Alitalia: CAI ritira l'offerta


Stato
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Non è tanto difficile da capire, ma visto che non ci sei arrivato (nuovo del forum?), te lo spiego:
AF tagliava tutto,
l'italianità invece prevedeva lo sviluppo di nuove rotte e investimenti in nuove macchine.

Non sono nuovo del forum... e comunque quella che mi dai non è una definizione plausibile del concetto di "italianità", che per me era e resta meramente un motivo elettorale.
Lo ripeto: AF e KLM, IB e BA quando si sono fuse se ne sono strafottute della "francesità", della "olandesità", della "spagnolità" e della "britannicità" dei rispettivi azionariati (e i governi non si sono impicciati, dato che sono compagnie privatizzate da tempo). Hanno pensato a potenziarsi mettendosi insieme e sfruttando le sinergie, e noi tendiamo a chiuderci a riccio mostrando il solito orgoglio patriottico che finora è riuscito solo a fare danni.
Nuove rotte e 6 hub? 15 intercontinentali contro le 150 circa di AF, che di hub ne ha uno, sono IL NULLA.
Potevamo avere la pagnotta, ora non ci resteranno nemmeno le briciole.
 
L'operazione che si è tentato di fare è stata di fatto una svendita della parte buona di alitalia a 18 famiglie con annessa AirOne come regalo. E, come se non ti bastasse pagare perte lo stipendio di mia moglie come ti piace ricordare, paghi tu (ed io...e tutti) anche i debiti che rimangono. Ripeto il concetto; se Alitalia non è più una major non è sicuramente colpa dei suoi lavoratori e dei loro stipendi...ed è un loro diritto non cedere ai ricatti di CAI e governo che già da giorni minaccia di togliere gli ammortizzatori.
A casa mia chi minaccia anzichè trattare è un terrorista.

grandee quotissimo
chissà perchè neanche l'ultimatum di cai ha prodotto qualche effetto
forse perchè eravamo di fronte ad un'offerta irricevibile?forse perchè di fronte alla perdita di PROFESSIONALITA', la paura (condita da FORTI pressioni morali che sentiamo tutti i giorni) di perdere il lavoro e di mandare per aria le famiglie passava in secondo piano?
e poi ricordate che in tutti questi giorni c'è stato grande senso di responsabilità da parte di TUTTI i dipendenti AZ nessuno escluso da cui non è arrivato NESSUN ultimatum, ci sono state controproposte fino a 10 minuti prima
 
Forse non avete ben chiaro il significato della parola FALLIMENTO, mentre è chiarissimo il significato di PARASSITISMO STATALE.

Non alludevo a Billypaul
 
Ipotizzando che arrivi un compratore straniero che si accolli AZ con tutti i suoi buchi, quale sarebbe la posizione di AirOne in questo scenario?

Piu' che altro, voglio vedere se arriva il compratore straniero voglio vedere se SB permette pure a loro di avere tutti i favori che stava facendo alla CAI, e se non erro ora dovrebbero essere costretti a farlo...
 
Piu' che altro, voglio vedere se arriva il compratore straniero voglio vedere se SB permette pure a loro di avere tutti i favori che stava facendo alla CAI, e se non erro ora dovrebbero essere costretti a farlo...

Sarebbe bello che ora veramente cercano di regalare tutta la carcassa a qualche compagnia straniera! Li ci sarebbe veramente da ridere (EDIT: per non piangere, è ovvio)!
 
Piu' che altro, voglio vedere se arriva il compratore straniero voglio vedere se SB permette pure a loro di avere tutti i favori che stava facendo alla CAI, e se non erro ora dovrebbero essere costretti a farlo...

Mi hanno chiamato da Hong Kong, un insider, Cathay Pacific è interessata a comprare AZ con tutti i debiti.

Siamo seri, suvvia !
 
Non mi interessa se ora passerò per uno stupido, ma questi piloti e sindacati hanno voluto fare i grandi?! bene ora AZ deve fallire.. voglio che questi vedano cosa significa non lavorare... i sindacati?! una vergogna! ...tutta questa situazione mi fa schifo! Spero solo che per quei pochi lavoratori bravi e onesti trovino un altra compagnia che li sappia apprezzare e gli altri che vadano a fare i camerieri.... alemeno non si lamentano più ...che schifo! AZ FALLISCIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!
 
Sono savvero indignato e schifato

1- I Piloti dicono che continueranno a volare lo stesso e aspetteranno le altre compagnie straniere.
Ma scusate nei serbatoi che ci mettete Dignità per fare il pieno?
E pensate che le Compagnie siano tutte li pronte a compare Alitalia con voi di mezzo e nella situazione in cui è?
Perchè allora non vi siete presi l'offerta di AF?

2 - Ho visto insultare gli Imprenditori CAI, bhè io se fossi stato uno di loro vi avrei fatto un bel dito medio e mi sarei fatto una risata e vi avrei detto, "Bene voi a quel paese io la mia parte di milioni me la vado a spendere in un isola tropicale per 6 mesi, poi un po al Casinò, poi un po a donne, poi un po a son di Champagne e mi sarei ubriacato un po alla vostra salute, poi con quel che avanzava una bella villa sul mare con spiaggia privata. E addio AZ e addio beghe con i vari sondacati!

3 - Cosa ne pensano i lavoratori dell'indotto AZ che per salvare la vostra Dignità sarà in mezzo ad una strada?
Che darà il padre di famiglia da mangiare ai suoi figli dopo che avrà perso lavoro per voi? Pane e Dignità!!! Voi fate presto ad esultare intanto vi assumono altrove in altre compagnie ma loro???

E che direte a noi Italiani che vi pagheremo la disoccupazione a tutti???

Quelli che oggi erano in piazza ed a Fiumicino non meritano proprio nulla!!! Spero di vuore di vederli inviare CV con risposte NO GRAZIE!!! Poi sarò io ad esultarvi in faccia con estremo piacere e godimento!!!

P.S. Grazie a Robbyy e AJ per quanto fatto per me oggi!!!


P.S.
 
Alitalia, tre scenari per il dopo
Fallimento, piano B o stranieri
La risposta in pochi giorni. Fantozzi: "Voleremo finchè ci sono soldi"
Ma la compagnia perde due milioni di euro al giorno e le casse sono vuote
di CLAUDIA FUSANI
Un dipendente Alitalia attende notizie sull'esito della trattativa
ROMA - E ora che la cordata dei "capitani coraggiosi" si è dissolta nello spazio di un mese, che succede? Se lo chiedono tutti, le migliaia di clienti Alitalia, i ventimila dipendenti, soprattutto Silvio Berlusconi che su Alitalia italiana ci aveva pure inventato lo slogan estivo "Io amo l'Italia, io volo Alitalia". Lo domanda è semplice, la risposta complessa. Una cosa è certa: commissario e dipendenti faranno funzionare Alitalia il più a lungo possibile, anche a costo di "tagliarsi lo stipendio". "Quindi nessun panico negli aeroporti e tra chi deve viaggiare, noi siamo al lavoro e garantiremo il servizio anche a costo di gravosi sacrifici" taglia corto Antonio Divietri (Avia) uno dei leader sindacali del cosiddetto fronte del no che hanno chiesto fino all'ultimo secondo e anche dopo di poter trattare con Cai. Ribadisce il commissario Augusto Fantozzi: "Voleremo finchè ci sono i soldi". Quanto? "Non si sa, la confusione di questi giorni complica ancora di più le cose".

Fatta questa premessa - Alitalia vola e i suoi aerei restano per ora in servizio - restano almeno tre scenari per il futuro prossimo della compagnia aerea italiana.

Il fallimento. Ipotesi più drammatica: Az, che perde due milioni di euro al giorno, sopravvive qualche giorno, magari anche qualche settimana, non si trova un'altra soluzione e il commissario Fantozzi deve portare i libri in tribunale. E' l'anticamera del fallimento, procedura che può durare anche un paio d'anni. Con la modifica delle legge Marzano, decisa in agosto dal governo proprio per il dossier Alitalia, il commissario potrà anche vendere isolatamente alcuni asset (punti di forza dell'azienda) come alcuni slot (rotte e orari). Insomma, una volta avviata la procedura, Alitalia sarà venduta a pezzi per avere i soldi per pagare i debiti con i fornitori.

Il piano B del premier. Governo e maggioranza continuano a dire che "un piano B non esiste". Anzi, per Berlusconi "siamo di fronte a un baratro". E ripete, come fa da almeno tre giorni: "Tutta colpa della Cgil". E però, vista come s'era messa la situazione fin dall'inizio di questa trattativa surreale, possibile che il Cavaliere non abbia una carta segreta da giocare? Qualcuno ci crede. O mostra di crederlo. Di certo non sembra possibile un rilancio Cai visto che oggi in meno di mezz'ora i dodici "capitani coraggiosi" hanno votato all'unanimità la rinuncia all'investimento. Insomma, una rinuncia affatto sofferta e forse decisa da giorni. Una nuova Cai, con altri imprenditori? In fondo adesso c'è già un piano industriale, un'offerta di contratto e una controproposta dei sindacati che ricalca i contratti delle compagnie straniere. Insomma, le cose sono molto più chiare, le carte in tavola e la maggior parte del lavoro è già fatto. Se qualcuno si affaccia per vederle sa già a cosa va incontro.

L'asse italo-tedesco. O italo-franco-olandese. O, ancora, con gli spagnoli di Iberia e con gli inglesi di British Airways. Insomma, lo scenario 3 prevede l'acquirente straniero. Vorrebbe dire portare le lancette dell'orologio indietro ad aprile, quando Spinetta stava per chiudere l'acquisto di Az da parte di Air France.

Oggi, appena un'ora dopo l'annuncio che Compagnia aerea italiana aveva rinunciato all'offerta, ai microfoni di Radiocor un portavoce di Lufthansa dice: "La compagnia considera molto interessante il mercato italiano e osserva con grande interesse" quanto succede in Italia. E' un'affermazione di qualche peso visto che finora Lh, Ba, Af-Klm non avrebbero mai manifestato interesse con il commissario Fantozzi. Va detto che la cordata Cai prevedeva il socio straniero solo in quota di minoranza. E che la tensione con i sindacati era altissima. Oggi, invece, tra le novità di una giornata al cardiopalma, c'è stato anche il fatto che i sindacati del cosiddetto fronte del no hanno detto sì a un contratto che ricalca quello di una di queste grandi compagnie. Insomma, se arriva un acquirente straniero adesso, trova la strada spianata. O quasi. E tutto sommato fa anche un buon affare.

Restano, però, due ostacoli, che sembrano insormontabili. Il primo: Berlusconi ha fatto dell'italianità di Alitalia una questione di principio. Può rinunciarci adesso che ha "perso"? Il secondo: un acquirente straniero fa un'offerta con la consapevolezza di contraddire il capo del governo? La soluzione per Alitalia passa una volta di più dal nodo della politica.
(Repubblica, 18 settembre 2008)
 
Sì, capisco lo sconforto e la rabbia. Però lasciamo stare il "terrorismo" va'...

Però non ho ancora capito: la tratti come una major o dici che non è più una major??

In bocca la lupo a te e a tua moglie.
è una major e fin tanto che sarà viva andrà trattata come tale...nonostante quello che molti dicono.
Nessuno sconforto, io non sono un dipendente Alitalia e mia moglie nello stesso modo in cui hanno deciso di non accettare un contratto irrecivibile potrà decidere di lavorare altrove. Semplicemente cerco di chiamare le cose con il loro nome e di non abboccare alle tante, troppe fandonie che si sentono in giro.
 
Al TG2, un'intervistata auspicava/sperava/sognava che, stanti i paletti UE, l'unica soluzione sarà il ritorno completo in mano pubblica della compagnia :D

Non sapevo che ANPAC fosse l'acronimo di Associazione Nazionale Pagliacci, Attori e Cabarettisti :D

Comunque, contenti loro... contenti tutti!

champagne_spumante.jpg


DaV
 
concetto di "italianità", che per me era e resta meramente un motivo elettorale.
E va be'...
sarà elettorale anche Colaninno, che te devo di'...


Lo ripeto: AF e KLM, IB e BA quando si sono fuse se ne sono strafottute della "francesità", della "olandesità", della "spagnolità" e della "britannicità" dei rispettivi azionariati (e i governi non si sono impicciati, dato che sono compagnie privatizzate da tempo). Hanno pensato a potenziarsi mettendosi insieme e sfruttando le sinergie,

AF e KLM, IB e BA quando si sono fuse non perdevano 2-3 milioni al giorno, non hanno messo macchine a terra, non hanno chiuso hub.
La "sinergia" e "il potenziamento" che ci proponeva AF... non te la sto nemmeno a spiegare, che se non l'hai capito fino ad ora, sarebbe solo fiato sprecato. Comunque è tutto scritto, basta cercare sul forum.
 
Stato
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