AirOne diventerà la low cost di Alitalia?


Salve signori, solo una curiosità :
ma EasyJet e Ryanair quanti aerei hanno effettivamente basato in Italia?, se Cai vuole rigenerare Air One in Low Cost, quanti aerei dovrebbe schierare per cercare di erodere il mercato delle prime 2?
Grazie
 
Oppure, per differenziarsi, si potrebbe adottare un sistema di tariffazione "fisso", tipo Eurostar, che non fa lievitare i costi degli ultimi posti in maniera stratosferica.
Un esempio di questo tipo di tassazione è stato applicato da Darwin sulla Foggia-Milano MXP, dove ad agosto e settembre i 50 posti del Saab-2000 erano dati tutti a 108eur, tutto compreso, solo andata.

E' una strategia molto rischiosa che funziona solamente su specifiche tratte ed in specifici periodi.
Le linee aeree effettuano la differenziazione dei prezzi non perché si divertano, ma perché risponde a precise caratteristiche della domanda, ovvero l'esistenza di tipologie di passeggeri con diverse elasticitá di prezzo.
Chi viaggia sulla Foggia-MXP in agosto e (probabilmente in misura minore) in settembre, é un passeggero o leisure o VFR, con determinate caratteristiche che possono essere considerate simili.
In qualunque rotta ove esista un significativo mix di passeggeri business e leisure, questa strategia non funzionerá mai.
 
Il mio era solo un esempio...

E' una strategia molto rischiosa che funziona solamente su specifiche tratte ed in specifici periodi.
Le linee aeree effettuano la differenziazione dei prezzi non perché si divertano, ma perché risponde a precise caratteristiche della domanda, ovvero l'esistenza di tipologie di passeggeri con diverse elasticitá di prezzo.
Chi viaggia sulla Foggia-MXP in agosto e (probabilmente in misura minore) in settembre, é un passeggero o leisure o VFR, con determinate caratteristiche che possono essere considerate simili.
In qualunque rotta ove esista un significativo mix di passeggeri business e leisure, questa strategia non funzionerá mai.

Caro uncomfortable, capisco quello che vuoi dire.

Il mio voleva essere solo un esempio di differenzazione dei prezzi per la futura low-cost italiana: andrebbe bene qualsiasi ripartizione "innovativa", purchè si tenda ad evitare gli attuali eccessi, con posti che costano 10eur (per pochi fortunelli) ed altri che costano 300eur (per pochi sfigati).

Un livellamento degli estremi verso una media più "accettabile" potrebbe essere la soluzione giusta per offrire un servizio che non si sovrappone con le low-cost classiche.
 
Quoto, ma tieni presente (esempio su BRI) il 3xMXP di U2 e il 2xBGY giornalieri di FR.

Il tuo discorso, per funzionare appieno, andrebbe indirizzato prevalentemente alle destinazioni "minori" del Sud non ancora colonizzate da FR e U2...

Ti dimentichi che AZ opera 9xd sulla Milano-Bari ed è la leader di mercato sulla rotta.

Una tariffazione low-cost simile a quella applicata da vettori come Air Berlin, permetterebbe al vettore di aumentare ulteriormente il proprio bacino d'utenza, le proprie frequenze e lle farebbe riacquistare una nuova competitività nei confronti delle anglosassoni.
 
Ti dimentichi che AZ opera 9xd sulla Milano-Bari ed è la leader di mercato sulla rotta.

Una tariffazione low-cost simile a quella applicata da vettori come Air Berlin, permetterebbe al vettore di aumentare ulteriormente il proprio bacino d'utenza, le proprie frequenze e lle farebbe riacquistare una nuova competitività nei confronti delle anglosassoni.

che tariffazione low cost applica air berlin?
 
che tariffazione low cost applica air berlin?

Doppia ECO/FLEX.
Con logica tariffaria " a riempimento" da €29 a tratta (inclusi bagaglio stiva 20kgs, bevande/snacks/giornali a bordo) e possibilità di connessioni garantite su tutto il network di linea.
 
Da partner di LH a ( forse) low cost.Interessante.
Quanto durerà questa agonia di AP?
 
Trasformare una compagnia major in low cost è molto difficile se non impossibile sono in molte ad avere fallito. Bisognerebbe fondare una nuova società con nuovo personale e nuovi contratti cosa evidentemente impossibile con Airone, poi AZ ha già fallito una volta nel settore low cost con Volareweb, meglio che continino a fare la major. Inoltre già adesso molti voli AZ sono operati con aerei AP, se questi venissero riciclati per la compagnia low cost se ne toglierebbero altrettati dalla già ultraridotta flotta di AZ...
 
Trasformare una compagnia major in low cost è molto difficile se non impossibile sono in molte ad avere fallito. Bisognerebbe fondare una nuova società con nuovo personale e nuovi contratti cosa evidentemente impossibile con Airone, poi AZ ha già fallito una volta nel settore low cost con Volareweb, meglio che continino a fare la major. Inoltre già adesso molti voli AZ sono operati con aerei AP, se questi venissero riciclati per la compagnia low cost se ne toglierebbero altrettati dalla già ultraridotta flotta di AZ...

Quoto anche se secondo me Volareweb dopo il passaggio ad AZ aveva un buon potenziale e un management preparato. É stata proprio un'occasione persa.
 
Quoto anche se secondo me Volareweb dopo il passaggio ad AZ aveva un buon potenziale e un management preparato. É stata proprio un'occasione persa.

La ripartenza della nuova volareweb da MXP è stata un disastro mi ricordo che avevano lanciato 10 nuove rotte nelle winter e nessuna di queste è arrivata alla primavera, scelta di destinazioni e frequenze totalmente sballate, poi non parliamo dell' operatività che negli ultimi tempi era un disatro con voli cancellati, cambi di operativi non annunciati ai pax, ecc.
 
La ripartenza della nuova volareweb da MXP è stata un disastro mi ricordo che avevano lanciato 10 nuove rotte nelle winter e nessuna di queste è arrivata alla primavera, scelta di destinazioni e frequenze totalmente sballate, poi non parliamo dell' operatività che negli ultimi tempi era un disatro con voli cancellati, cambi di operativi non annunciati ai pax, ecc.

Purtroppo il problema dell'affidabilitá (intesa come regolaritá operativa) é sempre stato di casa nelle compagnie italiane. Peró l'idea di una LCC che da MXP curi il P2P, con un po' di raziocinio avrebbe funzionato e EZY lo dimostra.
 
Peró l'idea di una LCC che da MXP curi il P2P, con un po' di raziocinio avrebbe funzionato e EZY lo dimostra.

Certo ma questo ruolo ormai lo ha preso Easyjet e lo sta facendo talmente bene da essere diventata la prima compagnia di MXP... andare ad aprire oggi una nuova low cost basata a MXP contro una Easyjet schierata in forze con 15 aerei e tutte le rotte appetibili già ben presidiate con diversi voli giornalieri mi sembra un suicidio...
 
Certo ma questo ruolo ormai lo ha preso Easyjet e lo sta facendo talmente bene da essere diventata la prima compagnia di MXP... andare ad aprire oggi una nuova low cost basata a MXP contro una Easyjet schierata in forze con 15 aerei e tutte le rotte appetibili già ben presidiate con diversi voli giornalieri mi sembra un suicidio...

Difatti la mossa vincente, a mio avviso, sarebbe invece basarla a LIN.
 
Difatti la mossa vincente, a mio avviso, sarebbe invece basarla a LIN.

Basarla a LIN vorrebbe dire per AZ farsi una forte concorenza interna ai suoi voli, inoltre si abbasserebbero ulteriormente i prezzi medi dei voli da LIN venendo meno del tutto il vantaggio competitivo e la rendita di posizione che ha AZ operando da LIN, vorrebbe dire dopo MXP e BGY trasformare anche LIN in un aeroporto low cost, tutto il contrario di quello che dovrebbe essere ovvero un city airport con numero di rotte e frequenze limitate e con servizi di alto livello adatti ai pax business. :)
 
Basarla a LIN vorrebbe dire per AZ farsi una forte concorenza interna ai suoi voli, inoltre si abbasserebbero ulteriormente i prezzi medi dei voli da LIN venendo meno del tutto il vantaggio competitivo e la rendita di posizione che ha AZ operando da LIN, vorrebbe dire dopo MXP e BGY trasformare anche LIN in un aeroporto low cost, tutto il contrario di quello che dovrebbe essere ovvero un city airoport con numero di rotte e frequenze limitate e con servizi di alto livello adatti ai pax business. :)

Quello che immagino io è una low-fare by AZ che :

1) acquisisce tutti i voli attuali AZ/AP da LIN
2) adotta una struttura tariffaria ed un servizio a terra e di bordo simile a quelli di AB
3) incrementa le destinazioni UE e nazionali introducendone altre come e.g. LIS, ATH, PRG, BUD, SOF, VIE, CPH, CRV...utilizzando ed ottimizzando tutti gli slots possibili
4) opera con un forte numero di frequenze vs. Centro-Sud Italia/Isole...a mo' di air-shuttle.

A MXP manterrei solo il collegamento per FCO e alcune destinazioni extra-UE di corto e medio raggio con poca concorrenza (SVO, KBP, TIA, IST, TUN, TIP, ALG, CAI, TLV) più JFK.

In fin dei conti, il sistema aeroportuale milanese dovrebbe contare su 3 forti compagnie "inossidabili" per il nazionale/Europa :

MXP : easyJet
LIN : Alitalia
BGY : Ryanair
 
Trovo assurdo (e credo che alla fine non accadrà) che AZ utilizzi il marchio AP per una low cost.

Ha più senso che AZ stessa sfruttando la struttura più snella che ha oggi rispetto a ieri (e ad altri competitors) faccia ciò che ha anche suggerito Skysurfer, ossia si strutturi come un vettore stile Air Berlin con un prodotto buono, ma adatto al segmento low fare.
 
Progetto interessante ma questo vorrbbe dire per AZ mainline ritirarsi unicamente a FCO abbandonando dopo MXP anche LIN e quindi tutto il mercato milanese, mi sembra una mossa difficile da realizzare anche a livello politico, inoltre le molteplici frequenze che indichi verso il sud italia dovrebbero essere effettuate continuando l'aggiramento sistematico della normativa esistente...