Thread Alitalia/Cai 27-30 novembre

  • Autore Discussione Autore Discussione malpensante
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mi spieghi però una cosa xf, perchè sinceramente faccio fatica a capirla.
Cosa se ne fa LH di voli (la stragrande maggioranza dei quali possono partire anche da LIN con altre compagnie) ptp in concorrenza con i vettori "locali" che offrono più frequenze, e in concorrenza allora anche con easyjet? Cioè per fare un esempio, mette 4 voli su LHR quando ce ne sono una marea di BA e per Londra anche di U2. Ma possiamo fare altri esempi.
Ora, sono stupidi? Creano una compagnia con AOC italiano per volare in Europa? A che pro? Io penso e sicuramente mi sbaglierò che abbiano in testa qualcosa di più grande che 8 voli ptp da MXP...
poi probabilmente sarò pirla io (al contrario del tuo allenatore :D )


rispondimi tu: dimmi tu se è normale parlare di hub e aprire, poi, voli con orari non da onde? (mancano, per esempio, i voli in entrata alla mattina presto e in uscita alla mattina inoltrata quando un ipotetico volo intercontinentale è arrivato in base e ha scaricato i pax) senza dire, poi, che una buona parte delle destinazioni proposte non feedereranno nulla con l'italia: tu credi di rubare in sesta libertà passeggeri a parigi e a londra o a barcellona? un inglese che ha BA o un francese che ha AF in casa viene in italia per proseguire in giro per il mondo? ma tu sei realmente convinto che AF e BA nell'ipotesi fosse cosi, cioè cha i voli di LHI sia destinati a rubar loro clienti, stiano poi li a guardare e a farsi rubare persone via malpensa? tu credi che i tedeschi non sappiano da dove arrivano le seste sul mercato italiano? ma per cortesia...

realmente siamo arrivati noi milanesi a credere agli asini che volano...


a cosa servono, quindi, i voli LHI? a sperimentare, a fare scounting, stanno provando non solo a vedere se riescono a riempire i voli con i loro pax fedeli (quelli che hano sull'intercontinentale) e che oggi prendono easyjet per l'europa ma anche se riescono a catturare e a far provare il loro prodotto agli italiani orfani di alitalia che mai han preso LH... li fanno innamorare del prodotto tedesco e poi li portano in giro per il mondo via francoforte o via monaco... ovviamente da qui a tre anni, che per il trasporto aereo è una eternità, se tutto butta bene nulla vieta che possano mettere qualche volo intercontinentale p2p in partenza da mxp con un pò di feeder... ma qualche volo non una flotta da hub!
 
rispondimi tu: dimmi tu se è normale parlare di hub e aprire, poi, voli con orari non da onde? (mancano, per esempio, i voli in entrata alla mattina presto e in uscita alla mattina inoltrata quando un ipotetico volo intercontinentale è arrivato in base e ha scaricato i pax) senza dire, poi, che una buona parte delle destinazioni proposte non feedereranno nulla con l'italia: tu credi di rubare in sesta libertà passeggeri a parigi e a londra o a barcellona? un inglese che ha BA o un francese che ha AF in casa viene in italia per proseguire in giro per il mondo? ma tu sei realmente convinto che AF e BA nell'ipotesi fosse cosi, cioè cha i voli di LHI sia destinati a rubar loro clienti, stiano poi li a guardare e a farsi rubare persone via malpensa? tu credi che i tedeschi non sappiano da dove arrivano le seste sul mercato italiano? ma per cortesia...

realmente siamo arrivati noi milanesi a credere agli asini che volano...


a cosa servono, quindi, i voli LHI? a sperimentare, a fare scounting, stanno provando non solo a vedere se riescono a riempire i voli con i loro pax fedeli (quelli che hano sull'intercontinentale) e che oggi prendono easyjet per l'europa ma anche se riescono a catturare e a far provare il loro prodotto agli italiani orfani di alitalia che mai han preso LH... li fanno innamorare del prodotto tedesco e poi li portano in giro per il mondo via francoforte o via monaco... ovviamente da qui a tre anni, che per il trasporto aereo è una eternità, se tutto butta bene nulla vieta che possano mettere qualche volo intercontinentale p2p in partenza da mxp con un pò di feeder... ma qualche volo non una flotta da hub!
Quoto tutto....anche gli asini
 
Se CAI dovesse confermare tutte le rotte ora ad AP+AZ e ripristinarne solo alcune, a FCO avremmo i seguenti voli feeder:

MXP
LIN
VCE
CTA
NAP
BGY
PMO
BLQ
PSA
VRN
BRI
TRN
CAG
FLR
SUF
AHO
GOA
BDS
TRS
REG
AOI
PSR
TPS
LMP
PNL
CRV
BZO

Ora vi pongo un quesito: riuscirebbe a fare lo stesso dall'oggi al domani a MXP?

E ancora, LHI riuscirebbe a controbattere su MXP con una tale quantità di feeder contemporaneamente a basare XY voli lungo-raggio? E in quanto tempo?
 
rispondimi tu: dimmi tu se è normale parlare di hub e aprire, poi, voli con orari non da onde? (mancano, per esempio, i voli in entrata alla mattina presto e in uscita alla mattina inoltrata quando un ipotetico volo intercontinentale è arrivato in base e ha scaricato i pax) senza dire, poi, che una buona parte delle destinazioni proposte non feedereranno nulla con l'italia: tu credi di rubare in sesta libertà passeggeri a parigi e a londra o a barcellona? un inglese che ha BA o un francese che ha AF in casa viene in italia per proseguire in giro per il mondo? ma tu sei realmente convinto che AF e BA nell'ipotesi fosse cosi, cioè cha i voli di LHI sia destinati a rubar loro clienti, stiano poi li a guardare e a farsi rubare persone via malpensa? tu credi che i tedeschi non sappiano da dove arrivano le seste sul mercato italiano? ma per cortesia...

realmente siamo arrivati noi milanesi a credere agli asini che volano...


a cosa servono, quindi, i voli LHI? a sperimentare, a fare scounting, stanno provando non solo a vedere se riescono a riempire i voli con i loro pax fedeli (quelli che hano sull'intercontinentale) e che oggi prendono easyjet per l'europa ma anche se riescono a catturare e a far provare il loro prodotto agli italiani orfani di alitalia che mai han preso LH... li fanno innamorare del prodotto tedesco e poi li portano in giro per il mondo via francoforte o via monaco... ovviamente da qui a tre anni, che per il trasporto aereo è una eternità, se tutto butta bene nulla vieta che possano mettere qualche volo intercontinentale p2p in partenza da mxp con un pò di feeder... ma qualche volo non una flotta da hub!

Staremo quindi a vedere, d'altra parte si diceva anche che fossere cavolate quelle di aerei LH basati a MXP. Di certo per fare ciò che dici l'AOC italiano non gli serve a nulla, tantomeno creare una compagnia italiana.
Però siccome te ne sei tanto convinto, mi fiderò fino a prova contraria (al momento è come dici te, non c'è traccia di LR)
 
rispondimi tu: dimmi tu se è normale parlare di hub e aprire, poi, voli con orari non da onde? (mancano, per esempio, i voli in entrata alla mattina presto e in uscita alla mattina inoltrata quando un ipotetico volo intercontinentale è arrivato in base e ha scaricato i pax) senza dire, poi, che una buona parte delle destinazioni proposte non feedereranno nulla con l'italia: tu credi di rubare in sesta libertà passeggeri a parigi e a londra o a barcellona? un inglese che ha BA o un francese che ha AF in casa viene in italia per proseguire in giro per il mondo? ma tu sei realmente convinto che AF e BA nell'ipotesi fosse cosi, cioè cha i voli di LHI sia destinati a rubar loro clienti, stiano poi li a guardare e a farsi rubare persone via malpensa? tu credi che i tedeschi non sappiano da dove arrivano le seste sul mercato italiano? ma per cortesia...

nulla vieta che possano mettere qualche volo intercontinentale p2p in partenza da mxp con un pò di feeder... ma qualche volo non una flotta da hub!

Come è stato creato l'hub di MUC? Prima aprendo qualche voletto p2p fuori ondata, poi si è aumentato via via il federaggio nazionale ed europeo, poi sono state aumentare le frequenze dei voli feeder e cambiato gli orari in modo da creare le ondate, contemporaneamente è iniziato il lungo raggio... tutto questo è storia. Certo non si fa da oggi a domani ma nel medio periodo direi 3-4 anni, MXP non diventerà come MUC, ma un hub di medie dimensioni tipo ZRH si può fare... :)
 
Quoto tutto....anche gli asini

grazie! eheheh

aggiungiamo: a cosa servono le salette vip a mxp? la fast track? logico... servono a far dire al pax italiano che va a londra "ma come sono bravi questi di lh, mi sa che il mese prossimo andrò a pechino con loro"

guarda lo sto facendo pure io! questo mese torno nel mio amato regno unito... mi son detto: visto che c'è lh da mxp e non ho mai volato con loro e costa poco fammela provare... torneò e dirò "ammazza che bravi... servizio a bordo, assistenza, salette, fast track..." e concluderò "il mese prossimo vado al JFK con loro via fra"

i tedeschi han fatto bingo! altro che hub a mxp!


avanti milanesi: gl'asini volano e mxp è l'hub di lh!
 
Ultima modifica:
Come è stato creato l'hub di MUC? Prima aprendo qualche voletto p2p fuori ondata, poi si è aumentato via via il federaggio nazionale ed europeo, poi sono state aumentare le frequenze dei voli feeder e cambiato gli orari in modo da creare le ondate, contemporaneamente è iniziato il lungo raggio... tutto questo è storia. Certo non si fa da oggi a domani ma nel medio periodo direi 3-4 anni, MXP non diventerà come MUC, ma un hub di medie dimensioni tipo ZRH si può fare... :)

si hai ragione, vero che in tre quattro anni tutto può cambiare e piano piano in base a come reagirà il mercato italiano e la concorrenza potranno cambiare le strategie... su MUC non dimenticarti, cesare, che comunque è a casa loro e che lo zoccolo duro di quell'aeroporto, come hub, è il triveneto storicamente abbandonato da alitalia! cai non abbandonerà milano e il suo mercato
 
quel poco che esiste di CAI ha abbandonato Milano qualche mese fa, non parlerei di "non abbandonare"...casomai di ritornare
 
Quoto. E una volta che i pax sono stati persi è molto difficile riconquistarli...

anche questo è vero, ed infatti è ragionevole immaginare che più tardi cai riprenderà i voli più avrà difficoltà a riprendersi i clienti! sono portato a pensare che LH voglia proprio sfruttare questo momento d'incertezza per rubare e consolidare a se fette di mercato italiano "smistandolo" però non tutto su mxp ma anche via fra e via muc!

ps: mi sbaglierò... questa è la mia visione... pronto ad essere smentito per incapacità, mia, di analisi e di strategia...
 
LHI riuscirebbe a controbattere su MXP con una tale quantità di feeder contemporaneamente a basare XY voli lungo-raggio? E in quanto tempo?
Premettendo che il cliente italiano Lufthansa sceglie LH perché è LH e non perché transita da FRA o MUC, Lufthansa può decidere quando vuole di farlo transitare da MXP. Basta basare i WB e reindirizzare i feed di Air Dolomiti.

Lo farà e se sì quando? Dipende da mille fattori, il primo è certamente la scelta del partner da parte di Cai, poi dall' andamento congiunturale. LH ha da poco dichiarato che bloccherà la capacità su tutta la rete, fatta salva l' espansione a Malpensa. Voli europei da MXP, ad esempio per Budapest, possono sostituire quelli cancellati da Alitalia prima e dopo da Cai, ma voli di LR per gli USA costituirebbero necessariamente un incremento della capacità transatlantica offerta e questo non è certo il momento migliore.

Voli transatlantici singoli dall' aeroporto altrui non hanno successo, vedi LHR-LAX di AF, a Lufthansa resta l' opzione di radicarsi a Milano da leader, appunto facendosi percepire come Lufthansa Italia, dove Italia deve rappresentare il meglio e non il peggio del Paese, proprio come ha sempre fatto Air Dolomiti.

Non è una scommessa facile, ma nel medio periodo è più logico espandersi nel terreno vergine di Malpensa, piuttosto che puntare ad incrementare il feed su FRA e MUC. Va ricordato che LH ha l' arduo compito di gestire una forte crescita esterna in un contesto macroeconomico negativo. Se fossi in loro metterei un piede a MXP, terrei d' occhio la nuova "provincia" belga, ma soprattutto baderei a far fruttare l' imminente acquisto di bmi. In ogni caso c' è già troppa carne al fuoco e lo si vede dalle ultime incertezze riguardo Austrian.

In ogni caso, persa AirOne come partner e fornitore di tesserati Miles & More, se Cai sceglie AF ai Tedeschi non resta che giocare la carta del greenfield a Milano, salvo rinunciare all' Italia che rappresenta il loro secondo mercato europeo. Esattamente come per AF, non possono permetterselo.
 
anche questo è vero, ed infatti è ragionevole immaginare che più tardi cai riprenderà i voli più avrà difficoltà a riprendersi i clienti! sono portato a pensare che LH voglia proprio sfruttare questo momento d'incertezza per rubare e consolidare a se fette di mercato italiano "smistandolo" però non tutto su mxp ma anche via fra e via muc!

ps: mi sbaglierò... questa è la mia visione... pronto ad essere smentito per incapacità, mia, di analisi e di strategia...

penso che nessuno sia così pazzo da credere che LH toglierà tutti i suoi pax italiani da FRA e MUC per mandarli tutti a MXP...questo sarebbe troppo, e sinceramente nemmeno credo che MXP con LH raggiungerà mai per destinazioni LH FRA o MUC
 
Comunicati Stampa 27/11/2008
Anima Sgr
di Comunicati stampa

Chiesti al Commissario chiarimenti sul pagamento mediante accollo liberatorio di debiti Alitalia

Anima S.G.R.p.A., valutati i chiarimenti forniti dal Commissario Straordinario dell’Emittente nella conferenza stampa del 20 novembre u.s. (la “Conferenza”) in merito all’accettazione dell’offerta (di seguito l’“Offerta”), formalizzata da CAI- Compagnia Aerea Italiana S.p.A. (di seguito “CAI”) lo scorso 19 novembre 2008, ed analizzato il programma di cessione (il “Programma”) - riscontra e denuncia la persistenza di evidenti lacune informative in ordine alle condizioni stesse dell’Offerta, tali da impedire agli obbligazionisti dell’Emittente di maturare il convincimento che l’alienazione a CAI di complessi di beni e contratti facenti capo ad Alitalia si stia effettivamente realizzando nel rispetto assoluto e rigoroso della par condicio creditorum.

Il riferimento è alla scelta del Commissario e di CAI di elevare l’accollo liberatorio di debiti di Alitalia a modalità prevalente per il pagamento del corrispettivo dell’Offerta. L’accollo, difatti, sottende il rischio di lesione della par condicio creditorum ogni qual volta:
a) l’accollo abbia ad oggetto debiti che Alitalia ha assunto nei confronti di creditori chirografari; in questa ipotesi, l’accollo sortirebbe l’effetto iniquo di attribuire un vantaggio ingiustificato ai creditori accollatari, i quali soli vedrebbero le proprie ragioni creditorie integralmente soddisfatte da CAI, e nel contempo, di arrecare un pregiudizio agli altri creditori di Alitalia, i quali, invece, potrebbero soddisfarsi, solo parzialmente, sull’attivo ricavato della vendita degli asset Alitalia, irrimediabilmente ed ingiustamente decurtato, proprio per effetto dell’accollo, di un importo equivalente al valore dei debiti accollati;
b) l’accollo abbia ad oggetto debiti che Alitalia ha assunto nei confronti di creditori ipotecari.

Infatti, l’accollo di debiti relativi a finanziamenti ipotecari può al più reputarsi legittimo, e dunque non lesivo della parità di trattamento dei creditori, solo nei limiti della corrispondenza tra il valore del bene ipotecato (gli aeromobili) ed il valore dei crediti (il credito di restituzione dei finanziamenti ipotecari concessi dalle banche ad Alitalia per l’acquisto degli aeromobili); per la parte di credito residuo, non coperto dal valore degli aeromobili in garanzia anche per l’incidenza negativa del “badwill”, le banche finanziatrici devono essere considerate ad ogni effetto quali creditori chirografari e partecipare, alla stregua di qualsivoglia creditore non privilegiato, al riparto dell’attivo derivante dalla vendita dei complessi aziendali. Il differenziale tra il valore del debito ed il valore degli aeromobili, per le ragioni esposte al punto a), non potrebbe essere oggetto di accollo ma dovrebbe necessariamente essere corrisposto da CAI in contanti, sì da garantire a tutti i creditori chirografari, ivi compresa le banche finanziatrici per il credito residuo rimasto scoperto dalla garanzia, il diritto a partecipare, in modo paritario, al riparto di tale porzione dell’attivo. Se così non fosse, ancora una volta i creditori chirografari dell’Emittente, tra i quali si annoverano gli obbligazionisti, si vedrebbero di fatto sottrarre parte dell’attivo, che andrebbe evidentemente a beneficio esclusivo delle banche finanziatrici.

Al riguardo Anima, avendo rilevato:
- che dal Programma non si rinvengono elementi atti ad escludere, con assoluta certezza, che tra il novero dei debiti oggetto di accollo rientrino anche posizioni debitorie assunte da Alitalia nei confronti di creditori chirografari;
- che le informazioni sommarie rese nella Conferenza e nel Programma non consentono in alcun modo agli obbligazionisti di valutare se il valore degli aeromobili sui quali è stata iscritta ipoteca corrisponda effettivamente al valore dei debiti, derivanti da contratti di finanziamento
ipotecario, accollati da CAI;
- che l’avvenuta svalutazione delle attività di Alitalia in ragione dell’incidenza dell’avviamento negativo del complesso aziendale alienato (cd. “badwill”) alimenta il timore degli obbligazionisti sulla circostanza che il valore degli aeromobili in garanzia, necessariamente inciso dal badwill, possa essere inferiore al valore dei debiti derivanti dai finanziamenti ipotecari, giacché è evidente che anche gli aeromobili sui quali insiste la garanzia ipotecaria abbiano subìto un deprezzamento, in sede di vendita a CAI, proporzionato all’incidenza del badwill sul totale delle attività di Alitalia;

ha pertanto richiesto al Commissario di rendere tempestivamente noti al pubblico, anche in aderenza agli obblighi di trasparenza gravanti sugli emittenti quotati, i seguenti elementi informativi:
- se tra i debiti oggetto di accollo vi siano anche partite debitorie riferibili a creditori chirografari e, in detta ipotesi,
- quali siano i contratti nell’ambito dei quali tali debiti sono sorti;
- quale sia l’ammontare di tali debiti per ciascuno dei contratti trasferiti;
- il valore delle attività oggetto di cessione, come risultante dall’ultima situazione patrimoniale e dalle perizie degli esperti;
- l’incidenza percentuale del badwill sul complesso delle attività cedute ed i criteri che sono stati adottati per il calcolo di tale avviamento negativo;
- il valore di ogni singolo aeromobile trasferito in proprietà a CAI, come risultante dalle perizie degli esperti;
- l’incidenza del badwill sul valore di mercato di ciascun aeromobile trasferito a CAI;
- per ogni singolo aeromobile ipotecato, il debito residuo garantito da ipoteca e la corrispondenza di tale debito con il valore di alienazione a CAI, come risultante dall’applicazione del badwill;
- se, come sembrerebbe evincersi dalla lettura delle pagg. 77-78 del Programma, tra i debiti accollati vi siano anche finanziamenti garantiti da ipoteche che gravano su aeromobili che non sono trasferiti in proprietà a CAI ma che “rimarranno nella titolarità delle Società in Amministrazione Straordinaria”;
- le valutazioni che hanno condotto il Commissario alla cessione di aeromobili ipotecati a fronte della presenza, nella flotta Alitalia, di aeromobili del medesimo tipo non gravati da ipoteca.
 
Come è stato creato l'hub di MUC?
Chiudendo il vecchio Riem 10 anni prima che LH manifestasse l'intenzione di fare un hub al F.J. Strauss: quest'ultimo è stato aperto nel 1992 demolendo contestualmente il vecchio, LH ha cominciato a farci l'hub nel 2003.

A confronto di questa precondizione anche il know how di LH è secondario.
 
Alitalia: Eca, inaccettabile trattamento piloti italiani



ROMA (MF-DJ)--L'Assemblea dell'Associazione internazionale dei piloti (Eca) ha espresso la sua "preoccupazione per la sostenibilita' di un'Alitalia gestita da Cai e per il modo inaccettabile con cui i piloti italiani sono trattati dal management, dai media italiani e dalla politica".

In una nota, l'Eca esprime il proprio supporto e la solidarieta' ai piloti Anpac e Up "nel loro sforzo di difendere la loro dignita' e la rappresentanza sindacale come categoria professionale". red/ren



(END) Dow Jones Newswires

November 27, 2008 13:04 ET (18:04 GMT)


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Alitalia: fasi finali trattativa Cai-Air One, verso firma (fonti)



ROMA (MF-DJ)--E' in dirittura d'arrivo la trattativa per la vendita di Air One a Cai: restano da definire alcuni dettagli tecnici e la firma del contratto sarebbe attesa entro la fine di questa settimana. Lo riferiscono fonti vicine al dossier.

A stretto giro, spiegano le fonti, ci sara' il closing dell'operazione con Air One, che segna il passaggio della gestione nelle mani di Cai. Secondo quanto si apprende, Cai e' intenzionata a chiudere prima il passaggio di Air One e successivamente a rilevare gli asset di Alitalia, operazione su cui pendono ancora due condizioni sospensive: il via libera dell'Antitrust italiana e del Monitoring trustee europeo. rov/ren



(END) Dow Jones Newswires

November 27, 2008 12:28 ET (17:28 GMT)
 
2008-11-27 19:05
ANTITRUST: CHIUSURA DOSSIER LA PROSSIMA SETTIMANA
ROMA - "Da lunedì in poi ogni giorno è utile" e presumibilmente "saranno i primi giorni della prossima settimana". Così il presidente dell'Antitrust, Antonio Catricalà, ha risposto a chi gli chiedeva informazione sui tempi di chiusura dell'esame sul dossier Alitalia.

"La settimana prossima noi chiuderemo, ci impegneremo anche sabato e domenica prossimi" ha sottolineato Catricalà al termine di un convegno dell'Unione Nazionale Consumatori che gli ha conferito il premio 'Vincenzo Dona' 2008. Interrogato sulla scelta di Cai, che pone come condizione essenziale il via libera dell'antitrust all'acquisto di Alitalia, Catricalà ha sottolineato che "la nostra valutazione é una condizione per loro, non per la legge".
(ANSA)
 
Alitalia: Eca, inaccettabile trattamento piloti italiani

ROMA (MF-DJ)--L'Assemblea dell'Associazione internazionale dei piloti (Eca) ha espresso la sua "preoccupazione per la sostenibilita' di un'Alitalia gestita da Cai e per il modo inaccettabile con cui i piloti italiani sono trattati dal management, dai media italiani e dalla politica".

In una nota, l'Eca esprime il proprio supporto e la solidarieta' ai piloti Anpac e Up "nel loro sforzo di difendere la loro dignita' e la rappresentanza sindacale come categoria professionale". red/ren


(END) Dow Jones Newswires

November 27, 2008 13:04 ET (18:04 GMT)


e i piloti italiani che non sono anpac o up?
 
Stato
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