8 Ottobre 2001.

  • Autore Discussione Autore Discussione I-TIGI
  • Data d'inizio Data d'inizio

Citazione:Messaggio inserito da trillina74

Un benevenuto a questa ragazza e credo che prima di giudicare sarebbe carino dare una possibilità alle persone nuove di poter dire la loro.....
A volte sembra che in questo forum siate tutti ingegneri aerospaziali, tecnici di terra, di volo, comandanti, piloti ecc ecc..però è carino anche saper commentare lavori, opinioni di non addetti ai lavori. :)
Quoto.

Dò innanzitutto il benvenuto a Laura.

Commento questa serie di interventi dicendo che se la laurea è in sociologia, va valutata come tale, ciò per gli aspetti sociologici dell'incidente.
Se voglio sapere cosa è successo veramente non posso ritenere la tesi come la fonte della verità, ma mi rivolgerò alle perizie tecniche.

Per cui prima di trarre giudizi affrettati basandosi sui singoli dettagli, è molto meglio (anche per chi si esprime) soffermarsi sul quadro generale che un simile lavoro vuole presentare e discutere di quello.


PS: Per scoprire qual'è che raccordo esatto imboccato dal Cessna, l'uso della funzione "Cerca" sul forum soddisferà la curiosità. ;)
 
Un Benvenuto a Laura che grazie alla segnalazione di Paolo Pettinaroli, Presidente della Fondazione 8 Ottobre per non dimenticare ha ora modo di commentare qui con noi la sua tesi per chi ne avra' voglia.

Come gia' riportato da Trillina e FlyICe credo sia goisto ascoltare e nel caos leggere tutta la tesi e non soffermarsi su alcuni errori tecnici (che giustamente vanno segnalati) dato che quanto affrontato da Laura riguarda non un'esamina dell'incidente fine a se stesso ma il disegno "criminoso" degli attori che avrebber opreferito archiviare i fatti di Linate prima come "fatalita'", poi come "tragedia" o come "strage".

Laura ha avuto il coraggio di andare "oltre" dato che quanto accaduto allora a Linate e' la somma di un insieme di errori, leggerezze ed omerta' che possono portare a designare l'ipotesi "criminale" nella gestione dello scalo stesso quindi il consigli e' un lettura in chiave giuridica e non prettamente tecnica.

E' risaputo che l'ultima sentenza ha ribaltato parecchie cose, la fondazione ed i parenti delle vittime sicurmaente non si fareranno qui e le varie manifestazioni di solidarieta' spesso sono state faziose o semplicementi "interessate" a tenere buono il Comitato quanto basta....

Tra un mese circa la tragedia di Linate sara' anche un'opera teatrale, inutile dire che le pressioni per non metterla in opera sono tante ma sono sicuro che Paolo ce la fara' perche' qualche sassolino dalla scarpa deve ancora toglierselo....

Laura, siccome questo e' un forum diu discussione non prendertela personalmente se ti ritieni attaccata od offesa, in questa vicenda hai maturato parecchie informazioni che ti hanno portato a formulare determinate osservazioni e riflessioni che sicuramente molti di noi avranno il piacere di ascoltare e confrontarsi con te...

Gianfranco
 
Citazione:Messaggio inserito da Renato

gianfrà ma sarà opera teatrale di Paolini??

quello appunto di TIGI ???

No anche se l'ispirazione e' quella, se ne sta' occupando una troupe teatrale di Lodi e prevede due ambientazioni, la torre di controllo di LIN e l'Aerostazione.
 
Citazione:Messaggio inserito da Dimifox
Mi spiace non Le sia piaciuto il mio commento. Io ne avrei fatto tesoro e pubblica ammenda nonché insegnamento per evitare che casi simili si ripetano nel mio futuro professionale.

Come si dice in questi casi la pezza è peggio del buco. Non facevi prima a dire, "in un forum si scrivono cose con velocità e leggerezza, mi spiace aver urtato la tua professionalità, non era mia intenzione farlo" ? Avresti avuto un comportamento più signorile e meno strafottente.

Scusa se quoto solo questo tuo passaggio, ma per citarti, ho letto solo superficialmente il tuo intervento.
 
Ciao "I-Ford",

(vari dirigenti ENAC, ENAV, SEA, ATA hanno male operato (forse con l'esclusione di Gualano che aveva degli interessi personali) per mantenere il livello delle operazioni su Linate in linea con le richieste e le aspettative del pubblico, non per ammazzare più di 100 persone.)


Carissimo,

In realta' hai toccato il vero punto dolente della matassa, il livello di "efficienza" (eufemismo difronte ai morti sul Cessna, MD80 e Toboga) veniva tenuto alto (numero di voli in bassa visibilita' con deficienze strutturali dello scalo altissime) dato che Linate "dove" a "tutti" i costi "funzionare" dopo che per mesi sia il Comune di Milano (Albertini) ed il presidente della SEA (Fossa) hanno fatto di tutto per "lottare" nel mantenere tale traffico a Linate e non a Malpensa.

Si sono accontentnate le "loro aspettative" e non quelle del "pubblico, alias passeggeri" dato che sono sfociate in morte...o no?
 
Caro I Ford, condivido le tue affermazioni,
certo nessuno voleva ammazzare nessuno e il problema è anche quello che quando accadono fatti di questo genere la responsabilità è diffusa, e quando è diffusa sembra che sia di tutti e di nessuno.
ma i familiari delle vittime hanno bisogno di giustizia, ne abbiamo tutti, perchè abbiamo bisogno di ordine per andare avanti, di corretteza, di ripristinare “l'ordine sociale interrotto” perchè quello che è successo a Linate ha minato enormemente la fiducia collettiva.
 
Caro sig. Dimifox,
la sua risposta non fa che confermare la mia prima impressione e cioè che il suo atteggiamento sia caratterizzato da una inspiegabile ostilità. Comunque la cosa non mi turba più di tanto, è evidente ed è sotto gli occhi di tutti coloro che partecipano a questo forum come le sue battute al vetriolo e allusioni siano gratuite ed esagerate.
La ringrazio comunque per aver scoperto il mio grossolano errore, nonostante lei dubiti, e dubiti pure quanto vuole, quell'immagine è stata tratta dall'Ansv.
Le ricordo ancora una volta che non mi sono laureata in ingegneria aerospaziale, forse per questo ho tralasciato il tecnicismo e ho privilegiato altri aspetti che magari a lei fanno anche venire la dermatite acuta, e le dirò che mi fa quasi piacere se le è venuto un attacco per causa mia. Non è certo compito mio indagare perchè sia così sensbile, io sono solo una innocua studentessa
A presto
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

Esatto, il problema è che il "pubblico" parla per voce degli Albertini, Fossa , Corriere della Sera ecc... ecc...

A titolo privato posso assicurarti che la strage di Linate (per chi conosceva i retroscena) era annunciata, non farmi andare oltre...
 
Grazie ITIGI, thread interessante soprattutto perché davvero, ripeto davvero, ciò che è successo sarebbe potuto accadere a ciascuno di noi. Questo è il principale motivo per il quale l'opera del Comitato va elogiata e tenuta sempre viva. Complimenti a Laurabazzan per la tesi molto particolare [:50]. E per il voto di laurea.
 
Citazione:Messaggio inserito da almetano

Grazie ITIGI, thread interessante soprattutto perché davvero, ripeto davvero, ciò che è successo sarebbe potuto accadere a ciascuno di noi. Questo è il principale motivo per il quale l'opera del Comitato va elogiata e tenuta sempre viva. Complimenti a Laurabazzan per la tesi molto particolare [:50]. E per il voto di laurea.

Ti ringrazio anche perche' proprio come dici tu quel giorno chiunque di noi poteva essere li su quel volo.

Appena avro' notizie sulle date della rappresentazione teatrale di Linate 8 Ottobre la comunichero' qui sul Forum.

Alcuni forumisti hanno avuto modo di conoscere Paolo Pettinaroli e visitare la fondazione, l'opera teatrale potrebbe essere un altro modo per confrontarsi e conoscersi di persona.
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

I-TIGI
Che la strage fosse annunciata lo so bene, alle riunioni CASO partecipavano miei conoscenti (magari tu sei uno di loro :) )
Ma il "pubblico" non vuole ascoltare le voci delle cassandre (soprattutto se influiscono sul portafoglio o sulla comodità) fino a quando non viene toccato direttamente.
Dopodichè, pretende giustizia sommaria, forse senza rendersi conto di essere stato un "policy factor" nella catena degli eventi.

No non vi ho partecipato ma so...

Il "pubblico" va' anche informato, ancora oggi pensa che le colpe siano solo del jet privato (infatti poi Fossa urlo' contro ai Biz Jet anche sui quotidiani n.d.r.) e che l'aereo si schianto in un capannone e non nel terminal...le omerta' partirono sin dallo stesso giorno dell'incidente in modo da far si che non si potesse parlare "troppo" male di Linate dato che in quel momento politici e faccendieri vi riponevano i loro ori in esso...
 
non so se vado OT, ma mi è saltato all'occhio poco fa questa notizia:


2006-10-09 18:14 (msn news-ansa)
Moby Prince, verso nuove indagini
Trovate 5 foto satellitari ricevute dalla Procura nel '95

(ANSA)-LIVORNO,9 OTT -L'avvocato Carlo Palermo chiedera' nei prossimi giorni la riapertura del processo Moby Prince partendo da 'nuovi elementi d'indagine'. Il legale, nominato da Angelo Chessa, figlio del comandante del traghetto sul quale morirono 140 persone dopo la collisione con la petroliera Agip Abruzzo del 10 aprile 1991, chiedera' nuovi accertamenti su foto satellitari e lo scandaglio dei fondali.E' stato infatti scovato uno scatolone, mai aperto,con foto scattate da 2 stazioni satellitari.
.

sempre così le cose italiane, a iniziare da ustica e andando fino alla moby price e, appunto, la tragedia di linate...


mario


EDIT dell'AMMINISTRAZIONE: Sì, il tema è OT; vi invitamo a rimanere in argomento. Grazie.
 
Come richiesto per cio' che ne so lo spettacolo sulla "strage di Linate" (il Comitato cosi come riportato sul Corriere delal Sera non parla piu' di "tragedia" n.d.r.) sara' curato da Giulio Cavalli sulla falsariga di quel Vajont di Marco Pollini.

Attualmente la fondazione sta' cercando di poter presentare la "prima" in un importante teatro milanese per il debutto della turnee. chi avesse consigli o suggerimenti prego di contattattarmi direttamente.

Gianfranco
 
Citazione:Messaggio inserito da I-FORD

Quasi tutti i protagonisti e colpevoli di questa triste vicenda erano mossi nelle loro azioni non dalla volontà di nuocere (checchè ne dica Violante c'è una bella differenza tra un crimine volontario ed un disastro colposo, anche se spesso le conseguenze del secondo sono molto più gravi dei primi) ma dal bisogno di raggiungere obbiettivi imposti dalla pressione del pubblico.
Il controllore ground non ha autorizzato il Citation a muoversi per creare un incidente, ma per accelerare le operazioni, i Piloti dello stesso sono atterrati in condizioni di visibilità inferiori a quelle loro consentite (anche se ciò non ha alcuna rilevanza ai fini dell'incidente) per poter portare a compimento la loro missione.
I vari dirigenti ENAC, ENAV, SEA, ATA hanno male operato (forse con l'esclusione di Gualano che aveva degli interessi personali) per mantenere il livello delle operazioni su Linate in linea con le richieste e le aspettative del pubblico, non per ammazzare più di 100 persone.
Se quel giorno si fossero applicate le LVP come da indicazioni ICAO probabilmente il volo SAS avrebbe subito dei ritardi ed i 118 sarebbero ancora vivi, ancorchè incavolati per il disservizio.
La mancanza del radar di terra non penalizza la sicurezza in sè, lo fa nel caso si vogliano mantenere certi livelli di "produzione" con strumenti inadeguati.
Ma il livello di "produzione" è voluto, preteso, dal pubblico, che vuole partire in orario, spendendo poco, dall'aeroporto più vicino, e che cosa possono fare dei gestori (pubblici o meno) spesso poco competenti nella materia che devono amministrare, se non piegarsi ai voleri del pubblico, rappresentato dagli organi di informazione e dai pubblici amministratori?
Ed in mancanza di risorse che si fa? si chiude baracca e burattini e si dice al pubblico: "signori mi dispiace, ma in queste condizioni, oggi,in scandinavia andate in treno?"
Quando nel mio piccolo devo prendere decisioni impopolari le reazioni non sono sempre favorevoli, del tipo "lui è il comandante saprà bene che fare, fidiamoci" sempre più spesso occorre chiamare la celere per convincere i passeggeri del volo cancellato o dirottato che quella era l'unica alternativa.
Per fortuna come pilota sono stato addestrato a resistere a certe pressioni "commerciali", fa ormai parte del mio DNA, anche perchè il sedere sull'aereo ce l'ho anche io, possiamo dire la stessa cosa anche di chi gestisce gli aeroporti?
Le mie competenze si sono accumulate in anni di lavoro, esperienze in tutto il mondo, eventi accaduti, a me e ad altri, possiamo dire lo stesso per tutti i protagonisti di questa vicenda?
E se non lo possiamo dire, chi ha messo persone inadeguate a ricoprire certi incarichi non dovrebbe essere chiamato a risponderne?
Termino con due massime:

1) In aviazione si dice: "if you think that safety is costly try an accident".

2) Gerrard Bruggink (cercatelo su Google se volete sapere chi è) dice: "A policy factor becomes an inherent part of the casual mechanism when top management of manufacturers, air carriers, professional organizations, airports or regulatory agencies helped set the stage for the accident by ignoring the lessons from predictive incidents and similar accidents in the past, or by tolerating unwarranted compromises for reasons of self image, economy, or ineptness."

Che bell'intervento I-Ford, davvero.
Ci sono ragionamenti sui quali in pochi, dall'inizio di questa vicenda, hanno avuto la sensibilità (o l'onestà) di riflettere.
Fin dal primo giorno, l'attenzione della giustizia, dei media e dell'opinione pubbllica, si è sempre concentrata solo sulla ricerca di colpevoli. E di qualche piccola causa comprensibile a tutti. Essere illuso che una volta puniti i cattivi, un cosa simile non succederà mai più, in fondo è ciò che il pubblico vuole. Lunghe spiegazioni, piene di premesse, di concetti complessi e scomodi, siamo sinceri, non interessano a nessuno.
Il mio timore, è che non si riuscirà ad osservare oltre. E non voler prendere atto del meccanismo, della cultura di base che ha dato origine all'accaduto, analizzandolo e riflettendo senza ipocrisia su ciò che ne emerge, significa non voler nemmeno imparare almeno qualcosa, da questa tragedia.
 
Complimenti a Laura per la sua tesi anche da parte mia.
Non ho ancora avuto modo di leggerla tutta (sono a pag.40), ma devo dire che mi sembra un lavoro davvero ben fatto.
Per una persona (mi pare d'aver capito) non appassionata di aviazione oltretutto, il risultato di una ricerca immagino lunga e non semplice da interpretare. Sono contento che l'impegno sia stato premiato.
Non ci hai ancora raccontato cosa ne farai di bello ora, di questa laurea nuova nuova.

Dovessi mai scrivere nuovamente una tesi nel futuro ... non si può mai dire ... fai magari prima un salto qui ...
Troverai molte persone gentili e competenti, pronte a darti una mano volentieri.
Questo è un forum un po' speciale ... non pensare che la tua tesi sia finita in un postaccio.
Anche se giustamente, ancora non lo sai.