WindJet: l'internazionale che non c'è


Mah, al di là del solito tormentone Ryan, mi chiedo perchè CTA non pensi a un piano di sviluppo internazionale serio con easyJet, a partire da destinazioni come Londra, Parigi, Madrid, Berlino.
 
Mah, al di là del solito tormentone Ryan, mi chiedo perchè CTA non pensi a un piano di sviluppo internazionale serio con easyJet, a partire da destinazioni come Londra, Parigi, Madrid, Berlino.

veramente eravamo partiti da Windegette. e del perche' fuori dai confini fa come certi giocatori brasiliani che si intristiscono e gicano malissimo una volta lasciato il loro paese.

gateA1 ha fornito una sua interpretazione. ma non riesco a trovarlo troppo convincente. anche perche' io parlo di mancata espansione di un vettore, mentre lui riporta tutto a CTA.

FR o WIZZAIR sono forse cresciute con a crescita di DUB o diell'aeroporto di "casa Wizzair"

voglio dire: legare Windegette a CTA in maniera cosi' ombelicale mi pare in se gia' definire un grosso limite in fieri del vettore.
 
Nei mesi del picco estivo forse, vale a dire voli per turisti ed espatriati. In inverno l'incidenza è minima quando i voli e le frequenze internaizonali sono ridotte all'osso.

no. il 30% e'su base annua. d'estate non ho controllato.
 
gateA1 ha fornito una sua interpretazione. ma non riesco a trovarlo troppo convincente. anche perche' io parlo di mancata espansione di un vettore, mentre lui riporta tutto a CTA.


voglio dire: legare Windegette a CTA in maniera cosi' ombelicale mi pare in se un grosso limite in fieri.

Windjet avrebbe praticamente mano libera in un'eventuale espansione internazionale da CTA dato che la concorenza è inesistente.

E' dunque normale analizzare l'assenza di windjet su determinate rotte associandola ad un discorso più ampio sul mercato espresso da CTA.

Peraltro, anche l'altra compagnia che ha di recente investito su CTA aprendo qualche limitata frequenza settimanale verso l'estero, si appresta a sospendere i voli.
 
Tornando a Windjet secondo me non è una mossa malvagia concentrarsi su creare un hub a Forlì, alla fine nella stragrande maggioranza dei casi il volo non allunga di molto la rotta, lo scalo in un aeroporto come Forlì è comodo e se l'orario è ben programmato anche veloce rispetto a FCO che dovrebbe essere lo scalo più usato per le prosecuzioni.
Potenziando Forlì togliendo diretti dalla Sicilia si aumenta la massa critica in Romagna che è un buon mercato, e si danno comunque buone opzioni (a meno che altri non offrano voli diretti) da Catania e Palermo.
Secondo me può funzionare...
 
Windjet avrebbe praticamente mano libera in un'eventuale espansione internazionale da CTA dato che la concorenza è inesistente.

E' dunque normale analizzare l'assenza di windjet su determinate rotte associandola ad un discorso più ampio sul mercato espresso da CTA.

Peraltro, anche l'altra compagnia che ha di recente investito su CTA aprendo qualche limitata frequenza settimanale verso l'estero, si appresta a sospendere i voli.

ho capito meglio. grazie. ma a maggior ragione chiedo. cosa impedisce di provare allora da Forli' ?
 
no. il 30% e'su base annua. d'estate non ho controllato.

Non conosco i numeri esatti. D'estate l'incidenza dovrebbe essere non più del 35%, in inverno scende drasticamente, ma bisognerebbe controllare i dati assaeroporti. Comunque mi concentrerei sui dati medi annuali in valore assoluto piutttosto che sul confronto col nazionale, che a CTA ha numeri sensibilmente elevati, e sul numero di voli ed il tipo di destinazioni..
 
Ho controllato e non è così.

L'incidenza dell'internazionale è del 29% ad agosto, picco estivo. Su base annua è intorno al 20%.

hai ragione. ho ricontrollato anch'io ed in effeti i valori sono quelli che riporti tu.

ma torno a quello che chiedevo prima: lasciando perdere CTA, cosa impedisce di tentare a spiccare il volo da altre basi, andando quindi a cercare i mercati, piuttosto che trovarli dentro il confortevole nido?
 
hai ragione. ho ricontrollato anch'io ed in effeti i valori sono quelli che riporti tu.

ma torno a quello che chiedevo prima: lasciando perdere CTA, cosa impedisce di tentare a spiccare il volo da altre basi, andando quindi a cercare i mercati, piuttosto che trovarli dentro il confortevole nido?

Altre basi all'estero? Boh perché no.

In Italia è andata ad aprirne una in cambio di sovvenzioni a Forlì. Per il resto non ne vedo tante altre plausibili. Forse qualcosa a VCE e forse a NAP si potrebbe fare, ma sarebbero operazioni molto rischiose a mio avviso.
 
Altre basi all'estero? Boh perché no.

In Italia è andata ad aprirne una in cambio di sovvenzioni a Forlì. Per il resto non ne vedo tante altre plausibili. Forse qualcosa a VCE e forse a NAP si potrebbe fare, ma sarebbero operazioni molto rischiose a mio avviso.

di un possibile interessamento di Windjet per VCE se ne parla da tempo. ed effettivamente VCE dopo le fallimentari esperienze di Volareweb prima e Alpi Eagles e MyAir dopo avrebbe bisogno di un home carrier serio e con una certa massa critica.Oltretutto il marchio windjet è già conosciuto in laguna per i collegamenti con CTA e PMO.
 
Altre basi all'estero? Boh perché no.

In Italia è andata ad aprirne una in cambio di sovvenzioni a Forlì. Per il resto non ne vedo tante altre plausibili. Forse qualcosa a VCE e forse a NAP si potrebbe fare, ma sarebbero operazioni molto rischiose a mio avviso.

altre basi. o altre rotte. su HHN per esempio potrebbe provare a sfruttare il vantaggio che ha su CTA per provare HHN CTA. se fatta bene nemmeno FR su Comiso potrebbe scalfirla.
 
La capacità di creare volumi di traffico elevati sui voli nazionali ma molto limitati sull'internaizonale è una tendenza che non sembra cambiare a CTA, e nemmeno la compagnia di casa sembra riuscrivi, praticamente attiva solo sul domestico.
Pare che anche Air Malta abbia cancellato i suoi voli per LGW e GVA.

CTA non riesce ad avere dei servizi regolari dignitosi nemmeno con Parigi e Londra, che quest'inverno non avranno praticamente voli mi pare di capire, a parte un bisettimanale di BA su LGW.

L'unica soluzione per CTA per guadagnare pax e rotte internazionali al servizio di un bacino ampio, ma che ha a disposizione solo voli nazionali, è incentivare una bella base FR ed incorraggiare un tipo di traffico e creare un mercato che evidentemente oggi non esiste.

I voli KM verrano sospesi, riprenderanno a fine marzo e la CTA LGW è per fatturato la 5° rotta tra quelle operate dai maltesi che comunque continueranno ad offrire la destinazione via MUC. I motivi della sospensione non li conosco ma evidentemete ci saranno. Sulla scelta da parte Windjet di sospendere i voli per l'estero mi sono già espresso mentre sulla capacità di CTA di attirare traffico internazionale aggiuntivo mi vedo d'accordo con Michele ed auspico l'interessamento di SAC nei confronti di Easyjet. Vada pure Ryanair ed in questo caso già vedo una soluzione sullo stile Bari / Brindisi.

@Vincenzo Florio: so tutto!!
 
I voli KM verrano sospesi, riprenderanno a fine marzo e la CTA LGW è per fatturato la 5° rotta tra quelle operate dai maltesi che comunque continueranno ad offrire la destinazione via MUC. I motivi della sospensione non li conosco ma evidentemete ci saranno. Sulla scelta da parte Windjet di sospendere i voli per l'estero mi sono già espresso
un riassunto di quanto hai espresso lo facciamo? (visto che non posso permettermi di seguirti 24o7g) :)
 
Riassumo io: foraggiare Wind Jet, non solo non ha portato uno sviluppo sull'internazionale, ma ha anche reso impossibile lo sbarco/incremento a catania di altre compagnie.