LA NUOVA SARDEGNA - Trasporti e infrastrutture: Meridiana, l’Anpav a Broccia «Comprate le nostre azioni»
21.11.2008
Proposta per il 14% della compagnia in mano ai dipendenti
GUIDO PIGA OLBIA. «La Regione compri il pacchetto di azioni Meridiana in mano ai dipendenti». È l’offerta, tutta da studiare nei dettagli, che ha fatto ieri all’assessore ai Trasporti Sandro Broccia l’associazione degli assistenti di volo. Un 14 per cento che darebbe alla Regione un certo peso dentro il cda della compagnia. Sul fronte sindacale, ancora critiche al management e la conferma dello sciopero dei piloti il 25 novembre. L’Anpav, rappresentata da Fabrizio Contino e Francesca Gambella, ha portato direttamente all’attenzione della Regione la crisi di Meridiana. «E’ stato un incontro molto importante - dice Gambella - perché abbiamo avuto la possibilità di parlare con l’assessore Broccia, spiegandogli nel dettaglio i problemi della nostra compagnia aerea. Questo grazie all’interessamento del consigliere regionale Carmelo Cachìa». Durante l’incontro, l’Anpav ha chiarito che i 150 licenziamenti annunciati dalla compagnia sono ingiustigicati e ingiustificabili e ha chiesto alla Regione di intervenire con forza sull’amministratore delegato Gianni Rossi e sull’azionista di maggioranza. Approfittando della trattativa per l’ingresso della Sfirs, la finanziaria regionale, nel capitale di Meridiana, l’Anpav ha proposto a Broccia di acquistare il pacchetto di azioni, pari al 14 per cento, in possesso dei dipendenti. Una partecipazione, successiva all’accordo sindacale del 1997, che dà ai dipendenti poco potere, solo una presenza nel cda. Broccia non ha preso impegni, anche perché il dossier Meridiana richiede un’attenta valutazione (le azioni erano blindate) e perché, prima di tutto, è necessario conoscere la volontà dell’Aga Khan. In questo senso, ha preso posizione proprio Cachìa. Con una lettera aperta molto dura nei toni contro il cda, il consigliere regionale chiede che, dopo l’avvio della procedura per i licenziamenti (71 solo a Olbia), «parli la società. Che ha il dovere di parlar chiaro e di convincerci sulle misure che intende adottare, dopo averle discusse con le forze sindacali. A meno che il destino di Meridiana non sia già stato scritto (con riferimento a Eurofly, ndr). Se ciò fosse, sarebbe grave». Tocca all’Aga Khan, dunque, fare un passo in avanti. I sindacati sono in attesa. La Cgil ha fatto sapere che i lavoratori sono «determinati non solo a raggiungere un accordo, ma a difendere in tutti i modi la propria azienda». Lunedì, convocato dal delegato comunale ai Trasporti Gigi Carbini, ci sarà un incontro fra tutti le organizzazioni dei lavoratori. Un fronte che, dopo le divisioni sul contratto, è nuovamente unito contro i licenziamenti.