Alipuglia o AhiPuglia?
Tratto dal sito del Consiglio Regionale della Puglia
Una nuova compagnia aera si affaccia nei cieli pugliesi? Olivieri incontra i sindacati per la futura Alipuglia
Sei voli giornalieri con airbus 320 da 180 posti, con un prezzo medio di 43 euro. Queste sono solo alcune delle informazioni contenute nel business plan illustrato alla Regione dal consigliere Giacomo Olivieri nel corso di un confronto con i sindacati di categoria, per verificare la possibilità di lanciare sul mercato una nuova compagnia aerea tutta pugliese, la Infinity, per alcuni Alipuglia.
“Credo che questa iniziativa abbia una valenza importante soprattutto per la città di Bari – ha detto Olivieri – una nuova compagnia specializzata nel trasporto interregionale a carattere europeo la cui base operativa sarebbe localizzata proprio nella nostra città, che rappresenta il fulcro dell’Europa meridionale caratterizzata da una marcata e continua crescita economica e sviluppo imprenditoriale a cui però manca il supporto di un’adeguata rete di trasporto aereo”.
Per questo la Regione intende valutare la possibilità di comprare una quota di partecipazione sociale con gli imprenditori che fino ad oggi hanno mostrato interesse nei confronti dell’iniziativa.
Ma la partecipazione della Regione non è gradita a tutti i gruppi politici. Per Tommy Attanasio, l’idea imprenditoriale è meritevole di attenzione, ma “non è praticabile una partecipazione pubblica”. Anche la Puglia prima di tutto ha espresso perplessità su questo fronte. Favorevoli invece, Gigi Loperfido, Rifondazione comunista, Carlo De Santis, Beppe Cioce e Nicola Canonico, gli ultimi due presenti all’incontro.
“Si tratta di un nuovo modello di business – ha spiegato Olivieri – che intende offrire trasporti aerei a carattere interregionale che permettano la copertura di distanze mediamente percorribili con voli di durata compresa tra i 90 e i 120 minuti il tutto a costi contenuti”.
Le risorse finanziarie necessarie – si legge nel business plan – sono stimate in 3 milioni di euro, determinate sulla base del fabbisogno finanziario e considerando i costi competitivi ipotizzati, si suppone un numero potenziale di 2.000 utenti, 200.000 passeggeri necessari per superare abbondantemente il punto di pareggio.
Cauti i sindacati (Cgil, Cisl e Uil) che hanno espresso interesse per l’iniziativa riservandosi valutazioni più specifiche dopo aver letto attentamente il business plan.
Il consigliere Olivieri ha annunciato un imminente incontro con gli imprenditori interessati. (pat.sga.)
Tratto dal sito del Consiglio Regionale della Puglia
Una nuova compagnia aera si affaccia nei cieli pugliesi? Olivieri incontra i sindacati per la futura Alipuglia
Sei voli giornalieri con airbus 320 da 180 posti, con un prezzo medio di 43 euro. Queste sono solo alcune delle informazioni contenute nel business plan illustrato alla Regione dal consigliere Giacomo Olivieri nel corso di un confronto con i sindacati di categoria, per verificare la possibilità di lanciare sul mercato una nuova compagnia aerea tutta pugliese, la Infinity, per alcuni Alipuglia.
“Credo che questa iniziativa abbia una valenza importante soprattutto per la città di Bari – ha detto Olivieri – una nuova compagnia specializzata nel trasporto interregionale a carattere europeo la cui base operativa sarebbe localizzata proprio nella nostra città, che rappresenta il fulcro dell’Europa meridionale caratterizzata da una marcata e continua crescita economica e sviluppo imprenditoriale a cui però manca il supporto di un’adeguata rete di trasporto aereo”.
Per questo la Regione intende valutare la possibilità di comprare una quota di partecipazione sociale con gli imprenditori che fino ad oggi hanno mostrato interesse nei confronti dell’iniziativa.
Ma la partecipazione della Regione non è gradita a tutti i gruppi politici. Per Tommy Attanasio, l’idea imprenditoriale è meritevole di attenzione, ma “non è praticabile una partecipazione pubblica”. Anche la Puglia prima di tutto ha espresso perplessità su questo fronte. Favorevoli invece, Gigi Loperfido, Rifondazione comunista, Carlo De Santis, Beppe Cioce e Nicola Canonico, gli ultimi due presenti all’incontro.
“Si tratta di un nuovo modello di business – ha spiegato Olivieri – che intende offrire trasporti aerei a carattere interregionale che permettano la copertura di distanze mediamente percorribili con voli di durata compresa tra i 90 e i 120 minuti il tutto a costi contenuti”.
Le risorse finanziarie necessarie – si legge nel business plan – sono stimate in 3 milioni di euro, determinate sulla base del fabbisogno finanziario e considerando i costi competitivi ipotizzati, si suppone un numero potenziale di 2.000 utenti, 200.000 passeggeri necessari per superare abbondantemente il punto di pareggio.
Cauti i sindacati (Cgil, Cisl e Uil) che hanno espresso interesse per l’iniziativa riservandosi valutazioni più specifiche dopo aver letto attentamente il business plan.
Il consigliere Olivieri ha annunciato un imminente incontro con gli imprenditori interessati. (pat.sga.)
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