Lufthansa Italia - II


Stato
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indubbio...anche noi pax a volte non siamo freschi!:)) (e paghiamo! azzarola! :p )
Scherzi a parte, hai comunque manifestato una scelta e immagino, come hai detto, tu la preferisca rispetto ad altre scelte (tanti brevi o medio raggio). Quindi potremmo definirla il male minore:)
La mia battuta, un po' semiseria, era riferita al fatto che tu preferisci un lungo raggio per fare le ore mensili in "pochi giorni", mentre altri naviganti (peraltro un po' obbligati, perchè non si usa un 777 per lo shuttle MXP-FCO o FCO-PMO) ritengono la stessa cosa come una fatica improba.
"Fatica" che comunque fa parte del lavoro che hanno anche scelto, altrimenti potevano stare o dedicarsi solo agli ATR..:)
Conferma che tutto è relativo in termini di valutazione, molto soggettivi.
C'è poi chi di necessità si fa virtù e ne è pure soddisfatto...
Nessuna polemica preconcetta, solo una riflessione a voce alta.
Tutto è relativo i-givo. In inverno preferisco molto piu lungo raggio visto che sul corto operando dal centro europa l'inverno fa sempre brutti scherzi (ritardi, cancellazzoini, 10 de-icing al giorno, etc.) In estate preferisco il raggio corto - l'europa è stupenda nel periodo estivo mentre in asia ci sono i monsoni, in sud america le alluvioni, etc.
Siamo una classe lavorativa molto sensibile, specialmente la cabina! La fatica si fa lo stesso su un atr che su un b747. Io volai 7 anni solo lungo raggio, poi col tempo stavo sempre peggio, rinc***to al massimo, stanchissimo e odiavo il 340-600 con tutto me stesso fino a sviluppare un allergia cronica che ancora ho. Decisi di cambiare e volare misto lungo e corto raggio - adesso ho la possibilitá di scegliere dove andare e in quale momento andare.
In questo periodo sono un fan dell'est europa. Pochi legs al giorno, buone ore di volo, lunghe soste, puoi fare snowboarding , slitta coi cani, sci, pattinaggio sull'ice.
Adesso vedremo cosa inventarci a malpensa in layover. Incontrare amici sul lago maggiore e poi...???
cheers mate
 
Poveri tedeschi, non offendeteli così... come dovevano chiamare i primi due airbuses italiani? Roma e Viterbo?:clown:

p.s.: spero vivamente che possano arrivare ad aprire base anche a Roma

Chissà se hanno anche loro la commissione dedicata allo studio per la scelta dei nomi da mettere agli aerei. :)

Ciao
Massimo
 
Però...
rispetto al vecchio contratto AZ che ne prevedeva 95 sul LR ed 85 sul MR state piuttosto bene.
Il nuovo AZ/CAI prevede i limti ministeriali italiani.
questione di numeri: 18000 mila aavv a 79 a testa - in media da assistente di volo ne voli 70/74 da Purser 84/89 - non perche ci volgiono male solo perche a MUC ce ne sono troppo pochi e la vita da av a MUC é vita da lusso dunque nessuno fa il passo.
Quali sarebbero i limiti ministeriali italiani?

Se effettivamente CAI e quindi AZ e AP andranno ad AF dovrebbero saltare tutti gli accordi.
Peccato, peccato, peccato.
 
Ultima modifica da un moderatore:
...e la vita da av a MUC é vita da lusso dunque nessuno fa il passo.

Confortante - direi che é la prima volta che sento il personale volante dire che la vita che fanno loro é una vita di lusso. Prima, sempre lamenti, lamenti, lamenti...
Mesi di ferie, snowboarding in Europa dell'Est... E' bello che qualcuno si renda conto di quanto siete privilegiati.
 
Confortante - direi che é la prima volta che sento il personale volante dire che la vita che fanno loro é una vita di lusso. Prima, sempre lamenti, lamenti, lamenti...
Mesi di ferie, snowboarding in Europa dell'Est... E' bello che qualcuno si renda conto di quanto siete privilegiati.

c'è sempre il rovescio della medaglia...
io considererei un proivilegio, conq uesto tipo di lavoro poter passare una serata con la mkia ragazza, usscire a bere una birra con gli amici....poter andare alla festa di compelanno di mio figlio, di mio fratello, dei miei amici etc etc...

non epnsare che fare snowboarding in sosta sia un privilegio...e solo un modo come un altro per passare la giornata lontano da casa...
se in un mese fai 20 gg fuori casa il privilegio diventa poter fare laperitivo con gli amici.

cerca di guardare le due facce della medaglia e capirai che di privilegi non si tratta...si tratta solo di trovare un equilibrio...poi sta alla singola persona decidere se vale la pena rinunciare a certe cose per altre o no...
tutti possono fare gli aa/Vvv come tutti possono fare gli impiegati...
 
Confortante - direi che é la prima volta che sento il personale volante dire che la vita che fanno loro é una vita di lusso. Prima, sempre lamenti, lamenti, lamenti...
Mesi di ferie, snowboarding in Europa dell'Est... E' bello che qualcuno si renda conto di quanto siete privilegiati.


Più che altro la parola privilegiati è sempre stata associata ai soli naviganti AZ... e io che ho lavorato sia per AZ che per altre posso garantire che (almeno negli ultimi anni) si prendeva più sole e si facevano più giri fuori porta in sosta, nelle altre compagnie! le soste AZ per la maggior parte erano "cena e hotel" o "hotel e colazione"....
Detto ciò... speriamo che LHI mi contatti!!! sono un bravo aavv!!!
 
Quello che volevo dire é che mi capita raramente sentire un aa/vv che dice di condurre una esistenza privilegiata. Perché parliamoci chiaro, é piú semplice avere un lavoro 9-5, se é veramente quello che vuoi, piuttosto che il globetrotting lifestyle dei naviganti. Almeno quelli che rimangono per un po' di tempo fuori casa: chi lavora per le low cost e torna a casa tutte le sere probabilmente ha una visione diversa del mondo.
 
Ragazzi, cio che voglio comunicare è che io sto bene e sono riuscito, con fatica e rinuncie a trovare un equilibrio personale e nella mia relazzione. Lavoro part time ho 3 mesi liberi all'anno, ho la media di 14 giorni liberi al mese, quando torno a casa dal lavoro mi tolgo l'uniforme ed è finita li - nessuno mi chiama o mi manda una mail per lavoro, lo stesso quando torno dalle vacanze - niente lavoro arretrato, ogni volo ho una nuova crew - persone diverse - penso solo a chi deve andare ogni giorno in ufficio e si deve sopportare il rompiballe, il mobbing, il bossing, ect., lavoro per una compagnia seria, sicura, che valora il mio lavoro (in modo tedesco) ma lo avvalore, posso prendere un aereo quando voglio, nella classe che voglio e con quale compagnia voglio. Credo che sia solo una questione personale - io ripeto sto bene e sinceramente, sono serio, non invidio i miei colleghi di altre compagnie - so che siamo nella liga dei migliori. Osservo spesso gli AZtini in giro per il mondo e noto che hanno sempre piu l aria stanca e depressa, ormai dicono di loro che hanno sempre l'occhialone on perche si vergognano - this is what thay say.... pace e cheer mates

compleanni, aperitivi, cerimonie e festini vari io cerco di esserci sempre è questione di organizzare e piazzare dei requests bene
 
Chissà se hanno anche loro la commissione dedicata allo studio per la scelta dei nomi da mettere agli aerei. :)

Ciao
Massimo

credo che ci sia sempre stat un po' d'esagerazione su questo fatto.
Mi sono capitate situazioni simili, proprio in merito a nomi che sarebbero diventati pubblici e significativi.
Banale "sondaggio" interno ad un ufficio. Ufficio non specificatamente preposto a partorire nomi, ma operante nell'area marketing/PR/stampa.
Qualcuno ha un'idea, se ne parla, la si "vota" e via...
E' più o meno come succede nel mondo delle automobili.
D'altra parte - nel caso delle auto - è un argomento delicato: evitare colanzioni, nomi errati sbagliati in certi paesi (celebre la necessità di chiamare in USA "Strada" quella che da noi era la "Ritmo" perchè la definizioone italiana corrispondeva in USA ad una marca di profilattici)
Ora non è il caso di un aereo, sicuro, ma non è che si possa dare nomi totalmente a caso.
Per quanto sia ipercritico con AZ del passato, concedo il beneficio del dubbio su questo argomento.
 
Una curiosita:
perche' Lufthansa, creando Lufthansa Italia Spa ha scelto come nome commerciale Lufthansa Italia e non semplicemente Lufthansa?
Lo ha fatto solo per accontentare gli pseudo naziolisti italiani o per una specifica strategia commerciale?
Poteva fare come British che concede il proprio marchio in franchising ad una compagnia indipendente.
 
credo che ci sia sempre stat un po' d'esagerazione su questo fatto.
Mi sono capitate situazioni simili, proprio in merito a nomi che sarebbero diventati pubblici e significativi.
Banale "sondaggio" interno ad un ufficio. Ufficio non specificatamente preposto a partorire nomi, ma operante nell'area marketing/PR/stampa.
Qualcuno ha un'idea, se ne parla, la si "vota" e via...
E' più o meno come succede nel mondo delle automobili.
D'altra parte - nel caso delle auto - è un argomento delicato: evitare colanzioni, nomi errati sbagliati in certi paesi (celebre la necessità di chiamare in USA "Strada" quella che da noi era la "Ritmo" perchè la definizioone italiana corrispondeva in USA ad una marca di profilattici)
Ora non è il caso di un aereo, sicuro, ma non è che si possa dare nomi totalmente a caso.
Per quanto sia ipercritico con AZ del passato, concedo il beneficio del dubbio su questo argomento.

Più OT di cosi non si può.... vincerò il premio OT dell'anno???
Ritmo in inglese significa "ciclo mestruale"... per questo venne chiamata Strada! sono membro del "Ritmo Italian Fan Club"...

E comunque la maggior parte dei "volanti sporadici" a quanto mi riferiscono, non sanno nemmeno il nome della compagnia con cui volano (mese scorso su un forum di viaggi una tipa si lamentava di aver volato con un "vecchio catorcio dell'Itavia"....), figuriamoci se qualcuno nota il nome scritto in piccolo sotto al finestrino del "CAPITANO"...
 
Stato
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