Torna il "Volo Scajola"


Ciò che è allucinante non è solo il silenzio o la mancata replica commento da chi è chiamato in causa per questo volo in continuità territoriale (come se ALL fosse una sperduta isoletta italiana dalle parti di CapoVerde e come se fosse impellente ai residenti poter andare a Roma tutti i giorni in aereo (treni....no? auto...no? uso di GOA...no? uso di NCE ...no?), lo è anche il silenzio "degli altri". Ma d'altra parte hanno impostato l'operazione negli utlimi scampi della precedente legislatura.
Lo è anche tutta la manfrina burocratica, corollata da comunicati stampa di plauso e supporto, per dare una parvenza legale ad un'operazione che anche la più distaccata e ignorante (in materia) delle persone non può che identificare per quello che è e che qui abbiamo riassunto nel titolo del 3D.
 
L’Avvenire contro Scajola: uno spreco i soldi al “Panero”

L’annuncio del ripristino di un volo giornaliero tra Roma e Albenga (Savona), con un contributo di un milione di euro da parte del ministero delle Attività produttive, ha suscitato l’allarme del quotidiano della Cei Avvenire, che in un editoriale intitolato “Quando il provincialismo fa rima con lo spreco”, auspica che il federalismo non si traduca «solo in una corsa ad assicurare benefici al proprio collegio elettorale». Qui sembra chiara l’allusione al ministro Claudio Scajola, che abita nella vicina Imperia.

«Mentre si tagliano sussidi e investimenti un po’ in tutti i settori, mentre si chiede agli enti locali di risanare i bilanci anche a costo di rinunciare ad alcuni servizi sociali, mentre, ancora, non s’intravede una soluzione per la crisi dell’Alitalia, anche la spesa di un solo milione di euro per un piccolo aeroporto dev’essere chiaramente giustificabile dal punto di vista economico e sociale». Tanto più oggi, nel momento in cui «ci si appresta a trasformare l’Italia in un Paese federalista», chiude il quotidiano dei vescovi che sembra lanciare un siluro a Scajola. D’altra parte, però, anche l’Associazione Aviazione Civile aveva definito i contributi per il “Panero” «l’ennesimo regalino pubblico».

Pietro Balestra, presidente dell’aeroporto Panero, difende il suo scalo dagli attacchi di `Avvenire´, ma anche dell’Associazione Aviazione Civile. «Si tratta di un attacco gratuito al nostro scalo di chiara matrice politica - afferma Balestra -. Parole che fanno male non solo all’aeroporto, ma anche al territorio. Il nostro scalo può e deve rappresentare il volano del rilancio economico di questa zona e del Nord Ovest».

Balestra spiega anche che «i contributi per la continuità territoriale sono stati introdotti nel 2002 da un emendamento della finanziaria sottoscritto da tutti i partiti, per favorire gli spostamenti dei cittadini residenti nelle isole e nelle regioni decentrate, quindi - sottolinea - non è stato fatto un regalino a nessuno e i fondi messi a bando in questi giorni non sono un nuovo finanziamento, ma l’assicurazione di quella parte dei contributi attribuita nel 2005 ma non utilizzata per la sospensione del volo per Roma».

IL SECOLO XIX

CIAO
_goa
 
MINISTERO SVILUPPO, NESSUN RUOLO PER VOLO ALBENGA-ROMA

ROMA - Nessun finanziamento del ministero dello Sviluppo economico, mentre la segreteria del ministro Claudio Scajola ha avuto un ruolo ''esclusivamente di carattere informativo'': il ministero lo precisa, con una nota, ''in merito ai recenti articoli stampa sul ripristino della tratta aerea Albenga-Fiumicino''.

In particolare, il ministero precisa che ''e' dal 1999'' per legge ''che e' previsto e stanziato il finanziamento degli scali sottoposti all'imposizione di oneri di servizio pubblico, per favorire gli aeroporti che servono regioni periferiche o in via di sviluppo o una rotta a bassa densita' di traffico verso un qualsiasi aeroporto regionale, qualora tale rotta sia considerata essenziale per lo sviluppo economico della regione in cui si trova l'aeroporto stesso'', come disposto da un regolamento comunitario del 1992.

Inoltre, prosegue il ministero, ''e' dal 2002 che tali disposizioni sono state applicate anche alle citta' di Albenga, Cuneo, Taranto, Trapani, Crotone, Bolzano, Aosta, e per le isole di Pantelleria e Lampedusa, sempre nei limiti delle risorse gia' preordinate, che ammontano a circa 50 milioni di euro annui''.

Inoltre, ''il 5 agosto scorso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato un decreto ministeriale di imposizione di oneri di servizio pubblico sulla rotta Albenga-Fiumicino, successivamente alla conferenza di servizi del 2 aprile precedente, e in seguito all'abbandono di Air One della suddetta tratta. In questo modo, verra' successivamente indetta una nuova gara d'appalto europea per la copertura del servizio''.

Con queste premesse, si legge nella nota, ''risulta pertanto evidente come il Ministero dello Sviluppo economico non abbia finanziato alcunche', e in particolare il ruolo della segreteria del ministro sia stato esclusivamente di carattere informativo in merito ad una procedura voluta da una conferenza di servizi Stato-Regioni, avviata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e susseguente ad una legge gia preesistente e gia' finanziata''.

CIAO
_goa
 
Visto che hanno soppresso un Euronight Nizza-Roma che serviva il ponente ligure come "ricompensa" alla cancellazione del treno ecco servito il volo da Albenga ...
 
Visto che hanno soppresso un Euronight Nizza-Roma che serviva il ponente ligure come "ricompensa" alla cancellazione del treno ecco servito il volo da Albenga ...

Me lo vedo il "nostro valente ed eroe politico" salire sul trenino alle 22, dalla sua stazioncina di provincia, accomodarsi nel vagone letto (magari scansando qualche optional prveniente dal mondo degli insetti parassiti, gentilmente offerto da Trenitalia) e farsi una bella dormitina rilassante, pronto a svegliarsi a destinazione verso le 6 del mattino ed iniziare così di buon'ora una proficua giornata lavorativa dedicata alla nazione...

Ma... quell'Euronight....fermava dalle "sue parti"?
 
Me lo vedo il "nostro valente ed eroe politico" salire sul trenino alle 22, dalla sua stazioncina di provincia, accomodarsi nel vagone letto (magari scansando qualche optional prveniente dal mondo degli insetti parassiti, gentilmente offerto da Trenitalia) e farsi una bella dormitina rilassante, pronto a svegliarsi a destinazione verso le 6 del mattino ed iniziare così di buon'ora una proficua giornata lavorativa dedicata alla nazione...

Ma... quell'Euronight....fermava dalle "sue parti"?


Sì... e la cosa ha suscitato parecchie proteste ..
 


E’ stato firmato martedì a Roma, presso il Ministero dei Trasporti, il decreto di continuità territoriale a favore dell’aeroporto Clemente Panero. Si tratta di uno strumento legislativo che ha lo scopo di garantire i servizi di trasporto veloce ai cittadini abitanti in regioni decentrate rispetto alla Capitale e ai grandi centri abitati.
Sanremonews



Dati tratti da ViaMIchelin.it

Partenza: Albenga
Arrivo: Genova
Tempo: 01h15 di cui 01h01 su strade a scorrimento veloce
Distanza: 92km di cui 84km su strade a scorrimento veloce


Poichè quando c'è traffico in A4 ci metto molto più di un'ora per arrivare da Bergamo a Milano (grande centro abitato più vicino), pretendo un volo in continutà territoriale da Orio a Linate.

Scriverò al ministro Scalogna.
 
Pietro Balestra, presidente dell’aeroporto Panero, difende il suo scalo dagli attacchi di `Avvenire´, ma anche dell’Associazione Aviazione Civile. «Si tratta di un attacco gratuito al nostro scalo di chiara matrice politica - afferma Balestra -. Parole che fanno male non solo all’aeroporto, ma anche al territorio. Il nostro scalo può e deve rappresentare il volano del rilancio economico di questa zona e del Nord Ovest».

Non mi ero accorto di far parte di un forum di COMUNISTI che in realtà è solo una copertura di un'organizzazione che cerca di far cadere l'attuale governo...:wall:
 
Le polemiche sull'Aeroporto Panero di Albenga: interviene il sindaco Sappa di Imperia
Imperia - "L'aeroporto "Panero" è da anni al centro di un'operazione di recupero e di rilancio che ha trovato d'accordo tutte le forze politiche ed economiche, e rappresenta una delle possibilità su cui basare i programmi di sviluppo...".

Luigi Sappa

Dichiarazione del Sindaco di Imperia, Luigi Sappa, sulle polemiche a proposito dell'aeroporto "Panero" di Villanova d'Albenga.

"... L'aeroporto "Panero" è da anni al centro di un'operazione di recupero e di rilancio che ha trovato d'accordo tutte le forze politiche ed economiche, e rappresenta una delle possibilità su cui basare i programmi di sviluppo - non solo turistico - del Ponente ligure. Per passare dalle parole ai fatti sono però necessari adeguati finanziamenti. Quando questi arrivano, ecco scoppiare assurde polemiche che disinformano ed hanno l'unico scopo di sollevare polveroni, invece di fare chiarezza.

Il "Panero", a nostro avviso, è una delle risorse su cui puntare. Definire uno spreco gli aeroporti "sotto casa" significa far polemica per il gusto di farla, e ragionare fuori dai tempi. Oggi il collegamento aereo è quel fenomeno che consente ai turisti di raggiungere località lontane, più o meno esotiche, sottraendo quindi clientela alla Riviera. Contrastare questo fenomeno e salvare il nostro turismo significa, anche, poter usufruire di collegamenti adeguati. I tempi di percorrenza sono fondamentali in un mondo che si muove sempre più velocemente, e considerata la situazione delle nostre arterie autostradali e ferroviarie, ben venga una "dislocazione" basata sugli aeroporti che consenta spostamenti efficaci e rapidi senza contribuire all'intasamento delle principali arterie che gravitano attorno ai grandi aeroporti italiani.

Ma non esiste solo il turismo. Il "Panero" è anche la possibilità di offrire un'alternativa alla Piaggio di Finale, altrimenti costretta a cercare altrove collocazioni che significano occupazione, tecnologia, sviluppo di qualità. Già nel 1999, con lungimiranza, il Parlamento italiano aveva deciso all'unanimità di stanziare adeguati aiuti per gli scali che sopportano oneri di servizio pubblico, (come ad esempio i Canadair) e nel 2002 Villanova d'Albenga è entrata in questo novero, assieme ad altri scali "minori", come Cuneo, Taranto, Crotone, Bolzano, Aosta, Pantelleria e Lampedusa. Altro che regali all'aeroporto "sotto casa"!

Il Ministro Claudio Scajola ha sempre creduto nella necessità di un rilancio del "Panero", interpretando i desideri pressoché unanimi di tutta la Liguria di Ponente e appoggiando l'azione degli Enti locali, ma i suoi interventi non sono mai stati "regali al suo collegio elettorale". Più semplicemente si è applicata una legge voluta da tutti. Le polemiche su questa vicenda appaiono dunque strumentali, ed assomigliano pericolosamente a quelle di chi si scagliava contro i treni sostenendo la necessità di continuare a muoversi con le carrozze!"

di Luigi Sappa, sindaco di Imperia
20/08/2008

Riviera24.it

CIAO
_goa
 
Confindustria: "E' Strumentale l'articolo di Avvenire!"

"E' del tutto strumentale, capzioso oltre che tecnicamente infondato, come emerge dalla nota del Ministero dello Sviluppo Economico l'articolo pubblicato da Avvenire relativo all’aeroporto Panero di Albenga".


Lo evidenzia la Confindustria di Imperia. "L’aeroporto di Albenga - prosegue - riveste per il territorio un’importanza strategica sia sotto il profilo logistico, poiché contribuisce a ridurre il gap infrastrutturale che rende il Ponente Ligure relativamente isolato dal resto d’Europa, sia sotto il profilo dello sviluppo economico del territorio per le grandi potenzialità che riveste per i possibili collegamenti turistici che occorre ulteriormente sviluppare, sia ancora sotto il profilo della sicurezza territoriale, per il fondamentale servizio pubblico che riveste, ospitando mezzi antincendio e di soccorso. Confindustria Imperia considera fondamentale il mantenimento ed il rafforzamento dello scalo, grazie anche a quanto di recente avvenuto con l’insediamento dell’operatore Explora Italia srl, con cui l’Unione degli Industriali ha firmato nei giorni scorsi una convenzione per tutte le imprese associate e loro dipendenti. L’Associazione esprime forte apprezzamento per l’intervento del Governo a sostegno dell’infrastruttura aeroportuale, chiedendo, per la competitività del territorio, che questo sostegno continui anche nei prossimi anni, garantendo al Ponente Ligure uno scalo aeroportuale efficiente.
Confindustria Imperia esprime inoltre un sincero apprezzamento per l’attività di sostegno delle ragioni del territorio e del suo sistema economico promosso dal Ministro dello Sviluppo Economico On. Claudio Scajola, che nell’agire in conformità al dettato costituzionale, in una logica di mandato senza rappresentanza, mantiene alta l’attenzione per i problemi dello sviluppo della Regione Liguria e del Ponente in particolare, come dimostrato anche nella circostanza dell’aeroporto di Albenga, attraverso un monitoraggio informativo, attività questa di cui il territorio ha sicuramente bisogno".

Carlo Alessi

Sanremonews.it

CIAO
_goa
 
Non mi ero accorto di far parte di un forum di COMUNISTI che in realtà è solo una copertura di un'organizzazione che cerca di far cadere l'attuale governo...:wall:
l'Italia ne è invasa...sono ovunque. Lo dice SB!
Ma sono anche smemorati e si dimenticano di andare a votare perchè poi la maggioranza è "dall'altra parte":)))
 
MINISTERO SVILUPPO, NESSUN RUOLO PER VOLO ALBENGA-ROMA

ROMA - In particolare, il ministero precisa che ''e' dal 1999'' per legge ''che e' previsto e stanziato il finanziamento degli scali sottoposti all'imposizione di oneri di servizio pubblico, per favorire gli aeroporti che servono regioni periferiche o in via di sviluppo o una rotta a bassa densita' di traffico verso un qualsiasi aeroporto regionale, qualora tale rotta sia considerata essenziale per lo sviluppo economico della regione in cui si trova l'aeroporto stesso'', come disposto da un regolamento comunitario del 1992. _goa

Insomma...prima si sono fatti la legge, poi logicamente, ligi al dovere ed alle regolamentazioni si sentono obbligati ad applicarla! Non possono fare altrimenti! Potrebbero essere denunciti per omissione di atti d'ufficio!
Cerchiamo di capirli...poverini!
Ridicolo poi leggere che sono soldi "vecchi e non spesi"....
Innanzitutto spesso quei soldi dovrebbero essere "persi" se non utilizzati e se così non fosse e non si fossero spesi...sarebbe un delitto NON spenderli più? Evidentemente non erano così necessari...
 
Confindustria: "E' Strumentale l'articolo di Avvenire!"

"E' del tutto strumentale, capzioso oltre che tecnicamente infondato, come emerge dalla nota del Ministero dello Sviluppo Economico l'articolo pubblicato da Avvenire relativo all’aeroporto Panero di Albenga".


Lo evidenzia la Confindustria di Imperia. "L’aeroporto di Albenga - prosegue - riveste per il territorio un’importanza strategica sia sotto il profilo logistico, poiché contribuisce a ridurre il gap infrastrutturale che rende il Ponente Ligure relativamente isolato dal resto d’Europa, sia sotto il profilo dello sviluppo economico del territorio per le grandi potenzialità che riveste per i possibili collegamenti turistici che occorre ulteriormente sviluppare, sia ancora sotto il profilo della sicurezza territoriale, per il fondamentale servizio pubblico che riveste, ospitando mezzi antincendio e di soccorso. Confindustria Imperia considera fondamentale il mantenimento ed il rafforzamento dello scalo, grazie anche a quanto di recente avvenuto con l’insediamento dell’operatore Explora Italia srl, con cui l’Unione degli Industriali ha firmato nei giorni scorsi una convenzione per tutte le imprese associate e loro dipendenti. L’Associazione esprime forte apprezzamento per l’intervento del Governo a sostegno dell’infrastruttura aeroportuale, chiedendo, per la competitività del territorio, che questo sostegno continui anche nei prossimi anni, garantendo al Ponente Ligure uno scalo aeroportuale efficiente.
Confindustria Imperia esprime inoltre un sincero apprezzamento per l’attività di sostegno delle ragioni del territorio e del suo sistema economico promosso dal Ministro dello Sviluppo Economico On. Claudio Scajola, che nell’agire in conformità al dettato costituzionale, in una logica di mandato senza rappresentanza, mantiene alta l’attenzione per i problemi dello sviluppo della Regione Liguria e del Ponente in particolare, come dimostrato anche nella circostanza dell’aeroporto di Albenga, attraverso un monitoraggio informativo, attività questa di cui il territorio ha sicuramente bisogno".

Carlo Alessi

Sanremonews.it

CIAO
_goa

dovrò chiedere i diritti d'autore...la Confindustria locale mi ha rubato il copione. L'ho scritto prima io, come può risultare da questo link.

http://www.aviazionecivile.com/vb/showpost.php?p=601427&postcount=60
 
Le polemiche sull'Aeroporto Panero di Albenga: interviene il sindaco Sappa di Imperia
Ma non esiste solo il turismo. Il "Panero" è anche la possibilità di offrire un'alternativa alla Piaggio di Finale, altrimenti costretta a cercare altrove collocazioni che significano occupazione, tecnologia, sviluppo di qualità. Già nel 1999, con lungimiranza, il Parlamento italiano aveva deciso all'unanimità di stanziare adeguati aiuti per gli scali che sopportano oneri di servizio pubblico, (come ad esempio i Canadair) e nel 2002 Villanova d'Albenga è entrata in questo novero, assieme ad altri scali "minori", come Cuneo, Taranto, Crotone, Bolzano, Aosta, Pantelleria e Lampedusa. Altro che regali all'aeroporto "sotto casa"!

Il Ministro Claudio Scajola ha sempre creduto nella necessità di un rilancio del "Panero", interpretando i desideri pressoché unanimi di tutta la Liguria di Ponente e appoggiando l'azione degli Enti locali, ma i suoi interventi non sono mai stati "regali al suo collegio elettorale". Più semplicemente si è applicata una legge voluta da tutti. Le polemiche su questa vicenda appaiono dunque strumentali, ed assomigliano pericolosamente a quelle di chi si scagliava contro i treni sostenendo la necessità di continuare a muoversi con le carrozze!"

di Luigi Sappa, sindaco di Imperia
20/08/2008

Riviera24.it

CIAO
_goa



Non è che la luingimiranza è stata piuttosto decidere di posizionare lì i Canadair per poter poi inventarsi le sovvenzioni?
Non era meglio metterli a GOA? a TRN? a VRN?
Nooo... li mettono in aeroporti vuoti, così poi possono dire che l'aeroporto non è strutturato per i propri ospiti e quindi...

Penosa poi la leccata finale...."no comment"
 
Non è che la luingimiranza è stata piuttosto decidere di posizionare lì i Canadair per poter poi inventarsi le sovvenzioni?
Non era meglio metterli a GOA? a TRN? a VRN?


E perchè non Venezia o Linate? :D
Forse meglio Malpensa, che ora è deserta, tutto quello spazio vuoto quanto ci costa?
O magari Mosca, visto che si dava anche per certa, imminente, anzi già decisa (se non già avvenuta), la sostituzione coi rurrosky dell'amico di SB ...
 
Trasporti Liguria, i Radicali consigliano a Scajola il treno

"Meno strade, meno aeroporti, meno inquinamento e impatto ambientale; più ferrovie e trasporti pubblici, meno morti sulle strade. Davanti a quello che è ormai ovunque un modello dai benefici indiscussi - anche economicamente, vista la crisi mondiale del petrolio - il ministro per lo sviluppo economico Scajola rischia d’andar nella direzione opposta". A dirlo sono Marco Cappato, europarlamentare radicale, Stefano Petrella e Zeffirino Zali, rispettivamente segretario e tesoriere del Gruppo Radicale Adele Faccio (Graf) e Piero Buscaglia, membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani, che intervengono sull'argomento dei trasporti in Liguria 'consigliando' al ministro Claudio Scajola di convertire risorse già stanziate da un modello di trasporti (vedi aeroporto Panero) ad un altro.

"Emblematica è la serie di decisioni relative proprio alla Liguria - si legge nel comunicato -. Una questione già rimbalzata sulla stampa nazionale: un milione di euro stanziati per la ripresa del collegamento aereo Albenga-Roma, tratta fuori mercato che solo lo Stato può far sopravvivere. Se anche accettiamo che un politico abbia un occhio di riguardo per la sua terra, perché non partir proprio da lì per dar l’esempio d’una nuova mobilità, investendo quei soldi per velocizzare collegamenti ferroviari con tempi superiori all’ora e mezza per km.80 circa fra Albenga e Genova? (oltre 3 ore da Ventimiglia…).

Molto più significativa - anche politicamente, viste le responsabilità rigorosamente bipartisan - della questione del volo Albenga-Roma, è quella della nuova bretella autostradale, prevista fino a poco tempo fa come Carcare-Predosa, di cui già da un anno Scajola aveva proposto il prolungamento fino a Albenga, trovando subito il consenso della Regione e di Burlando. In tal caso, l’alternativa su rotaie alla nuova colata di cemento non è soltanto teorica ma pronta e in attesa da anni: è il progetto del raddoppio ferroviario della Torino-Savona (fra Ceva e S.Giuseppe di Cairo) e la posa del 2° binario nel tratto Savona-San Giuseppe (già sagomato per il passaggio di 2 binari) che permetterebbe d’aumentarne la potenzialità e velocizzare i tempi di percorrenza, ripristinando pure dei comodi collegamenti intercity con Torino, presenti fino al declassamento della linea, nel ’96; la Savona-Acqui-Alessandria, che corre in gran parte sul tracciato dell’ipotizzata bretella, potrebbe esser più sfruttata per il traffico merci; importante sarebbe anche completare la bretella Voltri-Borzoli con l’allacciamento sulle 2 direzioni alla linea dei Giovi (circa km.2 di galleria da realizzare), già previsto da anni e poco costoso: permetterebbe d’instradare più velocemente gli intercity Milano-Ventimiglia, eliminare incroci e interferenze fra traffico veloce e treni regionali per km.15, destinare la linea a mare al solo transito di regionali e metropolitani, con realizzazione di nuove fermate e interscambio con linee di autobus e metropolitana.

Il ministro Scajola, con cui concordiamo sulla necessità del c.d. 3°valico ferroviario, ha un’ottima occasione per una scelta a favore dell’ambiente e anche del benessere economico della sua terra. Non si tratta d’opporre dei no indiscriminati, immobilizzanti, ma semplicemente di convertire risorse già stanziate da un modello di trasporti ad un altro; un’occasione d’oro - che i Radicali vogliono aiutare a cogliere - per lanciar un messaggio sia agli investitori che ai cittadini, proprio a partire dalla 'sua' terra".

A. Gu.
Sanremonews.it

CIAO
_goa