Il rilancio dell'aeroporto di Bologna passa dalle low cost
L'aeroporto di Bologna punta sulle low cost. L'obiettivo è di passare a 6 milioni di pax nei prossimi 5 anni dagli attuali 4 milioni 300mila movimentati in un anno. I vertici della Sab hanno varato la nuova strategia per il futuro dello scalo emiliano contenuta all'interno del piano industriale quinquennale. "Ci siamo accorti che dal 2000 in poi l'aeroporto di Bologna è cresciuto meno della media degli altri scali, soprattutto di quelli regionali - spiega il direttore generale Armando Brunini -. Puntando sulle compagnie low cost ci garantiamo una crescita più veloce nei collegamenti point to point". Per consentire ai vettori a basso costo di posizionarsi al Marconi sono stati messi a disposizione incentivi in base al tipo di investimento TTG
In effetti a BLQ la presenza delle low cost è minima per non dire nulla, quali compagnie potrebbe ro essere interessate ad operare da Bologna? Io vedrei bene Easyjet con alcune rotte chiave come Londra, Parigi, Berlino e Madrid
L'aeroporto di Bologna punta sulle low cost. L'obiettivo è di passare a 6 milioni di pax nei prossimi 5 anni dagli attuali 4 milioni 300mila movimentati in un anno. I vertici della Sab hanno varato la nuova strategia per il futuro dello scalo emiliano contenuta all'interno del piano industriale quinquennale. "Ci siamo accorti che dal 2000 in poi l'aeroporto di Bologna è cresciuto meno della media degli altri scali, soprattutto di quelli regionali - spiega il direttore generale Armando Brunini -. Puntando sulle compagnie low cost ci garantiamo una crescita più veloce nei collegamenti point to point". Per consentire ai vettori a basso costo di posizionarsi al Marconi sono stati messi a disposizione incentivi in base al tipo di investimento TTG
In effetti a BLQ la presenza delle low cost è minima per non dire nulla, quali compagnie potrebbe ro essere interessate ad operare da Bologna? Io vedrei bene Easyjet con alcune rotte chiave come Londra, Parigi, Berlino e Madrid