In 70 minuti allo scalo di Viterbo
La Regione Lazio acquista 10 nuovi treni. Lavori al via entro il 2010
ROMA - Da piazzale Flaminio al nuovo aeroporto di Viterbo in un'ora e dieci, con treni ogni quindici minuti. Dopo aver deciso di chiudere lo scalo di Ciampino, insostenibile a livello ambientale, il Lazio rilancia e agli Open Days di Bruxelles (tre giorni dedicati all'Europa delle Regioni e dei Comuni) presenta uno dei progetti destinati a cambiare il volto della mobilità nostrana.
La Regione ha già acquistato dieci nuovi treni, sarà raddoppiata la rete ferroviaria Roma-Civita Castellana-Viterbo ed eliminati i passaggi a livello. I lavori dei primi cinquanta chilometri (da piazzale Flaminio fino a Sant'Oreste-Civita Castellana) cominceranno entro il 2010. A guadagnarci saranno anche i pendolari della provincia di Roma.
"L'aeroporto di Viterbo è ormai una realtà - sottolinea l'assessore regionale ai Trasporti, Franco Dalla - Il lavoro condiviso con il ministro Matteoli e con tutti gli enti coinvolti sta portando a un risultato di fondamentale importanza per il trasporto aereo regionale e nazionale». «La Regione Lazio è stata lungimirante a dare priorità ad un'opera che risolverà i problemi dei pendolari del nord del Comune di Roma e del Lazio" - sottolinea l'ingegner Antonio Mallamo, direttore generale dell'Aremol, l'Agenzia regionale per la mobilità.
"Oggi i treni di quella tratta hanno una velocità di 45 chilometri orari. Gli interventi infrastrutturali consentiranno di raddoppiare la velocità per fare in modo che da Roma a Viterbo si passi dai 160 minuti attuali a poco meno di 70 minuti".
Fonte: Il Tempo
La Regione Lazio acquista 10 nuovi treni. Lavori al via entro il 2010
ROMA - Da piazzale Flaminio al nuovo aeroporto di Viterbo in un'ora e dieci, con treni ogni quindici minuti. Dopo aver deciso di chiudere lo scalo di Ciampino, insostenibile a livello ambientale, il Lazio rilancia e agli Open Days di Bruxelles (tre giorni dedicati all'Europa delle Regioni e dei Comuni) presenta uno dei progetti destinati a cambiare il volto della mobilità nostrana.
La Regione ha già acquistato dieci nuovi treni, sarà raddoppiata la rete ferroviaria Roma-Civita Castellana-Viterbo ed eliminati i passaggi a livello. I lavori dei primi cinquanta chilometri (da piazzale Flaminio fino a Sant'Oreste-Civita Castellana) cominceranno entro il 2010. A guadagnarci saranno anche i pendolari della provincia di Roma.
"L'aeroporto di Viterbo è ormai una realtà - sottolinea l'assessore regionale ai Trasporti, Franco Dalla - Il lavoro condiviso con il ministro Matteoli e con tutti gli enti coinvolti sta portando a un risultato di fondamentale importanza per il trasporto aereo regionale e nazionale». «La Regione Lazio è stata lungimirante a dare priorità ad un'opera che risolverà i problemi dei pendolari del nord del Comune di Roma e del Lazio" - sottolinea l'ingegner Antonio Mallamo, direttore generale dell'Aremol, l'Agenzia regionale per la mobilità.
"Oggi i treni di quella tratta hanno una velocità di 45 chilometri orari. Gli interventi infrastrutturali consentiranno di raddoppiare la velocità per fare in modo che da Roma a Viterbo si passi dai 160 minuti attuali a poco meno di 70 minuti".
Fonte: Il Tempo