737 MAX 8 Ethiopian si schianta subito dopo il decollo da Addis Abeba


ci sarà bisogno di verificare il nuovo software del 737 che pare intervenga in continuazione sull’assetto di volo e non si riesce a bipassare manualmente. ( cosa che mi sembra strana anche perché il pilota può e deve pilotare manualmente)

Eccome se si riesce a bypassare. È quanto ha giustamente fatto l’equipaggio del volo precedente a quello fatale del 73 Lion, ed è un memory item su presumo qualunque macchina quello di isolare il trimmaggio automatico e passarlo in manuale.
 
Anche Royal Air Maroc sospende i voli con 737 MAX

Royal Air Maroc suspend ses vols avec le Boeing 737 MAX 8 suite au crash d'un avion Ethiopan Airlines
En décembre dernier, la RAM annonçait la livraison de 4 avions de ce modèle.

https://www.huffpostmaghreb.com/entry/royal-air-maroc-suspend-ses-vols-avec-le-boeing-737-max-8-suite-au-crash-dun-avion-ethiopan-airlines_mg_5c862dd6e4b08d5b78635d14

Sento dire anche di MIAT, mentre Southwest e American hanno emesso dichiarazioni "di prammatica" o quasi.
 
Sbagliato: quello che vedi su FR24 non è il profilo di volo completo, la copertura è abbastanza scarna da quelle parti
L'aereo è caduto nei pressi di Bishoftu, circa 25km a sud/sud-est di Addis Abeba, quindi in un probabile (e molto largo) sottovento per rientrare all'aeroporto
Il tracciato di FR24 copre circa 3 minuti di volo, mentre l'aereo ne avrebbe volati circa 6

8°52'38.04"N 39°15'4.28"E
Probabile punto d'impatto, decisamente a sud dell'ultima posizione ricevuta da FR24, ma molto più ad est di quanto inizialmente comunicato
 
LOT non metterà a terra i suoi B38M (5, al momento, con un altro in arrivo prossimamente), sentito poco fa un intervento di Adrian Kubicki (portavoce del vettore) alla radio polacca.

G
 
Per favore: stop.

Chiedo venia anche se le cose si possono dire in altro modo…Mi sembra che il mio dubbio se lo siano posto in molti dal momento che stanno mettendo a terra parecchi 737 MAX...
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PILOTI A ENAC
"FERMATE I 737 MAX 8 ANCHE IN ITALIA

(AGI) - Roma, 11 mar. -«L'Associazione Nazionale Piloti (Anp), a seguito dell'incidente aereo avvenuto ieri, 10 marzo, del Boeing 737 Max 8 della compagnia Ethiopian e a cinque mesi da quello della Lion Air verificatosi in Indonesia con la stessa tipologia di aeromobile, ha richiesto all'Ente Nazionale dell'Aviazione Civile (Enac) di intervenire su tutte le compagnie italiane che hanno in uso questa tipologia di aeromobile, mettendo a terra le macchine e facendo i controlli necessari». Lo si legge in una nota dell'Associazione. (AGI)
 
Ultima modifica:
Un portavoce di ANPAC 10 minuti fa su Radio24 parlava in maniera molto ragionevole dell'incidente senza collegarlo al crash Lionair o chiedendo grounding di alcunchè, nonostante la pressione del "giornalista" che ha chiuso tra il seccato ed il deluso. Il rappresentante Ha detto l'unica cosa ragionevole, le scatole ci sono resta da leggerle e capire.
In questo mare di m...@ mediatica ormai che il problema sia l'MCAS o altro non ha più rilevanza, l'idea è che i Max volino più o meno come vasi di gerani. E per chi ascolta senza competenze specifiche immagino che l'estensione a tutti i 737 (quindi alle LC) sia automatica.
 
Faccio una domanda da assoluto incompetente. L’articolo del Seattle Times cita l’assenza di problemi evidenziati nel corso dei check di manutenzione. La domanda che mi è venuta in mente è se le ispezioni periodiche a terra permettano in qualche modo di verificare il corretto funzionamento di sistemi che, tuttavia, manifestano effetti in volo e, talvolta, in condizioni particolari, se non particolarissime; ovvero se esistano modi non “statici” per effettuare tali verifiche.
 
Ho visto poco fa le foto del cratere provocato dall'impatto del 737 ET. Veramente piccolo, una specie di triangolo di pochi metri, con detriti di piccole dimensioni. Sembrerebbe aver impattato il terreno in assetto verticale.

L'avevo notato anche io dalle prime fotografie, in particolare mi chiedo dove siano finiti i motori. Nelle immagini che ci sono su AVH l'impatto deve essere stato da sinistra verso destra, vista la scia di detriti, forse se i motori non sono nel buco sono rotolati in quella direzione.
 
Faccio una domanda da assoluto incompetente. L’articolo del Seattle Times cita l’assenza di problemi evidenziati nel corso dei check di manutenzione. La domanda che mi è venuta in mente è se le ispezioni periodiche a terra permettano in qualche modo di verificare il corretto funzionamento di sistemi che, tuttavia, manifestano effetti in volo e, talvolta, in condizioni particolari, se non particolarissime; ovvero se esistano modi non “statici” per effettuare tali verifiche.

Attendo le risposte di persone competenti, ma immagino proprio esistano sistemi di verifica per tutti i sistemi.
 
Se ho capito bene il rappresentante sindacale che ha chiesto AOG in Italia per il B737 Max è andato in onda su Rai 2.
 
Credo che fin quando la vicenda non sarà chiarita, e ci vorranno mesi, le ripercussioni potrebbero essere notevoli sia per la casa costruttrice (che ha ordini fino al 2030) sia per le compagnie aeree che lo hanno in servizio e/o ordinato.
Se non altro perché molti pax non vorranno volarci, come avviene quasi sempre in questi casi.
 
Eccome se si riesce a bypassare. È quanto ha giustamente fatto l’equipaggio del volo precedente a quello fatale del 73 Lion, ed è un memory item su presumo qualunque macchina quello di isolare il trimmaggio automatico e passarlo in manuale.

Quindi esiste un altro precedente ( non ricordo quale) in cui un crew è riuscito con una manovra prevista da manuale ad uscire da questo problema. Se capisco bene allora in questo caso ipotetico il problema non sarebbe il sistema in sé ma la mancanza di conoscenza del suo funzionamento, giusto?
 
Credo che fin quando la vicenda non sarà chiarita, e ci vorranno mesi, le ripercussioni potrebbero essere notevoli sia per la casa costruttrice (che ha ordini fino al 2030) sia per le compagnie aeree che lo hanno in servizio e/o ordinato.
Se non altro perché molti pax non vorranno volarci, come avviene quasi sempre in questi casi.

Speriamo che con la lettura delle scatole nere trovate stamatrina arrivino le prime risposte.
 
(ANSA) - ROMA, 11 MAR - In relazione all'incidente della Ethiopian Airlines di ieri che ha coinvolto un Boeing 737 Max, "l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile informa che gli aeromobili di questo modello nella flotta italiana sono 3, in uso alla compagnia Air Italy. Dalle verifiche condotte dall'Enac si conferma che il vettore italiano opera in piena osservanza delle prescrizioni operative" emesse dal costruttore Boeing e approvate dall'ente americano Federal Aviation Administration, dopo l'analogo incidente in Indonesia nell'ottobre 2018. "Le prescrizioni riguardano sia la formazione dei piloti, sia l'aggiornamento dei manuali di volo", precisa l'Enac. L'Ente fa quindi sapere di essere in contatto con la "EASA - European Aviation Safety Agency, Agenzia europea per la sicurezza aerea, per le eventuali determinazioni europee in merito a tale tipologia di velivoli".
 
Ciao a tutti.
Da profano (le uniche inchieste su incidenti aerei che ho visto, le ho viste in tv) vorrei sapere:
In casi come questo, in cui le operazioni di recupero dei dati e dei resti dell'aereo "sembrano" procedere in maniera spedita, quali sono i tempi "minimi" entro i quali le autorità preposte rilasceranno i primi report (ovviamente supponendo l'integrità dei dati delle scatole nere)?