tu non sei la voce esclusiva d itutti i cittadini del Piemonte.
non si comprende chi è il soggetto di "non ce ne facciamo nulla"
Borioli (Regione Piemonte): sono affezionato a TRN, ma il perno fondamentale è MXP
- Autore Discussione Michele-TRN
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tu non sei la voce esclusiva d itutti i cittadini del Piemonte.
non si comprende chi è il soggetto di "non ce ne facciamo nulla"
Il problema di Torino e' che e' a poco piu' di 100km dalla prima citta' d'Italia (e tra le prime in Europa) per valori economici. E' ovvio che si cerchi di consolidare.
Se l'Italia fosse un'azienda e non un accozzaglia di campanili e politici ignoranti (e popolo bue che gli va dietro, sia chiaro) qualsiasi manager normodotato ti direbbe le stesse cose.
Ricordavo che fosse in programma una modifica del Passante per renderlo compatibile con la linea che passa da casele.
Caro Quirino,
mi dispiace contraddirti ma Borioli conta ed anche tanto: è la mano politica di Palenzona e Gavio (tanto per fare due nomi...).
Io non credo che l'azione poltica debba essere torinocentrica.
E' un dato di fatto però che a Torino e provincia abita più del 50% della popolazione...quindi è corretto che più del 50% dell'azione politica sia concentrata in quell'area.
Se leggi il mio primo post sull'argomento capisci che quello che mi fa incaXXare dell'alessandrino NON è il fatto che dica quelle cose su MXP (che ci possono pure stare visto che tanti piemontesi e tante aziende piemontesi gravitano su MXP).
Mi fa incaXXare il fatto che sperperi i soldi miei e tuoi esclusivamente per curare i propri interessi personali!
)
Ultima modifica:
Si. Dovrebbero scavare un tunnel di 2km sotto C.so Grosseto per unire le due linee. In realtà tante altre soluzioni sarebbero state meno dispendiose.
Saranno lavori lunghissimi che non si completeranno prima di dieci anni. Infatti nell'accordo recentemente firmato tra il premier e Bresso se da un lato è stato inserito il progetto del tunnel sotto c.so grosseto e si cercheranno i soldi dall'altro è stato finanziato un milione per un collegamento con scala mobile tra dora gtt (aeroporto) e Dora passante che si prevede sia completato in un paio d'anni...
Per la cornaca sempre nello stesso accordo è stata garantita la copertura finanziaria per la bretella ferroviaria tra la TO-MI e la NO-MXP delle Nord con obiettivo temporale l'Expo 2015.
E' il punto critico sembra che non sia più possibile farlo da come hanno progettato (e realizzato) il Passante. E le alternative ci sono, ma significherebbero casini ancora peggiori perchè riguarderebbero zone costruite con infrastrutture ecc ecc
Sostanzialmente: l'alternativa sembra facile ma di fatto non lo è per nulla!
Leggiti qualche contributo sull'argomento e capirai meglio
1) più del 50% non vuol dire esclusivamente il 100%, e comunque mai un'affermazione è stata tanto sbagliata soprattutto in un conytesto con presenza di aree geografiche "depresse" (comunità montane)
2) ribadisco la mia sensazione che nel contesto non conti un c***o
3) non ho elementi per collegare la sua affermazione a "parziale" sostegno di Malpensa con "curare i suoi interessi personali".
i miei soldi non li spreca di certo di più (o di meno) di altri politici piemontesi.
OT
Fermo restando che le risorse dabbano essere proporzionalmente ripartite su TUTTA la regione, il Piemonte è la regione dove la cigs è aumentata esponenzialmente più di tutte le altre regioni d'Italia. E la maggior parte di famiglie costrette a campare con pochi euro risiedono a Torino e provincia.
Le comunità montane sono un problema da considerare e risolvere però quanto incidono rispetto alla crisi che ha colpito il sistema industriale piemontese che si concentra in gran parte a Torino?
In tutto ciò, vi è un altro aspetto da non sottovalutare e che è in fondo anche un po' causa di questi attriti.
Il Piemonte è forse l' unica regione Italiana il cui capoluogo in realtà appare decisamente staccato sociologicamente, economicamente e culturalmente da una buonissima parte del resto della regione. Nella pratica, secondo me, ci sono due regioni, Torino e Provincia (con un po' di Cuneese) e il resto del Piemonte. Non a caso già poco dopo Chivasso ci si sente quasi più Lombardi. Torino per tanti ragazzi del Piemonte è la città in cui si è dovuta fare la visita di leva a 18 anni e basta.
Il Piemonte è forse l' unica regione Italiana il cui capoluogo in realtà appare decisamente staccato sociologicamente, economicamente e culturalmente da una buonissima parte del resto della regione. Nella pratica, secondo me, ci sono due regioni, Torino e Provincia (con un po' di Cuneese) e il resto del Piemonte. Non a caso già poco dopo Chivasso ci si sente quasi più Lombardi. Torino per tanti ragazzi del Piemonte è la città in cui si è dovuta fare la visita di leva a 18 anni e basta.
Hai perfettamente ragione Gio, vivendo nel capoluogo si rischia di perdere di vista la prospettiva di chi sta in "periferia" - che poi periferia non è, è solamente più vicina all'area di influenza di centri diversi da Torino.
La vedo più complicata.
Il problema è anche di tipo politico/ideologico.
Il resto del Piemonte ha per la maggior parte sposato una ideologia più imprenditoriale, più "lombarda" (più di "destra" se vogliamo come confermano i risultati elettorali nelle provincie diverse da Torino).
Torino e provincia sono invece ancora troppo legati ad ideologie e modi di fare del passato ormai non più sostenibili.
Inoltre la forte presenza di immigrati poco legati e poco interessati alla terra che li ha ospitati/li ospita contribuisce a complicare le cose.
Vale,
concordo ed hai colto un aspetto chiave.
(OT) Per quanto riguarda gli immigrati, non a caso la maggioranza dei ragazzi giovani torinesi di adesso, figli di persone venute dal mezzogiorno, conserva ed ostenta tuttora accenti e modi di fare molto caratteristici e propri delle zone di origine dei loro genitori. La differenza con le rimanenti aree del Nord è evidentissima. Questo anche con la colpa dell' atteggiamento classista dei Torinesi.
In generale, non vedo in questo senso progressi. Ideologicamente Torino si sta sempre più chiudendo a riccio.
concordo ed hai colto un aspetto chiave.
(OT) Per quanto riguarda gli immigrati, non a caso la maggioranza dei ragazzi giovani torinesi di adesso, figli di persone venute dal mezzogiorno, conserva ed ostenta tuttora accenti e modi di fare molto caratteristici e propri delle zone di origine dei loro genitori. La differenza con le rimanenti aree del Nord è evidentissima. Questo anche con la colpa dell' atteggiamento classista dei Torinesi.
In generale, non vedo in questo senso progressi. Ideologicamente Torino si sta sempre più chiudendo a riccio.
la principale industria torinese sta nel settore che ha subito la più forte contrazione a livello mondiale.
la presentazione di questo dato è palesemente distorta e furoviante.
E' un problema di "quale ente locale si occupa di fare che cosa"
ce ne sono due per questo tuo caso: comune e provincia.
La regione è giusto che faccia la sua importante parte, ma non si può gridare allo scandalo se qualcuno un giorno si sveglia e si accorge che a Nord di Chivasso c'è un pezzo di Piemonte, ancor di più se "senza portafoglio".
avrei compreso le vostre sparate (fino a un certo punto) se l'affermazione l'avesse fatta Chimparino.
Premettendo che anche il Chiampa ha fatto e fa sparate del genere il problema non è la dichiarazione di Borioli. Il problema è quello che Borioli NON fa per il sistema di trasporti del Piemonte.
Ti vorrei fare parlare con i miei colleghi d'ufficio che "pendolano" da Novara o Vercelli con un sistema ferroviario locale inefficente e caro!
In ogni caso Torino non è solo l'auto...
600 operai indesit a casa
300 ingegneri motorola a casa
200 operai gruppo benetton a casa
500 circa dell'indotto legato a quelle realtà a casa
...
l'elenco è ancora lungo....
Comune e Provincia non hanno potere per attrarre industrie.
Le politiche industriali e la potestà legislativa sull'argomento sono delegate dalla Costituzione alla Regione in concorrenza con lo Stato centrale...
Questa mi è nuova. I napoletani o i sardi immigrati a Milano cantano O mia bela Madunina con accento lombardo impeccabile? Sono a Modena, e ti assicuro che un siciliano lo riconosco lontano un km dall'accento.
...mah, i torinesi, razza strana...
Il menefreghismo verso TRN è assolutamente bipartizan, vale oggi per la giunta Bresso come è valso in passato per le giunte Ghigo. Idem per quanto riguarda lo sperpero di denaro pubblico per CUF.
In una trasmissione televisiva recente il predecessore di Borioli si è vantato di aver favorito l'insediamento a TRN della base AP... vedremo se Borioli oserà vantarsi della base CAI
Secondo il tuo ragionamento dovrebbero "consolidare":
colonia-bonn-francoforte-dusseldorf
los angeles e san diego
new york e philadelphia
san francisco ed oakland
edimburgo e glasgow
ecc ecc ecc
Non mi sembra che il mondo funzioni così...
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