Evidentemente c'era una giusta causa.I licenziati che conosco io ne hanno presi solo 6 (il mancato preavviso).
Io ti ho riferito del caso che si applica ai dirigenti quando non c'è giusta causa.
Evidentemente c'era una giusta causa.I licenziati che conosco io ne hanno presi solo 6 (il mancato preavviso).
Le ho capite, ma credo alle parole di Bonanni...sarà un mio diritto, no?
Le ho capite, ma credo alle parole di Bonanni...sarà un mio diritto, no?
Tu credi a travaglio che dice che i tuoi padroni sono dei pluripregiudicati ed io credo al capo di un sindacato...
La differenza è una e non ti entra in testa. Travaglio porta sentenze e ci devi credere per forza (potrai dire che sono giudici comunisti) ma ci devi credere sono scritte. La gelmini ha fatto l'esame di stato nella regione (che è la tua) da lei stessa criticata, ed è la realtà.
Bonanni dice il falso. L'accordo quadro che noi abbiamo ricevuto è si lo stesso, ma adesso guarda un po, è stato modificato SOSTANZIALMENTE, includendo per i sig. di terra, le maggiorazioni invariate, l'assegno ad personam NON ASSORBIBILE, cosi avrai aumenti di stipendio che con il vecchio accordo non avresti avuto, l'impegno scritto di riassumere dal bacino dei precari, che prima non avevi. QUESTE COSE SONO STATE MESSE PER ISCRITTO, e se non era per CGIL perdevi migliaia di euro per almeno 10 - 15 anni fino a che non finivano di assorbirti l'AD PERSONAM.
Anche risolvendolo, l'esito della partita si esulta solo quando l'arbitro fischia la fine. Ed in questo momento sta lasciando liberamente giocare il recupero, poi magari i supplementari, i supplemetari dei supplementari .... ogniuno è responsabile delle proprie azioni.Per il momento ... manca.
I tempi sono stretti.
Da Il Sole 24 Ore
http://www.ilsole24ore.com/art/Sole...64-11dd-b725-5a45df15cdfb&DocRulesView=Libero
EDIT: se i piloti diventano dirigenti, beh allora il più comune fringe benefit del dirigente è l' auto aziendale (con annesso posto auto, se l' ufficio è in una zona periferica). Costa meno l' attuale pulmino.
e poi chiuderei lo spot: "siamo ritornati...buon viaggio con Alitalia"..
d.
"...dovrà trovare..." domani, dopodomani, fra una settimana, fra qualche anno...
In questa frasetta è racchiusa la capacità dimostrata nelle trattative di tutto il gruppo che lavora da 25 giorni, sotto una pressione che io non ho mai visto nei confronti di nessuna categoria ne' rappresentante della stessa da quando ho l'uso della ragione.P.S. Nemmeno ai tempi di aquila selvaggia erano riusciti a farsi inquadrare nel contratto dirigenziale.
In Italia per prendre l autostarda si paga il biglietto.
In Germania le autostrade sono gratuite perche le pagano con le tasse.
L Alitalia e un po un mix tra le due cose...paghi il biglietto se vuoi usarla....e paghi le tasse per risanare i suoi debiti anche se non la usi!
Il Presidente Lufthansa dice che è pronto a comprare persino il 100% di AZ ma vuole la “pax sindacale”.
Ieri sera alla riunione dei piloti ANPAC-UP a Fiumicino ho avuto l’impressione che questo obbiettivo sia ancora lontano da raggiungere, vi sono state critiche, polemiche, insomma m’è sembrato un clima da tutti contro tutti :
-ANPAC & UP contro i confederali : a torto o ragione, ieri sera ho udito parole pesantissime contro i confederali, roba da querela per diffamazione ;
-Piloti contro AAVV : Non vedo alcun legame morale né contrattuale tra le due categorie, che sulla carta dovrebbero procedere assieme, ma qui ognuno va per proprio conto, ieri sera Berti voleva persino cacciare dall’aula magna due AAVV presenti che volevano solo ascoltare!
-Copiloti contro comandanti “dirigenti” : I primi accusano i secondi : ci avete scaricato !...non è vero ! noi rappresentiamo anche i vostri interessi !..... si col cavolo !...voi avete pensato solo ai vostri interessi !
-AZ contro AP commenti del tipo : questa operazione è stata fatta per salvare AP…. no ! è stata fatta per salvare AZ ! ……..Siete voi che siete falliti !.....no ! non è vero ! i debiti li avete voi che non avete manco i soldi per il carburante !
-Questione esuberi , vero nocciolo del problema : qui ognuno vuole salvare il sedere, chi resta ?... chi va a casa ? io sono più anziano di te !..... si ma io sono più anziano di quello di AP ! che chiamati in causa ringhiano… noi non abbiamo esuberi …siete voi che dovete spurgarvi !
Ok ma quello lì ha la pensione da militare, quindi va a casa !.....si ma ha l’abilitazione sul 320….quindi si salva …. ma ci sono i soldi per la cassa integrazione ? si ci sono !..... no ! non c’è una lira !.... aspetta… tassano i biglietti con 2 euro !.... si ma se la gente non vola ? chi ci paga ?
....eccetera eccetera……….
Se le premesse sono queste, credo che il documento sottoscritto l’altro ieri notte da Berti & Notaro ha il valore né più ne meno che della semplice carta igienica.
Aggiungo che le problematiche che si prospettano nella fase di passaggio alla nuova compagnia sono tali e tante da alimentare il mio più nero scetticismo sulla riuscita dell’operazione, sia sotto l’aspetto della tempistica che sotto quello procedurale. Non è escluso un intervento da parte di qualche magistrato che metterebbe a repentaglio tutto il ben fatto.
Insomma, come disse Don Rodrigo : questo matrimonio non s’ha da fare !
Ciò detto, credo che la soluzione principe sia quella di lasciar fallire AZ , vendere il 49% di AP a Lufthansa (mantenendo il logo Air One per questioni di orgoglio nazionale), il 51% può andare ai pescecani di CAI e continuare su questa strada riassumendo immediatamente il personale Az necessario per i piani di sviluppo, sia quello di volo che di terra.
I contratti saranno quelli attuali di AP con una lieve flessione sugli emolumenti ( 8-10%) in modo da facilitare un nuovo start up della compagnia.
So che qualcuno vorrebbe spellarmi vivo per la presente analisi, ma pur essendo nella vita un buon ottimista, stavolta la vedo dura…durissima !