In questo modo se fossero voli charter per portare i turisti Cinesi in Sicilia è molto piu' fattibile e ragionevole come rotta.
Nuovo bilaterale Italia-Cina. Hainan scalda i motori
- Autore Discussione Paxromana
- Data d'inizio
In questo modo se fossero voli charter per portare i turisti Cinesi in Sicilia è molto piu' fattibile e ragionevole come rotta.
Fattibile ? Alt un momento.
Credo vi saranno diverse difficoltà ad ottenere facilmente visti turistici per molti turisti cinesi.
Vi sono difatti ingenti restrizioni in tal caso !
Scusate ma voi di Malpensa e del Nord Italia cosa ne sapete di Catania e della Sicilia.Perchè noi catanesi non possiamo avere un volo per la Cina ? siamo forse inferirori a voi del Nord?
La verità è che ci considerati come degli Africani sottomessi a voi.
Poi a Catania c'è una grande comunità di cinesi che giustifica la presenza di un volo diretto per la cina.
La verità è che ci considerati come degli Africani sottomessi a voi.
Poi a Catania c'è una grande comunità di cinesi che giustifica la presenza di un volo diretto per la cina.
Di queste retrizioni ai visti non sapevo, ma se vogliono organizzare un volo charter per portare turisti cinesi, credo che avranno pensato anche a queste problematiche...
Allora Prato (intendo Pisa) dovrebbe avere un collegamento giornaliero con la Cina, se ti limiti solo a guardare le comunità cinesi nelle varie città.
Rappresenta bene il perchè siamo un paese in perenne declino, limitata visione della realtà, invidia perenne e cura solo per il proprio giardino.
Comunque ogni volta si parla di turisti cinesi, ma nessuno mai evidenzia in questi strampalati progetti di nuovi voli Italia-Cina come sia difficile conseguire visti turistici per molti cittadini extra-UE...non solo cinesi.
La principale rotta marittima mercantile Oriente-Europa e Oriente-East coast passa per il Mediterraneo meridionale.
E la Sicilia e' in posizione ideale...
Che i cinesi vogliano fare un centro logistico piu' o meno leggero, e gli serva qualche qualche volo cargo per fare un minimo di multimodalita' da profano non mi sembra cosi' irrealistico.... dipende dal numero dei voli.
Non sono poi molti i posti nel sud mediterraneo che abbiano la possibilita' sia di porti che di aereoporti nelle vicinanze e magari un entrotetta e una nazione che sviluppa un minimo di mercato con cui fare accordi...
Sui voli passeggeri ho qualche dubbio in piu'.
Comunque dobbiamo augurarci, come italiani, che si concretizzi e che sviluppi volumi piu' importanti possibili...
Se veramente i propositi sono seri (se ne parla da tanto) bisogna stendergli il tappeto rosso e cercare di evitargli qualunque rogna burocratica o peggio.
Non facciamoli scappare in Grecia o in Andalusia.
E la Sicilia e' in posizione ideale...
Che i cinesi vogliano fare un centro logistico piu' o meno leggero, e gli serva qualche qualche volo cargo per fare un minimo di multimodalita' da profano non mi sembra cosi' irrealistico.... dipende dal numero dei voli.
Non sono poi molti i posti nel sud mediterraneo che abbiano la possibilita' sia di porti che di aereoporti nelle vicinanze e magari un entrotetta e una nazione che sviluppa un minimo di mercato con cui fare accordi...
Sui voli passeggeri ho qualche dubbio in piu'.
Comunque dobbiamo augurarci, come italiani, che si concretizzi e che sviluppi volumi piu' importanti possibili...
Se veramente i propositi sono seri (se ne parla da tanto) bisogna stendergli il tappeto rosso e cercare di evitargli qualunque rogna burocratica o peggio.
Non facciamoli scappare in Grecia o in Andalusia.
La problematica visti è reale (l'ho toccato con mano avendo moglie - e di conseguenza parentado acquisito - cinese). I visti vengono rilasciati più facilmente (eufemismo) a chi fa viaggi organizzati. Il turista singolo si vede quasi sempre rifiutare il visto, pur avendo tutti i requisiti per ottenerlo. Non è neppure più necessario motivare il rifiuto del visto. In più è (quasi) impossibile contattare telefonicamente l'ambasciata, quindi molta gente rinuncia in partenza ai viaggi in Italia perché: per richiedere il visto, il turista deve portare in ambasciata (tra i documenti richiesti) almeno la prenotazione A/R del volo, e quando mancano pochi giorni al viaggio previsto, generalmente non sa neppure che fine ha fatto la sua richiesta di visto. A questo punto, per non perdere altri soldi, non conferma la prenotazione del volo. Le questioni sono: o si risolvono le problematiche nelle ambasciate (riguardano tutta la Ue, non solo l'Italia), o i flussi turistici saranno organizzati solo da tour operator (vacanze di gruppo). Un peccato, visto che i cinesi che hanno un tenore di vita "occidentale" sono ormai più di 400 milioni, e tutto fa presagire che questa cifra continui a crescere nei prossimi anni