Thread Alitalia dal 20 marzo

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facciamo una proposta: la molla quando LH molla le sue monodesignazioni per la Germania..:D

su questo aspetto oggettivo avete riflettuto ?

ah ho capito, allora è meglio chiudere e regalare il mercato ai tedeschi..(ma chissà perché ragiona così..)
Non hai ancora capito. Alitalia a Milano si comporta peggio del vettore di una potenza coloniale.
Non è un "vettore estero", ma un vettore "estero" che ha interesse che a Milano non prosperi nulla e ha dalla sua parte chi comanda e tollera.

La tratta più redditizia è in monopolio, l' aeroporto più ambito è in quasi-monopolio e sfruttato aggirando platealmente tutte le regole, le rotte coperte da bilaterali sono operate 3xw come se fossimo una città di 100.000 abitanti, il piano industriale di un anno fa è stato fatto per spargere sale sulle rovine di MXP. Dammi l' esempio di qualcosa che solo somigli all' uso di Linate fatto da AZ e insieme dal disuso di Malpensa.

Il mercato milanese è res nullius, perché Alitalia l' ha abbandonato, dopo averlo mal servito da sempre.
Alitalia è italiana? E chi se ne frega! Che cosa ci offre? Nulla! Succhia il sangue e basta.
Meglio i Tedeschi che portano voli dei cosiddetti Italiani che li hanno levati, mantenendo solo quelli dove godono di privilegi vari.

E comunque Alitalia è italiana quanto Carla Bruni, senza però essere mai stata una bella f...
 
Quoto dalla prima all'ultima parola! :-)

ah ho capito, allora è meglio chiudere e regalare il mercato ai tedeschi..(ma chissà perché ragiona così..)

Primo: nessuno ragionerebbe così se potesse contare su un servizio decente.

Secondo: non ho capito perché se non ti fai problemi a "regalare" il mercato telefonico a Vodafone (ex Omnitel-Mannesmann) o H3G (Hutchinson-Whampoaa) o Wind (Nagib Sawisir ed ex France Télécom-Enel-Deutsche Telekom) perché dovresti farti problemi a "regalare" quello aereo.

Terzo: non ti viene in mente che magari possa essere AZ ad andare a conquistare mercati al di là delle Alpi? Non è in grado? Vero. Pazienza.

Quarto: non hai mai pensato che l'italia nel mercato aereo europeo ha chiuso con la possibilità di contare qualcosa quando è riuscita a mandare in vacca la fuisone con KLM e che, da quel momento, il mercato aereo italiano è roba che si gioca altrove?

daniele,milano
 
Ultima modifica da un moderatore:
Terzo: non ti viene in mente che magari possa essere AZ ad andare a conquistare mercati al di là delle Alpi? Non è in grado? Vero. Pazienza.

Quarto: non hai mai pensato che l'italia nel mercato aereo europeo ha chiuso con la possibilità di contare qualcosa quando è riuscita a mandare in vacca la fuisone con KLM e che, da quel momento, il mercato aereo italiano è roba che si gioca altrove?

daniele,milano
ammesso e non concesso tu abbia ragione (io credo che le ragioni dell'attuale stato del mercato aereo italiano siano molto più complesse e che invece ora ci sia prospettiva, per la prima volta da 10 anni a questa parte), cacchio, ma aiutiamola!!!, perché la dobbiamo boicottare??, aiutiamola no??!!! (che magari MXP diventa il 4° hub sia di LH che di AF AZ..)
 
ammesso e non concesso tu abbia ragione (io credo che le ragioni dell'attuale stato del mercato aereo italiano siano molto più complesse e che invece ora ci sia prospettiva, per la prima volta da 10 anni a questa parte), cacchio, ma aiutiamola!!!, perché la dobbiamo boicottare??, aiutiamola no??!!! (che magari MXP diventa il 4° hub sia di LH che di AF AZ..)

Concordo, Francia, UK, Germania, Spagna ecc aiutano i loro vettori nazionali, aiutiamo AZ anche noi (senza però mettere i bastoni tra le ruote a nuovi vettori alternativi).
 
cacchio, ma aiutiamola!!!, perché la dobbiamo boicottare??, aiutiamola no??!!!
Alitalia ora come ora è la linea aerea di Roma. E' una scelta rispettabile, ma non può comportare l' azzeramento altrui. Peraltro nessuno boicotta Alitalia e ci vuole un bel fegato ad affermarlo. Il monopolio sulla LIN-FCO è un caso unico al mondo, solo per fare un esempio.
 
AZ non è la linea aerea di Roma, checché ne dica Formigoni, ma del nostro Paese, come lo era quando stava a MXP e non liberava gli slot a FCO, sta facendo l'unica cosa che può fare per sopravvivere e rilanciarsi, e, come anche consentono non a caso le pur rigide normative UE, è possibile derogare temporaneamente alla completa liberalizzazione concorrenziale per un oggettivo interesse nazionale

è necessario tutelare AZ, consentirle di riprendersi, e contemporaneamente aprire gradualmente MXP al mercato, LH in testa, così da evitare di svendere il mercato italiano a chi italiano non è (evitando, ad esempio, i prevedibili dumping fatti per tarpare le ali sul nascere a una AZ che riparte), come hanno fatto e farebbero tutti i Paesi anche in UE, com'è normale e come ferebbe chiunque, anche voi, alla cloche governativa

nello stesso tempo, vanno tutelati tutti gli asset aeroportuali rilevanti, oltre ai consumatori, aprendo GRADUALMENTE alla completa concorrenza, facendo in modo che, rialzatasi AZ sia veramente ad armi pari.., senza esporla alla slealtà concorrenziale di chi ora può permettersi di stare sul mercato anche sotto costo se questo è un investimento per prendersi un mercato come quello italiano (non a caso il dumping è sanzionato, ma di certo non possiamo permetterci di subirlo e poi fare una causa civile..)

ripeto, voi al comando, fareste lo stesso, e questo conferma che AZ è la compagnia di tutti e del nostro Paese
 
Il volo su Schipol sarebbe stato "suggerito" da Air France


ANGELO CONTI (La Stampa di lunedì 23 marzo)
Stanno cambiando le alleanze nei cieli italiani. E nascono nuove rotte. Il legame della rinnovata Alitalia nei confronti di Air France produrrà aggiustamenti operativi, anche di peso. Mentre Air One cambierà casacca a fine mese transitando dalla formazione di Star Alliance a quella di Sky Team, in pratica dal maxi gruppo che fa capo a Lufthansa a quello che fa riferimento ad Air France-Klm-Alitalia.
Preso anche atto dell’offensiva sferrata da Lufthansa, che ha creato una sub compagnia chiamata Lufthansa Italia per operare da Malpensa, la Cai sta reagendo con l’obiettivo di rinforzare alcune direttrici strategiche, in grado di portare passeggeri a Sky Team sottraendoli a Star Alliance. E questa manovra avviene anche nel contesto del promesso «rafforzamento» delle sei basi italiane, fra cui c’è Caselle.
In questo gioco Torino troverà vantaggi. La stessa Alitalia conferma che «è in atto una valutazione delle potenzialità, a breve e medio termine, con possibili sviluppi anche internazionali». Non ci vuol molto a capire che potrebbe essere alle porte il ritorno di una rotta storica, Amsterdam, che sarebbe ora gradita anche ad Air France, ben contenta - con questo volo - di sottrarre passeggeri agli hub della rivale Lufthansa (Francoforte e Monaco) per dirottarli su quello della partner Klm. Per avere un’idea dell’importanza di un acceso diretto a Schipol (il quattordicesimo scalo al mondo nel 2008) basta considerare che è utilizzato da circa 50 milioni di passeggeri ogni anno, lo stesso numero di New York. Su Schipol operano indistintamente compagnie major e low-cost che alimentano centinaia di voli internazionali e intercontinentali ogni giorno, con destinazioni di nicchia, in Africa, nell'Est Europa e negli Stati Uniti. Fondamentale per Torino sarebbe la prosecuzione per Detroit.
Da sempre Schipol è anche una valida porta verso l’Oriente, soprattutto nell’interessante ottica tariffaria di Klm. Ovvio che l’operatività di Alitalia su questa destinazione verrà sostenuta da opportuni accordi di code/share così che sarà possibile ricevere già a Caselle tutte le carte d’imbarco con una sola spedizione dei bagagli, riconsegnati solo alla destinazione finale.
La nuova Alitalia si fermerà qui? Non è detto perché il gioco delle alleanze rende ora più appetibili anche altri scali ed altri scenari. Uno di questi è certamente Mosca perché Aeroflot è partner Air France/Klm in Skyteam: un Torino-Mosca targato Alitalia darebbe così accesso a tutta la rete russa, molto interessante anche in ottica Fiat. Ma a Mosca (dove si è recentemente recata una delegazione torinese guidata dal sindaco Chiamparino) non pensa solo Alitalia: la compagnia low-cost WindJet già ora opera, con successo, un volo settimanale stagionale al sabato verso Domodedovo mentre la compagnia privata russa Transaero (che ha una buona rete propria nell’area ex sovietica) ha mostrato vivo interesse per Caselle. Lavori in corso...
 
In Lombardia e a Milano conosco un'infinità di persone che AZ non la prendono nemmeno più in considerazione, per i voli LR prima (di scendere a FCO non ci pensano nemmeno!) ed europei poi, con la nascita di LHI. LH ed LHI offrono un servizio migliore, è indiscutibile! Ben venga la possibilità di usufruire di un servizio di qualità, piuttosto che di accontentarsi di un prodotto scadente!
 
qualsiasi...solo che il gioco non vale la candela...arrivano troppo tardi

beh dai proprio qualsiasi no...
però magari una rotazione del tipo FLR-LGW-FCO-XXX-FCO-LGW-FLR magari con 318 (XXX intesa come rotta nazionale riempitiva) secondo me potrebbe andar bene anche se FLR non è minibase...
 
escludendo la Napoli Atene di AirOne direi di si...

Giusto, c'è anche la NAP-ATH di AirOne (che però ormai è come dire di Alitalia).


quali altre rotte avrebbero successo partendo dalle "minibasi"?

Sarebbe giusto pensare (anche se probabilmente adesso la compagnia non ha le risorse per farlo) di collegare i principali aeroporti italiani con alcune mete principali europee o perlomeno caratterizzate da un traffico "interessante". Vanno benissimo anche i regional per la maggior parte di queste tratte.
Esattamente come fanno Air France dai diversi scali regionali francesi o idem Lufthansa in Germania da aeroporti non hub.
 
beh dai proprio qualsiasi no...
però magari una rotazione del tipo FLR-LGW-FCO-XXX-FCO-LGW-FLR magari con 318 (XXX intesa come rotta nazionale riempitiva) secondo me potrebbe andar bene anche se FLR non è minibase...

la rotazione non sarebbe male, ma non credo convenga tenere un aereo in night stop e farlo volare come primo volo del mattino da una periferia verso uno scalo non hub, o almeno bisognerebbe avere le macchine per farlo, che cai non ha
 
In Lombardia e a Milano conosco un'infinità di persone che AZ non la prendono nemmeno più in considerazione, per i voli LR prima (di scendere a FCO non ci pensano nemmeno!) ed europei poi, con la nascita di LHI. LH ed LHI offrono un servizio migliore, è indiscutibile! Ben venga la possibilità di usufruire di un servizio di qualità, piuttosto che di accontentarsi di un prodotto scadente!

Scusate ma quale sarebbe il servizio migliore di LHI rispetto ad AZ?

Il catering é lo stesso, gli aerei pure (forse il pitch su AZ é anche migliore)....

Smettiamo di sparare addosso ad AZ...diamole tempo, un turnaround mica si fa in 2 mesi...
 
In Lombardia e a Milano conosco un'infinità di persone che AZ non la prendono nemmeno più in considerazione, per i voli LR prima (di scendere a FCO non ci pensano nemmeno!) ed europei poi, con la nascita di LHI. LH ed LHI offrono un servizio migliore, è indiscutibile! Ben venga la possibilità di usufruire di un servizio di qualità, piuttosto che di accontentarsi di un prodotto scadente!
io conosco molte aziende del nord che stanno facendo contratti per volare AZ anche da FCO, e quanto alle persone che conosci tu, va benissimo, spero che non sia per campanile e odio verso Roma, e che quindi, se prezzi e servizio siano pari o superiori, scelgano di volare italiano..(ma poi la rabbia passa, resta ciò che conviene, anche nell'interesse di tutti..)
 
Stato
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