no, tranquillo, io non ce l'ho solo con Cuneo, per me andrebbero chiusi tanti altri, a cominciare da quel nuovo mostro di Comiso, e poi Perugia, Foggia, Crotone, etc. Il problema e' che Cuneo, vista la vicinanza di Torino forse ha anche meno ragione di esistere di altri (spezzo una lancia a favore degli amici calabresi di Crotone, per esempio). Non mi dirai certo che Cuneo si sente isolata dall'Europa.
Per chiarire meglio il mio pensiero: io sono a favore di eliminare tutti gli sprechi, a cominciare dalle province (ormai enti inutili), le consulenze strapagate da enti che spesso non hanno ragione di esistere (enti di bonifica, molte comunita' montane, etc.), i parlamentari ed i consigli regionali da ridurre a meno della meta', le regioni piccole accorpate (hai mai sentito parlare di un progetto per ridurre le venti regioni a solo 10-12 macro-regioni?), le circoscrizioni/consigli rionali dentro le grandi citta' che andrebbero cassate interamente, ridurre le opere faraoniche che non servono (hai presente quante strade sono state sovraddimensionate in tante parti di Italia, per fare felici gli amici costruttori e chi ci avrebbe mangiato?), etc. Certo che pero' se ciascuno continua a difendere il proprio orticello per dire "iniziamo a tagliare dagli altri e non da me", non se ne verra' mai a capo. Ecco perche' io dico, prendiamo un esempio virtuoso e seguiamolo. Cuneo, mi dispiace, continuare ad investire in un aeroporto che serve a niente (a detta di tutti gli esperti) e continuare a sussidiarlo nella speranza che un giorno, forse, diventi profittevole, mi sembra un delitto. Niente di personale, intendiamoci.