Easyjet apre 16 nuove rotte da Linate e 4 da Malpensa


@herry92 Concorrenza vuol dire scelta per il cliente, cioè il passeggero. Se ITA e LH hanno sufficiente traffico (p2p, coincidenze, o altro) senza abbassare i prezzi perché dovrebbero farlo?

Il passeggero ha comunque la possibilita' di volare con EasyJet, o per un volo su MUC p2p... di prendere il treno (ammesso che costi meno di U2). Forse qualcuno dovrebbe spiegare alcuni concetti di base a Leonardi
 
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Dovrebbe spiegargli almeno il concetto di interlinea: se devo proseguire da MUC, o quel che è, con prenotazioni staccate devo ritirare e fare nuovo check-in o quanto meno drop bagaglio se non posso viaggiare con bagaglio cabin e ho fatto check-in on line. 1) Conviene? 2) U2 ha accordi interlinea?

Più lo leggo, più mi convinco che le conoscenze aeronautiche di Berberi siano per sentito dire: Leonardone lo sapeva che per un bel po' di anni siamo andati avanti a fare voli intercontinentali con aerei single aisle?
 
Da una analisi dell' operativo nella prossima winter a LIN, risulta che Easyjet al momento non userà tutti gli slot in suo possesso.

Infatti rispetto alla summer vengono chiuse:
Figari 1x week stagionale
Ibiza 5x week stagionale
Majorca 9x week stagionale
Spalato 6x week stagionale
Oslo 6x week chiusura definitiva
Totale -27x week

Nella winter vengono aperte/potenziate
Porto 4x week
Gran Canaria 1x week
Parigi CDG aumenta da 8x a 12x week
Parigi ORY aumenta da 20x a 24x week
Totale +13x week

Saldo negativo -14x week, in pratica 2x daily che al momento non sono operati, salvo annuncino nuove rotte/potenziamenti
 
Sono tutti stagionali tranne Oslo che viene chiusa del tutto, ma gli slot che nella summer usavi per operare gli stagionali e Oslo, nella winter non vengono utilizzati del tutto su altre rotte, rimagono in totale 14x week scoperti.
 
Sono tutti stagionali tranne Oslo che viene chiusa del tutto, ma gli slot che nella summer usavi per operare gli stagionali e Oslo, nella winter non vengono utilizzati del tutto su altre rotte, rimagono in totale 14x week scoperti.
A me sembra una cosa normale.I movimenti di un qualsiasi aeroporto nell'emisfero nord calano durante l'orario invernale.
 
Mio caro vichingo, io non stavo dicendo che non fosse così'. Dicevo solo che non mi pare una cosa fuori dall'ordinario.
Probabilmente Cesare vuole porre il dubbio che U2 dovrà scegliere nuove rotte stagionali invernali oppure tenere gli slot a disposizione per non operare rotte probabilmente in perdita o abbassare gli yields su rotte consolidate aumentando troppo la capacità.
 
Scusatemi, ma quello che volevo dire io è che il periodo Novembre-Marzo nell'emisfero Nord è un periodo di bassa stagione, a parte Natale, Pasqua, e ponti vari che cambiano da stato a stato. Tutte le linee aeree diminuiscono i voli senza per questo perdere slot.
È un po' come dire che l'acqua calda scotta.
 
Il piano di easyJet all’aeroporto di Milano Linate: «Non solo rotte business, più voli turistici»

di Leonard Berberi
2 novembre 2025
La low cost britannica, che ha ricevuto 30 slot al city airport milanese da Ita e Lufthansa, ha avviato sei mesi fa 16 nuove rotte dirette. Il bilancio del country manager Lorenzo Lagorio

Milano Linate, l’aeroporto business per eccellenza, funziona (quasi a sorpresa) anche sulle destinazioni turistiche. A confermare questa seconda «anima» sono i nuovi voli di easyJet avviati a fine marzo. Quando la low cost britannica ha inaugurato 16 nuove rotte grazie al pacchetto di slot che Ita Airways e Lufthansa hanno dovuto cederle in cambio del via libera dell’Ue alla loro fusione. Sono arrivate così le connessioni con Barcellona e Lisbona, Edimburgo, Maiorca e Figari.

Le 16 rotte nuove
Secondo le piattaforme specializzate, nei primi sei mesi di operatività quasi tutte queste tratte risultano già redditizie per easyJet. «Stanno andando bene, considerando che sono tutte nuove da Linate», spiega al Corriere Lorenzo Lagorio, country manager Italia del vettore arancione. I numeri — che non rivela — «sono buoni, anche i tassi di riempimento degli aerei».
Un risultato tutt’altro che scontato: di norma una rotta impiega fino a tre anni per «maturare». «Lisbona va molto bene, Edimburgo pure», racconta Lagorio. Le stime delle piattaforme indicano un utile di circa un milione di euro per la prima e di oltre tre milioni per la seconda.

Più collegamenti leisure
EasyJet resta fortemente concentrata su Malpensa, dove è il primo vettore per posti offerti. «Alcuni voli li operavamo da lì e li abbiamo spostati a Linate perché pensiamo funzionino meglio. Altri li serviamo da entrambi gli scali, come Barcellona», aggiunge. In prospettiva, l’obiettivo è aumentare anche da Linate le rotte a vocazione turistica, pur mantenendo il focus sul fronte business. «In Italia stiamo ampliando l’offerta leisure: da Malpensa abbiamo lanciato Capo Verde e Luxor», prosegue Lagorio.

Gli slot al city airport
Quello turistico «è un segmento che ha ancora margini di crescita. Ogni anno abbiamo un po’ l’imbarazzo della scelta: vorremmo fare molto di più, ma non sempre è possibile». A Linate, easyJet punta a proseguire l’espansione. «Se ci dessero altri slot, li useremmo per lanciare nuove rotte», afferma il manager. «Anche se per l’estate prossima abbiamo già ben chiaro cosa faremo».

La concorrenza a Ita-Lufthansa
Per ottenere l’attuale pacchetto di diritti orari di decollo e atterraggio a Linate, easyJet è obbligata per tre anni a garantire collegamenti con Francoforte, Vienna e Bruxelles, in modo da fare concorrenza a Ita e Lufthansa. Altre due rotte imposte «obbligate», Amburgo e Düsseldorf, il vettore ha deciso di operarle da Malpensa. Ita ha inoltre fornito tre Airbus al «Forlanini», poi scesi a due a partire dalla fine di questo ottobre.

I risultati
Con quali risultati? Lagorio non si sbilancia. Secondo le piattaforme specializzate consultate, nei primi sei mesi di attività il vettore è in perdita su queste tratte «imposte» dalla Ue. Tuttavia, per quanto riguarda i passeggeri, «le nostre tariffe restano più basse e competitive rispetto a quelle dei concorrenti», sottolinea il country manager. Ed era esattamente questo l’obiettivo della Commissione europea.


"Francoforte, Vienna e Bruxelles, in modo da fare concorrenza a Ita e Lufthansa. Altre due rotte imposte «obbligate», Amburgo e Düsseldorf, il vettore ha deciso di operarle da Malpensa"

Appena si può, tra tre anni, si scappa a gambe levate!

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Come era stato anticipato le rotte che vanno male e sono in perdita sono proprio quelle obbligatorie imposte dall' antitrust, è il prezzo che Easyjet deve pagare per essere stato scelto come remedy taker, al termine dei tre anni penso chiuderanno subito queste rotte per riutilizzare gli slot su altre destinazioni piu' performanti. Il tutto con buona pace dell' antitrust visto che una volta chiuse queste rotte da Linate per Francoforte, Vienna e Bruxelles si tornerà al monopolio delle compagnie del gruppo Lufthansa. Paradossalmente per Easyjet dal city airport di LIN stanno performando meglio le rotte leisure/vacanziere che le rotte business.
 
Ultima modifica da un moderatore:
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Sono al T2 a Malpensa e – penso per la prima volta in vita mia – ho notato pubblicità di Emirates rivolta non ai passeggeri, bensì ai piloti che recita tipo “Passa dall’A320 all’A380. Unisciti a noi”… con un chiaro intento di fare breccia nel cuore degli equipaggi easyJet.
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