Quando le turbolenze provocano problemi

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majic

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29 Maggio 2007
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Roma, Lazio.
Leggendo Dedalonews, mi sono imbattuto in questa notizia:

"5 marzo 2009. Due membri dell’equipaggio, un uomo ed una donna, di un Boeing 777 di Air France sono rimasti feriti quando il loro aereo, in rotta verso Tokio, è entrato in una zona di forte turbolenza nel cielo di Narita e sono stati ricoverati in ospedale. Lo scorso 20 febbraio circa 30 persone sono rimaste ferite, di cui dieci pare in maniera seria, a bordo di un Boeing 747-400 di Northwest Airlines che era in volo da Manila, nelle Filippine, a Tokio, per poi proseguire verso Los Angeles. Pare che il velivolo, su cui erano 408 passeggeri e 14 membri dell’equipaggio, abbia incontrato una forte turbolenza circa 30 minuti prima dell’atterraggio nella capitale giapponese".

Da profano, qual'è la frequenza di questi eventi? Il radar meteorologico è in grado di prevedere, in parte, l'intensità del vuoto d'aria?. A voi è capitata una situazione del genere?
 
Io ho avuto la triste esperienza di decollare con la turbolenza (se così si può chiamare) da FCO... Si capiva che non sarebbe stata una partenza piacevole perchè si vedeva dalle manichette che il vento era abbastanza forte (tanto da far muovere le ali con il velivolo fermo a terra, in coda per il decollo). Pioveva leggermente e il cielo era grigio. Mi ricordo una rotazione piuttosto forte, uno sballottamento continuo, ma soprattutto delle botte piuttosto forti verso il basso, come se l'aereo stesse per cadere per poi risalire attaccandoti al sedile. Dissi nel TR che feci che era un vuoto d'aria, ma mi fu risposto che i vuoti d'aria non esistono! Ricordo mio cugino, a fianco a me: "Questi (Vueling) non lo sanno portà l'aereo! Qua succede qualcosa, so sicuro! Già, mannaggia a te e alle invenzioni tue!"
Altra sensazione brutta: la colazione (cornetto e cappuccino) che voleva abbandonare il mio stomaco! Per fortuna ho resistito... Da quel giorno, ogni volta che ho volato (cioè altre 4 volte, ma non mi è più capitato) ho smesso di assumere liquidi prima della partenza!
Sono arrivato a Madrid piuttosto scombussolato... però al ritorno il volo è stato bellissimo e questo ha compensato la cattiva esperienza!
Ecco il video del decollo. Sentire il mio spasmo dopo la rotazione...
http://www.youtube.com/watch?v=DFiQcLO04CU
 
mai mai mai slacciare le cinture in crociera. allentarla per rimanere comodi, ma mai slacciarla.
la turbolenza in aria chiara o la scia di un bestione che incrocia la rotta non la percepisce nessun radar.
la mia prima esperienza si riferisce al 1991, volo Alisarda VCE/FCO. Ad un certo punto, durante la crociaera nella calma più assoluta, una botta pazzesca.
Una hostess è volata con tutto il trolley dalla coda fino in cockpit.

Mai slacciarsi, dammi retta.
 
Io a NRT ho visto il delirio su un 777 di AF, è stata l'esperienza più traumatica della mia vita, era settembre 2006 sul NRT-CDG notturno, subito dopo il decollo l'aereo andava a c..zi suoi per 20 minuti, saliva e scendeva di 700 metri a botto ed eravamo tra i 2000 ed i 3000 metri, i giapponesi urlavano, la roba volava, le hostess pietrificate, veramente da incubo
 
mai mai mai slacciare le cinture in crociera. allentarla per rimanere comodi, ma mai slacciarla.
la turbolenza in aria chiara o la scia di un bestione che incrocia la rotta non la percepisce nessun radar.
la mia prima esperienza si riferisce al 1991, volo Alisarda VCE/FCO. Ad un certo punto, durante la crociaera nella calma più assoluta, una botta pazzesca.
Una hostess è volata con tutto il trolley dalla coda fino in cockpit.

Mai slacciarsi, dammi retta.
91? ue allora sei un ragazzone!:D
 
Comunque dicono che la zona di Narita e' parecchio turbolenta.Anche a me e' capitato di ballare parecchio proprio in discesa verso Tokyo,ma io ho la buona abitudine di non slacciare mai la cintura :-)
 
un 14enne rinchiuso in uno di 43 anni...

Allora siamo coetani, solo che io sono chiuso in corpo di uno di 40..... :)

Per ritornare al topic, io non slaccio mai le cinture e ho educato i miei bambini a fare altrettanto sempre, tanto che se le allacciano appena quando siamo ancora a motori spenti "almeno siamo già a posto".
 
i radar meteo vedono la turbolenza solo se c'è presenza di coccie acqua (esempio turbolenza dovuta a cb, temporali, ecc) altrimenti non la vede, infatti la CAT (clear air turbolence) è la più pericolosa perchè "invisibile" anche se un ottimo metodo per saperne della presenza è, oltre a un'accurata analisi delle carte in quota, quella di ricevere i riporti dagli aerei che ti precedono e che l'hanno incontrata...