Alitalia: accordo o mobilità?


Stato
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bravo continua ad applicare le regole che hanno portato AZ al fallimento...tu si che te ne intendi...bene bravo continua così (anzi no...non si può più...peccato eh?)

quali regole?io non ho dato alcun regola ho esposto la SERIETA' E LA GRAVITA' di questa situazione, di cui forse qualcuno si è dimenticato....gettando mondezza su questo forum
 
vipero tu facevi parte di qualche ambiente oggi intriso nella vicenda? il motivo del tuo allontanamento? (spontaneo o coatto non ci interessa)

così per sapere se debbo rispolverare anche per te la favoletta della volpe e l'uva
io sono rimasto col sedere per terra, poi ho continuato e continuo tutt'ora a lavorare in questo ambiente con il rischio di rimanere col sedere per terra.

Ho la massima solidarietà per i dipendenti AP, ma quelli AZ che si ergono a paladini della dignità dopo tutti i trascorsi non li mando giù. magari tutti quelli assunti perchè votanti di partito (o è una leggenda metropolitana?).
Sono falliti, hanno succhiato soldi per decenni, adesso hanno pure chi li salva.
Dovrebbero stare muti, oppure mostrare davvero dignità e mettersi a cercare un lavoro più dignitoso, se quello che gli propongono non gli sta bene.

Questa volta quell'uva non l'ho mai agognata. Qualche altra sì, non è andata bene ma pazienza, si vede non sono così figo come credevo.
 
in alcuni momenti il livello di farneticazione supera veramente il livello di guardia...

con 5 proposte state qui sul forum a dissertare con noi pezzenti..

Domanda: tra AZ e AP quanti piloti siete?
quanti base Roma?
 
tutti capaci a fare i fr..ci col sedere degli altri ma quando si tratta del vostro..... ah no no no .... almeno parlate con cognizione di causa mi basterebbe già quello, chiedere il rispetto sarebbe troppo per voi
 
stoner ha detto:
ma tutti che parlano di az..ma dei dipendenti ap?
secondo molti ap va benissimo e potrebbe continuare tranquillamente a vivere da sola, l'unica a fallire è az...
allora perchè i suoi dipendenti dovrebbero accettare le condizioni peggiorative offerte dal CAI?
loro non sono in crisi, non rischiano la chiusura quindi perchè mai dovrebbero rimetterci per salvare il salvabile di az?
stoner ha detto:
...prima di esprimere tali concetti prego informarsi cautelativamente

io non ho mai sentito dire che Airone fosse in crisi tale e vicina alla chiusura.
non conosco la situazione finanziaria di AP e mi baso sulle indiscrezioni che si leggono anche qui e non ho mai letto la parola fallimento abbinata ad AP.
Oggi a questi dipendenti viene offerto un contratto al ribasso per entrare a far parte di un gruppo che includerà parte della ex alitalia.
ora perchè un dipendente AP dovrebbe compiacersi di tutto ciò?
ai dipendenti AZ, me incluso, è paventato il fallimento dell'azienda in cui lavora se non si accetta quell'oscenità di contratto, ma ad un dipendente AP non credo gli si possa oggi fare la stessa minaccia... o sbaglio?

magari sto sbagliando le mie valutazioni, non mi spaccio per un santone che conosce la verità su tutto come fanno alcuni.
fatto sta che non capisco perchè oggi un dipendente dell'azienda di Toto dovrebbe mai accettare un'offerta simile.
 
tutti capaci a fare i fr..ci col sedere degli altri ma quando si tratta del vostro..... ah no no no .... almeno parlate con cognizione di causa mi basterebbe già quello, chiedere il rispetto sarebbe troppo per voi


cosa significa x te avere cognizione di causa?
 
...
fatto sta che non capisco perchè oggi un dipendente dell'azienda di Toto dovrebbe mai accettare un'offerta simile.
perchè fino all'altro ieri il loro capo-patron-presidente paventava grandi progetti di sviluppo e che Air One non sarebbe mai stata assorbita (questo il succo della lettera ai dipendenti ma per le parole esatte meglio controllare)..
oggi la situazione è questa
AL NETTO RIBASSO per tutti
 
... tutti i piloti che l'AMI piazza dietro una scrivania a 40 anni e che hanno ancora molto da dare per aria...
 
cosa significa x te avere cognizione di causa?

avere notizie da fonti medio-attendibili, aver frequentato l'ambiente AZ e sapere come realmente funziona, avere l'esatta percezione di cosa significa fare il pilota, fare l'a/v e spesso anche fare l'addetto di scalo, avere gli esatti numeri che riguardano i singoli lavoratori (stipendi ore volate ecc), sapere che una compagnia aerea non è un supermercato nè un azienda pubblica di trasporti, levarsi quell'orribile velo di luminari economisti che con Alitalia poco c'entra .... continuo?
 
quali regole?io non ho dato alcun regola ho esposto la SERIETA' E LA GRAVITA' di questa situazione, di cui forse qualcuno si è dimenticato....gettando mondezza su questo forum
sei te che hai scritto PERCHE' APPLICATE LE REGOLE DI MERCATO ad az...
ma almeno rileggi prima di fare click su invia?
La gravità di questa situazione non è certo colpa nostra...fosse per noi la spina l'avremmo staccata 10 anni fa minimo
 


io non ho mai sentito dire che Airone fosse in crisi tale e vicina alla chiusura.
non conosco la situazione finanziaria di AP e mi baso sulle indiscrezioni che si leggono anche qui e non ho mai letto la parola fallimento abbinata ad AP.
Oggi a questi dipendenti viene offerto un contratto al ribasso per entrare a far parte di un gruppo che includerà parte della ex alitalia.
ora perchè un dipendente AP dovrebbe compiacersi di tutto ciò?
ai dipendenti AZ, me incluso, è paventato il fallimento dell'azienda in cui lavora se non si accetta quell'oscenità di contratto, ma ad un dipendente AP non credo gli si possa oggi fare la stessa minaccia... o sbaglio?

magari sto sbagliando le mie valutazioni, non mi spaccio per un santone che conosce la verità su tutto come fanno alcuni.
fatto sta che non capisco perchè oggi un dipendente dell'azienda di Toto dovrebbe mai accettare un'offerta simile.


infatti hanno tutte le ragioni del mondo per far saltare tutto
 
L'ultima situazione certificata di AP parlava di 419 mln di passività senza contare le esposizione presso società off per il leasing degli airbus...non mi sembra una situazione tanto tranquilla per un'azienda piccolina...Toto sa bene che è il momento di concentrarsi sui treni...privatamente!!!


dal quotidano "Il Sole 24Ore" dell'11 settembre 2008, a pagina 6:

«Vettore inadempiente»: l'aeroporto napotetano ha presentato richiesta di
stop all'Enac

Capodichino: a terra gli aerei di Toto

Roma

L'aeroporto di Capodichino è pronto a mettere a terra gli aerei di AirOne.
Una richiesta in questo senso, sulla base dell'articolo 802 del codice di
navigazione che prevede lo stop ad atterraggi e decolli se una compagnia è
inadempiente, è stata avanzata ufficialmente ieri mattina all'Enac dalla
Gesac, la società di gestione dello scalo di Napoli. Altrettanto la società
napoletana si appresta a fare per gli aerei di Alitalia se entro questa
settimana, quando scadono i termini di una diffida di pagamento, il debito
non sarà saldato dal commissario Augusto Fantozzi.
A rivelare l'iniziativa, che non ha precedenti in Italia se non per il caso
AlpiEagles, è Mauro Pollio, presidente e amministratore delegato di Gesac,
controllata al 65% da British Airport. «In base al codice di navigazione
l'Enac non può negarci l'autorizzazione a chiudere l'aeroporto ai voli
di AirOne,
che ha pagamenti scaduti per 1,1 milioni. E per quelli Alitalia, se entro
qualche giorno non sarà saldato il debito da 700mila euro - afferma
Pollio -. Le nostre preoccupazioni, che sono quelle degli altri scali
nazionali (Adr e Sea hanno già annunciato iniziative comuni per tutelare i
loro crediti, ndr), si basano sulla considerazione che nessuna
assicurazione è arrivata dal commissario di Alitalia sul fatto che,
all'indomani della dichiarazione di insolvenza, i pagamenti saranno onorati.
Sorvolo su quelli pregressi, 350-400mila euro che probabilmente saranno
inesigibili
perché scaduti prima del commissariamento. Ma i pagamenti scaduti dopo il
29 agosto devono essere onorati: altrimenti tra Alitalia e AirOne, che è
ancora più inadempiente della compagnia di bandiera, cumuliamo debiti a un
ritmo di 400-500mila euro a settimana»
. Lo scorso 3 settembre Fantozzi ha
inviato una lettera a tutti i fornitori di Alitalia informandoli del
commissariamento e dell'obiettivo di mantenere inattività della compagnia
ma nessuna garanzia ha fornito sulla certezza dei pagamenti salvo mettere
in guardia «sull'impossibilità (per i creditori, ndr) di avviare o
proseguire azioni esecutive».
Va bene, ma AirOne che c'entra con l'insolvenza di Alitalia? «Le due
compagnie sono destinate a fondersi per effetto di un piano che avrà
effetti nefasti sull'aeroporto di Capodichino - prosegue Pollio -. E poiché
Cai non si accollerà i debiti pregressi, noi intanto ci cauteliamo. Se sarà
necessario passeremo al pignoramento degli aerei».
Le azioni esecutive
verso Alitalia sono sospese, ma altrettanto non vale per AirOne.
C'è un altro fronte che preoccupa la Gesac e il suo azionista inglese,
British Airport Italia di cui Pollio è al contempo amministratore delegato.
È la rivoluzione del traffico aereo prevista dal piano della Compagnia area
italiana, in particolare la riduzione dello scalo di Linate a base per la
navetta Milano-Roma. «Il 20% del traffico di origine e arrivo su
Capodichino è legato a Linate - continua il manager -: se AirOne e Alitalia
spariscono da quella rotta per il nostro aeroporto il danno sarà
incalcolabile. Abbiamo in programma un incontro con il ministro per i
Trasporti e chiederemo un incontro anche con il presidente del Consiglio
per avere chiarezza, visto che nessuno ha coinvolto i gestori aeroportuali
in questa vicenda e dobbiamo sapere i piani dai giornali».
C'è poi il nodo degli slot. «Alitalia e AirOne dovranno rinunciare a una
serie di slot per effetto della fusione e della riduzione dei voli -
conclude -.Il timore diffuso è che congelino quegli slot per proteggere il
loro monopolio, invece di liberarli e redistribuirli ad altre compagnie
aeree per aprire alla concorrenza e ridare ossigeno agli aeroporti
penalizzati dalle nuove rotte».
L. Ser.


stai a vedere che SB oltre a non aver ancora risolto il problema az,crea pure problemi ad ap?
 
può essere.
Ecco uno scenario.
in serata verrà proposto il contratto AP + una qualche supercazzola colorata. ( + ferie?)
Il personale AZ dirà no.
Il personale AP dirà sì.
Si tira una riga e si vede cosa si riesce a far volare.
Il personale AP a tempo determinato verrà chiamato per un tempo indeterminato dove serve
Il personale AZ a tempo determinato verrà chiamato per un tempo indeterminato con base "non Roma" (una delle altre 5) .

Analisi macchine piloti: individuato il numero adeguato l'Ufficio Risorse Umane di CAI chiama casa uno per uno i piloti AZ... questa è la base e questo è il contratto (Ap + supercazzola da definirsi.. report intentions)
il 30% accetta il 70% si rivolge alla altre 5 proposte all'estero ( mejo er deserto da a brughiera...)

Se CAI non sfanga piloti per il poco lungo che farà da MXP ( non si può dire che MXP sarà l'HUB perchè effettivamente con i pochi aerei che ha sai che HUB... secondo, a M'arrazzo non lo terrebbero più neanche con due camicie di forza..) CAI cerca i professionisti italiani in giro per il mondo.
anche se tra i 220 del MD11 (che sono praticamente già stati "sacrificati") credo che più di qualcuno potrebbe pensarci.

Dopo due mesi qualcuno ci ripensa.
Nel frattempo U2 e FR ringraziano.
 
Stato
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