[TR] LIN-BRU-DKR-FNA (Terza parte OT)


Vedendo e leggendo questo splendido resoconto ci si rende conto di quanto ancora c'è da fare per far si che queste persone abbiano una vita migliore.Grazie mille e tantissimi complimenti sia alla tua ragazza e a tutte quelle persone che dedicano del tempo a questa causa,Roma Radar
 
Grazie a tutti per i complimenti. Ovviamente mi riferisco a quelli per le foto e per il tr a puntate. Gli altri complimenti non sono per me...

@ Claudietto: confermo quello che ti diceva Massi, il paese adesso trasmette una sensazione di tranquillità.
Poi, c'è da dire che l'Africa è la vera patria del relativismo....anche prima della guerra tutto filava liscio e la Sierra Leone era uno dei primi paesi dell'Africa occidentale!
Per dire, in questa situazione di calma, a settembre ci sono stati degli scontri tra un gruppo di manifestanti e la polizia con diversi morti.

Comunque, in città e nelle zone intorno si vedono pochissimi militari. L'esercito locale l'ho visto solo davanti ad una caserma, mentre i caschi blu presidiano solo il Tribunale internazionale. Per il resto solo pattuglie di polizia, per la maggior parte senza armi da fuoco.

La zona delle miniere mi dicono essere invece completamente militarizzata e off limit per i non residenti.

Io andavo in giro tranquillamente a piedi durante il giorno. Sono andato due volte da Goderich a Lakka a piedi, Massi puoi capire di cosa parlo. L'unico "problema", per modo di dire, erano i bambini che mi fermavano per giocare. Per loro i bianchi sono un divertimento....urlano "opoto" e quando li saluti scoppiano a ridere come dei matti e ti corrono incontro.
Gli adulti, invece, salutano e si fermano a fare due parole di cortesia o curiosità, domandando da dove si viene, cosa si fa ecc.

La cosa strana, ma non troppo, è che moltissimi si preoccupavano chiedendomi se mi fosse successo qualcosa, immaginando che camminassi a piedi a causa di un guasto all'auto. Sono abituati a vedere i bianchi dentro un fuoristrada, quindi quando gli spiegavo che camminavo a piedi per scelta mi guardavano un po' perplessi.

Comunque, a parte pochissime eccezioni, ho trovato un clima allegro e gioviale e ritrmi di vita lenti, resi ancor più placidi dal caldo.
 
Stavo dimenticando una cosa significativa....i bambini volevano giocare, per esempio trovavano interessanti i miei capelli lisci e quindi chidevano di toccarli, oppure volevano vedersi nel display della macchina fotografica.
Nessuno che mi abbia mai chiesto soldi o qualcos'altro.

L'unico incontro "interessato" che ho avuto è stato non nei villaggi di baracche ma nel miglior ristorante della città dove un ragazzo vestito molto bene con rolex al polso mi ha proposto l'acquisto di diamanti.
 
Nessuno che mi abbia mai chiesto soldi o qualcos'altro.

"beato te".. io ogni volta che vado faccio sempre regali di mia spontanea volontà, la beneficenza l'ho sempre fatta per conto mio.. successivamente il problema è che vorrebbero sempre di più e di più quando invece "non ho più niente".. prova a sfamare e dar regali ad un intero villaggio (sai di cosa e di quale ti parlo)!

L'unico incontro "interessato" che ho avuto è stato non nei villaggi di baracche ma nel miglior ristorante della città dove un ragazzo vestito molto bene con rolex al polso mi ha proposto l'acquisto di diamanti.

dove? libanese? o comunquesia nella punta? un tempo al Cape Sierra (che fra l'altro era di proprietà di un italiano) c'era questo tipo di situazione (fino a 3 anni fa c'era anche l'equipaggio della SN).
 
stupendo...mi vengono i brividi...veramente grazie di cuore per questo tuo TR...

...spero veramente che esso possa smuovere le coscenze (per prima la mia) e spingere tutti noi a pensare e ad operarci per una pare di mondo dimenticata (o che si vuol far finta di non vedere)

A.
 
stupendo...mi vengono i brividi...veramente grazie di cuore per questo tuo TR...
...spero veramente che esso possa smuovere le coscenze (per prima la mia) e spingere tutti noi a pensare e ad operarci per una pare di mondo dimenticata (o che si vuol far finta di non vedere)
Non potrei trovare parole più adatte di queste che mi permetto di prendere in prestito...
Grazie,Grande TR!
 
"beato te".. io ogni volta che vado faccio sempre regali di mia spontanea volontà, la beneficenza l'ho sempre fatta per conto mio.. successivamente il problema è che vorrebbero sempre di più e di più quando invece "non ho più niente".. prova a sfamare e dar regali ad un intero villaggio (sai di cosa e di quale ti parlo)!



dove? libanese? o comunquesia nella punta? un tempo al Cape Sierra (che fra l'altro era di proprietà di un italiano) c'era questo tipo di situazione (fino a 3 anni fa c'era anche l'equipaggio della SN).


Effettivamente, sostenere l'intero villaggio è cosa al di là delle normali possibilità, per di più non è nemmeno così piccolo quello cui fai riferimento.
Il problema è che se fai un regalo rischi di ingenerare una serie di aspettative che fanno fatica a controllare, perchè, a mio avviso, non hanno quel senso pratico e della realtà che abbiamo noi occidentali. Ovviamente parlo dei più, l'eccezione sono quelli che hanno studiato o che hanno un lavoro di concetto.

La nuova generazione che adesso va a scuola sarà diversa: cresciuta in pace e istruita.

A me, comunque, è successo di conoscere un tizio nel cuore della baraccopoli di Goderich che parlava un po' di italiano perchè aveva lavorato su una nave italiana per qualche anno e, rientrato in Sierra Leone, ora era senza lavoro.
Molto gentilmente, mi ha chiesto se avevo bisogno di pesce. Del pesce fresco non si rifiuta mai, quindi per tre volte mi ha portato il pesce a casa (tre quattro snapper da cinque chili l'uno!) e l'ho pagato il giusto.
Questa è stata l'unica richiesta di "aiuto" diretta.

Per il resto, bastava che mi associassero ad Emergency e subito grandi amicizie! Tutti hanno avuto direttamente a che fare con l'ospedale o hanno avuto un parente curato lì, quindi....

Lungo il tratto di strada da College street, dove c'è la casa del personale internazionale di Emergency, all'ospedale sei uno di loro. Il primo giorno, vista una faccia nuova, mi domandavano il nome e, per tutte le mattine successive, mi salutavano con il solito scambio "how the body?" "fine, thanks, and you?" ecc. ecc.
Guai a non rispondere a tutti...si offendevano.

Il posto era gestione libanese, sul lungomare a Lumley. Il "venditore" era invece locale. Pieno di stranieri ma si mangiava medio (nulla di nemmeno lontanamente paragonabile a Franco). Dopo un approccio amichevole e convenevoli vari, l'offerta è stata piuttosto diretta. Io ero troppo curioso, quindi per un po' gli ho dato corda e gli sollevavo anche dei dubbi sul rischio di controlli lì o all'arrivo in Italia. Mi ha fornito una possibile soluzione per ciascuno dei dubbi. Mi ha addirittura proposto una consegna direttamente in Italia, specificandomi che, in quel caso, il prezzo della pietra al carato sarebbe stato circa tre volte superiore di quello praticabile se avessimo concluso in loco. Siccome ho tirato la corda abbastanza, mi ha detto che potevo vedere un campione anche la mattina dopo.
 
Certo che in questo caso l´aereo e´come la macchina del tempo che ti porta nella preistoria!
 
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La nuova generazione che adesso va a scuola sarà diversa: cresciuta in pace e istruita.

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Per il resto, bastava che mi associassero ad Emergency e subito grandi amicizie! Tutti hanno avuto direttamente a che fare con l'ospedale o hanno avuto un parente curato lì, quindi....

Lungo il tratto di strada da College street, dove c'è la casa del personale internazionale di Emergency, all'ospedale sei uno di loro. Il primo giorno, vista una faccia nuova, mi domandavano il nome e, per tutte le mattine successive, mi salutavano con il solito scambio "how the body?" "fine, thanks, and you?" ecc. ecc.
Guai a non rispondere a tutti...si offendevano.

Il posto era gestione libanese, sul lungomare a Lumley. Il "venditore" era invece locale. Pieno di stranieri ma si mangiava medio (nulla di nemmeno lontanamente paragonabile a Franco). Dopo un approccio amichevole e convenevoli vari, l'offerta è stata piuttosto diretta. Io ero troppo curioso, quindi per un po' gli ho dato corda e gli sollevavo anche dei dubbi sul rischio di controlli lì o all'arrivo in Italia. Mi ha fornito una possibile soluzione per ciascuno dei dubbi. Mi ha addirittura proposto una consegna direttamente in Italia, specificandomi che, in quel caso, il prezzo della pietra al carato sarebbe stato circa tre volte superiore di quello praticabile se avessimo concluso in loco. Siccome ho tirato la corda abbastanza, mi ha detto che potevo vedere un campione anche la mattina dopo.

Speriam bene per la popolazione. La voglia di un futuro migliore c'è..

Avere l'auto con lo stemma della Emergency o di società di costruzioni è sempre un gran privilegio perché sono le due attività principali con il quale campa il paese quindi tutti vogliono sapere cosa stia accadendo.
una cosa che mi fa morire dei sierraleonesi è che per qualsiasi cosa tu dici loro rispondono sempre "okey", quasi alienati.
-"Couche" (leggi cuscé che significa ciao)
-"Okey"
son simpatici.

per la storia dei diamanti a me non è mai successo nulla di simile, a mio padre sicuramente.. beh c'è anzitutto da verificarne l'autenticità poi il sovrapprezzo sarà sicuramente dovuto al fatto che ci sono da affrontare le dogane. non saprei.. non sono un esperto in questo settore ma posso fare supposizioni.
 
davvero tantissimi complimenti a te per il TR ed alla tua ragazza ed a tutto lo staff di emergency per il lavoro che svolgono!! grazie per averci reso partecipi della tua esperienza!!:)
 
Speriam bene per la popolazione. La voglia di un futuro migliore c'è..

Avere l'auto con lo stemma della Emergency o di società di costruzioni è sempre un gran privilegio perché sono le due attività principali con il quale campa il paese quindi tutti vogliono sapere cosa stia accadendo.
una cosa che mi fa morire dei sierraleonesi è che per qualsiasi cosa tu dici loro rispondono sempre "okey", quasi alienati.
-"Couche" (leggi cuscé che significa ciao)
-"Okey"
son simpatici.

per la storia dei diamanti a me non è mai successo nulla di simile, a mio padre sicuramente.. beh c'è anzitutto da verificarne l'autenticità poi il sovrapprezzo sarà sicuramente dovuto al fatto che ci sono da affrontare le dogane. non saprei.. non sono un esperto in questo settore ma posso fare supposizioni.

Vero sono simpaticissimi.
Mi facevano impazzire quando durante un discorso complicato o quando si parlava di qualche problema se ne uscivano con quella particolare esclamazione "eeee-be"!
Io l'ho tradotta a senso, per me significa "cosa ci vuoi fare" oppure "del resto è così".

Il venditore non ho capito se era vero o finto (sembrava vero), comunque ad un certo punto, saziata la mia curiosità, mi sono defilato. Lui, serafico, ha attaccato bottone con un giapponese.

A proposito, stasera ultima news: hanno riparato l'overcraft ed ha fatto servizio per qualche giorno ma.....il pilota si è preso la malaria e siccome è l'unico in tutta la Sierra Leone che sa come funziona, niente overcraft, bisogna aspettare che si rimette in sesto!