Wind Jet verso nuovi mercati con Amadeus
La Russia negli obiettivi dell'aerolinea italiana che adotta il pacchetto del gds per una distribuzione più capillare
Wind Jet farà ingresso nel mondo dei gds entro maggio prossimo adottando il modulo pensato da Amadeus su misura per le low cost.
"Utilizzeremo il pacchetto Amadeus - afferma il direttore commerciale della compagnia aerea siciliana, Massimo Polimeni -. Abbiamo scelto di ampliare la nostra distribuzione utilizzando i gds perché ci renderà più facile espanderci in quei mercati che hanno necessità di un mezzo di distribuzione capillare, sia per dimensioni che per tipologia. Parlo, ad esempio, del mercato russo, dove noi operiamo già dei voli".
E grazie all'entrata nei gds il vettore low cost siciliano si attende una crescita del traffico individuale e del business travel. Ma Wind Jet lavora già con il trade, che rappresenta il 48 per cento del totale delle vendite. "Gli agenti utilizzano una sezione specifica del nostro sito a cui accedono con user e password - spiega Polimeni -. E in questo ambiente oltre che prenotare possono anche gestire i propri allotment, scaricare le statistiche e fare altre operazioni". Nata anch'essa come le tradizionali low cost britanniche, ovvero con l'ottica di vendere via web, anche Wind Jet, prima con un sito agenti e poi con la scelta di sbarcare nei gds, gioca sempre di più sul campo trade. "Per questo settore i gds non potevano più rinunciare alle low cost - conclude Polimeni -, ormai arrivate al 25 per cento del traffico aereo". A. V. (TTG Italia)
CIAO
_goa
La Russia negli obiettivi dell'aerolinea italiana che adotta il pacchetto del gds per una distribuzione più capillare
Wind Jet farà ingresso nel mondo dei gds entro maggio prossimo adottando il modulo pensato da Amadeus su misura per le low cost.
"Utilizzeremo il pacchetto Amadeus - afferma il direttore commerciale della compagnia aerea siciliana, Massimo Polimeni -. Abbiamo scelto di ampliare la nostra distribuzione utilizzando i gds perché ci renderà più facile espanderci in quei mercati che hanno necessità di un mezzo di distribuzione capillare, sia per dimensioni che per tipologia. Parlo, ad esempio, del mercato russo, dove noi operiamo già dei voli".
E grazie all'entrata nei gds il vettore low cost siciliano si attende una crescita del traffico individuale e del business travel. Ma Wind Jet lavora già con il trade, che rappresenta il 48 per cento del totale delle vendite. "Gli agenti utilizzano una sezione specifica del nostro sito a cui accedono con user e password - spiega Polimeni -. E in questo ambiente oltre che prenotare possono anche gestire i propri allotment, scaricare le statistiche e fare altre operazioni". Nata anch'essa come le tradizionali low cost britanniche, ovvero con l'ottica di vendere via web, anche Wind Jet, prima con un sito agenti e poi con la scelta di sbarcare nei gds, gioca sempre di più sul campo trade. "Per questo settore i gds non potevano più rinunciare alle low cost - conclude Polimeni -, ormai arrivate al 25 per cento del traffico aereo". A. V. (TTG Italia)
CIAO
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