Grave scorrettezza di Ryanair

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Perchè non dimostri quello che dici?
Io prima di contraddire Airblue, specialmente su FR, mi documenterei molto bene.
i valori progressivi delle classi in ordine di tempo e di disponibilita' sono sempre stati utilizzati, non solo dalle LCC ma da molte compagnie anche ex di bandiera.
chiedi a qualcuno che lavora in qualche booking di compagnia.
se compri il biglietto 1 mese prima paghi meno che un giorno prima tranne in periodi de'mbargo cosi' come comprare biglietti di voli vuoti o quasi pieni
semplici politiche tariffarie..di tutto il pianeta..
...discutiamo sull'acqua calda...
 
i valori progressivi delle classi in ordine di tempo e di disponibilita' sono sempre stati utilizzati, non solo dalle LCC ma da molte compagnie anche ex di bandiera.
chiedi a qualcuno che lavora in qualche booking di compagnia.
se compri il biglietto 1 mese prima paghi meno che un giorno prima tranne in periodi de'mbargo cosi' come comprare biglietti di voli vuoti o quasi pieni
semplici politiche tariffarie..di tutto il pianeta..
...discutiamo sull'acqua calda...

si la maggior parte delle tariffe funziona cosi, anche se devo dire che in periodi promozionali i prezzi si abbassano, io ho prenotato un volo a/r bgy-cia a soli €6,64 settimana scorsa, se avessi prenotato oggi li stessi giorni avrei speso a/r soli 5 euro..

ripeto è una cosa rara ma puo succedere..

cmq sei libero di scegliere, vuoi spendere poco hai poco..

certo che sei un pollo a prenotare auto albergo ( chissa quanto avrai speso) se poi fai il tirchio per 13 euro di assicurazione!! ..
 
Questo le major non lo fanno, perché al centro del loro business model c'è il passeggero, non il presidente della regione di turno da spennare.

Questo passaggio di Nicola non è stato valorizzato abbastanza, ed è il cuore di tutto il discorso.
Qualcuno mi spega come è possibile che NESSUNO in tutti questi anni abbia citato TUTTE o quasi le nazioni europee per aiuti di stato (che poi la "tasca" che scuce sia il comune o la regione non fa differenza...) a questa compagnia?

Francesco
 
Non ho potuto resistere dopo avervi letto, ad aggiungere qualcosa a questo gia' lungo 3D. Esperienza personale, sto lavorando in Spagna e per Pasqua programmo con mia moglie di vederci a Girona. Partenza prevista per lei da Treviso per Girona giovedi' 9 aprile, i fatti: volo ritardato, non si sa quando si parte a causa della nebbia, si imbarcano, lasciano tutti a bordo per 2 ore! alla fine sono costretti ad aprire le porte per l'eccesivo calore. Trascorse piu' di due ore vengono scaricati (siamo gia oltre l'una di notte) e invitati a ripresentarsi il giorno successivo (10 aprile) alle 9 per partire alle 11,00 (poi partiti alle 11,25).
Nessuna assistenza una volta rientrati in aeroporto, ne da parte di Ryanair ne tantomeno dalla societa' di gestione. I passeggeri di due voli "buttati" a terra senza nessuna assistenza, non c'erano taxi fuori, Mia moglie ha passato la notte nell'auto........ vogliamo aggiungere altro?
Rispondendo un po in generale:
1) low cost non significa non rispetto dei diritti sanciti per legge
2) non mi lamento per i servizi o per la cortesia (non pagati) e quindi
inesigibili,
3) volo sia con LC che con major e conosco bene la differenza, ma ripeto non
sto parlando di servizi aggiuntivi ma di riprotezione (eventuale) e di
assistenza a passeggeri ad una ora non proprio "agevole"
4) ad alcuni forumisti consiglio di togliersi un po di "spocchia" in eccesso"
ad altri di rivolgersi nelle risposte evitado aggettivi tipo "sei un pollo" o
"sei de coccio" non mi sembrano molto polite no?
 
Perchè non dimostri quello che dici?
Io prima di contraddire Airblue, specialmente su FR, mi documenterei molto bene.

i 42€ sono calcolati facendo la media su tutti i biglietti acquistati da milioni di persone sul periodo non lo so, penso sia l'anno scorso.

Ho preso mesi fa 4 posti a 0,01€, e anche il giorno prima del volo la tariffa era di 60 e rotti euro a/r, per cui quei posti venduti a 0,01€ sarebbero altrimenti rimasti vuoti.
Discutere però di tariffe è quanto di più complicato ci sia.

Non ho potuto resistere dopo avervi letto, ad aggiungere qualcosa a questo gia' lungo 3D. Esperienza personale, sto lavorando in Spagna e per Pasqua programmo con mia moglie di vederci a Girona. Partenza prevista per lei da Treviso per Girona giovedi' 9 aprile, i fatti: volo ritardato, non si sa quando si parte a causa della nebbia, si imbarcano, lasciano tutti a bordo per 2 ore! alla fine sono costretti ad aprire le porte per l'eccesivo calore. Trascorse piu' di due ore vengono scaricati (siamo gia oltre l'una di notte) e invitati a ripresentarsi il giorno successivo (10 aprile) alle 9 per partire alle 11,00 (poi partiti alle 11,25).
Nessuna assistenza una volta rientrati in aeroporto, ne da parte di Ryanair ne tantomeno dalla societa' di gestione. I passeggeri di due voli "buttati" a terra senza nessuna assistenza, non c'erano taxi fuori, Mia moglie ha passato la notte nell'auto........ vogliamo aggiungere altro?
Rispondendo un po in generale:
1) low cost non significa non rispetto dei diritti sanciti per legge
2) non mi lamento per i servizi o per la cortesia (non pagati) e quindi
inesigibili,
3) volo sia con LC che con major e conosco bene la differenza, ma ripeto non
sto parlando di servizi aggiuntivi ma di riprotezione (eventuale) e di
assistenza a passeggeri ad una ora non proprio "agevole"
4) ad alcuni forumisti consiglio di togliersi un po di "spocchia" in eccesso"
ad altri di rivolgersi nelle risposte evitado aggettivi tipo "sei un pollo" o
"sei de coccio" non mi sembrano molto polite no?

Questo è un caso limite, una brutta disavventura.
Come dice Francesco ci sono le sedi opportune per far valere i propri diritti.
Qualsiasi spesa tua moglie avrebbe sostenuto quella sera (albergo,taxi ecc) le sarebbe stata rimborsata da Ryanair, che ha la colpa di non aver provveduto alla necessaria assistenza.
A TSF poi di dipendenti FR non ce n'è neanche uno.
Di disavventure simili capitano anche con compagnie non low cost, gli esempi sono numerosi ad ogni rientro di vacanze.

Aggiungo, ciò non toglie alcuna colpa a ryanair per l'accaduto, che i suoi problemi a TSF sono dovuti solo ed esclusivamente alla nebbia, e la società di gestione dovrebbe assumersi le proprie responsabilità sia per l'adeguamento della pista che, almeno, per una migliore assistenza ai passeggeri.

Questo passaggio di Nicola non è stato valorizzato abbastanza, ed è il cuore di tutto il discorso.
Qualcuno mi spega come è possibile che NESSUNO in tutti questi anni abbia citato TUTTE o quasi le nazioni europee per aiuti di stato (che poi la "tasca" che scuce sia il comune o la regione non fa differenza...) a questa compagnia?[

bè AZ in quanto ad aiuti di Stato non è seconda a nessuno. Dietro queste sovvenzioni (ma quali aiuti di Stato?) c'è (almeno dove ci sono amministrazioni locali responsabili) un ritorno.
 
i Dietro queste sovvenzioni (ma quali aiuti di Stato?) c'è (almeno dove ci sono amministrazioni locali responsabili) un ritorno.

Regione Sardegna
Anno 2004
6 voli low cost attivi (dato regione sardegna)
1,957,624 arrivi (dato ISTAT)

Anno 2008
75 voli low cost attivi (dato regione sardegna)
2,363,4196 arrivi (dato regione sardegna)

Questo mirabolante incremento vale i buchi nei bilanci delle società aeroportuali pubbliche e quindi nelle tasche dei contribuenti?

In generale sul traffico low cost in Italia, è maggiore il numero di passeggeri in uscita (quindi italiani che volano all'estero) o quello dei passeggeri in arrivo (stranieri che turisteggiano da noi) ?
 
Regione Sardegna
Anno 2004
6 voli low cost attivi (dato regione sardegna)
1,957,624 arrivi (dato ISTAT)

Anno 2008
75 voli low cost attivi (dato regione sardegna)
2,363,4196 arrivi (dato regione sardegna)

Questo mirabolante incremento vale i buchi nei bilanci delle società aeroportuali pubbliche e quindi nelle tasche dei contribuenti?

In generale sul traffico low cost in Italia, è maggiore il numero di passeggeri in uscita (quindi italiani che volano all'estero) o quello dei passeggeri in arrivo (stranieri che turisteggiano da noi) ?

Infatti FR1984 ha sottolineato "dove ci sono amministrazioni locali responsabili"...

...facendo comunque un calcolo a spanne...ipotizziamo che il 50% dei pax siano in arrivo...su 2.363.419 persone significa circa 1.200.000...quanto può spendere una persona mediamente al giorno per dormire e mangiare? 80-100 euro? significa che c'è stato un introito pari a circa 120.000.000...diviso i tre aeroporti principali sardi...sono circa 40 milioni di euro che i pax in arrivo lasciano per ogni "area aeroportuale"...non sono bruscolini...se poi le amministrazioni locali e le società di gestione non sanno far fruttare questi introiti non è certo colpa nè di Ryanair nè della politica del "co-marketing"...

...io frequento gente che vive e lavora grazie a FR...e fidati se ti dico che più della metà di quella gente, a mio parere, non se lo merita in quanto invece di "svilupparsi" per attrarre sempre maggior flusso turistico si accontentano di quello che hanno se non, arrivando all'assurdo, si lamentano...
 
Appunto e quindi chiedo: ma per questi "bruscolini" quale è il costo reale? Lo chiedo perchè quando si tocca questo argomento partono le sirene e tutto tace. E non lo dico polemicamente nella classica ottica del " o di quà o di là". Ma mi chiedevo se si tratta solo di beneficenza per incensare di lodi qualche politico locale oppure di un investimento profittevole per la collettività, perchè fino a prova contraria i contributi pubblici se puzzano per AZ puzzano anche per FR. Il secondo punto al quale accennavo, invece, si riferiva ai risultati di un interessantissimo studio sul traffico passeggeri e dal quale risultava che il fenomeno lcc in Italia vedeva maggiore traffico a/r dall'Italia rispetto al traffico a/r verso l'Italia. Ergo sarebbero più gli italiani ad andarsene che gli stranieri a venire nel belpaese. Sgonfiando, così, la principale giustificazione per questi "contributi". Purtroppo due anni fa non frequentavo ancora AC e quindi non avevo interesse a procurarmi copia di quel succolento ppt.
 
Il secondo punto al quale accennavo, invece, si riferiva ai risultati di un interessantissimo studio sul traffico passeggeri e dal quale risultava che il fenomeno lcc in Italia vedeva maggiore traffico a/r dall'Italia rispetto al traffico a/r verso l'Italia. Ergo sarebbero più gli italiani ad andarsene che gli stranieri a venire nel belpaese.

nutro dei dubbi su quello studio, perchè dati FR alla mano che ho, il saldo è sbilanciato verso l'incoming, mentre per le LCC meno note in Italia (tipo Tuifly, Wizzair, ecc.) rispetto alle più famose FR e U2 il saldo a favore dell'incoming è nettamente più alto.

Tendo a credere che lo studio probabilmente includeva tutti i vettori Italiani eccetto AZ e AP, (IG spesso la considerano LCC negli studi di questo genere) e quindi è probabile che considerando i nostri vettori nostrani faceva si che il saldo tendeva ad annullarsi.
 
Vorrei riportare l'esperienza di Kenadams inserita nella discussione http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=90283
in merito alle riprotezioni.

"Una volta Wizz non voleva riproteggermi. Mi hanno offerto un volo per il giorno successivo a quello del volo annullato (e niente hotel). Da Londra, però, c'erano altre alternative: ho cambiato aeroporto e comprato un biglietto di sola andata con BA (costato un patrimonio) e mandato il conto a WIZZ. Niente da fare. Ho scritto all'ente competenze (inglese, perché il volo partiva da Londra) e dopo due settimane mi ha chiamato Wizzair: mi hanno chiesto le coordinate bancarie (il rimborso è arrivato tre giorni dopo: compreso, ovviamente, il trasferimento da Luton a LHR). Ho rischiato, ma ho avuto quello che mi spettava."