Blu-Express.com attiva il web check-in da TRN


I-VALE

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27 Settembre 2006
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Torino, Piemonte.
Blu-Express.com conferma l'intenzione di investire su Torino attivando il web check-in per i voli in partenza dallo scalo subalpino.
Il servizio è a disposizione dei passeggeri che viaggiano solo con il bagaglio a mano.

Ricordiamo anche, come segnalato in altro 3d, che BV ha richiesto gli slot per operare un volo da TRN a Berlino nella winter08.

Adesso speriamo che il prossimo investimento sia l'apertura di una base a TRN o almeno il posizionamento di un aeromobile in nigthstop.
 
Una buona notizia! TRN è il primo scalo italiano in cui BV offre questo servizio (finora disponibile solo da NCE).
 
Rosica rosica :D
Volevo scrivere "primo scalo" in assoluto, ma mi è venuto in mente che da NCE era già possibile farlo. Curioso che non si possa (ancora?) a FCO!
 
Io ci andrei cauto con tutto questo ottismo, tanto più che l'essenziale è avere i voli che servono e non costose basi a tutti i costi.
CIAO
_goa
A Torino (la città più meridionale del nord italia) mancano praticamente TUTTI i collegamenti low cost con il meridione e con le isole. Al momento TRN è collegata solo con CTA grazie a IV. E questa destinazione a fronte di un raddoppio dei voli con l'arrivo di IV (era già presente IG) ha registrato aumenti medi di passeggeri del 70% (con la punta del +105% registrato a Marzo complice la Pasqua).
Una base con due/tre aeromobili che colleghino Torino con la Puglia (BRI o BDS),con NAP, con la Calabria (REG o SUF), Roma e destinazioni internazionali ben studiate può solo avere successo! E non sarebbe uno spreco di soldi ma solo uin remunerativo investimento.
Ricordiamo che TRN è un aeroporto gestito interamente da privati. Lla maggioranza è pubblica ma i patti parasociali conferiscono al socio privato tutte le deleghe di gestione ordinaria e straordinaria. Ed il privato di sicuro non hanno soldi da buttare...quindi sono convinto che verranno attivati sempre e solo collegamenti utili.

ciao
 
Una base con due/tre aeromobili che colleghino Torino con la Puglia (BRI o BDS),con NAP, con la Calabria (REG o SUF), Roma e destinazioni internazionali ben studiate può solo avere successo!
Dico solo che per avere questi voli non serve avere una base, che ricordo costa molto!!

Su PMO ci metti Windjet, su NAP Air Italy, su FCO c'è già BV e per BRI e SUF puoi mettere un vettore in W (ad esempio BV in W da TRN oppure 8I in W da VCE o BGY).

Tutto questo ha costi MOLTO più bassi e margine di fallimento molto più bassi, inoltre si diversifica con più vettori il che è sempre meglio.

CIAO
_goa
 
Dico solo che per avere questi voli non serve avere una base, che ricordo costa molto!!
Su PMO ci metti Windjet, su NAP Air Italy, su FCO c'è già BV e per BRI e SUF puoi mettere un vettore in W (ad esempio BV in W da TRN oppure 8I in W da VCE o BGY).
Tutto questo ha costi MOLTO più bassi e margine di fallimento molto più bassi, inoltre si diversifica con più vettori il che è sempre meglio.
CIAO
_goa
Concordo anche io che diversificare le compagnie è meglio. Infatti mi auguro che SAGAT seguirà questa strategia per coprire le destinazioni internazionali.

Su PMO (mi auguro) ci sarà IV ;-)
8I preferireri lasciarla dov'è. ;-)

Solo con una base puoi garantire orari comodi per anche per l'utenza business ed avere macchine da utilizzare per i charter la notte e nel weekend (a Torino i charter sono pochi, nonostante la forte richiesta, proprio per la mancanza di un vettore basato).
Inoltre con un vettore non basato sei molto più soggetto a "ricatti" ed alla possibilità che dall'oggi al domani ti chiuda la rotta. Un vetore che invece fa degli investimenti per aprire una base difficilmente ti pianta in asso.

Una base con 2 macchine (per iniziare) non ha costi eccessivi e margini di fallimento praticamente nulli (con rotte ben studiate).
 
Si tratta senza dubbio di un segnale di attenzione all'utenza business di Torino, abituata ad usare il web check-in con AP e AZ.

Bene BV, avanti così :)
 
Se i voli non ci sono un motivo c'è ed è che TRN ha un mercato con numeri bassi e ora con U2 a MXP ha un competitor troppo forte e troppo vicino.

Sicuramente qualche volo in più per Calabria/Puglia e Sicilia (diciamo 4/5 voli in più al giorno) reggerebbero piuttosto bene, ma pensare di fare voli internazionali la vedo dura.
 
Se i voli non ci sono un motivo c'è ed è che TRN ha un mercato con numeri bassi e ora con U2 a MXP ha un competitor troppo forte e troppo vicino.

Sicuramente qualche volo in più per Calabria/Puglia e Sicilia (diciamo 4/5 voli in più al giorno) reggerebbero piuttosto bene, ma pensare di fare voli internazionali la vedo dura.


Il bacino di TRN non è certamente dei migliori. C'è da dire che è risaputo che in questi anni la politica di Sagat è stata quella di massimizzare gli utili anzichè i voli, e di conseguenza ai voli in partenza da TRN è stato negato quel sostegno che in molti altri scali è stato concesso (basti pensare al TRN-GRO).

Detto questo non sono qui a dire che BV possa essere la soluzione dei problemi di connettività internazionale di Torino: può fare molto bene sul nazionale, qualche charter (specie sull'Egitto dove l'offerta è critica per gran parte dell'anno)... sull'internazionale BV si è già scottata da FCO, eventuali rotte da TRN andranno ben ponderate e ben comunicate (magari qualche rotta etnica).
 
Le compagnie italiane non starebbero sempre dietro a bandi e tratte sociali varie se ci fossero rotte di sicuro successo da operarsi soltanto con logiche di mercato... !