(WAPA) - Il presidente di Sea-Aeroporti di Milano, Giuseppe Bonomi, insieme al collega di AdR-Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, ha presentato oggi al Governo i progetti per gli investimenti infrastrutturali sugli aeroporti di Fiumicino e Malpensa.
Per quanto riguarda l'hub romano, il piano di sviluppo in due fasi prevede la realizzazione entro il 2011 del nuovo sistema di smistamento bagagli, in grado di gestirne fino a 12.000 l'ora; per il 2012 dovrebbero esser completati sia il nuovo Molo C, con 16 pontili di imbarco più un'area commerciale, ed il nuovo parcheggio multipiano; infine entro il 2013 sarà realizzato il nuovo Terminal A, dedicato ad Alitalia, con 14 pontili di imbarco.
La seconda fase riguarda progetti a più lungo termine: per il 2013 dovrebbe essere realizzato il sistema automatico di movimento delle persone; nel 2014 è prevista la realizzazione della quarta pista; e entro il 2020 dovrebbe essere completato il grande progetto della nuova aerostazione nord, in grado di gestire inizialmente 30 milioni di passeggeri per arrivare a 70 milioni a pieno regime.
L'ampiamento su Malpensa sarà invece strutturato in tre fasi: una a breve, una entro l'Expo del 2015, e la terza a lungo termine. Già a dicembre di quest'anno è previsto il raccordo di 2700 metri tra le piste esistenti, con ponti che possono ricevere anche aerei come gli A-380; a giugno 2010 sarà ultimata la struttura ricettiva Airport City; per la fine del prossimo anno sarà infine ultimato l'ampliamento del Terminal 1, con 18 nuovi gate per poter gestire 30 milioni di passeggeri.
La seconda fase di sviluppo prevede opere come il nuovo Terminal 2 dedicato esclusivamente alle low-cost; l'ampliamento della Cargo City, da completare entro il 2013 con 13 nuovi hangar su una superficie di 200.000 metri quadrati, in grado di gestire 2 milioni di tonnellate di merci all'anno; e la terza pista da completare entro il 2014.
Infine i progetti a lungo termine per l'aeroporto milanese comprendono il nuovo polo logistico merci entro il 2017; la costruzione di un nuovo Terminal centrale, tra i due presenti, che porterà la capacità a 70 milioni di passeggeri; e la realizzazione di una monorotaia interrata tra i tre terminal.
"Sono piani difficili -ha affermato Bonomi- che ci impegniamo solennemente a rispettare. Si parla di oltre 15 miliardi di spesa complessiva, tutti in autofinanziamento".