Grazie Nicolap!
Sempre meravigliosi e originali i tuoi TR...Solo una richiesta: ANCORAAAAA!!!!!!!!!!!!!
Sempre meravigliosi e originali i tuoi TR...Solo una richiesta: ANCORAAAAA!!!!!!!!!!!!!
Veramnte incredibile e super interessante. So che nei pressi di Famagosta c'è un'intera località balneare con molti grandi alberghi completamente abbandonata. Impressionante.
Belliisima testimonianza.
Grazie per averlo postato.
Il transito, in qualunque check-point civile, è facilissimo e pressochè immediato.
Sull'odio reciproco non sarei proprio d'accordo. A mio avviso i ciprioti (greci e turchi), pagano lo scotto di interessi non loro e non dell'isola. A lasciarli da soli forse riuscirebbero anche ad andare d'accordo, o quantomeno a trovare una soluzione. C'è tanta retorica, ma poca sostanza nelle affermazioni bellicose delle due comunità.
OT degli OT, se ti interessa la linea verde, ti posto qualche foto di come è fatta dentro.
Nel 2006, quando avevo visitato la città, sulla vecchia via Ledra c'èra ancora il posto di guardia greco-cipriota lungo il muro: il luogo era di tipo turistico-propagandistico ma il soldato era comunque armato di tutto punto! E gli altri posti di guardia non avevano nulla di turistico...
L'unico check-point aperto era quello in corrispondenza della sede ONU al Ledra Palace, ma era una specie di calvario: tre distinti controlli (sud-ONU-nord e vv), terrorismo psicologico (soprattutto nella parte sud, dove richiedevano la firma di un modulo con il quale il turista riconosceva l'illegalità dell'occupazione turca e che qualsiasi utilizzo di servizi turistici turchi comportava l'uso di beni rubati), foto e scritte di accusa che campeggiavano sui muri (dalla parte greca mi ricordo di un manifesto con foto d'epoca di fucilazioni di civili).
A nord, il visto su un foglio separato con annessa spiegazione che se avessero apposto il timbro sul passaporto gli alberghi a sud non ci avrebbero più ospitato (!?).
Inoltre, tassativo divieto di portare a nord l'auto noleggiata e altrettanto tassativo obbligo di rientro entro le ore 17.00.
In più, mi aveva colpito il fatto che da una parte e dall'altra diversi abitanti di Nicosia avevano attaccato bottone proprio per parlare male dei "vicini", rievocando storie di più o meno recenti vessazioni.
Posta pure qualche foto della zona morta e dei varchi aperti, mi interessa molto! Grazie!
Si chiama Marash (in turco) o Varosha (in greco). Venne abbandonata durante la seconda fase dell'operazione Attila, quando i turchi sbarcarono a Famagosta (che in greco si chiama Ammochostos e in turco Gazimağusa).
E' impressionante, perchè la gente abbandonò le case convinta di tornarci qualche ora dopo, e invece venne recintata e sigillata.
All'interno, dove solo le truppe turche e quelle ONU possono entrare, vedi cose incredibili come concessionari d'auto (Ford per la precisione) con i modelli ancora esposti, bar e ristoranti con i tavoli apparecchiati, giornalai con ancora i quotidiani dell'epoca sul bancone, e nelle case le suppellettili (quelle che non sono state fregate dai soldati turchi!) e gli abiti negli armadi.
Nei checkpoint a malapena ti controllano i documenti (quelli EU basta mostrare la cover nella parte a sud!!!).
L'ONU è oggi pressochè invisibile sulla GL e nei CP.
Sia a nord che a sud hanno rimosso gran parte della cartellonistica di propaganda, e sono a migliaia i transiti nelle due direzioni anche di cittadini ciprioti.
Questa non la sapevo! Hai qualche foto?
Sono andato a prendere la cartina che avevo usato (sono stato due volte a Cipro) e l'ultimo paese segnato lungo la costa a nord di Pernera (dove, per inciso, c'è un mare dai colori strabilianti) è Avia Triada: in pratica è un vero paese fantasma!
Vado a controllare se lo individuo su google earth!
Passi da gigante! Stanno tutti lavorando bene, quindi. Speriamo che prosegua così.
In realtà i passi in direzione dell'unificazione vanno indietro.