Sono una persona corretta ed onesta... farei un bel copia incolla di tutti i miei turni mensili e di tutte le ferie, malattie e permessi mai goduti in sei anni... ma evito. Dicevo, sono corretto onesto ed ho pure la mentalità bacchettona e lavoratrice del nord est, ma da il lavoro l'ho perso, i licenziamenti non sono stati fatti in base alla meritocrazia o nullafacenzia (coniato nuovo termine!). E l'ho perso da sette mesi e non ne trovo altri, perchè non è facile, per nessuno.
E non so perchè ancora mi arrabbio con gente come te che parla senza sapere cosa c'è dietro... da tutto ciò, dall'intolleranza che vedo e sento ogni giorno ho imparato. Ho imparato a non arrabbiarmi con la ragazza che risponde al centralino, che viene (sotto)pagata e non ha colpa se la mia bolletta era sbagliata. Ho imparato a non arrabbiarmi con il postino che non mi porta la posta, perchè ogni 15 giorni lo spostano, visto che un precario. Ho imparato che se c'è uno sciopero non posso prendermela con l'unica persona che quel giorno si è recata al lavoro. Ho imparato a rispettare gli altri. Rispettare.
Mi sono autocancellato perche' probabilmente mi ero espresso male.
Io pero' sono una persona sincera e non sono ipocrita. Per cambiare ALITALIA i licenziamenti (atti dolorosi, anche io li ho subiti) erano necessari.
Necessari.... non ho detto giusti. Necessari per la mala gestione ecc ecc e a farne le spese.... i lavoratori.
Forse è stata scelta una strada che portera' meno licenziamenti rispetto al fallimento e alla chiusura. CAI aveva parlato di una lista, di bravi e cattivi, ecco perche' ho parlato di Meritocrazia.
Se poi tutto questo non viene applicato..... e' un vero peccato.
Non volevo mancare di rispetto a chi perde il lavoro, se l'ho fatto chiedo scusa.
Tiz