Thread Alitalia dal 2 novembre


Leggo nell' intervista a Sabelli:

"La vocazione di Malpensa non è quella di un hub, perché la densità di scali al Nord disperde la massa critica"

Sarebbe bello se Sabelli precisasse. Quale di quessti aeroporti impedisce che Malpensa sia hub? E perché?
E' ammessa la risposta multipla
  • TRN
  • GOA
  • VRN
  • VCE
  • BLQ
O forse si tratta di un altro aeroporto, il cui controllo fuori da ogni regola fa tanto comodo ad Alitalia?

Non è un commento di Sabelli, ma del giornalista.
 
minimo minimo TRN,BLQ e VCE sicuri,per me non ha torto
Se lo dici tu...

TRN risente negativamente della presenza di Malpensa, ma non vale certo il contrario.

VCE dista 283 km in linea d' aria da MXP, BLQ 235, le rispettive catchment areas arrivano fino alle Alpi Giulie e a San Marino, mi risulta francamente impensabile ad un solo aeroporto che serva tutta la popolosa Padania. Tra l' altro dovrebbe avere almeno sei piste.

C' è un aeroporto che impedisce a Malpensa di essere hub e si chiama Linate, ma Sabelli non è abbastanza onesto da riconoscerlo, perché lo status quo gli fa comodo, sia in termini di scarsa concorrenza a LIN, sia perché appunto ammazza MXP.

C' è un piccolo punto da notare: Alitalia opera a LIN violando sistematicamente le regole vigenti, con la complicità dell' ENAC e il comportamento marrazziano degli Enti Locali lombardi.
 
cmq già risolvendo la questione LIN gran parte dei problemi di MXP hub si risolvono. Dico gran parte perchè cmq sulle infrastrutture d'accesso allo scalo c'è ancora molto da lavorare.
 
cmq già risolvendo la questione LIN gran parte dei problemi di MXP hub si risolvono.

Per risolvere il problema cosa intendi? Chiusura di LIN o applicazione rigida del Bersani bis non consentendo piu' cs fittizi e frequenze abusive? Io visto che la chiusura la vedo putroppo politicamente improponibile mi accontenterei della seconda.
 
tutte cose note e stranote.
A LHI fa gola Linate e vuole ad ogni costo insersi sulla Roma-Milano. Altro che tratta finita, altro che tutti sul treno: Linate è ancora l'aeroporto preferito da chi parte da o arriva a Milano, e solo l'assurdo contingentamento cui è costretto gli impedisce di avere il numero di passeggeri che merita di avere.

Da un punto di vista del consumatore, una guerra dei prezzi tra AZ e LH è una cosa auspicabilissima, speriamo venga permessa, anche se temo che i nostri politici e le nostre valenti autorità aeronautiche alzeranno la corazza protezionistica attorno ad AZ.

Quanto all'hub intercontinentale su MXP, questo articolo ci mette definitivamente la parola fine. Amen.

Sino a che non capirai che LIN non è LGW e se ti vai a cercare un mio vecchio post dove ho inserito anche una bell'immagine dove attesta che le aerostazioni e la lunghezza della pista è differente, forse, probabilmente, capirai quanto stiamo afferamando.
Un caro forumer ti ha zittito da un'altra parte dicendoti che anche se si creasse un parcheggio in piazza Duomo si inizierebbe a trovare molte persone disposte a lasciarci la macchina ma visto che non c'è, l'utilità di tale esigenza va scemando con l'assurdità di una sua eventuale realizzazione.
Oltre che a complimentarmi con il "padrone" di tale affermazione, mi piacerebbe far capire ad un torinese a mio avviso più spinto da mero campanilismo(...) che da un'effettiva e reale sensatezza dello status quo, che investire e aumentare la presenza di vettori in un'aerostazione come quella di Linate oltre ad essere una brutta immagine per la mia città, vorrebbe dire sottoporre i passeggeri a rischi di sicurezza e a ritardi micidiali. C'è chi, come malpensante ti ha scritto che da fruitore dell'aeroporto negli anni in cui il traffico superò i 14milioni di passeggeri i ritardi frequenti e dilaganti erano all'ordine del giorno... e tu a fare orecchie da mercante... vogliamo ritornare a questa situazione, vogliamo che Milano sia in fondo alle classifiche di sicurezza e ritardi?
La soluzione è talmente così evidente che solo qui in Italia e al comune di Milano, nonché regione, non si notano i madornali errori commessi. Il vantaggio andrebbe a chiunque: le compagnie inizieranno a razionalizzare gli operativi cercando di togliere i doppioni risparmiando aerei e slot nei loro hub, SEA avrebbe solo un aeroporto da gestire con costi di gestione nettamente inferiori e il traffico finalmente verrà concentrato in un unico scalo, come succede per tutte le grandi città della taglia di Milano. Parigi e Londra sono discorsi a parte.
E finalmente Milano potrà avere il suo sistema aeroportuale formato da uno scalo principale (MXP) ed uno scalo dedito soprattutto al traffico low cost (BGY).
 
Sino a che non capirai che LIN non è LGW e se ti vai a cercare un mio vecchio post dove ho inserito anche una bell'immagine dove attesta che le aerostazioni e la lunghezza della pista è differente, forse, probabilmente, capirai quanto stiamo afferamando.
Un caro forumer ti ha zittito da un'altra parte dicendoti che anche se si creasse un parcheggio in piazza Duomo si inizierebbe a trovare molte persone disposte a lasciarci la macchina ma visto che non c'è, l'utilità di tale esigenza va scemando con l'assurdità di una sua eventuale realizzazione.
Oltre che a complimentarmi con il "padrone" di tale affermazione, mi piacerebbe far capire ad un torinese a mio avviso più spinto da mero campanilismo(...) che da un'effettiva e reale sensatezza dello status quo, che investire e aumentare la presenza di vettori in un'aerostazione come quella di Linate oltre ad essere una brutta immagine per la mia città, vorrebbe dire sottoporre i passeggeri a rischi di sicurezza e a ritardi micidiali. C'è chi, come malpensante ti ha scritto che da fruitore dell'aeroporto negli anni in cui il traffico superò i 14milioni di passeggeri i ritardi frequenti e dilaganti erano all'ordine del giorno... e tu a fare orecchie da mercante... vogliamo ritornare a questa situazione, vogliamo che Milano sia in fondo alle classifiche di sicurezza e ritardi?
La soluzione è talmente così evidente che solo qui in Italia e al comune di Milano, nonché regione, non si notano i madornali errori commessi. Il vantaggio andrebbe a chiunque: le compagnie inizieranno a razionalizzare gli operativi cercando di togliere i doppioni risparmiando aerei e slot nei loro hub, SEA avrebbe solo un aeroporto da gestire con costi di gestione nettamente inferiori e il traffico finalmente verrà concentrato in un unico scalo, come succede per tutte le grandi città della taglia di Milano. Parigi e Londra sono discorsi a parte.
E finalmente Milano potrà avere il suo sistema aeroportuale formato da uno scalo principale (MXP) ed uno scalo dedito soprattutto al traffico low cost (BGY).

torinese campanilista. :D

Guarda, se decideranno di chiudere LIN di certo non andrò a fare le barricate, a me cosa importa? Quello che rilevo è invece che ci sono molte compagnie che vorrebbero operarvi, inclusa LHI, ma non possono farlo. Finché LIN è aperto, questa piaccia o meno è la situazione. Finché LIN è aperto, è nell'interesse di tutti e innanzitutto della città che queste compagnie siano messe in condizione di operare i voli che chiedono di poter operare, invece di lasciare LIN in mano ad una AZ che può fare al suo interno il bello e il cattivo tempo.

Se invece pensi che LIN va chiuso perché questo farà automaticamente di MXP un hub intercontinentale, secondo me ti stai illudendo. Molto probabilmente non cambierebbe nulla, Milano in mancanza di un hub carrier resterà inesorabilmente un mercato point to point, solo con un aeroporto più scomodo e distante per molti milioni di utenti.
 
Finché LIN è aperto si avranno 15 voli al giorno su CDG riempiti a metà... Ne va dell'interesse di tutti che quell'aeroporto vada chiuso o perlomeno fortemente limitato tanto che, a ben vedere, trovo più "pro" a livello generale con un LIN chiuso che con un LIN aperto.


OT... e son 10.000
 
Hanno il loro mercato ma tranne qualche destinazione internazionale il resto deve passare laddove c'è maggiore traffico.

TRN va a CDG,AMS e FCO
VCE ha molti diretti interessanti anche di Emirates
BLQ non sta messa male dai
GOA e VRN...va bene loro possono affidarsi a qualcun altro,la prima a MXP e FCO e la seconda a MUC e FCO

secondo me lo sparpagliarsi di utenza si registra anche con BGY (almeno per il corto-medio raggio)
 
VCE dista 283 km in linea d' aria da MXP, BLQ 235, le rispettive catchment areas arrivano fino alle Alpi Giulie e a San Marino, mi risulta francamente impensabile ad un solo aeroporto che serva tutta la popolosa Padania. Tra l' altro dovrebbe avere almeno sei piste.

Straquoto.
Se l'aeroporto in questione si trovasse al centro dell'area in questione, diciamo tra Bologna e Verona, avesse 6 piste come ATL o giú di lí, e fosse collegato da autostrade, treni ad AV e quant'altro, forse forse.
Ma qui parliamo di un aeroporto in un angolino remoto, appiccicato alle Alpi, con tutti i problemi di raggiungimento di cui abbiamo parlato fino alla nausea.
 
Al Nord Italia si potrebbe fare a meno di vari aereoporti, per accentrare il traffico: Verona, Brescia, Parma, Forli, Cuneo, Treviso..

Quoto tutti tranne Verona: impensabile costringere una cittá cosí importante economicamente a dover andare a BLQ, VCE o BGY/LIN/MXP per volare in Europa