Ho letto l'articolo cartaceo e poi sono venuto qui, certo di trovare qualche riferimento.... non ci poteva sfuggire una simile enormità! Lo sapevo.
E' una trave nell'occhio!
La cosa allucinante, leggendo l'articolo, faticando un po' - causa la scarsa conoscenza dettagliata dei luoghi geografici - a raccappezzarmi tra le collocazioni dei luoghi stessi, è che più volte, nelle varie risposte ufficiali c'era una non velata consapevolezza da parte di tutti sulla possibile iniutilità, sull'eventuale spreco.
Ma quando uno legge a fianco di quel'articolo l'intervento di tale Agazio Loiero, a capo della regione Calabria:
"..e poi qui gli aeroporti sono uno status symbol. In un territorio segnato da un profondo isolamento, sono psicologicamente importanti. La politica ne deve tenere conto".... ogni anno dobbiamo ripianare i deficit, ma un aeroport elimina l'isolamento.... non si può unificare la gestione (ed aver un unico scalo): il territorio è molto diviso, Reggio non accetteràmai di dipendere da Lamezia."
Ecco, quando uno legge queste parole, non ha più dubbi se "ci sono o lo fanno". Ci sono! Al 100%
Quale accozzaglia di controsensi, quale raccolta di furberie alle spalle del prossimo, quale leccata pre- e post-elettorale.
Dopo aver letto l'articolo, mi è stato poi facile avere un'idea geografica delle varie collocazioni, pur non sapendo metterle su una mappa. Non importa dov'è questo aeroporto o quell'altro. La realtà è che ci sono 3 aeroporti nel raggio di 100km... che uno sia a Sud, a Nord, a Est...è quasi marginale, così come lo è come si chiamino le città di riferimento di queste valvole di uscita di pubblico denaro.
Ancora un paio di annotazioni
- se sono così importanti ed esenziali, perchè poi sono privi di passeggeri?
li usano per giocare in scala 1:1 al "Piccolo Aereoporto", visto che giocare al Piccolo Chimico è cosa del secolo scorso?
- Come ha scritto qualcuno prima, l'UE fa le pulci su tutto, ammonisce, multa, minaccia, mette in mora, redarguisce, impedisce che le mucche facciano troppo latte....e poi che fa? manda qualche manciata di milioni (miliardi?) qui e là per fare opere che si rivelano poi inutili e di questo lo si ben prima.
Quei finanziamentoi non sono che ulteriori scuse per varare progetti faraonici, inutili, con la scusa "c'è il finanziamento UE". Premesso che quei finanziamenti arrivano dagli stessi stati membri, dopo essere stati filtrati dalle spese di mantenimento della struttura UE, spesso coprono un parte (grande o piccola) dell'opera. Quindi con la scusa di prendere 70 mil della UE, ne spendono altri 30. perchè se non si fa l'opera (pagando 30) non prendiamo quei soldi (70).
Senza chiedersi se l'opera da 100 serve! viene sempre afatto finta che serva. E intanto ci impoveriamo di 30!