Rimango della mia opinione che vada colto l'aspetto giuridico della questione.Non si può fare da intermediario nella vendita di un prodotto senza il consenso,o addirittura come in questo caso con l'esplicito divieto,di chi il prodotto lo "produce".
Al di là del caso concreto lo ritengo un principio sacrosanto.(esmpio,booking,expedia,lastminute etc. etc. etc. vendono gli alberghi "convenzionati",non tutti quelli che esistono,perchè non lo potrebbero,giustamente,fare)
Quanto al fatto che questi clienti sarebbero comunque clienti in più per fr è senz'altro un aspetto plausibile,però evidentemente non costituisce un plus tale da bilanciare i meno che tale pratica può produrre per Ryan.
E comunque in ultima analisi un pò girerebbero anche a me a vedere fare soldi grazie a un mio prodotto senza fare niente (o quasi)!![]()
in un libero mercato e libera concorrenza non puoi non vendere un prodotto a qualcuno perchè hai dato l'esclusiva ad un altro. Prova a farlo e perderai nelle aule del tribunale..così come non puoi impoore i prezzi (minimi) al dettaglio.
Può esserci il divietodi chi lo produce, ma conta fino a un certo punto.
Ci sono poi mille escamotages, certo, per bypassare la cosa.
E' pieno il mondo di situazionei dove qualcuno fa soldi con un prodotto altrui senza far niente (o quasi)
Ma il semplice fatto di rendertelo accessibile tramite di lui, già è aver fatto qualcosa