Antalya è una destinazione che funziona 12 mesi l'anno, specie da mercati come quello tedesco e russo, ovviamente da Novembre a Marzo i numeri sono molto più bassi e gli aerei fanno meno rotazioni.
Il turismo outgoing ha numeri infatti molto più bassi rispetto all'incoming, tuttavia è in crescita ed, in una prospettiva di medio-lungo termine, sarà sicuramente una frontiera da esplorare, dal momento che il mercato potenziale in uscita è davvero imponente, specie se si considera che il paese potrebbe entrare a far parte della UE.
Va considerato anche che esiste poi un business legato ai voli tra le varie città turche e la Germania, dovuto all'emigrazione turca in Nordeuropa. Inter Airlines si appoggiava talvolta anche a questo traffico da città come Kayseri nei mesi di bassa stagione.
Un'altra risorsa in low-season è l'ACMI o il business legato ai noleggi nella stagione dell'Hajj, il pellegrinaggio alla Mecca.
Sky, ognuno ha le sue idee. La mia è che prima la smettiamo di vedere l'erba del vicino come sempre più verde, prima riprendiamo contatto con la realtà.
Paesi come Turchia, Russia e molti altri sono bolle di sapone destinate presto o tardi a fare pufff.
Si dice spesso il Paese X ha un'economia che cresce del 15% l'anno, il Paese Y cresce del 10% l'anno, e così via.
Grazie, anche noi negli anni '50 e '60 avevamo una crescita importante, ma compravamo le macchine per cucire con le cambiali.
Quando hai un'economia che vale 10 ce la puoi fare a portarla a valere 30 in poco tempo. Quando vale 98 è un'impresa portarla a 98,1.
Io sorrido quando sento i dati di India, Brasile, Russia, Turchia, Vietnam, ecc.
Le prospettive a medio e lungo termine per me sono un bel botto, per te di sviluppo. Si vedrà... Molte delle tue osservazioni confermano le mie impressioni, dal mio punto di vista ovviamente.
Cmq, da turista, devo dire che la Turchia è certamente un Paese molto bello e merita ancor più successo. Per l'ingresso nella UE, ci andrei molto cauto.
Ciao, Luigi.