Aeroporto di Comiso: ecco il cronoprogramma
Entro marzo la consegna della struttura. Tra un anno i primi voli
RAGUSA - L’incontro istituzionale per fissare il cronoprogramma dell’apertura del nuovo aeroporto di Comiso, promosso dal presidente della Provincia Franco Antoci, è stato utile perché ha fatto soprattutto chiarezza sui tempi. Era l’obiettivo del presidente della Provincia che ha voluto mettere attorno ad un tavolo il sindaco di Comiso Giuseppe Alfano, Giacomo Rotondo, dirigente servizio trasporto aereo assessorato infrastrutture della Regione Siciliana, il presidente della Sac Gaetano Mancini, il presidente della Soaco Orlando Lombardi, il rappresentante dell’Enav Maurizio Paggetti e il presidente dell’Enac Vito Riggio.
Sin troppo esplicito Vito Riggio: “La certificazione dell’Enac per consentire di volare nella prossima estate deve essere completata entro il mese di giugno di quest’anno. C’è ancora qualche problema relativamente alla sdemanializzazione del sedime aeroportuale col Ministero della Difesa ma conto la prossima settimana (la prima di marzo, ndr) di sbloccare definitivamente la questione. E nella prospettiva di accelerare il processo di attivazione dell’aeroporto conto di organizzare per il prossimo mese di settembre proprio qui a Ragusa un convegno sul sistema aeroportuale europeo: è un modo per verificare i tempi dello start-up dello scalo di Comiso”.
Anche il presidente della SAC, Gaetano Mancini, ha dato un contributo di chiarezza: “La Soaco di cui Intersac è azionista di maggioranza – ha detto Mancini – ha tutto l’interesse di aprire l’aeroporto di Comiso perché su questa struttura abbiamo impegnato 20 milioni di euro. Devo registrare che quando abbiamo fatto l’offerta per acquisire la maggioranza delle quote si prevedeva la consegna dei lavori per maggio 2007. Abbiamo quasi due anni di ritardo, ora mi auguro che il comune di Comiso mi consegni la struttura al più presto. Nel momento in cui ho in carico l’aeroporto, ci vogliono 9-12 mesi per far volare un aereo perché al momento, ad esempio, su due tratte come Roma Fiumicino e Milano Linate non ci sono slot disponibili ed in questo senso ci deve aiutare il presidente Riggio a trovare gli spazi giusti. E’ nostro interesse fare in fretta perché la Sac ha fatto un grosso investimento. Oggi abbiamo predisposto come CdA della Soaco già i relativi bandi per collocare le attività commerciali all’interno della struttura e per i servizi aeroportuali come il carburante. Il sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, ha annunciato che la struttura è ormai completa e che entro il mese di marzo conta di consegnarla alla Soaco, in modo da perfezionare entro maggio la certificazione dell’Enac. Sull’aeroporto di Comiso ci sono tante attese ma è impegno del comune di Comiso e di tutto il territorio fare in fretta”.
Soddisfatto il presidente della Provincia di Ragusa, Franco Antoci: “L’incontro di oggi è stato utile per fare contezza dei tempi di apertura dello scalo. Avendo certezza degli adempimenti ancora da fare siamo impegnati tutti assieme a favorire un’accelerazione delle procedure per consegnare quest’infrastruttura al territorio ibleo”.
Confturismo: "Vigileremo sul cronoprogramma"
Il presidente di Confturismo-Federalberghi, Rosario Dibennardo, dopo il vertice di ieri (26/2/2010, ndr) sul cronoprogramma da definire per l’aeroporto di Comiso, prende atto che la società realizzatrice dell’opera si è impegnata a consegnare la struttura al Comune entro il mese di marzo 2010 e che, a sua volta, dopo la certificazione, l’ente locale consegnerà lo scalo alla Soaco, la società di gestione, entro il mese di maggio.
“Abbiamo altresì appreso – afferma il presidente Dibennardo – che non sarà possibile vendere pacchetti promozionali per la stagione estiva 2010 e che tutto è rimandato alla primavera del prossimo anno. Ad ogni modo, il presidente della Sac, Gaetano Mancini, non ha escluso la possibilità di far concretizzare i voli di qualche compagnia già dal prossimo autunno, circostanza che potrebbe garantire l’avvio della messa a regime dell’aeroporto in maniera graduale nei prossimi mesi. Rispetto alle notizie apprese, come Confturismo-Federalberghi continuiamo a guardare con la massima attenzione ciò che sta accadendo e auspichiamo che gli impegni presi possano essere assolti nei tempi previsti. Inutile dire che l’attivazione della funzionalità di questa struttura costituirebbe per il territorio una risorsa di insostituibile importanza. Siamo chiamati, ancora una volta, a muoverci verso ambiti operativi auspicati, sapendo che le dinamiche dello sviluppo sono correlate a doppia mandata, nel nostro territorio, all’attivazione a pieno regime dello scalo aeroportuale comisano”.
Fonte: Aeroporto di Comiso
27/02/2010
Entro marzo la consegna della struttura. Tra un anno i primi voli
RAGUSA - L’incontro istituzionale per fissare il cronoprogramma dell’apertura del nuovo aeroporto di Comiso, promosso dal presidente della Provincia Franco Antoci, è stato utile perché ha fatto soprattutto chiarezza sui tempi. Era l’obiettivo del presidente della Provincia che ha voluto mettere attorno ad un tavolo il sindaco di Comiso Giuseppe Alfano, Giacomo Rotondo, dirigente servizio trasporto aereo assessorato infrastrutture della Regione Siciliana, il presidente della Sac Gaetano Mancini, il presidente della Soaco Orlando Lombardi, il rappresentante dell’Enav Maurizio Paggetti e il presidente dell’Enac Vito Riggio.
Sin troppo esplicito Vito Riggio: “La certificazione dell’Enac per consentire di volare nella prossima estate deve essere completata entro il mese di giugno di quest’anno. C’è ancora qualche problema relativamente alla sdemanializzazione del sedime aeroportuale col Ministero della Difesa ma conto la prossima settimana (la prima di marzo, ndr) di sbloccare definitivamente la questione. E nella prospettiva di accelerare il processo di attivazione dell’aeroporto conto di organizzare per il prossimo mese di settembre proprio qui a Ragusa un convegno sul sistema aeroportuale europeo: è un modo per verificare i tempi dello start-up dello scalo di Comiso”.
Anche il presidente della SAC, Gaetano Mancini, ha dato un contributo di chiarezza: “La Soaco di cui Intersac è azionista di maggioranza – ha detto Mancini – ha tutto l’interesse di aprire l’aeroporto di Comiso perché su questa struttura abbiamo impegnato 20 milioni di euro. Devo registrare che quando abbiamo fatto l’offerta per acquisire la maggioranza delle quote si prevedeva la consegna dei lavori per maggio 2007. Abbiamo quasi due anni di ritardo, ora mi auguro che il comune di Comiso mi consegni la struttura al più presto. Nel momento in cui ho in carico l’aeroporto, ci vogliono 9-12 mesi per far volare un aereo perché al momento, ad esempio, su due tratte come Roma Fiumicino e Milano Linate non ci sono slot disponibili ed in questo senso ci deve aiutare il presidente Riggio a trovare gli spazi giusti. E’ nostro interesse fare in fretta perché la Sac ha fatto un grosso investimento. Oggi abbiamo predisposto come CdA della Soaco già i relativi bandi per collocare le attività commerciali all’interno della struttura e per i servizi aeroportuali come il carburante. Il sindaco di Comiso, Giuseppe Alfano, ha annunciato che la struttura è ormai completa e che entro il mese di marzo conta di consegnarla alla Soaco, in modo da perfezionare entro maggio la certificazione dell’Enac. Sull’aeroporto di Comiso ci sono tante attese ma è impegno del comune di Comiso e di tutto il territorio fare in fretta”.
Soddisfatto il presidente della Provincia di Ragusa, Franco Antoci: “L’incontro di oggi è stato utile per fare contezza dei tempi di apertura dello scalo. Avendo certezza degli adempimenti ancora da fare siamo impegnati tutti assieme a favorire un’accelerazione delle procedure per consegnare quest’infrastruttura al territorio ibleo”.
Confturismo: "Vigileremo sul cronoprogramma"
Il presidente di Confturismo-Federalberghi, Rosario Dibennardo, dopo il vertice di ieri (26/2/2010, ndr) sul cronoprogramma da definire per l’aeroporto di Comiso, prende atto che la società realizzatrice dell’opera si è impegnata a consegnare la struttura al Comune entro il mese di marzo 2010 e che, a sua volta, dopo la certificazione, l’ente locale consegnerà lo scalo alla Soaco, la società di gestione, entro il mese di maggio.
“Abbiamo altresì appreso – afferma il presidente Dibennardo – che non sarà possibile vendere pacchetti promozionali per la stagione estiva 2010 e che tutto è rimandato alla primavera del prossimo anno. Ad ogni modo, il presidente della Sac, Gaetano Mancini, non ha escluso la possibilità di far concretizzare i voli di qualche compagnia già dal prossimo autunno, circostanza che potrebbe garantire l’avvio della messa a regime dell’aeroporto in maniera graduale nei prossimi mesi. Rispetto alle notizie apprese, come Confturismo-Federalberghi continuiamo a guardare con la massima attenzione ciò che sta accadendo e auspichiamo che gli impegni presi possano essere assolti nei tempi previsti. Inutile dire che l’attivazione della funzionalità di questa struttura costituirebbe per il territorio una risorsa di insostituibile importanza. Siamo chiamati, ancora una volta, a muoverci verso ambiti operativi auspicati, sapendo che le dinamiche dello sviluppo sono correlate a doppia mandata, nel nostro territorio, all’attivazione a pieno regime dello scalo aeroportuale comisano”.
Fonte: Aeroporto di Comiso
27/02/2010