Cancellato il volo per Roma «Speriamo nei privati»
l'annuncio mentre bertolaso inaugura la sede della protezione civile
L'amministratore di Explora, My: scarso l'interesse in questi tre mesi
Villanova. Decolla la sede della Protezione civile, ma l'aereo delle polemiche rimane a terra. Proprio mentre il sottosegretario Guido Bertolaso taglia il nastro del nuovo centro regionale per la Protezione civile - con tanto di esposizione dei mezzi di soccorso e antincendio all'aeroporto e presentazione delle attrezzature e degli equipaggi in dotazione dalle squadre di volontari - a Villanova arriva la notizia della cancellazione del volo settimanale tra il Panero e Roma, organizzato dal tour operator Explora Italia. Un annuncio davvero difficile da digerire.
Martedì mattina l'Atr di Alitalia Express non decollerà infatti più dall'aeroporto ingauno e, a quanto pare, la cancellazione dovrebbe essere definitiva.
Le motivazioni della scelta sono molteplici. Da un lato Alitalia pare intenzionata a dismettere, o almeno a sospendere dalle attività di volo, tutti i velivoli di questo modello e di questa tipologia, rendendo quindi necessario andare a cercare un nuovo vettore cui affidare la gestione tecnica dei charter.
Ma dall'altro lato anche le recenti polemiche scatenate dalla trasmissione Anno Zero e lo scarso successo del volo (peraltro ancora alle primissime esperienze) in termini di passeggeri avrebbero consigliato Explora a dire basta.
Resta da stabilire se si tratta di uno stop momentaneo o definitivo, e soprattutto quali riflessi questa decisione potrà avere sulle altre attività aeroportuali, visto che il programma di Explora (che non è ancora stato del tutto avviato) prevedeva una quarantina di voli settimanali per diverse destinazioni.
«In questi tre mesi in cui abbiamo garantito il servizio senza interruzioni - attacca l'amministratore di Explora, Ciro My - una volta esaurite le buone parole iniziali. Ma nessuno (compresi gli amministratori dell'aeroporto) ha fatto nulla perché l'operazione avesse successo».
«Considerando questo scarso interesse - continua - come un chiaro segnale di voler lasciare le cose come sono, a disprezzo di tutte le dichiarazioni di chi vuole incentivare il turismo, prendiamo atto di questo malcelato volere e sospendiamo il programma di voli, sperando che l'avvento dei privati nella gestione dell'aeroporto cambierà questa situazione».
«Siamo sempre intenzionati a operare al Panero - conclude - ma solo se il territorio lo vuole davvero».
Inoltre, c'è da capire se l'insuccesso del collegamento settimanale indurrà alla prudenza le compagnie eventualmente interessate a riattivare il volo quotidiano, incassando il contributo per la continuità territoriale.
Sulla vicenda i vertici aeroportuali evitano accuratamente ogni commento, ma la preoccupazione è palpabile.
Preoccupazioni e notizie certamente non positive che fanno da contraltare alla soddisfazione per l'inaugurazione della nuova sede della protezione civile e alle parole di Bertolaso.
«Le polemiche che ho sentito in questi giorni mi sembrano assurde - ha detto il sottosegretario Guido Bertolaso -. Certe volte prima di aprire una campagna a favore o contro qualcuno e qualcosa bisognerebbe davvero informarsi meglio. Probabilmente chi ha lanciato certe polemiche non sa affatto che cosa succede in una serra quando piove molto o quando c'è uno scirocco forte, altrimenti non avrebbe mai definito inutile una struttura come il Panero».
«Comunque, noi abbiamo sempre creduto in questo aeroporto, e questa struttura che stiamo inaugurando ne è la dimostrazione - ha continuato Guido Bertolaso -. Il Panero ha un ruolo fondamentale per la protezione civile, cioè per la tranquillità dei cittadini e per la gestione delle emergenze».
«A volte siamo stati accusati di "crederci" - ha aggiunto il sottosegretario - perché ce lo chiedeva qualcuno, ma il nostro impegno e la nostra collaborazione con questo aeroporto sono sempre stati tali, indipendentemente dal colore dei governi e dalle situazioni politiche che di volta in volta si sono presentate».
Insomma, da un lato Bertolaso che ritiene il Panero fondamentale per la protezione civile, dall'altro chi lo ritiene inutile, e in mezzo la diatriba tra My e i vertici aeroportuali.
Al Panero non c'è mai da vivere tranquilli.
E anche il fatto che a un appuntamento così importante non si sia visto il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola (la cui visita era stata annunciata ufficialmente dalla Prefettura di Savona e confermata da più parti) è stata letta da qualcuno come un segnale delle difficoltà dell'aeroporto.
Luca Rebagliati
IL SECOLO XIX
CIAO
_goa
l'annuncio mentre bertolaso inaugura la sede della protezione civile
L'amministratore di Explora, My: scarso l'interesse in questi tre mesi
Villanova. Decolla la sede della Protezione civile, ma l'aereo delle polemiche rimane a terra. Proprio mentre il sottosegretario Guido Bertolaso taglia il nastro del nuovo centro regionale per la Protezione civile - con tanto di esposizione dei mezzi di soccorso e antincendio all'aeroporto e presentazione delle attrezzature e degli equipaggi in dotazione dalle squadre di volontari - a Villanova arriva la notizia della cancellazione del volo settimanale tra il Panero e Roma, organizzato dal tour operator Explora Italia. Un annuncio davvero difficile da digerire.
Martedì mattina l'Atr di Alitalia Express non decollerà infatti più dall'aeroporto ingauno e, a quanto pare, la cancellazione dovrebbe essere definitiva.
Le motivazioni della scelta sono molteplici. Da un lato Alitalia pare intenzionata a dismettere, o almeno a sospendere dalle attività di volo, tutti i velivoli di questo modello e di questa tipologia, rendendo quindi necessario andare a cercare un nuovo vettore cui affidare la gestione tecnica dei charter.
Ma dall'altro lato anche le recenti polemiche scatenate dalla trasmissione Anno Zero e lo scarso successo del volo (peraltro ancora alle primissime esperienze) in termini di passeggeri avrebbero consigliato Explora a dire basta.
Resta da stabilire se si tratta di uno stop momentaneo o definitivo, e soprattutto quali riflessi questa decisione potrà avere sulle altre attività aeroportuali, visto che il programma di Explora (che non è ancora stato del tutto avviato) prevedeva una quarantina di voli settimanali per diverse destinazioni.
«In questi tre mesi in cui abbiamo garantito il servizio senza interruzioni - attacca l'amministratore di Explora, Ciro My - una volta esaurite le buone parole iniziali. Ma nessuno (compresi gli amministratori dell'aeroporto) ha fatto nulla perché l'operazione avesse successo».
«Considerando questo scarso interesse - continua - come un chiaro segnale di voler lasciare le cose come sono, a disprezzo di tutte le dichiarazioni di chi vuole incentivare il turismo, prendiamo atto di questo malcelato volere e sospendiamo il programma di voli, sperando che l'avvento dei privati nella gestione dell'aeroporto cambierà questa situazione».
«Siamo sempre intenzionati a operare al Panero - conclude - ma solo se il territorio lo vuole davvero».
Inoltre, c'è da capire se l'insuccesso del collegamento settimanale indurrà alla prudenza le compagnie eventualmente interessate a riattivare il volo quotidiano, incassando il contributo per la continuità territoriale.
Sulla vicenda i vertici aeroportuali evitano accuratamente ogni commento, ma la preoccupazione è palpabile.
Preoccupazioni e notizie certamente non positive che fanno da contraltare alla soddisfazione per l'inaugurazione della nuova sede della protezione civile e alle parole di Bertolaso.
«Le polemiche che ho sentito in questi giorni mi sembrano assurde - ha detto il sottosegretario Guido Bertolaso -. Certe volte prima di aprire una campagna a favore o contro qualcuno e qualcosa bisognerebbe davvero informarsi meglio. Probabilmente chi ha lanciato certe polemiche non sa affatto che cosa succede in una serra quando piove molto o quando c'è uno scirocco forte, altrimenti non avrebbe mai definito inutile una struttura come il Panero».
«Comunque, noi abbiamo sempre creduto in questo aeroporto, e questa struttura che stiamo inaugurando ne è la dimostrazione - ha continuato Guido Bertolaso -. Il Panero ha un ruolo fondamentale per la protezione civile, cioè per la tranquillità dei cittadini e per la gestione delle emergenze».
«A volte siamo stati accusati di "crederci" - ha aggiunto il sottosegretario - perché ce lo chiedeva qualcuno, ma il nostro impegno e la nostra collaborazione con questo aeroporto sono sempre stati tali, indipendentemente dal colore dei governi e dalle situazioni politiche che di volta in volta si sono presentate».
Insomma, da un lato Bertolaso che ritiene il Panero fondamentale per la protezione civile, dall'altro chi lo ritiene inutile, e in mezzo la diatriba tra My e i vertici aeroportuali.
Al Panero non c'è mai da vivere tranquilli.
E anche il fatto che a un appuntamento così importante non si sia visto il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola (la cui visita era stata annunciata ufficialmente dalla Prefettura di Savona e confermata da più parti) è stata letta da qualcuno come un segnale delle difficoltà dell'aeroporto.
Luca Rebagliati
IL SECOLO XIX
CIAO
_goa