Ola

queste discussioni da sempre mi affascinano, soprattutto perché si vedono forti i contrasti tra chi la pensa in un modo e chi nell'altro.
Non voglio entrare troppo nel merito della questione, ma sicuramente il problema c'è ed è purtroppo presente.
Trovo un po' ridicolo nascondersi dietro alla maschera di rispetto, moralismo e accuse di razzismo per eludere un problema purtroppo sempre più presente soprattutto in NordAmerica.
Ho viaggiato molto su voli interni USA e seppure l possibilità si essere di fianco ad un POS (come viene definito lì... Passenger of Size) sia remota, purtroppo accade.
Un paio di anni fa mi è capitato un bel volo JFK-SEA (circa 6 ore) e siccome non avevo fatto la preassegnazione del posto, mi sono ritrovato in un bellissimo middle-seat.
Ma la cosa più carina è che sono finito in mezzo ad un coppia di ciccioni (nessuno si offenda!), perché negli USA tra le coppie è di mode nelle configurazioni 3-3 dei 757 prenotare window e aisle sperando che se l'aereo non è pieno nessuno vada a prendere il middle.
Sfortunatamente il volo era STRA-PIENO, in overbooking, e sono dovuto restare per 6 ore nel mezzo. anche perché pur chiedendo ai due se volessero stare vicini (erano marito/moglie) hanno rifiutato.
Beh, non lo auguro a nessuno...
Non avevo braccioli e sono rimasto dritto tipo scopa in cxxo per tutto il viaggio...
Quale è il nocciolo del problema? Che le compagnie oggi hanno sedili troppo stretti per accomodare la vita media delle persone che negli ultimi 30 anni si è allargata (non di poco).
Quindi considero assurda la politica del far pagare di più o cose del genere, ma certo bisogna prendere coscienza di un problema che soprattutto sul medio/lungo raggio verso e interno certi paesi sta diventando difficile.
ciao
maclover