Alitalia/CAI: anticipazioni flotta e network


Stato
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04 Set 2008 18:23

Alitalia: Bonanni, servono clausole antiscalata di partner stranieri

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 04 set - Per la nuova Alitalia 'e' indispensabile' garantire 'la stabilita' societaria e per questo il Governo deve inserire clausole ben precise per impedire eventuali scalate dai pur necessari e importanti partner internazionali'. Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, al tavolo sul futuro della compagnia al ministero del Welfare. Per Bonanni il confronto 'deve essere trasparente e costruttivo con i sindacati' e bisogna dargli 'continuita'' non 'sacrificando i contenuti'. Per il leader della Cisl servono anche strumenti di coinvolgimento dei lavoratori nella vita e nell'indirizzo dell'azienda. Per Bonanni e' 'positivo l'investimento degli imprenditori italiani per il rilancio e il salvataggio di Alitalia' perche' 'il mercato italiano e' uno di piu' ricchi al mondo'. La vera sfida, ha concluso, e' riprende le rotte intercontinentali'.
 
Che la vera sfida per la nuova AZ sia riprendere clienti delle rotte intercontinentali che ora vanno a francoforte, parigi, londra.... è vero. Però dubito che si possano mettere clausole anti scalata su una impresa privata....
 
04 Set 2008 18:35

Alitalia: Sacconi, piano credibile, sindacati positivi

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 04 set - 'Un piano che e' apparso robusto, sostenibile, credibile e di sviluppo'. Cosi' Maurizio Sacconi, ministro del Lavoro, in una conferenza stampa mentre il confronto sindacati-Governo nella sede di via Flavia e' ancora in corso. Sacconi ha poi aggiunto che da parte dei sindacati 'c'e' un atteggiamento positivo e responsabile'.
 
Alitalia, ecco il piano Fenice
65 rotte, 137 aerei, poco estero

Restano fuori dalla nuova Alitalia cargo e manutenzione pesante
Berlusconi contro Bersani e D'Alema: "No speculazioni, notizie infondate"
di CLAUDIA FUSANI
la Repubblica

ROMA - Sarà un'Alitalia molto "concentrata" sui voli nazionali anche se convinta dell'importanza di quelli internazionali. Sottoposta a una cura dimagrante - tagliati tra 80 e 100 aeromobili - la nuova compagnia nazionale sarà concentrata soprattutto sul mercato del corto-medio raggio con 65 destinazioni, di cui circa sedici intercontinentali e le altre 49 sparse tra Italia e Europa. Addio agli hub di Milano e Roma e via libera a sei minihub, cioè sei aeroporti principali come Roma, Milano, Torino, Napoli, Venezia e Catania. Dal perimetro della nuova Alitalia resteranno fuori il settore cargo e la manutenzione pesante. Da valutare, per l'inserimento o meno nella nuova Alitalia, i servizi amministrativi, il call center e il comparto dell'information technology.

Sono i punti principali del piano Fenice che l'ad di Cai Rocco Sabelli ha illustrato al tavolo con i sindacati per quasi un'ora e mezzo. Un tavolo affollato e con presenze di alto livello quello al secondo piano della sede del ministero del Lavoro in via Flavia. Oltre alle nove sigle sindacali - per Cisl e Uil ci sono i segretari generali Bonanni e Angeletti - c'erano quattro ministri - Sacconi (Welfare), Scajola (Sviluppo economico), Matteoli (Infrastrutture) e Ronchi - il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, il presidente della Cai Roberto Colaninno e l'ad Sabelli e il commissario di Alitalia Augusto Fantozzi.

Sabelli ha parlato per un'ora e mezzo con l'aiuto di una quindicina di slide. Prima di illustrare il piano, l'amministratore di Cai e di Banca Intesa ha voluto precisare: "Non siamo qui per fare una compagnia low cost". E Colaninno ha aggiunto: "Il trasporto aereo è un mercato in crescita. Questo piano non è un investimento a breve periodo e quindi non è una speculazione". Un concetto che ha voluto ripetere anche Letta. Tutte risposte indirette a chi nel centro sinistra, come Bersani e D'Alema, intravede invece disegni speculativi. Anche il premier Berlusconi si preoccupa di smentire sul nascere queste voci: "Sono accuse senza fondamento".

A fine presentazione del piano hanno preso la parola le sigle sindacali. Da Cisl e Uil sono arrivate ampie aperture e l'impegno a chiudere la trattativa in una settimana come auspicato da Fantozzi. Più duri Cgil e Sdl. Nessun riferimento per il momento agli esuberi. Il ministro Sacconi, in una pausa, ha solo detto: "E' un piano robusto e credibile. Il numero degli esuberi e dei lavoratori da proteggere è inferiore al previsto". Tra i quattromila e i cinquemila. [...]
 
Il commissario Fantozzi auspica una trattativa non stop da concludere entro giovedì prossimo ; Rocco Sabelli ad di Cai dice che i numeri del piano sono trattabili.
marco d'ippolito
 
GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

pensa che proprio stamatina ho letto così in giro su internet che molti sono convinti che la nuova AZ/CAI non possa chiedere niente su Linate e che Linate verrebbe ridimensionato solo con un hub carrier a mxp:D
ah ah grande Sabelli....questa è la realtà altro che le barzellette:cool:
ma guarda che non deve esserci nessun decreto per levare gli aerei da LIN...lo fai e basta...sempre se vuoi farlo
 
Ovvio.... ma in una situazione di "emergenza" cosa devi fare? Penso non ci siano molte alternative. Anzi ringraziamo che abbiano deciso di mantere la compagnia su questi livelli, anche con una flotta molto dismogenea.

Per me l'importante è che questa nuova realtà inizi a prendere forma ma soprattutto che possa diventare efficiente e competitiva. Chi se ne frega se hanno 40 modelli di aeromobili diversi!

A quello si penserà in un secondo momento ( neanche tanto lontano!)


bah... per mia modesta opinione, visto il passato e il presente... come tutte le realtà si devono ridurre i costi... di sicuro non li riduci avendo 10 tipi di aereo, 10 tipi di maintance, 10 tipi di addestramenti crew, 10 tipi di magazzino pezzi......

vabbe... raga.. mettete via un po di soldini..che tra un po servono di nuovo...
 
Salve a tutti solo una domanda:
Visto che Alitalia + Air One vorrebbero lavorare molto sul mercato domestico,
attualmente chi conosce le percentuali di tale mercato?
Grazie
 
Salve a tutti solo una domanda:
Visto che Alitalia + Air One vorrebbero lavorare molto sul mercato domestico,
attualmente chi conosce le percentuali di tale mercato?
Grazie

Dovrebbe essere circa 60 % in linea con il mercato tedesco, spagnolo e francese.


PS= Chiaramente al netto di alcuni slot lasciati liberi. Altrimenti credo che sia più del 70/75 %
 
veramente sono 16 b737
,e per la fine del 2008 ne rimangono 8/10 ,

non mi sembrano giusti i numeri di cui sopra
 
Ultima modifica:
ma guarda che non deve esserci nessun decreto per levare gli aerei da LIN...lo fai e basta...sempre se vuoi farlo
è straovvio che se faranno solo il fco da linate è perchè hanno avuto rassicurazioni dal governo che linate verrà praticamente limitato a solo quel tipo di volo,e verrà chiuso a tutto il resto
o ti sembra che i privati gettino i soldi dalla finestra?
 
........trovo poco credibile questa dipartita da Linate. Forse e' un modo per giustificare l'obbligo di cedere SLOT su LIN , e quelli rimasti serviranno x coprire a pieno regime la LIN/FCO e poco altro.


Quindi il ridimensionamento su LIN sara' OBBLIGATO e non VOLUTO.......

Immagino i salti di gioia di tutte le altre compagnie che volano da LIN....... aerei sempre pieni 365 giorni all'anno........

Tiz
 
Ultima modifica:
è straovvio che se faranno solo il fco da linate è perchè hanno avuto rassicurazioni dal governo che linate verrà praticamente limitato a solo quel tipo di volo,e verrà chiuso a tutto il resto
o ti sembra che i privati gettino i soldi dalla finestra?
se vogliono iniziare da subito dubito che facciano in tempo ad avere assicurata la riduzione...una riduzione di questo tipo è impossibile per i ricorsi che ne farebbero alla UE. La limitazione dovrà essere basata su caratteristiche differenti.
detto questo un bel bombardamento farebbe ancora meglio
 
Ehi ehi ehi.... niente polemiche di stampo politico please;). Ognuno è libero di avere le proprie convinzioni personali.

Benvenuto Simone.
I dettagli circa il piano presentato da CAI sono ancora pochi. Nel corso della discussione sono sicuro che potremo avere maggiori notizie a riguardo.

OT : benvenuto ... Bario, sei un malpensante ... è evidente che si riferisce a GROUCHO Marx, il solo che durerà in eterno ... :-)
 
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