E' di Air Vallée l'offerta più corposa presentata al Consorzio Aeroporto Salerno-Pontecagnano per operare i voli di linea da e per il Costa d'Amalfi. Il vettore valdostano, secondo fonti di settore, ha proposto all’ente consortile collegamenti giornalieri con Milano Malpensa, Torino Caselle, Genova e con lo scalo-base di Aosta (quando l’aeroporto tornerà ad essere operativo). Alla proposta di Air Vallée si aggiungono quella di Air Dolomiti, partner italiano di Lufthansa, e Italia Tour, la compagnia nata dalle ceneri di Club Air. Oggi la commissione di valutazione delle offerte terminerà il proprio lavoro. Venerdì mattina il Cda del Consorzio prenderà atto del lavoro degli esperti che verrà portato in Assemblea alla fine di aprile.
GIGI CALIULO
Volge al termine il lavoro della commissione di esperti chiamata a valutare le offerte giunte al Consorzio Aeroporto di Salerno-Pontecagnano per riprendere i voli di linea dal Costa d’Amalfi. Quest’oggi la triade di esperti, composta dal direttore dell’aeroporto Antonio Dattolo, dall’avvocato Francesco Sciaudone e dall’ex direttore marketing di Alitalia Giuseppe Sebasti, concluderà l’esame delle offerte pervenute al consorzio all’indomani della pubblicazione della manifestazione d’interesse. Una valutazione, durata esattamente due settimane, che ha passato ai ‘raggi x’ le tre offerte: a presentarle Italia Tour, la compagnia con sede a Dossobuono nata dalle ceneri di Club Air, Air Dolomiti, partner italiano della tedesca Lufthansa, e Air Vallée, vettore valdostano che negli ultimi anni ha messo in atto un interessante e solido piano di espansione delle proprie attività sul territorio italiano.
Ed è proprio da quest’ultima compagnia che è giunta al Consorzio l’offerta più variegata: Air Vallée ha infatti avanzato la propria disponibilità a collegare Salerno con quattro aeroporti del nord Italia, ovvero Milano Malpensa (la compagnia tenterà anche l’acquisizione di uno slot per operare il volo Salerno-Milano Linate, ndr), Torino, Genova e Aosta (al momento chiuso per ristrutturazione, ndr). Si tratta di un piano di indubbio interesse che va ad aggiungersi alle offerte delle altre due compagnie interessate. Dal canto proprio Air Dolomiti ha presentato un’offerta-base per collegare Salerno a Verona Villafranca (hub del vettore, partner italiano di Lufthansa, ndr) ma ha evidenziato, nella propria offerta, la disponibilità ad ampliare il piano dei collegamenti. Diversa la posizione di Italia Tour: il vettore di Dossobuono ha proposto un collegamento bigiornaliero con Milano Malpensa e un tri-settimanale con Verona.
Oggi la commissione chiuderà il cerchio sulla valutazione delle offerte e stilerà una graduatoria che terrà conto di diversi fattori. La ‘classifica’ verrà analizzata nel Consiglio di amministrazione del Consorzio presieduto da Augusto Strianese che, rispetto alla prima convocazione, dovrebbe svolgersi venerdì mattina. Il 30 aprile sarà l’Assemblea dei soci del Consorzio a dover valutare l’operato della Commissione e del Cda e a deliberare la decisione definitiva sulle compagnie che riapriranno al traffico di linea l’Aeroporto Costa d’Amalfi. La Commissione, secondo fonti di settore, potrebbe anche dare parere positivo a tutte e tre le proposte in modo da garantire un ventaglio variegato di offerte all’utenza dello scalo salernitano.
Fonte Il Denaro
GIGI CALIULO
Volge al termine il lavoro della commissione di esperti chiamata a valutare le offerte giunte al Consorzio Aeroporto di Salerno-Pontecagnano per riprendere i voli di linea dal Costa d’Amalfi. Quest’oggi la triade di esperti, composta dal direttore dell’aeroporto Antonio Dattolo, dall’avvocato Francesco Sciaudone e dall’ex direttore marketing di Alitalia Giuseppe Sebasti, concluderà l’esame delle offerte pervenute al consorzio all’indomani della pubblicazione della manifestazione d’interesse. Una valutazione, durata esattamente due settimane, che ha passato ai ‘raggi x’ le tre offerte: a presentarle Italia Tour, la compagnia con sede a Dossobuono nata dalle ceneri di Club Air, Air Dolomiti, partner italiano della tedesca Lufthansa, e Air Vallée, vettore valdostano che negli ultimi anni ha messo in atto un interessante e solido piano di espansione delle proprie attività sul territorio italiano.
Ed è proprio da quest’ultima compagnia che è giunta al Consorzio l’offerta più variegata: Air Vallée ha infatti avanzato la propria disponibilità a collegare Salerno con quattro aeroporti del nord Italia, ovvero Milano Malpensa (la compagnia tenterà anche l’acquisizione di uno slot per operare il volo Salerno-Milano Linate, ndr), Torino, Genova e Aosta (al momento chiuso per ristrutturazione, ndr). Si tratta di un piano di indubbio interesse che va ad aggiungersi alle offerte delle altre due compagnie interessate. Dal canto proprio Air Dolomiti ha presentato un’offerta-base per collegare Salerno a Verona Villafranca (hub del vettore, partner italiano di Lufthansa, ndr) ma ha evidenziato, nella propria offerta, la disponibilità ad ampliare il piano dei collegamenti. Diversa la posizione di Italia Tour: il vettore di Dossobuono ha proposto un collegamento bigiornaliero con Milano Malpensa e un tri-settimanale con Verona.
Oggi la commissione chiuderà il cerchio sulla valutazione delle offerte e stilerà una graduatoria che terrà conto di diversi fattori. La ‘classifica’ verrà analizzata nel Consiglio di amministrazione del Consorzio presieduto da Augusto Strianese che, rispetto alla prima convocazione, dovrebbe svolgersi venerdì mattina. Il 30 aprile sarà l’Assemblea dei soci del Consorzio a dover valutare l’operato della Commissione e del Cda e a deliberare la decisione definitiva sulle compagnie che riapriranno al traffico di linea l’Aeroporto Costa d’Amalfi. La Commissione, secondo fonti di settore, potrebbe anche dare parere positivo a tutte e tre le proposte in modo da garantire un ventaglio variegato di offerte all’utenza dello scalo salernitano.
Fonte Il Denaro