La Nuova Sardegna stamane riportava il fatto che IG ha presentato domanda per tutti e tre gli apt. Questa è una novità rispetto al precedente bando.
L'ultima volta c'era stata una spartizione programmata!
CAGLIARI. Oggi l’Enac comunicherà quali sono le compagnie aeree interessate a coprire i collegamenti tra la Sardegna (aeroporti di Cagliari, Olbia e Alghero) e gli scali di Roma Fiumicino e Milano Linate in regime di continuità territoriale. E’ scaduto alla mezzanotte di ieri infatti il termine di presentazione all’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) delle accettazioni di oneri di servizio pubblico sulle rotte da e per la Sardegna per i prossimi dodici mesi. Il bando, pubblicato sulla gazzetta ufficiale dell’Unione Europea il 10 settembre scorso, si riferisce alle tratte tra Alghero, Cagliari, Olbia e Roma Fiumicino e gli stessi tre scali sardi con Milano Linate. Non rientrano, invece, nella nuova continuità territoriale gli aeroporti di Roma Ciampino e Milano Malpensa. Stamattina, nella sede romana dell’Enac si saprà quali compagnie hanno aderito al bando e nei prossimi giorni l’Enac, il Ministero dei Trasporti e la Regione si riuniranno per l’apertura delle buste contenenti le offerte per le singole rotte. L’unico fatto certo è che Meridiana ha presentato la documentazione per tutti e tre gli scali, e la stessa cosa è stata fatta da Eurofly. Delle altre compagnie nulla si sa, ma si ipotizza che sia Alitalia che Airone abbiano dichiarato la loro disponibilità. Di fatto Meridiana, convinta che ormai l’accordo Alitalia-Airone (sono insieme nella Cai) possa penalizzarla, con un comunicato in cui diffidava il ministero dal modificare le norme sulla continuità territoriale, ha confermato il proprio interesse al bando, mentre si è appreso di «contatti» tra la Regione, Alitalia ed Airone. Le tariffe agevolate (49 euro da e per Roma e 59 euro da e per Milano) dovranno essere obbligatoriamente applicate almeno ai residenti in Sardegna, ai disabili, ai giovani dai 2 ai 21 anni, agli anziani al di sopra dei 70 anni, agli studenti universitari fino al compimento del ventisettesimp anno di età. Non sono ricompresi, per indicazione della Commissione Europea, gli emigrati sardi che risiedono nella penisola. «Stiamo lavorando - ha detto l’assessore regionale dei trasporti, Sandro Broccia - per trovare una formula ed inserire tra le tariffe agevolate anche i nati in Sardegna che ora risiedono in Continente per lavoro o studio». Nel 2010 scade invece la seconda parte della continuità territoriale per altre 10 destinazioni della penisola. (La Nuova Sardegna)