Non sarebbe male un bel Roma Urbe-JFK....chissà fra qualche anno magari
Sta di fatto che mi sembra piuttosto meschino giustificare i fallimenti sulla MXP-FCO additando la colpa alla situazione di LIN (che attenzione non sto definendo cristallina).
Lufthansa Italia cancella la MXP-FCO
- Autore Discussione micky87
- Data d'inizio
Non sarebbe male un bel Roma Urbe-JFK....chissà fra qualche anno magari
Sta di fatto che mi sembra piuttosto meschino giustificare i fallimenti sulla MXP-FCO additando la colpa alla situazione di LIN (che attenzione non sto definendo cristallina).
Contrariamente a quanto molti pensano, i load factor medi della LIN-FCO, anche ai tempi d'oro del 2003-2004-2005-2006 quando il treno impiegava 4 ore e 30 minuti, non sono mai stai esaltanti, ma sempre attorno al 55/60% su media annuale. Durante la giornata tipo c'erano alcune fasce orarie con i voli perennemente pieni e altre con i voli perennemente vuoti. La forza della rotta erano i proventi medi molto alti che garantivano una altissima redditività della rotta. In quegli anni avere un provento medio per pax per tratta di 130 euro era la norma. Capite che con 130 euro per pax anche con un M80 al 50% (164/2*130) avevo qualcosa prossimo agli 11 mila euro di ricavo medio per volo. Cifre da sogno per ogni compagnia aerea.
Certi voli del lunedi mattina di AP partivano con 162 pax su 162 posti a tariffe medie su quel volo di 185 euro, in pratica si parla di voli che da soli rendevano quasi 30 mila euro.
Oggi i tempi sono certamente cambiati e quei proventi medi sono certamente crollati.
Certi voli del lunedi mattina di AP partivano con 162 pax su 162 posti a tariffe medie su quel volo di 185 euro, in pratica si parla di voli che da soli rendevano quasi 30 mila euro.
Oggi i tempi sono certamente cambiati e quei proventi medi sono certamente crollati.
certo, anche se tagli quei proventi del 40%, a parità di LF riesci ancora a essere in positivo.
La Fco/mxp avrebbe avuto un senso solo se alla fine avessero messo il Lr su Mxp e creato delle buone connessione con il network europeo... in mancanza di questi due requisiti era inevitabile fare abortire la tratta come p2p secco vista anche la presenza massiccia di easyjet che offre tariffe medie di 40 euro a tratta!!! Ho visto ad aprile durante una lunga (e forzata sosta) a FCO imbarcare i due voli x mxp: l uno di easyjet e l altro di LHI.. Sul primo 112 pax e target quasi esclusivamnete leisure.. sul secondo 43 pax misti .. pochi business... qualche transito e il resto leisure visto che in quel periodo vendevano la tratta a 149 euro a/r x 2 persone!
Con l'uscita di LHI, Alitalia potrebbe avere interesse a inserire una quinta frequenza sulla MXP-FCO? Andrebbero a pareggiare il conto con U2, anche se chiaramente sono due servizi che hanno poco in comune.
Il problema è che la situazione non sembra essere destinata a cambiare.
Voglio dire, ben vengano nuove aperture.
Ma di quelle annunciate, a parte Pmo, delle altre non se ne sentiva assolutamente la mancanza.
Il progetto hub-carrier a questo punto è stato completamente abbandonato?
Tratte europee p2p (per quello c'è già Easyjet) ma feeders nazionali e LR continuano a latitare .
Però cercano slot su linate.
io invece credo che ARN se ne sentiva la mancanza (a MXP c'è solo EZY) PMO ha un senso visto che LH non ci vola (ora lo farà da MXP), OLB è una buona rotta stagionale estiva ma gli orari sarebbero da sistemare, WAW boh avranno fatto i conti penso....
intanto prendiamo quello che viene sperando che presto possa arrivare dell'altro anche di più grosso
intanto prendiamo quello che viene sperando che presto possa arrivare dell'altro anche di più grosso
PMO ci può stare perchè il p2p è rilevante. ARN in ottica SA tutto sommato anche. Su WAW spero sia tutto concordato con LOT, altrimenti prevedo bagni di sangue.
Come detto Pmo è l'unica che ritengo veramente valida.
Mi sarei aspettato qualche altro nazionale di peso. Voglio dire chiudi una tratta da 90 come Roma, aprine almeno un paio tipo CTA o Cag.
OLB servirà a scarrozzare qualche vacanziere in Costa Smeralda il fine settimana per chiudere i battenti a fine estate.
A livello nazionale il network è ridotto all'osso. Ed è ormai passato un anno.
Su Arn poi vai comunque a giocartela con Ezy. Non vorrei dover assistere alle scene di cui sopra, con i voli Easyjet pieni a tappo e gli altri mezzi vuoti.
Comunque staremo a vedere..
Mi sarei aspettato qualche altro nazionale di peso. Voglio dire chiudi una tratta da 90 come Roma, aprine almeno un paio tipo CTA o Cag.
OLB servirà a scarrozzare qualche vacanziere in Costa Smeralda il fine settimana per chiudere i battenti a fine estate.
A livello nazionale il network è ridotto all'osso. Ed è ormai passato un anno.
Su Arn poi vai comunque a giocartela con Ezy. Non vorrei dover assistere alle scene di cui sopra, con i voli Easyjet pieni a tappo e gli altri mezzi vuoti.
Comunque staremo a vedere..
Il fallimento sulla MXP-FCO è anche colpa di LIN.
U2 sembra riuscire su quella rotta (la MXP-FCO), ma ha dalla sua il fatto di essere molto conosciuta dal grande pubblico: ormai U2 è quasi un punto di riferimento per molte persone, che quando vogliono volare e spendere poco prenotano quasi automaticamente con U2.
LHI è conosciuta da una fascia del pubblico, ma la signora Maria che non sa né cosa sia un aereo o lo studente medio senza soldi e senza passione per questo settore non la conoscono nemmeno lontanamente e volano con U2.
Per far conoscere LHI non sono bastate le settimane iniziali di campagna pubblicitaria o le pubblicità sul web. Basterebbe, a mio modestissimo avviso, utilizzare le bacheche vuote in metropolitana o mettere pubblicità sui tram, molta più gente verrebbe a conoscenza di LHI.
Poi, non mi cimento in improbabili analisi delle strategie di LH su MXP e non ho nemmeno la palla di vetro per sapere cosa farà, a differenza di chi quando LH chiude rotte scrive che scappano e quando le apre scrive che in realtà vuole andare a LIN. Insomma, credo che manco la Birlenbach abbia le certezze che alcuni di voi sembrano avere: LH è entrata in un mercato e in base alla risposta di quel mercato, riduce da un parte, aumenta dall'altra, apre una destinazione e ne chiude un'altra; credo sia assolutamente naturale, del resto lo fa AZ che conosce profondamente il mercato italiano, non lo può fare LHI che è appena entrata?
come non quotarti... in effetti il netwok nazionale e' veramente risicato... ci sono 2/3 assenza veramente gravi... tra cui cta e cag.. oltre a suf e anche bds.. forse . Inoltre i due daily su pmo e bri mi sembramno un mero presidio di rappresentanza e stop.. L olbia ad agosto poteva essere tranquillamente daily tanto lo riempi anche se lo fai partire alle 3 di notte!!!
Giusto per fare un esempio a te vicino, tu credi che Colaninno e Sabelli abbiano la sicurezza totale dei vari passi intrapresi da AZ?
Un giorno parlano di modello multibase, il giorno dopo parlano di hub naturale, quello dopo ancora vanno a caccia di finanziamenti locali e il successivo criticano Ryanair perché riceve denaro pubblico. L'1 del mese accelerano l'uscita di alcuni aerei dalla flotta e il 2 la ritardano; aprono nuove rotte, mesi dopo le chiudono e poi le riaprono ancora e cambiano le frequenze a piacimento.
Del resto è normale: le scelte vanno adattate e modificate in base alla situazione. Solo non capisco perché se lo fa LH è una colpa, se lo fa AZ non si dice nulla: o, forse, lo capisco benissimo...
Beh beh beh beh....slow down amigo
Apprezzo le tue idee, anche se a volte non le condivido, che sono sempre lucide e strutturate.
Ma non mi puoi certo negare che ogni singola mossa di AZ venga criticata dal politicante, Sussidiario o (per restare tra di noi) forumista di turno!
Il più delle volte a prescindere.
Chiuso OT.
I politicanti e il Sussidiario non prendiamoli nemmeno in considerazione. Che AZ o LH vengano criticate è più che legittimo: il problema è se ci si vede da un occhio solo, criticando quando A si comporta in un modo e ignorando quando B, seppur in modo parzialmente differente, fa lo stesso. Fortunatamente mi sembra che a essere ciechi da un occhio sul forum siano in ben pochi, cerco solo di farlo notare con educazione al forumista interessato (non tu, mi pare ci vedi da entrambi
).
Scusa ma cosa dovrei notare?
AZ ha scelto Fco come base principale. E lì rimane.
Lhi ha dichiarato di voler sviluppare mxp come hub ma dopo più di un anno i feeders nazionali si contano sulle dita di una mano e di LR non se ne conta mezzo.
Poi come dici tu le scelte strategiche su come sviluppare tale network possono e devono essere suscettibili di modifica, ma almeno decidiamoci sul "dove" vogliamo investire e cominciamo a farlo.
Sulla linate-Fco c'è il monopolio? Verissimo!
Ma sul resto d'Italia (e credimi che è grande) no.
Quindi cominciassero a servire quelle tratte, visto che ad oggi hanno quattro voli nazionali.
Oppure visto che, come hanno ben notato, è la tratta più redditizia, anche loro vogliono inzupparci il biscotto?
AZ ha scelto Fco come base principale. E lì rimane.
Lhi ha dichiarato di voler sviluppare mxp come hub ma dopo più di un anno i feeders nazionali si contano sulle dita di una mano e di LR non se ne conta mezzo.
Poi come dici tu le scelte strategiche su come sviluppare tale network possono e devono essere suscettibili di modifica, ma almeno decidiamoci sul "dove" vogliamo investire e cominciamo a farlo.
Sulla linate-Fco c'è il monopolio? Verissimo!
Ma sul resto d'Italia (e credimi che è grande) no.
Quindi cominciassero a servire quelle tratte, visto che ad oggi hanno quattro voli nazionali.
Oppure visto che, come hanno ben notato, è la tratta più redditizia, anche loro vogliono inzupparci il biscotto?
Ultima modifica:
Certo è che la notizia della sospensione del volo non è stata vista di buon occhio neanche da quelle testate che fino a poco tempo fa stendevano tappeti rossi all'entrata di Lhi.
Lufthansa tradisce Malpensa Da Berlino stop al Milano-Roma
Lufthansa Italia estende il suo network ma abbandona la rotta Milano-Roma, rivelatasi poco conveniente. Almeno da Malpensa, visto che Alitalia continua a detenere «il monopolio sulla Milano Linate-Roma Fiumicino, una delle rotte più trafficate e redditizie d’Europa» sottolinea Heike Birlenbach, vicepresidente della divisione Milano di Lufthansa Italia. E aggiunge: «Se riceveremo un numero sufficiente di slot per operare sulla rotta Linate-Fiumicino in orari comodi per i passeggeri, saremo in grado di riprendere i voli tra le due principali città italiane offrendo al Paese un servizio affidabile e di qualità a prezzi competitivi».
In realtà, a Linate i passeggeri continuano a calare: secondo i dati 2009 pubblicati da Assaeroporti lo scalo milanese ha perso il 10,5%, a dimostrazione che sempre più viaggiatori preferiscono il treno per la tratta Milano-Roma e viceversa.
Comunque, Lufthansa Italia non ha alcuna intenzione di abbandonare l’obiettivo di essere l’operatore principale di Malpensa: al contrario, con l’avvio del nuovo orario estivo, il 28 marzo prossimo, allargherà il network introducendo nuove destinazioni in Europa e aumentandone altre già esistenti. Un ampliamento che testimonia «chiaramente il nostro impegno in Italia, che si conferma Paese strategico per il network di Lufthansa», ha affermato Birlenbach aggiungendo che con il nuovo orario estivo «opereremo 176 collegamenti settimanali dal nostro hub di Malpensa verso 13 destinazioni».
A poco più di un anno dalla nascita, la compagnia italiana del gruppo tedesco ha quindi annunciato nuovi collegamenti in Europa con Stoccolma e Varsavia e in Italia con Palermo e Olbia; aumenteranno, inoltre, i collegamenti settimanali con Napoli (19), Budapest (12) e Barcellona (19). Gli altri collegamenti da Malpensa sono con Bucarest, Madrid, Lisbona, Londra Heathrow, Parigi Charles de Gaulle, Bari.
Il 2009, comunque, è stato un «anno nero» per il trasporto aereo in Italia, con un generale crollo dei passeggeri in tutti gli aeroporti. In Lombardia in crisi Linate (-10,5%), mentre Malpensa si difende bene nonostante il dato negativo (-8,7%): la spiegazione viene dal fatto che i dati di traffico che riguardano lo scalo varesino «non sono omogenei». Lo sostiene Assaeroporti secondo la quale «il forte calo registrato nei primi tre mesi del 2009 risente unicamente del fatto che nello stesso periodo del 2008 Alitalia era ancora presente in forze sullo scalo». «A partire da aprile di quest’anno (dato omogeneo e comparabile con il 2008), Malpensa ha registrato una performance positiva nonostante gli effetti della crisi mondiale. E, infatti, tra i pochi aeroporti in Europa ad avere registrato la crescita dei propri passeggeri (aprile-dicembre 2009 +3%)». Flessione contenuta per Fiumicino (-4,0%), mentre Ciampino è l’unico scalo con il segno più (+0,2%). La media nazionale indica un calo del 2,7%, con 112 milioni 450mila passeggeri.
Solo a dicembre la tendenza si è invertita praticamente ovunque, segnando un aumento record del 9,8 per cento.
http://www.ilgiornale.it/economia/l...-01-2010/articolo-id=414861-page=0-comments=1
Lufthansa tradisce Malpensa Da Berlino stop al Milano-Roma
Lufthansa Italia estende il suo network ma abbandona la rotta Milano-Roma, rivelatasi poco conveniente. Almeno da Malpensa, visto che Alitalia continua a detenere «il monopolio sulla Milano Linate-Roma Fiumicino, una delle rotte più trafficate e redditizie d’Europa» sottolinea Heike Birlenbach, vicepresidente della divisione Milano di Lufthansa Italia. E aggiunge: «Se riceveremo un numero sufficiente di slot per operare sulla rotta Linate-Fiumicino in orari comodi per i passeggeri, saremo in grado di riprendere i voli tra le due principali città italiane offrendo al Paese un servizio affidabile e di qualità a prezzi competitivi».
In realtà, a Linate i passeggeri continuano a calare: secondo i dati 2009 pubblicati da Assaeroporti lo scalo milanese ha perso il 10,5%, a dimostrazione che sempre più viaggiatori preferiscono il treno per la tratta Milano-Roma e viceversa.
Comunque, Lufthansa Italia non ha alcuna intenzione di abbandonare l’obiettivo di essere l’operatore principale di Malpensa: al contrario, con l’avvio del nuovo orario estivo, il 28 marzo prossimo, allargherà il network introducendo nuove destinazioni in Europa e aumentandone altre già esistenti. Un ampliamento che testimonia «chiaramente il nostro impegno in Italia, che si conferma Paese strategico per il network di Lufthansa», ha affermato Birlenbach aggiungendo che con il nuovo orario estivo «opereremo 176 collegamenti settimanali dal nostro hub di Malpensa verso 13 destinazioni».
A poco più di un anno dalla nascita, la compagnia italiana del gruppo tedesco ha quindi annunciato nuovi collegamenti in Europa con Stoccolma e Varsavia e in Italia con Palermo e Olbia; aumenteranno, inoltre, i collegamenti settimanali con Napoli (19), Budapest (12) e Barcellona (19). Gli altri collegamenti da Malpensa sono con Bucarest, Madrid, Lisbona, Londra Heathrow, Parigi Charles de Gaulle, Bari.
Il 2009, comunque, è stato un «anno nero» per il trasporto aereo in Italia, con un generale crollo dei passeggeri in tutti gli aeroporti. In Lombardia in crisi Linate (-10,5%), mentre Malpensa si difende bene nonostante il dato negativo (-8,7%): la spiegazione viene dal fatto che i dati di traffico che riguardano lo scalo varesino «non sono omogenei». Lo sostiene Assaeroporti secondo la quale «il forte calo registrato nei primi tre mesi del 2009 risente unicamente del fatto che nello stesso periodo del 2008 Alitalia era ancora presente in forze sullo scalo». «A partire da aprile di quest’anno (dato omogeneo e comparabile con il 2008), Malpensa ha registrato una performance positiva nonostante gli effetti della crisi mondiale. E, infatti, tra i pochi aeroporti in Europa ad avere registrato la crescita dei propri passeggeri (aprile-dicembre 2009 +3%)». Flessione contenuta per Fiumicino (-4,0%), mentre Ciampino è l’unico scalo con il segno più (+0,2%). La media nazionale indica un calo del 2,7%, con 112 milioni 450mila passeggeri.
Solo a dicembre la tendenza si è invertita praticamente ovunque, segnando un aumento record del 9,8 per cento.
http://www.ilgiornale.it/economia/l...-01-2010/articolo-id=414861-page=0-comments=1
La forza della stampa, un titolo incompleto e inappropriato senza contare che sbandiera ai 4 venti la crescita dello 0,2% e ripeto 0,2% di Ciampino quando ci sono aeroporti come AHO; BRI, BGY, BLQ, BDS, SUF e TPS che hanno avuto un aumento ben maggiore e rilevante rispetto a CIA.