UE: Se l'aereo ritarda più di 3 ore fino a 600 euro di rimborso

  • Autore Discussione Autore Discussione malpensante
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in linea di principio, vista da chi ci lavora e che "subisce" comunque lo stress del ritardo, sono molto daccordo, ma ovviamente "io" non sarò mai ricompensato, anzi, mi si accorcia solamente il mio tempo di riposo una volta a destinazione (leggasi "cornuto e mazziato")

Finalmente
Adesso sono c.... per le compagnie aere
Ma vale solo per vettori EU o anche per le extra EU?

vorrei anche che fossero c... per tutti quei passeggeri, al netto dei sacrosanti transiti, che non si presentano e fanno fare ritardo chiamandoli, cercandogli il bagaglio stivato da sbarcare.... facciamo pagare una multa anche a loro? magari....


Tanto attendo dal 1° maggio i soldi da Alitalia.
Per pagare e morire c' è sempre tempo.

io aspetto la restituzione dell'errato calcolo dei miei compensi mensili, i miei riposi arretrati presi e chissà se riassegnati da CAI, tfr, riposi, ferie e tutto il resto da Alitalia.... non sei solo, sei in "compagnia" di tanti come me e te.... purtroppo
 
Questa parte non mi piace per niente. Si crea un conflitto di interessi esplosivo fra sicurezza ed economia. Avrei preferito un sistema di controllo più stretto per evitare che i vettori definiscano "problema tecnico" qualsiasi cosa, da un crew time out a un load factor troppo basso, ma non considerare circostanza eccezionale un problema tecnico mette in moto un meccanismo perverso: fino a €600 per passeggero su un A380 pieno sono un sacco di soldi - €322800 nella configurazione a 538 posti. Immaginate la pressione che le compagnie aeree metteranno ai comandanti per partire anche con qualche problemino?
Insomma, non mi piace affatto. O diminuirà la sicurezza, o aumenteranno le tariffe, o non cambierà assolutamente niente perché i metodi per far rispettare queste leggi sono sempre mediocri: comunque sia, questa sentenza è pessima.

Ultima considerazione: nel 2005 ero su un 767 di Air Canada sulla FCO-YYZ: il volo è stato dirottato a LHR per un guasto e abbiamo perso molte ore. Il guasto era un pneumatic duct leak al motore numero 1. Quante volte si verifica un guasto di questo tipo? Come si può non considerarlo una circostanza eccezionale se succede una volta ogni morte di papa? I guasti sono l'eccezione, non la norma, perché considerarli un fatto normale? Se una compagnia aerea ha rispettato tutti i cicli di manutenzione alla perfezione, quali "misure del caso" avrebbe dovuto prendere per evitare il disagio?

Forse è meglio messa così, ma non mi convince comunque:

D'accordo su tutta la linea con te anche per il successivo post...

Alla sicurezza non bisogna mettergli fretta!!!!
Certi tipi di sanzioni vanno messe a monte...
 
Certo, ma nel caso che ipotizzi la causa del disagio non è un guasto tecnico, bensì l'accorpamento per motivi presumibilmente economici di due voli. Questo faceva scattare il diritto alla compensazione anche prima di questa sentenza della corte.
Io, invece, parlavo di casi nei quali l'autentica causa efficiente del disagio è un problema di natura tecnica che mette in pericolo la sicurezza del volo. Lo spirito della normativa europea (con tutti i chiarimenti a cura della Commissione stessa) non era quello di scoraggiare le linee aeree a cancellare un volo per un guasto, bensì quello di disincentivare pratiche come quella che hai ipotizzato tu: la sentenza della corte, in questo senso, è molto equivoca.

Non sono stato chiaro, lo ammetto ma ci riprovo:

Caso ipotetico A2:
"Compagnia con base a FCO, partenza schedulata alle ore 15:00, alle ore 14:50 vieni riscontrato un guasto del veivolo, la compagni ha a disposizione altri 3 aerei di backup ma preferisce fare partire l'aereo solo dopo aver effettuato la riparazione dopo 10 ore"

La compagnia ha fatto tutto il possibile?
 
Non sono stato chiaro, lo ammetto ma ci riprovo:

Caso ipotetico A2:
"Compagnia con base a FCO, partenza schedulata alle ore 15:00, alle ore 14:50 vieni riscontrato un guasto del veivolo, la compagni ha a disposizione altri 3 aerei di backup ma preferisce fare partire l'aereo solo dopo aver effettuato la riparazione dopo 10 ore"

La compagnia ha fatto tutto il possibile?

che significa "preferisce"? se ha gli aerei di backup (??) e non li fa partire, a che servono sti aerei?
 
scusami, sono preda del fuso orario quindi mi sfugge qualcosa
per "aereo di backup" che si intende? un aereo che sta là, nel piazzale, a "marcire" in attesa che si rompa qualche altro "collega" (come noi quando stiamo di riserva a casa :D ) o aereo di backup è prendere in prestito un velivolo schedulato per un volo successivo, e fare così il gioco delle tre carte con aeromobili e voli successivi?
 
scusami, sono preda del fuso orario quindi mi sfugge qualcosa
per "aereo di backup" che si intende? un aereo che sta là, nel piazzale, a "marcire" in attesa che si rompa qualche altro "collega" (come noi quando stiamo di riserva a casa :D ) o aereo di backup è prendere in prestito un velivolo schedulato per un volo successivo, e fare così il gioco delle tre carte con aeromobili e voli successivi?

Sono un po polemico, lo ammetto, ma ultimamente mi sto rendendo conto che molte compagnie preferiscono fare affidamento sulla buona fede e/o sull'ignoranza dei passeggeri.

Se il volo è in ritardo di oltre 3 ore perchè io passeggero devo elemosinare l'assistenza? Perchè di compagnie che ci provano a non dare assistenza ce ne sono un bel po, o sbaglio?
Perchè se un volo parte dopo 13 ore si deve accettare che il volo è in ritardo? Il volo per quando mi riguarda è cancellato e non in ritardo. Quindi pretendo che mi sia riconosciuto il danno.

Poi guarda, sul fatto che i passeggeri che si presentano in ritardo debbano essere lasciati a terra sono perfettamente favorevole. Quelli che si portano un armadio come bagaglio a mano li lascerei anche a in aeroporto.

Ripeto, ammetto di essere polemico, ma non vorrei un giorno andare in un qualsiasi aeroporto europeo e credere di essere in una stazione ferroviaria italiana ;)
 
Una nota compagnia europea aveva (non só se continua ad averlo) un "plus" per la puntualitá...
Lo riceveva SOLO il comandante e amici e amiche che lavoravano/lavorano li mi raccontavano come qualcuno si ossessionava a tal punto da avere una filosofia "tutto vale"
Nessun security check, valigie nei bagni e una benda sull'occhio...

Dopo ripetute denuncie da parte degli equipaggi, CREDO sia stato tolto

Puntualitá e sicurezza non vanno troppo d'accordo

Quanto piú stiamo dando importanza alla prima, tanto meno lo stiamo facendo con la seconda
E il trasporto aereo deve essere prima di tutto SICURO
 
Una nota compagnia europea aveva (non só se continua ad averlo) un "plus" per la puntualitá...
Lo riceveva SOLO il comandante e amici e amiche che lavoravano/lavorano li mi raccontavano come qualcuno si ossessionava a tal punto da avere una filosofia "tutto vale"
Nessun security check, valigie nei bagni e una benda sull'occhio...

Dopo ripetute denuncie da parte degli equipaggi, CREDO sia stato tolto

Puntualitá e sicurezza non vanno troppo d'accordo

Quanto piú stiamo dando importanza alla prima, tanto meno lo stiamo facendo con la seconda
E il trasporto aereo deve essere prima di tutto SICURO

su questo non ci piove!
 
Se il volo non è in orario io al massimo al passeggero riconoscerei il diritto alla cancellazione e rimborso del biglietto, se lo desidera.
Tutte le altre sanzioni che ogni tanto si inventa qualche commissione o qualche corte che di aviazione non capisce una cippa servono solo a rendere più costoso, complesso e come ha detto qualcuno, rischioso, il trasporto aereo.
Quando andavo in India ho scoperto che là c'era gente che di mestiere faceva il volontario per la penale dell'overbooking, che spesso superava abbondantemente il costo del biglietto.

Non esageriamo. Se un passeggero compra un biglietto e perde l'aereo per forza maggiore (fatti salvi i casi di malattia grave), la linea aerea non vede l'ora di fargli pagare cambi, riprenotazioni, spese di agenzia e differenza tariffaria alla classe di prenotazione disponibile. E' giusto che anche le linee aeree abbiano delle responsabilità quando qualcosa non va.
Nel caso dell'overbooking, in particolare: è una pratica economicamente necessaria, ma va modulata con delle garanzie ai passeggeri. Quando un passeggero acquista un biglietto e il relativo contratto di trasporto, non ha la possibilità di modificarlo unilateralmente senza pagare una penale o perdere addirittura tutto il viaggio (a meno di aver pagato una tariffa flex molto costosa). Perché, dunque, per le linee aeree dovrebbe essere possibile modificare unilateralmente il contratto (anche, per la cronaca, con passeggeri che hanno pagato il massimo)?
E' una questione di equilibrio ed equità: le compagnie aeree devono essere incentivate con la minaccia dei risarcimenti e dell'assistenza a rispettare i termini del contratto coi passeggeri.
Come ho già scritto a più riprese, però, questi incentivi non dovrebbero assolutamente creare conflitti di interessi con la sicurezza del volo (che rimane, nonostante tutto, il primo diritto dei passeggeri e degli equipaggi).
 
Questo invece mi pare più che giusto, la compagnia aerea quel posto prenotato l'ha fatto volare con i costi conseguenti, se il passeggero non l'ha occupato per cause di forza maggiore deve comunque, almeno in parte, coprire quei costi.
Le compagnie aeree fanno trasporto aereo, per le cause di forza maggiore ci sono le assicurazioni.
I ritardi sono comunque una cosa diversa, se la compagnia riesce comunque a far giungere a destinazione i suoi clienti non vedo perchè debba essere aggravata da queste penali assurde.
A questo punto, probabilmente, le cancellazioni saranno molto più frequenti, almeno si risparmia il costo del volo.

Ci sono costi conseguenti anche al mancato arrivo di un passeggero nei tempi prestabiliti e fissati per contratto. Per questo, oltre a essere responsabile il passeggero dei propri ritardi o no-show, deve essere responsabile la linea aerea dei propri ritardi e cancellazioni.
 
vorrei anche che fossero c... per tutti quei passeggeri, al netto dei sacrosanti transiti, che non si presentano e fanno fare ritardo chiamandoli, cercandogli il bagaglio stivato da sbarcare.... facciamo pagare una multa anche a loro? magari....

Pienamente d'accordo con te, multiamoli, frustiamoli, tutto quello che vuoi:gun:
Tuttavia, appurato ciò, nel confronto con le compagnie aeree, la parte più debole è e resterà sempre il passeggero, spesso loro vittima impotente (e di casi ne conosciamo)
 
Prima di tutto a quelle di linea!

per molte compagnie charter italiane potrebbero arrivare pesanti salassi ogni giorno...
La scorsa primavera l'AP/AZ Psr_Lin ha avuto numerosi ritardi da 2/3 ore e passa provocando disaffezione e danni ai pax che viaggiavano x lavoro,
questo potrebbe essere un deterrente x la suddetta compagnia!