni, pescarese che adesso rischia addirittura l'incriminazione per attentato alla sicurezza dei trasporti.
I piloti hanno subito segnalato quello che stava accadendo alla torre di controllo dell'aeroporto.
Così la polizia di frontiera e la questura si sono attivate immediatamente e, grazie anche alla segnalazione di un cittadino, nel giro di dieci minuti hanno individuato il giovane.
Il sedicenne, raggiunto da una volante della polizia, si trovava sugli spalti del campo sportivo San Marco. Ha poi raccontato di non essersi reso conto della portata del gesto e agli agenti ha detto che stava semplicemente sperimentando il funzionamento dell'oggetto.
Il giovane è stato comunque denunciato ma gli inquirenti stanno valutando se accusarlo di disturbo o attentato alla sicurezza dei trasporti.
La dirigente della Digos, Leila Di Giulio, e la dirigente dell'ufficio di polizia di frontiera dell'aeroporto di Pescara, Irene Vizioli, hanno messo in evidenza la pericolosità dell'uso di puntatori laser in quanto possono far deragliare treni e provocare incidenti aerei e stradali.
Il laser impedisce al pilota di vedere per alcuni secondi e può dunque causare la perdita del controllo del mezzo.
Rivolgendo un appello ai cittadini affinchè non utilizzino il laser le due dirigenti hanno fatto notare che e' possibile individuare l'autore del gesto.
E proprio ieri l'Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Viminale, ha stabilito che chi porta allo stadio strumenti che possano disturbare i giocatori, come ad esempio proprio i puntatori laser, sarà punito con una multa di 500 euro.
In caso di recidiva, al divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive.
Questi puntatori laser si trovano facilmente in commercio e sono nati originariamente come la versione tecnologica di una semplice bacchetta per indicare ampie superfici, per esempio nell'esposizione di slide nel corso di dibattiti.
Questi puntatori hanno potenze variabili e il Ministero della Salute italiano ha ordinato di consentire al massimo la vendita di puntatori laser in classe 2, max 1mW.
Acquistarli on line, anche con potenze superiori al consentito, è molto facile e relativamente economico (appena 20 euro), spesso da venditori all'estero.
Ma questi, oltre che essere illegali per definizione, sono delle vere e proprie armi micidiali per la vista: provocano danni permanenti alla retina, anche per esposizioni dell'occhio inferiori a 0,25 secondi e la loro vendita è chiaramente proibita in Italia dall'ordinanza 16 luglio 1998 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 167 del 20-07-1998.
 
dal sito della polizia di stato
http://www.poliziadistato.it/articolo/17996-Pescara_pilota_accecato_da_laser_preso_minorenne

ieri sera, all'aeroporto di Pescara il pilota alla guida di un aereo della guardia costiera, è stato accecato da un raggio di luce laser color verde. L'uomo ha ripreso quota e ha avvertito la torre di controllo e la polizia di frontiera. Quest'ultima, in base alle coordinate fornite dal pilota con il sistema gps, è riuscita a individuare e bloccare in una zona di campagna un minorenne che aveva con sé un puntatore laser.

Il ragazzo sarà denunciato alle autorità competenti, mentre il "laser" è stato sequestrato. Le indagini sono condotte da agenti della questura di Pescara e dagli uomini della polizia di frontiera della Direzione interregionale di Bari che già nei giorni scorsi aveva sequestrato circa 3mila puntatori privi di contrassegno previsto dalla legge, molti dei quali con una potenza molto alta per i quali è vietata la vendita.

Alcuni di questi strumenti trovati dai poliziotti, e utilizzati per gioco dai ragazzini, hanno una potenza superiore ai 200 milliwatt e un raggio che arriva fino a 5 chilometri di distanza e possono essere molto pericolosi, soprattutto per gli occhi e per la vista.

22-01-2010

siamo sicuri 200 mW? il max consentito dalla legge è 5 mW (potenza alla quale rimangono comunque pericolosi)
 
vincenzo

molto interessanti i tuoi post,

anche io credo che l'ipotesi di danni o accecamento sia remota,che bisogna trovarsi nella giusta posizione(angolatura) per fare danno..ma l'esempio di draw del flash e il video dell'elicottero della polizia inglese sono eloquenti..

ti faccio un esempio, in fase di atterraggio, con qualsiasi condi meteo anche cavok,in teoria:

1-si interrompono le comunicazioni tra piloti e av, anche quelli tra av e av salvo casi di emergenza
2-si interrompono anche le comunicazioni tra i due piloti, salvo le chiamate standard
3- si abbassano tutte le luci, comprese quelle degli strumenti in modo da abituare l'occhio alla visione esterna

questi i più stupidi e banali (i primi che mi vengono in mente)dei tanti accorgimenti adottati per evitare qualsiasi distrazione.
questo non perchè l'atterraggio sia un qualcosa di estremamente difficile o pericoloso, anzi..ma in quel momento ogni elemento di disturbo deve essere evitato, per evitare che possa diventare un potenziale pericolo..
quindi se permetti, diretto o meno, per pochi secondi o meno, accecante o meno, essere disturbati da un cretino con il laser è una cosa che é potenzialmente pericolosa.
difficilmente faranno cadere un aereo, che di solito cade per una serie di eventi..ma perchè permettere che un idiota ne aggiunga uno?

inoltre durante un atterraggio non strumentale, (la maggior parte) l'occhio del pilota è puntato fuori e spazia davanti al muso dell'aereo, la visuale è molto ampia, non solo limitata ad un piccolo pezzo della pista, e gli strumenti si guardano per pochi istanti a intervalli più o meno regolari.
quindi a mio avviso è molto probabile venire accecati/abbagliati/disturbati da un laser


ciao
ali ce
 
e poi se comandanti e regolamenti impediscono a me di parlare di che ha fatto la roma o di gnocca e dove andare a cena sotto i 10000ft non vedo perchè uno sconosciuto si possa permettere di rompere i maroni con un laser...:D:D:D
 
Solita italietta di provincia**... sarà denunciato equivale a: ramanzina ed a casa come se niente fosse! Bello!

Dovrebbe stare in una camera di sicurezza in attesa di processo per direttissima e condannato al servizio civile (quello vero) per un pao di anni almeno. Non l' ha fatto apposta ? Che nazione puerile e ridicola che siamo !!

**non intendo Pescara, ma la mentalità piccola e ristretta diffusa in tutta la nazione.

Andrea
 
Ultima modifica:
vincenzo

molto interessanti i tuoi post,

anche io credo che l'ipotesi di danni o accecamento sia remota,che bisogna trovarsi nella giusta posizione(angolatura) per fare danno..ma l'esempio di draw del flash e il video dell'elicottero della polizia inglese sono eloquenti..

ti faccio un esempio, in fase di atterraggio, con qualsiasi condi meteo anche cavok,in teoria:

1-si interrompono le comunicazioni tra piloti e av, anche quelli tra av e av salvo casi di emergenza
2-si interrompono anche le comunicazioni tra i due piloti, salvo le chiamate standard
3- si abbassano tutte le luci, comprese quelle degli strumenti in modo da abituare l'occhio alla visione esterna

questi i più stupidi e banali (i primi che mi vengono in mente)dei tanti accorgimenti adottati per evitare qualsiasi distrazione.
questo non perchè l'atterraggio sia un qualcosa di estremamente difficile o pericoloso, anzi..ma in quel momento ogni elemento di disturbo deve essere evitato, per evitare che possa diventare un potenziale pericolo..
quindi se permetti, diretto o meno, per pochi secondi o meno, accecante o meno, essere disturbati da un cretino con il laser è una cosa che é potenzialmente pericolosa.
difficilmente faranno cadere un aereo, che di solito cade per una serie di eventi..ma perchè permettere che un idiota ne aggiunga uno?

inoltre durante un atterraggio non strumentale, (la maggior parte) l'occhio del pilota è puntato fuori e spazia davanti al muso dell'aereo, la visuale è molto ampia, non solo limitata ad un piccolo pezzo della pista, e gli strumenti si guardano per pochi istanti a intervalli più o meno regolari.
quindi a mio avviso è molto probabile venire accecati/abbagliati/disturbati da un laser


ciao
ali ce

siete stati abbastanza eloquenti. e accetto molto di buon grado queste spiegazioni, piuttosto che il contenuto di certi articoli.

inoltre io partivo dall´assunto che si trattasse dei puntatori laser a potenza limitata. e quelli finora visti negli stadi sono quelli che usano nelle presentazioni.

adesso sembra che invece si parli di puntatori con potenza fattore 50 o 100 piu´grande. direttamente proporzionali alla coglionaggine di chi li utilizza. e le mie considerazioni si basavano su una logica che non poteva tenere conto di cotanta "potenza" dell´idiozia umana.
 
Bari,altro pilota accecato da laser
Ennesimo caso, allarme in atterraggio

Un altro pilota è stato accecato da un laser durante la fase di atterraggio all'aeroporto "Woityla" di Bari-Palese. Nonostante il fastidioso fascio luminoso, di colore chiaro e molto intenso, il pilota del volo Ryanair in arrivo da Londra alle 23.30 di lunedì ha portato regolarmente a termine la manovra. L'episodio è stato poi denunciato agli investigatori della Polaria, che già da tempo stanno indagando su altri casi analoghi.

A differenza dei precedenti casi, questa volta il raggio non sarebbe stato verde. Non si tratta dunque dei soliti "puntatori laser", recentemente sequestrati a Bari. Oltre 3mila esemplari, in vendita in negozi gestiti da cittadini cinesi, risultavano non a norma.

Nel solo mese di gennaio sette piloti di aerei hanno denunciato di essere stati accecati da fasci di raggi laser di colore verde. Tutti gli episodi, tranne uno, sono avvenuti durante le operazioni di atterraggio nell'aeroporto di Bari.

Ultimo aggiornamento ore 09:52
 
Raggio laser acceca pilota atterraggio a Bari
BARI – Un fascio di luce verde ha disturbato per l'ennesima volta l'atterraggio di un velivolo della Ryanair giunto a Bari ieri sera alle 23.28. Nonostante il disagio, il comandante dell’aereo non ha avuto problemi durante l’avvicinamento a terra, ma ha denunciato l'accaduto alla Polizia di frontiera. Un episodio che sembra analogo con i precedenti già segnalati all’aeroporto di Bari ma che gli investigatori ritengono non sia stato premeditato, in quanto gli ultimi voli della giornata atterrano a Bari intorno alle 22.30. Il velivolo della Ryanair era in ritardo.


www.lagazzettadelmezzogorno.it

l'ultimo rigo è essenziale al fine di descrivere l'accaduto
 
...Un episodio che sembra analogo con i precedenti già segnalati all’aeroporto di Bari ma che gli investigatori ritengono non sia stato premeditato, in quanto gli ultimi voli della giornata atterrano a Bari intorno alle 22.30. Il velivolo della Ryanair era in ritardo.


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l'ultimo rigo è essenziale al fine di descrivere l'accaduto

Azz, James Bond gli fa un baffo ai nostri investigatori.. tz, tz...
 
Raggio laser su pilota 15/mo caso a Bari

BARI - Per la quindicesima volta negli ultimi 45 giorni un raggio laser di colore verde è stato puntato contro la cabina di guida di un aereo in atterraggio all’aeroporto di Bari Palese. L’ultimo episodio è avvenuto ieri sera ed è stato denunciato dal comandante di un volo Ryanair proveniente da Bruxelles. Nessun risultato hanno sinora dato le indagini avviate in queste settimane dalla polizia nel tentativo di rintracciare i teppisti.

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Raggio laser su pilota 15/mo caso a Bari

BARI - Per la quindicesima volta negli ultimi 45 giorni un raggio laser di colore verde è stato puntato contro la cabina di guida di un aereo in atterraggio all’aeroporto di Bari Palese. L’ultimo episodio è avvenuto ieri sera ed è stato denunciato dal comandante di un volo Ryanair proveniente da Bruxelles. Nessun risultato hanno sinora dato le indagini avviate in queste settimane dalla polizia nel tentativo di rintracciare i teppisti.

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ancora? :(
 
FR a BRI con i 757

Il raggio laser puntato su aereo della RyanAir



di Luca Natile

BARI - Per la quindicesima volta negli ultimi 47 giorni la cabina di guida di un aereo in atterraggio all'aeroporto di Bari Palese è stata bersagliata da un cecchino armato di puntatore laser. Domenica sera alle 19.45 il pilota di un Boeing 757 ( :D ) «Ryanair» proveniente dall’aeroporto di Bruxelles, in perfetto coincidenza rispetto all’orario previsto di arrivo all’aeroporto «Karol Wojtyla» di Bari Palese è stato disturbato da un fascio luminoso di forte potenza, solito colore verde-oro, mentre era impegnato a manovrare la cloche in piena fase di discesa verso la pista di atterraggio.

Nonostante il disagio, il comandante dell’aereo non ha avuto problemi a completare con successo la procedura di avvicinamento e approdo.

I passeggeri ed i componenti dell’equipaggio, che in quel momento non erano in cabina, non si sono resi conto di nulla. Nessun danno a cose o persone. Dalle indicazioni fornite dal pilota il fascio di luce sarebbe partito da un punto imprecisato dell’area intorno al comune di Bitonto.

Dal 30 dicembre ad oggi sono state in tutto quindici le segnalazioni fatte da piloti di diverse compagnie aeree. L’ultimo risale a lunedì 1 febbraio quando il «cecchino» di turno colpì la cabina di un altro Boeing 757 ( :D :D ) «Ryanair» proveniente dall’aeroporto di Stansted, a Londra, in ritardo rispetto all’orario previsto di arrivo.

Ritornando a quanto accaduto domenica sera il franco tiratore ha proiettato in cielo il fascio di luce presumibilmente utilizzando un pointer professionale e comunque con un alto voltaggio. Il pilota non ha avuto difficoltà nel proseguire nelle operazioni di avvicinamento e di atterraggio.

Sono stati i controllori del traffico aereo civile, attraverso il rappresentante della loro organizzazione, la società nazionale per l’assistenza al volo (Enav Spa), a comunicare l’incidente al referente in loco dell’Ente nazionale dell’aviazione civile che, a sua volta ha denunciato l’accaduto all’Ufficio della Polizia di frontiera che ha avviato i suoi accertamenti. Dai controlli eseguiti nell’area indicata non è emerso nulla che potesse aiutare gli agenti ad individuare la fonte del raggio laser.

Nelle scorse settimane la polizia ha sequestrato quasi quattromila puntatori laser, molti dei quali di classe superiore alla terza (oltre 5 milliwatt di potenza), per i quali la vendita non è libera. Al setaccio dettaglianti e grossisti, soprattuto negozianti cinesi con merce non omologata. Altri controlli e sequestri sono stati fatti dai carabinieri del Nas nei comuni della provincia. L’uso indiscriminato dei laser verdi e dannosa per la salute. Lo sa bene un impiegato di 37 anni colpito all’occhio sinistro da un raggio laser e costretto per questo a fare ricorso alle cure dei medici. L’uomo ha riportato un «fototrauma della retina» che gli ha procurato un microematoma che è stato riassorbito, attraverso il riposo e l’uso di farmaci nel tempo di una settimana.

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Anno nuovo, usanze vecchie

Stupidi in azione a Bari: laser verde contro aereo in fase di atterraggio

BARI – Persone non ancora identificate hanno puntato contro un aereo in fase di atterraggio in Puglia un raggio laser di colore verde. Lo ha denunciato un pilota dell’Alitalia alle ore 22,25 di ieri agli agenti di polizia di frontiera in servizio presso l’Aeroporto di Bari-Palese.

Il pilota era alla guida di un aereo proveniente da Milano-Linate. Indagini sono in corso per identificare i responsabili del gesto.

Quello di ieri sera è l’ennesimo episodio del genere che avviene nell’aeroporto di Bari-Palese.

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=395759&IDCategoria=1