Alcune vecchie news su AHO:
IL CASO ALGHERO-RYANAIR
Il segreto low-cost? L’aeroporto che paga.
DI GIANNI DRAGONI
L’aeroporto di Alghero ha pagato 2,44 milioni di euro a Ryanair nell’anno 2004 perché la compagnia a basso costo facesse voli quotidiani con Londra, Francoforte, Barcellona. Il vettore irlandese ha altre agevolazioni: per i servizi a terra paga 129 euro per ogni rotazione dei Boeing 737-800, cioè atterraggio e decollo: è circa il 10% dei prezzi medi chiesti dagli aeroporti per aerei di questo tipo. Dietro il successo delle low cost, ci sono anche accordi come questo, intese segrete di cui Il Sole 24 Ore è in possesso.
Anziché essere l’aviolinea a pagare per i servizi dell’aeroporto, avviene il contrario. La società di gestione dello scalo di Alghero (Sogeaal) è pubblica, come quasi tutte le altre in Italia. Quindi sono i contribuenti a finanziare l’espansione del vettore low cost. Alghero chiude i bilanci in passivo. Nel 2004 la perdita è salita da 1,64 a 2,68 milioni di euro, con un valore della produzione di 10,3 milioni. Le perdite sono state ripianate dagli azionisti, la Regione Sardegna (il 50% del capitale) e gli enti locali.
OGGETTO: Interrogazione urgente sulla situazione economica/finanziaria della società partecipata
per la gestione dell’ aeroporto di Alghero - So.ge.a.al. S.p.a.
Una consistente ricapitalizzazione della Sogeaal è avvenuta nel dicembre 2007 a fronte di
ingenti perdite di esercizio 2005/2006 di oltre 3 milioni e mezzo di euro (3.797.185 euro)