30/12 volo FR PSA-LPA con sosta non prevista a RAK. Esperienza diretta


Ma se per esempio quell'aereo fosse atterrato per un guasto, sarebbe stato possibile per i pax sbarcare senza passaporto per alloggiare in albergo?

I cittadini italiani che intendono entrare in Marocco senza l'appoggio di un tour operator e/o compagnia crocieristica riconosciuti dallo Stato marocchino, necessitano obbligatoriamente di un passaporto con 6 mesi di validità per soggiorni fino a 90 giorni/3 mesi dalla data di entrata. Dopo occorre un visto.

In caso contrario, vengono respinti.

La compagnia può comunque tentare di fornire una prenotazione alberghiera ai pax, facendoli figurare come pax che hanno acquistato volo+servizi turistici a terra.

Se non accade ciò, devono rimanere in area transiti, senza possibilità di uscita dalla dogana.
 
Spero che tu non mi reputi così sprovveduto da ignorare tale fatto! ;)

La mia domanda era proprio relativa a questa cosa;
Pisano, nel suo racconto, sostiene che, una volta atterrati a LPA, le autorità spagnole abbiano sottoposto i passeggeri al controllo passaporti, in quanto provenienti da un paese non UE.
La cosa mi è sembrata alquanto bizzarra, se non improbabile, dubitando che tutti i passeggeri fossero muniti di passaporto...
Da qui la mia domanda...

Per atterrare a LPA, Spagna, non era necessario il passaporto, basta anche la carta d'identita', e quella tutti ce l'hanno visto che sono saliti sul volo.....

Tiz
 
Ma gli AV sono riusciti poi a ripartire per PSA? Non hanno in questo modo superato il limite massimo di ore giornaliere volate???

chiello tu che te ne intendi illuminami!

E quelli AZ che fanno una FCO-NRT cosa fanno?
Quando arrivano nei pressi delle Siberia orientale si calano col paracadute?

La vicenda del PSA-RAK-LPA-PSA si è chiusa in meno di 12h/13h di servizio.
I vari voli cht dall'Italia alle Canarie non sono sempre semplici a/r ma spesso può capitare di dover fare MXP-FCO-TFS-MXP e come tempi di servizio non si differisce da quanto fatto sul volo oggeto del 3ad.
 
Per motivi di sicurezza i pasaseggeri dovrebbero stare seduti, ma tassativamente con le cinture slacciate. Ogni uscita dall'aeromobile e' sorvegliata da un assistente di volo, che arma gli scivoli. Tutto e' pronto per una evacuazione di urgenza.


No, gli scivoli delle porte chiuse vanno mantenuti disarmati.

Li ho visti armare davanti ai miei occhi.....

Tiz
 
E quelli AZ che fanno una FCO-NRT cosa fanno?
Quando arrivano nei pressi delle Siberia orientale si calano col paracadute?

La vicenda del PSA-RAK-LPA-PSA si è chiusa in meno di 12h/13h di servizio.
I vari voli cht dall'Italia alle Canarie non sono sempre semplici a/r ma spesso può capitare di dover fare MXP-FCO-TFS-MXP e come tempi di servizio non si differisce da quanto fatto sul volo oggeto del 3ad.

Tra l'altro sul mio volo x LPA, ho trovato uno degli equipaggi migliori con cui ho volato con Ryan.

Simpatici, disponibili, servizievoli, e perfino il Capitano, che si e' scusato cento volte x il ritardo , sostenendo che la sosta era necessaria per garantire massima sicurezza ai passeggeri. Tutti consapevoli di dover effettuare il volo di ritorno, senza farne un dramma. Anzi, quando io gli ho detto che ero dispiaciuto per loro che avrebbero dovuto sorbirsi altri 135 passeggeri sul volo di ritorno, sorridendo mi hanno detto : E' il nostro lavoro, questo ritardo e' un inconveniente. Tutto qua.

Tiz
 
Ok risparmiare e mettere kerosene 'semi-contato', ma se è troppo contato alla fine questa sosta pit-stop sarà costata a FR sicuramente assai più cara del mettere un pò più carburante a PSA.

Ci può stare: cambi di rotta e vento più forte del previsto possono causare inconvenienti di questo tipo. Non solo a Ryanair.
 
Per motivi di sicurezza i pasaseggeri dovrebbero stare seduti, ma tassativamente con le cinture slacciate. Ogni uscita dall'aeromobile e' sorvegliata da un assistente di volo, che arma gli scivoli. Tutto e' pronto per una evacuazione di urgenza.


No, gli scivoli delle porte chiuse vanno mantenuti disarmati.

Li ho visti armare davanti ai miei occhi.....




In effetti ogni compagnia adotta su questo punto la soluzione che ritiene più indicata.

Bisogna considerare innanzitutto che più si maneggia con l'armo\disarmo delle porte, più aumenta per statistica il rischio che uno scivolo venga sparato accidentalmente, con tutti gli aspetti che ne conseguono.

Se volo secco da A a B e torno indietro, il rifornimento con pax a bordo dovrebbe essere una procedura applicata di rado.
Diverso invece, come nell'esempio fatto da Chielloduebis, il caso delle rotazioni nel charter, dove è un aspetto quasi quotidiano.



Va poi tenuto conto anche del tipo di macchina con la quale si opera.

Opinione personale ... il 737 ha un sistema per armare gli scivoli meno immediato di quello del 320. Se a questo aggiungiamo che la porta non è servoassistita (nemmeno quando armata), si arriva alla teoria che vuole che sparare uno scivolo su un 737, nel bene e nel male, sia un'operazione che richiede maggior tempo.
Ritengo sarebbe preferibile armarla sempre e comunque, durante un rifornimento.

Discorso differente per il 320, nel quale senza soffermarsi a cercare gancetti semi-nascosti sul pavimento, lo scivolo si arma premendo una leva di istantanea individuazione, adiacente alla maniglia di apertura della porta stessa. Che basta poi sollevare con due dita, perchè il portellone salti via come una molla.
Per evitare che la leva venga azionata inavvertitamente, a porta disarmata la si trova sempre in sicura.
Rimuovere il safety pin e lasciare un av che stazioni davanti alle uscite, è più che sufficiente a fornire un ottimo margine di sicurezza.
 
In effetti questa cosa di viaggiare con il carburante contato non la capisco. Dove sta il risparmio? nell'avere l'aereo piu' leggero?

Tiz
 
Penso il risparmia stia tutto nel non pagare carburante per trasportare altro carburante.. nulla di piu!
 
chissà la felicità dei pax nell'atterrare a BBU :D anyway thanks [fine OT]

Addirittura penso siano atterrati direttamente a OTP..........

Forse se fossero atterrati a BBU avrebbero saputo chi era RyanAir......

Anche sta cosa della Romania e' strana....... solo su Costanza sono riusciti a volare...... eppure un aeroporto come BBU ha molti accordi con Low Cost......


Tiz
 
E' normale che un aeroporto dove un vettore non opera regolarmente e non ha accordi di handling e assistenza di alcun genere pretenda il pagamento immediato del servizio in quanto il rischio di non vedere più i soldi ( o sudare mesi per averli) dopo la ripartenza del volo è piuttosto alta. Tuttavia la maggior parte delle compagnie o dota il comandante di carta di credito (raro per chi opera solo in Europa) oppure ne gestisce una dall'OCC. Il problema si viene a creare quando un aeroporto o non accetta carte di credito (di solito solo in scali remoti) oppure quando necessita della presenza fisica della carta ( e se il comandante non ne è dotato e dall'OCC inviano via fax, telex o email gli estremi della carta essa non viene accettata perchè non presente fisicamente). In questo caso le soluzioni sono 4: 1) l'aeroporto accetta pagamento differito nei giorni seguenti basandosi sulla fiducia; 2) l'amministrazione effettua bonifico bancario e invia copia del pagamento (perdita di tempo notevole); 3) si fa una colletta a bordo o 4) che è la più utilizzata da chi vola lungo raggio, si ha un conto aperto presso società tipo UAS o HADID che hanno conti aperti worldwide presso quasi tutti gli scali e società di fueling e pensano loro a regolare tutto.
 
... In questo caso le soluzioni sono 4: 1) l'aeroporto accetta pagamento differito nei giorni seguenti basandosi sulla fiducia; 2) l'amministrazione effettua bonifico bancario e invia copia del pagamento (perdita di tempo notevole); 3) si fa una colletta a bordo o 4) che è la più utilizzata da chi vola lungo raggio, si ha un conto aperto presso società tipo UAS o HADID che hanno conti aperti worldwide presso quasi tutti gli scali e società di fueling e pensano loro a regolare tutto.
La 3 chiaramente non si applica ai voli cargo :D:D:D:D