Air India: niente più hotel per hostess e piloti


Comunque, la cifra sparata di 200-400 usd per cranio a notte mi appare assolutamente di fantasia.
Male che va, si potrebbe stare intorno ai 100 usd. Tutte le compagnie hanno hotels convenzionati che fanno sconti che arrivano al 75%.


sarà come dici tu però i costi devono esere correlati agli introiti
fosse per me manderei tutti a dormire in 5 stelle con transfer in limousine
se non è possibile però bisogna cambiare

che ne so ? efficenti e puliti bed and breakfast a qualche centinaia di metri dagli aereporti e con biciclette per spostarsi
oppure moderni motor home posteggiati nei pressi degli aeroporti
qualcosa bisogna fare , niente è immutabile
 
con biciclette per spostarsi

E la valigia e la pilotina dove la metti?:D

Le compagnie più importanti che fanno del marketing una fetta importante del loro successo considerano anche l'immagine che i clienti hanno nel vedere i propri equipaggi.
Se tu vedessi un equipaggio Lufthansa dormire alla pensione da Gigi e spostarsi in bicicletta forse penseresti che la compagnia ha finito i soldi....
 
E la valigia e la pilotina dove la metti?:D

Le compagnie più importanti che fanno del marketing una fetta importante del loro successo considerano anche l'immagine che i clienti hanno nel vedere i propri equipaggi.
Se tu vedessi un equipaggio Lufthansa dormire alla pensione da Gigi e spostarsi in bicicletta forse penseresti che la compagnia ha finito i soldi....

ma guarda oggi come oggi tutte le compagnie fanno solo debiti , anche LH
è ora che il mondo della aviazione civile prenda provvedimenti
per non fallire lo devi fare ,non è tempo di brodo grasso

bicicletta ? perchè no
residence nei pressi dell'aeroporto ? perchè no
uso dei mezzi pubblici per raggiungere l'aeroporto ? perchè no

il primo organismo che si adatta sopravvive
 
bicicletta ? perchè no

Mi sfugge dove metti valigia e pilotina.... :D

Il brodo grasso è bel altra cosa come ad esempio le due macchine,una per i piloti e una per gli av,che alcune compagnie mediorientali hanno come policy,mi è capitato di vederle a Ginevra.

E se l'ultimo volo invece di atterrare alle 2330 atterra alle 0130? A che ora finisce il servizio di mezzi pubblici? :D
 
Mi sfugge dove metti valigia e pilotina.... :D

Il brodo grasso è bel altra cosa come ad esempio le due macchine,una per i piloti e una per gli av,che alcune compagnie mediorientali hanno come policy,mi è capitato di vederle a Ginevra.

E se l'ultimo volo invece di atterrare alle 2330 atterra alle 0130? A che ora finisce il servizio di mezzi pubblici? :D

Il brodo grasso (ma grasso già non ce n'era più) era quando gli equipaggi AZ non gradivano un albergo (a 4*) e lo cambiavano a proprio piacimento ( a 5*) col risultato che la compagnia ne pagava due. Anche queste cose hanno prodotto quello che vediamo.
 
Il brodo grasso (ma grasso già non ce n'era più) era quando gli equipaggi AZ non gradivano un albergo (a 4*) e lo cambiavano a proprio piacimento ( a 5*) col risultato che la compagnia ne pagava due. Anche queste cose hanno prodotto quello che vediamo.
La cosa era un pò diversa da come la descrivi te.
C'era una commissione che faceva capo alla direzione acquisti,formata da 3 persone,una era del sindacato av,una del sindacato piloti e la terza della direzione acquisti,che insieme facevano scouting e cercavano il migliore compromesso tra confort e costo per l'azienda.
L'albergo si cambiava se ve n'era la necessità quando scadeva il contratto con l'albergo che si pensava di cambiare,quindi non se ne pagavano due.
Se a tuo dire questi alberghi che sceglieva questa commissione,formata "anche" da membri di equipaggio erano così tanto più costosi degli altri,non si spiega come mai da quando è arrivata Cai,3 alberghi del network intercontinentale di Az,sono cambiati in meglio.:D
 
La cosa era un pò diversa da come la descrivi te.
C'era una commissione che faceva capo alla direzione acquisti,formata da 3 persone,una era del sindacato av,una del sindacato piloti e la terza della direzione acquisti,che insieme facevano scouting e cercavano il migliore compromesso tra confort e costo per l'azienda.
L'albergo si cambiava se ve n'era la necessità quando scadeva il contratto con l'albergo che si pensava di cambiare,quindi non se ne pagavano due.
Se a tuo dire questi alberghi che sceglieva questa commissione,formata "anche" da membri di equipaggio erano così tanto più costosi degli altri,non si spiega come mai da quando è arrivata Cai,3 alberghi del network intercontinentale di Az,sono cambiati in meglio.:D

Mi dispiace, ma so quello che dico; so per certo che su uno scalo italiano a fine anni 90 l'albergo scelto dalla commissione (un downgrading rispetto al precedente per ragioni di bilancio) non era gradito da alcuni equipaggi (ma poi erano tutti perchè si passavano la voce) i quali tornavano di propria iniziativa a quello di prima; e AZ pagava due volte, salvo poi cedere e tornare a convenzionare il vecchio e più caro. Non dico che questa fosse la prassi, ma questo è accaduto.
Mi dispiace di non poter essere più preciso, ma ne andrebbe del mio anonimato che per me è prezioso in quanto garanzia di libertà di espressione.
 
e AZ pagava due volte
C'è qualcosa che mi sfugge se l'azienda disdice il contratto con l'hotel A e ripiega sull'hotel B,come fanno gli equipaggi ad andare di propria iniziativa presso un hotel dove non c'è un contratto di fornitura?
Solitamente se l'hotel non ha un contratto di fornitura con la compagnia ti da la stanza solo in due casi: se il comandante anticipa per tutti o se l'hotel riceve una fax da parte del caposcalo con l'impegno a saldare.
L'11 settembre fui uno dei tanti atterrati in Canada per ovvie ragioni,l'albergo fu onorato dal caposcalo di Toronto essendo presso una città e una struttura alberghiera non certo usuale (Halifax),ma fino a che non fu ricevuto il fax da parte dell'albergo non abbiamo avuto la camera.
Mi viene da pensare che sotto sotto ci sia un altra verità ovviamente ben nascosta al pubblico,ovvero che Az alimentasse con la sua grande mammella,in linea con quella che è stata la sua "mission" fino all'altro ieri,parecchie realtà dell'indotto,attraverso contratti generosi e forniture non necessarie ma che ad ogni modo pagava,tra cui alberghi e servizi vari.
Non a caso ricordiamo che Alitalia per anni ha pagato capiscalo presso scali non più operati(hkg e lax) o sedi di rappresentanza faraoniche presso città nemmeno servite dal network.
 
Ovviamente il caposcalo garantiva. Non poteva mica cancellare tutti i voli del mattino successivo.
 
Tu le conosci?
Se AI non rimane nelle norme non glielo fanno fare...

Non penso che in UE non controllino il rispetto delle norme come in AZ non controllano certi dipendenti che la sputtanano sui forum come te...allora sei riuscito a smettere di mangiare in un così brutto piatto?
 
che la sputtanano sui forum come te...allora sei riuscito a smettere di mangiare in un così brutto piatto?

Sputtanano?

Ma li leggi i giornali o sei rimasta al Corriere dei Piccoli?

Per la seconda domanda: Si !!:cool:

P.s. il forum è anonimo e per la legge sulla privacy gli amministratori si fanno garanti della privacy di tutti;così come non si assumono responsabilità ssu ciò che gli utenti scrivono.
Correggetemi se sbaglio.
 
Farfallina ricordi quanto tempo addietro parlammo di ritardi e disservizi vari?
Poi parlammo di soci che vanno e vengono.....

Alitalia, troppi ritardi a Fiumicino e l'Enac chiede di ridurre i disagi

Adr e Alitallia: più addetti, task force per smistamento bagagli
Marcegaglia fuori da Cai, Banca Intesa cerca acquirenti quote

Vola ma in ritardo Alitalia. A Fiumicino, secondo la denuncia dell'amministratore delegato Rocco Sabelli, Alitalia registra ritardi fra il 50 e il 70% dei circa 230 voli in partenza «in linea con i tassi registrati da dieci anni». Sulla Roma-Milano, invece, «la puntualità è rispettata per oltre l'80% dei voli», ha aggiunto.

Sospeso lo sciopero del 20. Mentre il Sindacato dei lavoratori ha sospeso lo sciopero indetto per il 20 luglio di tutto il personale del gruppo Alitalia, dopo aver ricevuto la convocazione da parte di Alitalia per il 21 luglio prossimo all'Unione Industriali Romani per riaprire la trattativa, Sabelli ha dichiarato che il tasso di riempimento degli aerei Alitalia «sul mese di luglio è stato di oltre il 66%. Nei primi giorni di luglio, invece, abbiamo superato il 70%». al termine dell'incontro con Aeroporti di Roma e Enac. Nei mesi di luglio, agosto e settembre «stimiamo 2 milioni di passeggeri al mese. Ma non si possono fare paragoni con il 2008».

Le promesse Alitalia e Adr. L'incontro è servito proprio per discutere il tema dei ritardi e dei disservizi a Fiumicino. In particolare l'Enac ha chiesto quali interventi sono proposti per evitare i disagi ai viaggiatori. Potenziamento degli organici e del sistema per le informazioni ai passeggeri; incremento del numero dei varchi di sicurezza; costituzione di una task-force supplementare dedicata allo smistamento bagagli, presidio rafforzato per la manutenzione dei sistemi dell'aerostazione e di quelli informatici e di telecomunicazioni; manutenzione straordinaria delle superfici piste e piazzali e nuova organizzazione di controllo pulizie. Sono questi gli interventi assicurati all'Enac dai vertici Alitalia e Adr per migliorare la qualità del servizio di trasporto aereo e di superare le criticità presenti su Fiumicino, che «nel mese di giugno - si legge in una nota dell'Enac - hanno condotto ad insufficienti risultati in termini di puntualità dell'Alitalia e dello scalo nel suo complesso».

Gli interventi, sottolinea l'Enac, «dovranno condurre a risultati in linea con le migliori performance della media europea». L'Alitalia ha aggiunto che «con la raggiunta unificazione dei sistemi informatici di prenotazione e vendita della Compagnia e di quelli di Air One, unitamente agli interventi concordati con Adr prima descritti, sarà possibile migliorare a livello dell'intera rete, incluso Fiumicino, la puntualità della Compagnia, che già sulla tratta Roma-Milano ha raggiunto l'80%».

A vigilare sul rispetto degli impegni e sul raggiungimento dei risultati concordati provvederà il Comitato congiunto composto da Enac, Alitalia e Adr, presieduti da Benedetto Marasà, direttore centrale operazioni dell'Enac. Alla riunione, convocata dal presidente dell'Autorità dell'aviazione civile, Vito Riggio, hanno partecipato, tra gli altri, il presidente di Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, l'amministratore delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, rappresentanti di Assaereo, Ibar, Assaeroporti, e il direttore generale dell'Enac, Alessio Quaranta.

Assetto azionario Alitalia: fuori Marcegaglia. Sullo sfondo dell'incontro, c'è stato anche uno scambio di battute di Sabelli sulla famiglia Marcegaglia e una sua imminente uscita dalla compagine azionaria di Cai, la compagnia che gestisce la nuova Alitalia. Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, tra i soci fondatori (con il suo gruppo siderurgico) della cordata che ha rilevato parte della vecchia Alitalia e che aveva annunciato di uscire dalla nuova compagnia «è nel libro soci con le sue quote». Lo ha assicurato l'amministratore delegato di Alitalia, Rocco Sabelli, aggiungendo: «Non mi risulta che siano in vendita le sue azioni. Per uscire deve vendere e qualcuno deve comprare, bisogna essere in due». Secondo indiscrezioni, Banca Intesa si sarebbe impegnata a trovare un acquirente entro la prossima settimana. Come si ricorda, il gruppo mantovano, che aveva partecipato a titolo puramente simbolico alla nascita della cordata per rilevare la vecchia Alitalia, aveva manifestato il proposito di cedere le proprie quote azionarie alla conclusione dell'operazione di acquisto.



fonte: IlMessaggero
 
Farfallina ricordi quanto tempo addietro parlammo di ritardi e disservizi vari?
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Vola ma in ritardo Alitalia. A Fiumicino, secondo la denuncia dell'amministratore delegato Rocco Sabelli, Alitalia registra ritardi fra il 50 e il 70% dei circa 230 voli in partenza «in linea con i tassi registrati da dieci anni». Sulla Roma-Milano, invece, «la puntualità è rispettata per oltre l'80% dei voli», ha aggiunto.
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Sulla LIN-FCO c'è un volo anche ogni 10'-20', il 20% che è in ritardo non parte proprio :D:D:D
 
Se AI non rimane nelle norme non glielo fanno fare...

Non penso che in UE non controllino il rispetto delle norme come in AZ non controllano certi dipendenti che la sputtanano sui forum come te...allora sei riuscito a smettere di mangiare in un così brutto piatto?

Per la precisione:i dipendenti sono invece monitorati e controllati.Con visite a bordo in incognito(da sempre) e recentemente anche attraverso i forum.fNon solo quindi limitandosi ai metodi ufficiali e concordati ma anche attraverso metodi decisamente scorretti e al limite della legalità.
Spiare,perchè di questo parliamo,chi osi dissentire è una carognata bella e buona.Soprattutto quando le critiche sono fondate.
Non si va da nessuna parte senza la partecipazione critica dei propri dipendenti.Ho visto persone non segnalare disservizi per evitare di dare l'impressione che stavano facendo un pessimo lavoro e non erano abbastanza "problem solver".
Una follia.Questo non è solo conseguenza di mancanza di carattere ma anche di una certa inutile cultura dell'intimidazione.Nefasta nel trasporto aereo.
 
Per la precisione:i dipendenti sono invece monitorati e controllati.Con visite a bordo in incognito(da sempre) e recentemente anche attraverso i forum.fNon solo quindi limitandosi ai metodi ufficiali e concordati ma anche attraverso metodi decisamente scorretti e al limite della legalità.
Spiare,perchè di questo parliamo,chi osi dissentire è una carognata bella e buona.Soprattutto quando le critiche sono fondate.
Non si va da nessuna parte senza la partecipazione critica dei propri dipendenti.Ho visto persone non segnalare disservizi per evitare di dare l'impressione che stavano facendo un pessimo lavoro e non erano abbastanza "problem solver".
Una follia.Questo non è solo conseguenza di mancanza di carattere ma anche di una certa inutile cultura dell'intimidazione.Nefasta nel trasporto aereo.

Come non essere concordi con te!!
 
Per la precisione:i dipendenti sono invece monitorati e controllati.Con visite a bordo in incognito(da sempre) e recentemente anche attraverso i forum.fNon solo quindi limitandosi ai metodi ufficiali e concordati ma anche attraverso metodi decisamente scorretti e al limite della legalità.
Spiare,perchè di questo parliamo,chi osi dissentire è una carognata bella e buona.Soprattutto quando le critiche sono fondate.
In ogni campo lavorativo e quasi sempre nei contratti aziendali sono contenute clausole di riservatezza e comportamento.
Non si va da nessuna parte senza la partecipazione critica dei propri dipendenti.Ho visto persone non segnalare disservizi per evitare di dare l'impressione che stavano facendo un pessimo lavoro e non erano abbastanza "problem solver".
Una follia.Questo non è solo conseguenza di mancanza di carattere ma anche di una certa inutile cultura dell'intimidazione.Nefasta nel trasporto aereo.
La partecipazione critica si fa all'interno dell'azienda, fare pubblicità negativa sui forum per difendere interessi personali (mi viene in mente quando sputtanò i colleghi di AirOne a NYC cosa fra l'altro mai verificata nella polemica che si sviluppò fra naviganti AZ e AP) è ben altra cosa.
Per farti un esempio tanti facevano questi giochetti in FIAT, ora non lo fanno più perchè Marchionne li ha scovati e licenziati e l'azienda ne ha guadagnato.
La correttezza professionale fa si che se non si crede più nell'azienda si danno le dimissioni e si va a lavorare altrove.

Poi intanto che ci sono ti puntualizzo alcune cose sulle quali volutamente sorvoli:
1. Non volo per scelta AI e non approvo questa decisione.
2. Quello che ti contesto è una mancanza di coerenza nell' approvare il pendolarismo (e si parlava di Usa con l'esempio di 4-5 ore di viaggio o poveretti che dormivano in una saletta e tu dicevi che non penalizzava la sicurezza) e poi scadalizzarti di questo che fino a prova contraria è pensato nel rispetto delle norme e questi piloti rischiano di essere meno stanchi.
3. Visto che faranno quanto permesso dalle norme (sicuramente UE visto che escludono solo i voli da/per gli USA), ameno che tu non ritieni chi dovrà controllare inefficiente, e quindi si aprono ben altri scenari, è fuori di senso che tu urli ad aerei che cadono come mosche, perchè altrimenti già ora dovrebbero cadere aerei come mosche visto che le norme sono le stesse.

Infine, la crisi è durissima con i risvolti del caso.
In BA pensano di lavorare gratis in cambio della salvaguardia di posti di lavoro.
In KL pensano di lavorare a terra sempre per salvaguardare posti di lavoro.
In AI hanno pensato di risparmiare con questa scelta.

In Italia levata di scudi su tutti e tre gli argomenti, quando c'è stato il tracollo di AZ si è dato spettacolo facendo ridere mezzo mondo, io vedo un modo diverso ben diverso di approccio.
E con questo chiudo l'OT.
 
Ultima modifica:
Farfallina ricordi quanto tempo addietro parlammo di ritardi e disservizi vari?
Poi parlammo di soci che vanno e vengono.....
1. E come ti dissi allora sarò fortunata io, ma leggevo anche TWA nel thread AZ, che continuo a volare sostanzialmente in orario.
2. Soci che vanno e vengono, un non problema tanto la "fine" è in AF, fosse per me l'avrei venduta ad AF subito risparmiando un bel po' di soldini pubblici che in un periodo come questo è una vergogna aver buttato.

Per finire direi che queste discussioni sono state marginali... abbiamo discusso piuttosto di altro... tipo delle accuse contro i colleghi AP a NYC... e di correttezza professionale.
Assodato che io e te abbiamo una visione completamente opposta di un corretto comportamento professionale....pazienza!
Sono contenta che ora tu lavori altrove, sia per AZ che per te.
Anche qui OT chiuso...