Nuovi operativi Alitalia sulla Puglia


francesco1974

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4 Dicembre 2005
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TORINO.
Alitalia, più voli estivi
da e per la Puglia



di MASSIMILIANO SCAGLIARINI

BARI. Quattro frequenze settimanali in più per Roma da Bari, due per Linate da Brindisi, una rimodulazione complessiva dell’operativo che aumenta i collegamenti mattutini da Palese e anticipa le partenze dal Salento. Sono gli elementi principali del nuovo orario Alitalia per la stagione estiva, che partirà il 29 marzo e che la compagnia ha presentato ieri alla Regione. Il responsabile del marketing territoriale Alitalia, Guido Improta, ha incontrato gli assessori Massimo Ostillio (Turismo), Sandro Frisullo (Sviluppo Economico), il capo di gabinetto Francesco Manna e i vertici di Aeroporti di Puglia (Domenico Di Paola e il dg Marco Franchini). Quasi due ore di confronto con numerose questioni sul tavolo. Tema principale: le strategie di Alitalia sulla Puglia. Novità principale: la volontà della compagnia di dialogare con gli enti locali, partendo - grazie ai buoni uffici di Ostillio - proprio dalla Puglia.

C’è forse un dato che, meglio di tutti, chiarisce il contesto. La Puglia vale l’1% del traffico nazionale Alitalia (l’intero Sud vale il 3,8%), mentre Alitalia pesa per il 60% dei passeggeri su Bari e Brindisi. Un’asimmetria che spiega le insistenze della Regione (e di AdP) verso la compagnia, ma allo stesso tempo giustifica anche l’atte ggiamento distaccato mantenuto finora da Alitalia. Che però, attraverso Improta, ha lanciato un segnale di attenzione: dalla promozione «tutto incluso» (99 euro in partenza da Bari e Brindisi) agli accorgimenti adottati nel nuovo orario.

È bene chiarire che l’aumento di voli nell’orario estivo non è una concessione della compagnia: d’estate il network si allarga per motivi commerciali. Dal 29 marzo Alitalia introduce un Bari-Roma alle 6,30 e alle 8 (esclusa domenica), e ritarda alle 21,50 l’ultimo rientro dalla Capitale. Brindisi, invece, avrà i tre voli giornalieri da e per Linate anche la domenica (oggi ce n’è uno solo, la sera).
Ancora, da Bari diventano serali i voli per Bologna e Torino, e pomeridiano quello per Venezia. Con il manager Cai, Di Paola ha discusso di questioni concrete: «Ho chiesto alla compagnia di recuperare in qualità del servizio, eliminando alcune criticità che penalizzano il viaggiatore abituale così come quello occasionale». Alitalia ha assicurato che nei prossimi mesi ci saranno miglioramenti, ma ha respinto le tesi contenute nello studio AdP sui collegamenti (meno destinazioni internazionali in coincidenza, biglietti più cari). Sulle destinazioni «sparite», Alitalia ha obiettato che si tratta di collegamenti cancellati (e quindi il problema riguarda tutta Italia).

Sul costo dei biglietti la compagnia ha fatto notare che le due tariffe più basse disponibili oggi sui voli per la Puglia sono equivalenti, se non inferiori, a quelle pre-fusione con Air One: massimo 122 euro sul Fiumicino- Bari, 131 sul Fiumicino-Brindisi, 127 sul Linate-Brindisi e 122 sul Bari-Linate. Il motivo, dice Alitalia, è il vincolo Antitrust che le impone di vendere il 10% dei posti disponibili al prezzo più basso. Le richieste presentate ieri in Regione sono state numerose. Alitalia ha chiarito che il potenziamento strutturale dei collegamenti, se ci sarà, arriverà con il prossimo orario invernale: la Regione ha caldeggiato l’introduzione di un diretto da Bari per Catania ed un generale rafforzamento dei voli su Brindisi. AdP ha chiesto di conoscere il piano industriale Cai così da poter programmare le proprie politiche commerciali: l’intesa di massima, per Brindisi, è che la Regione investirà nello start-up di nuove rotte solo dopo aver verificato quelle che potranno essere attivate da Alitalia. Insomma, le iniziative promozionali (che si fanno con soldi pubblici) non saranno effettuate in concorrenza con Alitalia.

C’è poi il capitolo turismo, che ieri avrebbe dovuto essere il tema dominante. Alitalia studierà l’ipotesi di una tariffa dedicata al turismo sui voli da e per la Puglia, con modalità da individuare. La compagnia e la Regione faranno iniziative di co-marketing, ma l’idea più innovativa è l’accom - pagnamento turistico: un’assi - stenza dedicata per i viaggiatori diretti in Puglia che partono da Fiumicino e Malpensa, una sperimentazione che Alitalia farà con la Puglia e che potrebbe poi essere estesa al resto d’Italia

13/2/2009

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=227840&IDCategoria=1
 
Cmq nel mese di luglio questi i voli in questione:

BRI-FCO
06.30 123456_
07.10 Daily
08.00 123456_
11.00 Daily
12.10 Daily
15.10 Daily
17.45 12345__
19.15 Daily

FCO-BRI
08.55 Daily
10.15 Daily
13.15 Daily
15.55 12345__
17.20 Daily
20.00 12345_7
20.50 12345_7
21.50 Daily
 
L'altra rotta citata BDS-LIN:

BDS-LIN
09.15 Daily
14.15 Daily
19.50 Daily

LIN-BDS
06.55 Daily
11.45 Daily
17.25 Daily
 
Cmq nel mese di luglio questi i voli in questione:

BRI-FCO
06.30 123456_
07.10 Daily
08.00 123456_
11.00 Daily
12.10 Daily
15.10 Daily
17.45 12345__
19.15 Daily

FCO-BRI
08.55 Daily
10.15 Daily
13.15 Daily
15.55 12345__
17.20 Daily
20.00 12345_7
20.50 12345_7
21.50 Daily
Beh, mica male!
 
ammazza...con BDS si sono proprio sprecati... Grazie CAI!

A questo punto spero proprio in qualche seria low cost nella stagione estiva.

Allo stato attuale dall'area milanese manca un serale su BDS, sia con CAI e sia con le low cost: a parte il volo FR al venerdi' (partenza da BGY alle 19:00) non c'e' nulla...
 
non credo che Malpensante abbia voluto dire questo. Va beh che siamo messi al male ma mi sembra assurdo che il traffico nazionale al sud pesi il 3,8%.

Il dato, ufficiale, proviene da una presentazione corporate di Alitalia. Fu ripetuto già nella prima conferenza stampa ufficiale Cai. Dovrei avere da qualche parte le copie delle slide.
 
ammazza...con BDS si sono proprio sprecati... Grazie CAI!

A questo punto spero proprio in qualche seria low cost nella stagione estiva.

Allo stato attuale dall'area milanese manca un serale su BDS, sia con CAI e sia con le low cost: a parte il volo FR al venerdi' (partenza da BGY alle 19:00) non c'e' nulla...
ma come si fa a lamentarsi di tre giornalieri???

il 17 e 25 d'estate E' SERALE PER DEFINIZIONE, nel senso che se d'estate non riesci al venerdi ad uscire dal lavoro alle 16 (per chi abita a un'ora da Linate) non sei un lavoratore ma qualcos altro di meno nobile
 
Il dato, ufficiale, proviene da una presentazione corporate di Alitalia. Fu ripetuto già nella prima conferenza stampa ufficiale Cai. Dovrei avere da qualche parte le copie delle slide.

A volte si dice una cosa ma ne si capisce un'altra. Alitalia trasporta a Catania un numero considerevole di passeggeri. Credo che quel dato si riferisca a voli tra città del sud: Napoli-Catania, Napoli-Palermo e qualche altra briciola: in questo caso il dato potrebbe avere un senso. Poi ovvio posso anche sbagliare
 
Ultima modifica da un moderatore:
ma come si fa a lamentarsi di tre giornalieri???

il 17 e 25 d'estate E' SERALE PER DEFINIZIONE, nel senso che se d'estate non riesci al venerdi ad uscire dal lavoro alle 16 (per chi abita a un'ora da Linate) non sei un lavoratore ma qualcos altro di meno nobile

E' ironia, vero???
 
Quindi a cosa è servito tutto quello studio fatto da Adp ?

A niente, se non a spiegare l'ovvio! Prima l'Alitalia era la compagnia monopolista che tarpava le ali allo sviluppo della Puglia, ora invece bisogna collaborare con loro e addirittura decidere in base alle loro scelte. Con questo abbiamo capito che Lufthansa non sanno neanche cosa sia!

Speriamo che almeno il BRI-CTA arrivi davvero
 
Dato che la rotazione LIN-BDS-LIN delle 17.25 e rientro a LIN alle 21.25 pernotta a LIN sarebbe da valutare uno spostamento di un ora in avanti dello schedulato, tanto a AZ di slots liberi non ne mancano.