Concessione quarantennale per Treviso-TSF


A parte che chiamano Istrana l'area militare quando invece questa è un aeroporto da tutt' altra parte, comunque c'è una cosa che non mi torna: dicono che sposteranno tutto nell' attuale zona militare, ma quindi il nuovo terminal inaugurato 2 anni fa verrà gia abbandonato????
 
A parte che chiamano Istrana l'area militare quando invece questa è un aeroporto da tutt' altra parte, comunque c'è una cosa che non mi torna: dicono che sposteranno tutto nell' attuale zona militare, ma quindi il nuovo terminal inaugurato 2 anni fa verrà gia abbandonato????
perchè dovrebbero abbandonarlo? potrebbero fare un secondo terminal, che ne so, uno per i voli di linea e l'altro per i charter.
ma come si fa a scambiare la base militare di treviso conquella di Istrana? spero che il goirnalista non sia trevigiano altrimenti abbiamo quasi toccato il fondo!!! ti immagini un ampliamento da Quinto a Istrana, altro che people mover... dovrebbero fare una linea AV:D
cmq. de qui al 2049 ne deve passare di acqua sotto i ponti
efettivamente la base dell'aeronutica potrebbe trasferirisi in qualsiasi altro luogo, di aerei dell' ami non c'è ne sono più di operativi da un pezzo...
la butto li..... potrebbe avere qualche influenza la candidatura di Venezia per le olimpiadi del 2020?
 
Perchè devono abbandonare il terminal attuale?!?
L'articolo dice anche (Ma non solo l'articolo) che a S. Angelo (La parte militare) verrà creato un'ulteriore svincolo con la tangenziale.
Questo perchè il Canova si svilupperà maggiormente nell'altro lato creando la "cittadella aeroportuale" dedicata ad Hotel e servizi in generale.
A S. Angelo verrà trasferita anche la caserma dei VVFF lasciando spazio per l'ampliamento del terminal verso est.
Inoltre la SS Noalese verrà deviata verso via Boiago per creare una viabilità dedicata esclusivamente all'aeroporto.
Niente più camion e traffico pesante di fronte all'aeroporto.
Per una rivoluzione del genere verrebbe da pensare ad anni di lavori... invece no.
A marzo i lavori partono ed il 90% saranno conclusi entro il 2010.

Praticamente un anno da ora.

Lascio comunque l'articolo de La Tribuna (Chi scrive non conosce differenze tra Treviso e Istrana)

Canova, rivoluzione entro il 2012
A marzo lavori in pista e primo ampliamento a ovest

Nuovo Canova: partiranno a marzo i lavori. Con una prima tranche di 12 milioni di euro verrà dato il via al piano triennale che consentirà l’aumento della categoria, il rifacimento delle strutture su pista e un primo ampliamento verso l’area militare di Istrana posta di fronte l’attuale aerostazione, che dovrebbe passare a breve nelle mani di Aertre.

Il master-plan presentato all’Enac che ha portato all’ottenimento della concessione quarantennale da parte di Save (primo azionista di Aertre) prevede fino al dettaglio il percorso che tradurrà i 166 milioni di investimenti promessi da Venezia in opere: dall’a mpliamento del terminal passeggeri, ai parcheggi i negozi, hotel e strade. Con la pubblicazione del decreto interministeriale (Tesoro e Trasporti) Save potrà costruire la nuova torre di controllo affidata poi all’Enav, rifare la pista e allungare il sentiero luminoso fino alla cava ad est che confina con il comune di Quinto. Interventi che richiederanno la chiusura dello scalo per un mese circa, con dirottamento dei voli verso Venezia.

Di pari passo si avrà un ampliamento dei piazzali, necessario per ospitare più veivoli in ottica di espansione del traffico passeggeri (nel lungo periodo dovrebbe triplicare) mentre l’attuale caserma dei vigili del fuoco verrà spostata nell’area militare di Istrana. Lungo il chilometro di hangar e caseggiati che oggi ospitano i corpi armati avverrà una rivoluzione: grazie all’a llacciamento con la bretella in costruzione sulla tangenziale adiacente, la zona diventerà raggiungibile anche da ovest, diventando lo sfogo naturale del Canova. Lì prenderà posto infatti il secondo troncone della cittadella aeroportuale che vedrà al suo interno nuovi servizi per i passeggeri (fetta consistente del guadagno per le società di gestione) oltre a ristoranti, l’albergo e tutta la logistica, con lo spostamento dei vettori commerciali.

Un risiko immobiliare per mettere in piedi il quale Save pescherà diversi milioni dalla sua borsa per gli investimenti, assicurandosi ben 115 ettari totali di terreno. Non è detto però che questo basti: c’è infatti chi parla già di un piano acquisti con privati e eventuali espropri. Non ultimo il nodo parcheggi multupiano, risolto in parte grazie agli spazi sulla Noalese ricavabili dai capannoni della società di trasporto Barzi mentre l’aerostazione triplicherà i suoi spazi in 3 fasi successive rispettando comunque l’attuale perimetro e per un totale di 23 milioni di investimento.

Per chi non è della zona:
La parte in basso alla pista è S. Angelo / Canizzano (Ex zona militare)
In alto alla pista S. Giuseppe / Terminal attuale
APTTSF.jpg
 
Ultima modifica:
@TSF07 Quando ci sarà la chiusura dello scalo,(a marzo se non ho letto male)
per le partenze si andrà direttamente a VCE oppure si andra a TSF e da li i pax verranno portati a VCE con dei bus? quest'ultima ipotesi mi sembra inutile e dispendiosa
 
@TSF07 Quando ci sarà la chiusura dello scalo,(a marzo se non ho letto male)
per le partenze si andrà direttamente a VCE oppure si andra a TSF e da li i pax verranno portati a VCE con dei bus? quest'ultima ipotesi mi sembra inutile e dispendiosa

visto che si sa penso proprio che i passeggeri partiranno direttamente da VCE
 
@TSF07 Quando ci sarà la chiusura dello scalo,(a marzo se non ho letto male)
per le partenze si andrà direttamente a VCE oppure si andra a TSF e da li i pax verranno portati a VCE con dei bus? quest'ultima ipotesi mi sembra inutile e dispendiosa

L'aeroporto pare chiuderà a Marzo.
Poi ogni compagnia si organizzerà come riterrà più opportuno.
Penso che a VCE sarà handling puro e semplice, ovvero: check-in a Treviso, poi imbarco diretto su BUS per VCE che ti porta direttamente sottobordo.
E' la soluzione più veloce. A CTA durante dei lavori hanno agito in questo senso ed è andata bene.
Può anche essere che vengano cancellati tutti i voli per il periodo di chiusura.
Si vedrà: informazioni certe verranno date per tempo sia da AerTre che dalle singole compagnie.
 
L'aeroporto pare chiuderà a Marzo.
Poi ogni compagnia si organizzerà come riterrà più opportuno.
Penso che a VCE sarà handling puro e semplice, ovvero: check-in a Treviso, poi imbarco diretto su BUS per VCE che ti porta direttamente sottobordo.
E' la soluzione più veloce. A CTA durante dei lavori hanno agito in questo senso ed è andata bene.
Può anche essere che vengano cancellati tutti i voli per il periodo di chiusura.
Si vedrà: informazioni certe verranno date per tempo sia da AerTre che dalle singole compagnie.
Penso anch'io che daranno ampie informazioni per tempo poiche non posso immaginare che un tizio qualunque che vola poco magari non sa nemmeno dei lavori in corso
 
Perchè devono abbandonare il terminal attuale?!?
L'articolo dice anche (Ma non solo l'articolo) che a S. Angelo (La parte militare) verrà creato un'ulteriore svincolo con la tangenziale.
Questo perchè il Canova si svilupperà maggiormente nell'altro lato creando la "cittadella aeroportuale" dedicata ad Hotel e servizi in generale.
A S. Angelo verrà trasferita anche la caserma dei VVFF lasciando spazio per l'ampliamento del terminal verso est.
Inoltre la SS Noalese verrà deviata verso via Boiago per creare una viabilità dedicata esclusivamente all'aeroporto.
Niente più camion e traffico pesante di fronte all'aeroporto.
Per una rivoluzione del genere verrebbe da pensare ad anni di lavori... invece no.
A marzo i lavori partono ed il 90% saranno conclusi entro il 2010.

Praticamente un anno da ora.

Lascio comunque l'articolo de La Tribuna (Chi scrive non conosce differenze tra Treviso e Istrana)

Canova, rivoluzione entro il 2012
A marzo lavori in pista e primo ampliamento a ovest

Nuovo Canova: partiranno a marzo i lavori. Con una prima tranche di 12 milioni di euro verrà dato il via al piano triennale che consentirà l’aumento della categoria, il rifacimento delle strutture su pista e un primo ampliamento verso l’area militare di Istrana posta di fronte l’attuale aerostazione, che dovrebbe passare a breve nelle mani di Aertre.

Il master-plan presentato all’Enac che ha portato all’ottenimento della concessione quarantennale da parte di Save (primo azionista di Aertre) prevede fino al dettaglio il percorso che tradurrà i 166 milioni di investimenti promessi da Venezia in opere: dall’a mpliamento del terminal passeggeri, ai parcheggi i negozi, hotel e strade. Con la pubblicazione del decreto interministeriale (Tesoro e Trasporti) Save potrà costruire la nuova torre di controllo affidata poi all’Enav, rifare la pista e allungare il sentiero luminoso fino alla cava ad est che confina con il comune di Quinto. Interventi che richiederanno la chiusura dello scalo per un mese circa, con dirottamento dei voli verso Venezia.

Di pari passo si avrà un ampliamento dei piazzali, necessario per ospitare più veivoli in ottica di espansione del traffico passeggeri (nel lungo periodo dovrebbe triplicare) mentre l’attuale caserma dei vigili del fuoco verrà spostata nell’area militare di Istrana. Lungo il chilometro di hangar e caseggiati che oggi ospitano i corpi armati avverrà una rivoluzione: grazie all’a llacciamento con la bretella in costruzione sulla tangenziale adiacente, la zona diventerà raggiungibile anche da ovest, diventando lo sfogo naturale del Canova. Lì prenderà posto infatti il secondo troncone della cittadella aeroportuale che vedrà al suo interno nuovi servizi per i passeggeri (fetta consistente del guadagno per le società di gestione) oltre a ristoranti, l’albergo e tutta la logistica, con lo spostamento dei vettori commerciali.

Un risiko immobiliare per mettere in piedi il quale Save pescherà diversi milioni dalla sua borsa per gli investimenti, assicurandosi ben 115 ettari totali di terreno. Non è detto però che questo basti: c’è infatti chi parla già di un piano acquisti con privati e eventuali espropri. Non ultimo il nodo parcheggi multupiano, risolto in parte grazie agli spazi sulla Noalese ricavabili dai capannoni della società di trasporto Barzi mentre l’aerostazione triplicherà i suoi spazi in 3 fasi successive rispettando comunque l’attuale perimetro e per un totale di 23 milioni di investimento.

Per chi non è della zona:
La parte in basso alla pista è S. Angelo / Canizzano (Ex zona militare)
In alto alla pista S. Giuseppe / Terminal attuale
APTTSF.jpg
partenza lavori a marzo? in 10 mesi il 90% completato? appalti, sub appalti, espropri, contestazioni varie.... per quello che riguarda l'interno del sedime aeroportuale ok ( attenzione che se vogliono usare lo spazio dalla parte della SS Noalese, ci sono anche le palazzine/abitazioni del peronale AM, devono comunque trovargli un alloggio prima di buttargli giù la casa, o non ci abita più nessuno?) ma fuori...:sconfortato:
ho visto come si sono dilungate certe faccende per il passante di Mestre...
spero molto di sbagliarmi
 
per quello nn ci sono problemi visto che già il sindaco gobbo aveva già detto di aver fatto vedere il progetto della save all'amministatore ryanair per far vedere loro i progetti futuri e poi per un eventuale base....tutto questo verso settembre se nn ricordo male
 
@Explo: ti sei già risposto da solo.
Per quanto riguarda ciò che è fuori dal sedime apt, il piano regolatore è già stato approvato e modificato quasi 2 anni fa sulla base dei progetti Save.
State sereni e meno pare... aspettate e vedrete.
 
@Explo: ti sei già risposto da solo.
Per quanto riguarda ciò che è fuori dal sedime apt, il piano regolatore è già stato approvato e modificato quasi 2 anni fa sulla base dei progetti Save.
State sereni e meno pare... aspettate e vedrete.
sereno sono sereno:D, pare non me ne faccio:D,ma non capisco dove mi sono risposto da solo...
la mia perplessità e che spostare una SS come la Noalese ( abito a 200m da essa e sappiamo tutti che tipo di trffico c'è) non è cosa da poco, che i piani siano approvati mi stà benissimo e ne sono contento.
Però sappiamo tutti come vanno certe cose in Italia.
ripeto, spero tanto di sbagliarmi, anche perchè avere a 15 min. da casa un apt in forte sviluppo e ben attrezzato non è che mi dia fastidio,anzi...