Paura a New York, Newark chiuso per ore


Quando la minaccia supera i controlli [...]

Guido Olimpio
Corriere della Sera
Una volta tanto un articolo che, a mio parere, non ha nulla di stupido.

Purtroppo dobbiamo mandare in soffitta tante belle nostre regole e sospettare dei giovani islamici, cosa che aumenterà la loro alienazione nei Paesi europei e contribuirà all' arruolamento di nuove reclute. Non se ne esce, se non a Gerusalemme. Purtroppo il numero degli islamici in USA è così basso, relativamente a quello in Europa, che dubito che in America lo capiscano.
 
Una volta tanto un articolo che, a mio parere, non ha nulla di stupido.

Purtroppo dobbiamo mandare in soffitta tante belle nostre regole e sospettare dei giovani islamici, cosa che porterà alla loro alienazione nei Paesi europei e contribuirà all' arruolamento di nuove reclute. Non se ne esce, se non a Gerusalemme.

la seconda parte delle tue considerazioni del primo post è fondamentale: bisogna ripensre il modo in cui facciamo politica internazionale.

Falla nella sicurezza?! ... E se in realtà non fosse successo nulla di rilevante? Tu conosci già tutti i risvolti della vicenda? ...

Questo per dimostrare l'allarmismo che creano certe notizie.

Allarme all'aeroporto di Newark, uomo elude i controlli di sicurezza
Dopo alcune ore la situazione è tornata alla normalità
ma nello scalo si era creato il caos: code e ritardi nelle partenze

NEW YORK - E' entrato nell'area dell'imbarco passando dal varco di uscita del check-in. E ha fatto scattare immediatamente le procedure di emergenza. Paura nel pomeriggio all'aeroporto di Newark, nel New Jersey, uno scalo che serve anche New York quando uno sconosciuto ha eluso i controlli di sicurezza. Aerei bloccati e passeggeri a terra finché la situazione non è tornata alla normalità, ma con la conseguenza di lunghe code per chi si è dovuto imbarcare.

La notizia è stata diffusa e confermata da fonti della Tsa, la Transportation Security Administration, responsabile per la sicurezza nei trasporti. Tutti i passeggeri dell'area d'imbarco del terminal C, quello in cui opera in particolare la Continental Airlines, sono stati costretti a rifare lo screening ai metal detector, per una seconda volta. Fra quelli bloccati, anche un volo diretto a Milano.

Lo scalo è rimasto bloccato per alcune ore. Poi è stato riaperto al traffico alle 22 (le 4 in Italia). Sono riprese le normali attività, ma intanto si erano create file inteminabili ai varchi di controllo. Forti ritardi nelle partenze, complici anche le cattive condizioni atmosferiche, con temperature sotto lo zero. Ancora non è chiaro se l'uomo che ha eluso i controlli sia stato identificato.

Repubblica (4 gennaio 2010) Tutti gli articoli di esteri
 
Purtroppo il numero degli islamici in USA è così basso, relativamente a quello in Europa, che dubito che in America lo capiscano.

Credo che il problema non sia nei numeri, ma nella capacità di integrazione. Non esiste (che io sappia) una stima ufficiale sul numero dei musulmani d'America, e le stime variano da 1 a 6/7 milioni.
Il vero nodo della questione è dato dalla profonda integrazione di questa comunità all'intreno del sistema (e non è certo l'episodio di Fort Hood rappresentativo del contrario), mentre diversamente lo stesso sistema non riesce ad interagire con i musulmani al di fuori dai confini nazionali e, anzi, compie ogni possibile azione per inimicarseli.
 
Corretto riportare la notizia ma forse andrebbe fatto in modo obiettivo ed un pò meno catastrofistico. Trovo sostanziali differenze tra quanto riportato dai media USA (vedi sotto) e quanto invece scrivono le nostre agenzie...

Se non ricordo male al termnal C di EWR i controlli si fanno all'imbocco di ognuno dei tre satelliti in spazi piuttosto stretti ed angusti. Potrebbe semplicemente essere successo che un passeggero ha sbagliato "corsia". Oppure che un passeggero in uscita dall'aerea sterile abbia cercato di tornare indietro per recuperare qualcosa che aveva dimenticato.

Di sicuro la fobia che si è nuovamente sviluppata dopo il fallito attentato del nigeriano non aiuta.
Anche se per certi versi questa fobia aiuta la TSA a farsi vedere efficente ed a giustificare l'investimento di milioni di dollari che verranno "girati" a GE&c. per l'acquisto dei body scanner.
Un pò come la fobia saviluppata verso l'influenza maiala ha fatto passare sotto silenzio i milioni di soldi pubblici "girati" alle case farmaceutiche (ed in particolare ad una) per acquistare vaccini che adesso giacciono inutilizzati nei depositi....


Newark, New Jersey (CNN) -- A security breach at Newark Liberty International Airport Sunday evening forced the closure of a terminal for hours while authorities rescreened thousands of passengers.
The incident happened at about 5:20 p.m. at Terminal C, when a man walked through an exit on the public side to the secure "sterile" side for passengers who had cleared screening, according to the Transportation Security Administration.
"Rescreening began after the Port Authority Police and TSA swept each of the concourses in the terminal with negative findings," said Ann Davis, a TSA spokeswoman.
"The man in question was never located; however, TSA's rescreening effort will ensure that every passenger boarding an aircraft tonight out of Newark's Terminal C has been fully screened."
Watch more about the situation in Newark
All passengers had been rescreened by early Monday, according to the TSA. Flights from Terminal C were grounded until the process was completed.
Authorities reviewed video from airport cameras but were not sure whether the man was once on the sterile side and went back or if he never went through screening, Davis said.
The incident caused arrival delays and mainly affected Continental Airlines, which is the airport's largest tenant.
CNN's Alina Cho, who arrived at the airport Sunday night on a flight from Fort Lauderdale, Florida, described a hectic scene, saying many passengers who had already boarded outgoing flights had to get off planes to be rescreened.
Flying Continental? Important company notice
"I just saw one woman pleading with a gate agent, saying that she had two small children and a heart condition -- that she simply could not take this," Cho said. "But of course, there will be no exceptions."
Newark Liberty International Airport, which is about 15 miles from Manhattan, is the second-largest hub for Continental.
The airport handles about 35 million passengers a year.
http://edition.cnn.com/2010/US/01/04/new.jersey.airport.breach/

****
Terminal C at Newark International Airport near New York City was locked down on Sunday because of a security breach, CNN reported, citing the Transportation Security Administration.
The terminal was being cleared and passengers were being rescreened after a man walked through the wrong side of a checkpoint without being screened, CNN said.
Joshua Brown of Toronto, who was waiting in the terminal to board a flight for Lisbon, said the terminal lobby was packed with perhaps 2,000 to 3,000 people, waiting for a large number of security forces to complete their checks.
About two hours after the incident, he said, "The security checkpoints are still empty and nobody is queuing up."
No flights were leaving from the terminal, CNN said. Continental Airlines operates from Terminal C at Newark airport.

http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/01/03/AR2010010301809.html


 
Corretto riportare la notizia ma forse andrebbe fatto in modo obiettivo ed un pò meno catastrofistico. Trovo sostanziali differenze tra quanto riportato dai media USA (vedi sotto) e quanto invece scrivono le nostre agenzie...
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Mentre sono pienamente d'accordo sulla questione dell'influenza A1N1, gestita da cani e probabilmente con grande malizia, trovo l'articolo del WP in tutto e per tutto comparabile, per toni e contenuti, a quelli del nostro CdS e di lR.

Oltretutto bisogna considerare l'informazione disponibile nel momento in cui si verifica il fatto e quella a "bocce ferme".
 
.....
Oltretutto bisogna considerare l'informazione disponibile nel momento in cui si verifica il fatto e quella a "bocce ferme".

questo è il punto. spesso non si dà una notizia per quello che è, ma si cerca lo scoop del "sono stato il primo a dirlo", come i bambini a scuola elementare.
ma visto che dare notizie non è il mio mestiere, mi astengo dal ulteriori polemiche o pseudo tali, per non alimentare questo fuoco; io a bordo faccio - e vorrei continuare a fare - sicurezza innanzitutto, e se ieri il livello di attenzione era alto, come deve esserlo sempre, oggi lo sarà ancora di più, qualche volta a scapito della frase gentile di circostanza: si diventa perentori, e diretti.
e niente mezza gassata e mezza naturale, seduto e cinturato, zitto, mani in vista e niente sulle cosce.... e se ti muovi faccio come faceva Romoletto, "prima te meno e poi rifletto"™
ormai è sempre più guerra per quello che mi riguarda, nessuno escluso.. purtroppo
peccato
 
questo è il punto. spesso non si dà una notizia per quello che è, ma si cerca lo scoop del "sono stato il primo a dirlo", come i bambini a scuola elementare.

Non voglio fare polemica, ma quanto dici è secondo me assolutamente fuori luogo e privo di alcun fondamento.
La velocità della notizia non è una ricorsa tra bambini delle elementari, ma una delle prime più importanti regole del giornalismo: fornire informazione in tempo reale al pubblico.

Secondo il tuo ragionamento, la notizia del 9/11 avrebbe dovuto arrivare con qualche ora di ritardo, dato che era necessario verificare con esattezza le dinamiche del fatto?

Trovo al contrario molto infantile la tendenza generalizzata su questo forum alla critica di QUALSIASI articolo o comunicato, con argomentazioni ai limiti del ridicolo. Fai una rapida ricerca, e sono pronto a scommetere che oltre il 95% degli articoli postati sul forum ha alimentato un inutile quanto penoso strascico di commenti.
 
bah, sarà che la polemica dagli aavv romanacci az si è spostata ai giornalisti... tendenze e mode del momento
ma tanto qua ce la cantiamo e ce la suoniamo da soli

ps non mi sembra ci sia molta corrispondenza di tipologia notizia 9/11 - questa notizia qua
 
bah, sarà che la polemica dagli aavv romanacci az si è spostata ai giornalisti... tendenze e mode del momento
ma tanto qua ce la cantiamo e ce la suoniamo da soli

ps non mi sembra ci sia molta corrispondenza di tipologia notizia 9/11 - questa notizia qua

mi sfugge completamente il senso della prima parte del post. per quanto riguarda l'esempio del 9/11 vale la regola della velocità nel trasmettere l'informazione, non la sua natura.
 
Non voglio fare polemica, ma quanto dici è secondo me assolutamente fuori luogo e privo di alcun fondamento.
La velocità della notizia non è una ricorsa tra bambini delle elementari, ma una delle prime più importanti regole del giornalismo: fornire informazione in tempo reale al pubblico.

Secondo il tuo ragionamento, la notizia del 9/11 avrebbe dovuto arrivare con qualche ora di ritardo, dato che era necessario verificare con esattezza le dinamiche del fatto?

Trovo al contrario molto infantile la tendenza generalizzata su questo forum alla critica di QUALSIASI articolo o comunicato, con argomentazioni ai limiti del ridicolo. Fai una rapida ricerca, e sono pronto a scommetere che oltre il 95% degli articoli postati sul forum ha alimentato un inutile quanto penoso strascico di commenti.

Fidati che invece è così, esperienza vissuta sulla mia pelle.
 
e su questo siamo daccordo, informazione, non allarmismo.

guarda, se si tratta di una rincorsa ad avere ragione, te la do subito senza colpo ferire.
se invece vuoi discutere mi devi spiegare dove ravvisi allarmismo gratuito negli articoli postati, perchè francamente mi sembrano tutti abbastanza cauti, moderati e soprattutto seri.
 
... Secondo il tuo ragionamento, la notizia del 9/11 avrebbe dovuto arrivare con qualche ora di ritardo, dato che era necessario verificare con esattezza le dinamiche del fatto?
...


Adesso però non esageriamo: due 767 che vanno contro un grattacielo sotto gli occhi di molti con tutto quello che ne é scaturito sono una notizia che puoi riportare in tempo reale.
I fatti (come accaduti; sul resto, poi, c'é voluto del tempo per arrivare a comprendere le cause) erano chiari ed evidenti.

Diversamente, un passeggero che, forse, per una sua disattenzione, si é imbarcato non seguendo le procedure aeroportuali, può essere una semplice banalità, oppure una cosa ben più grave, che però merita tempo per essere accertata.
Puoi quindi riferire l'accaduto, evitando ulteriori considerazioni.

Non dubito che, a questo punto, sarai d'accordo con me.

Ciao
 
Adesso però non esageriamo: due 767 che vanno contro un grattacielo sotto gli occhi di molti con tutto quello che ne é scaturito sono una notizia che puoi riportare in tempo reale.
I fatti erano chiari ed evidenti.

Diversamente, un passeggero che, forse, per una sua disattenzione, si é imbarcato non seguendo le procedure aeroportuali, può essere una semplice banalità, oppure una cosa ben più grave, che però merita tempo per essere accertata.

Non dubito che, a questo punto, sarai d'accordo con me.

cCiao

Se ben ricordassi i fatti dell'11 settembre, sapresti che le prime notizie parlarono prima di un condizionatore in fiamme all'x piano, e poi di collisione di un piccolo aereo da turismo.

Questa è la differenza tra un lancio di agenzia e un articolo.

Se avessimo dovuto seguire la logica proposta, in italia forse ce ne saremmo occupati il 12 della faccenda.
 
guarda, se si tratta di una rincorsa ad avere ragione, te la do subito senza colpo ferire.
se invece vuoi discutere mi devi spiegare dove ravvisi allarmismo gratuito negli articoli postati, perchè francamente mi sembrano tutti abbastanza cauti, moderati e soprattutto seri.

se vuoi correre, ricorda che io volo e vado più veloce.. :D:D ma non sarebbe corretto, quindi facciamo che lasciamo stare il discorso ragione, dalle mie parti poi c'è un detto che qualifica la persona alla quale la si dà.

ri-tornando a noi, non stiamo facendo di tutt'erba un fascio, dato che l'hai scritto anche tu che alcuni giornalisti possono essere "spesso pesanti nel modo in cui scrivono", il mio riferimento era a quelli, e non a tutti.

se vuoi possiamo continuare a chiacchierare tra di noi in pvt, non credo la cosa interessi tanto agli altri.
 
dalle mie parti poi c'è un detto che qualifica la persona alla quale la si dà.

ri-tornando a noi, non stiamo facendo di tutt'erba un fascio, dato che l'hai scritto anche tu che alcuni giornalisti possono essere "spesso pesanti nel modo in cui scrivono", il mio riferimento era a quelli, e non a tutti.

ovviamente non volevo offenderti!

il mio è un riferimento al fatto che ogni sacrosanto articolo alimenta un fiume inutile di polemiche. limitiamole a quando serve, altrimenti del fatto nessuno parla (come in questo caso).
 
Se ben ricordassi i fatti dell'11 settembre, sapresti che le prime notizie parlarono prima di un condizionatore in fiamme all'x piano, e poi di collisione di un piccolo aereo da turismo.

Questa è la differenza tra un lancio di agenzia e un articolo.

Se avessimo dovuto seguire la logica proposta, in italia forse ce ne saremmo occupati il 12 della faccenda.

Questo conferma quanto detto: la fretta non porta una buona informazione.

Io ho fatto una considerazione tra fatti oggetttivamente percepibili (per come accaduti) e considerazioni ulteriori.

Se ben ricordassi i fatti ....

Per cortesia, evita di fare il professorino ... Parliamo tra amici e non ha senso inacidire il discorso. ;)
 
Questo conferma quanto detto: la fretta non porta una buona informazione.

Io ho fatto una considerazione tra fatti oggetttivamente percepibili (per come accaduti) e considerazioni ulteriori.



Per cortesia, evita di fare il professorino ... Parliamo tra amici e non ha senso inacidire il discorso. ;)

Citazione da "I due marescialli", con Totò: "mi arrendo, incondizionatamente!".