Air One a Capodichino: più voli, più lavoro
Nei primi cinque mesi del 2008 la quota di mercato, nazionale e internazionale di Air One a Napoli ha raggiunto il 22,7 per cento (più 7 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente). Il successo è frutto anche della base operativa che Air One ha voluto insediare a Capodichino (nel 2006 ha cominciato a ospitare tre aeromobili Bombardier CRJ900 regional jet da 90 posti, diventati già quest'anno cinque). Sono, a oggi, quasi 100 gli occupati direttamente collegati alla base, mentre tra due anni, nel 2010, il personale Air One di stanza a Napoli raggiungerà le 140 unità (più 40 per cento).
L'assessore regionale ai Trasporti, Ennio Cascetta, il direttore generale della Gesac (società che gestisce l'aeroporto di Napoli-Capodichino), Marco Consalvo, e il direttore centrale Ricavi di Air One, Giorgio De Roni, hanno presentato il bilancio del programma di potenziamento dell'attività della compagnia aerea italiana nell'aeroporto campano e le ulteriori iniziative future previste. Un programma avviato nel 2006 con l'avvio di nuovi collegamenti aerei di linea diretti, nazionali e internazionali, l'aumento della frequenza e della capacità di quelli già esistenti e sopratutto l'insediamento di un base operativa nell'aeroporto di Capodichino. Un potenziamento reso possibile anche grazie all'erogazione di un contributo di 3,8 milioni, concesso dalla Regione per i primi 3 anni di attività, dopo una selezione gestita dalla Gesac, destinato alle compagnie che volessero realizzare nuovi collegamenti aerei o nuove frequenze in partenza e in arrivo nello scalo campano. Nel 2007 Air One ha trasportato da e per lo scalo campano oltre 900 mila passeggeri, con un incremento del 61,5 per cento rispetto al 2006. Performance addirittura migliorata nel primo semestre di quest'anno, che ha fatto registrare già 600 mila passeggeri, con una crescita del 47 per cento rispetto allo stesso periodo del 2007. Sempre nel periodo gennaio-giugno 2008, particolare successo hanno avuto i collegamenti con la Sicilia che hanno fatto registrare percentuali di crescita del 163,5 per cento su Catania, e del 106,3 per cento su Palermo.
Air One ha ora allo studio l'apertura di nuovi collegamenti nazionali e internazionali da Napoli. Già dal 30 marzo scorso, con l'avvio del nuovo volo tra Capodichino e Milano-Malpensa, Napoli è entrata a far parte anche del network intercontinentale di Air One. A partire dalla fine di giugno, i passeggeri di Air One possono volare, via Malpensa, verso Boston e Chicago, le prime due destinazioni di lungo raggio della compagnia o a Berlino, Bruxelles e Salonicco (attivate tra maggio e giugno). Grazie al collegamento con Malpensa, da Napoli si potranno infine raggiungere con i vettori partner di Air One anche Varsavia, Riga, Vilnius, Lisbona, Oporto e Malta. Nel 2005-2007 il traffico complessivo dello scalo campano ha avuto un incremento del 26 per cento (e del 38 per cento su quello internazionale). La conferma di un trend positivo che si registra ormai da anni: dal 2000 al 2007, infatti, iI traffico complessivo dell'aeroporto di Napoli è cresciuto del 40 per cento, mentre quello di linea internazionale addirittura del 188 per cento. "Questi risultati - dichiara Cascetta - sono un altro importante esempio di quella che io definisco la Campania che funziona, tanto più significativo in un periodo difficile come questo. Il successo di Capodichino, che si avvia nei prossimi anni alla saturazione del traffico, giustifica ancor più il piano di avviare al più presto la realizzazione di Grazzanise come seconda pista dello scalo campano".
b. p. (Il Denaro)
CIAO
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