Domanda su procedura di salita da GOA


non sapevo fosse operato anche da Axis.

Comunque, che differenza fa sui motivi del sorvolo di Genova in direzione Nord ?

Axis interviene in caso di guasto o comunque indisponibilità dei CRJ.

La differenza è che probabilmente stiamo parlando di un equipaggio sicuramente professionale ed esperto, ma che magari (sono solo ipotesi, ma già che ci siamo facciamole visto che sono plausibili) è stato chiamato all'ultimo momento per fare il volo, mentre se ne stava tornando a casa dopo una pesante mattinata di voli charter, quasi al limite di ore, che si è trovato a gestire una situazione nuova, in un aeroporto sconosciuto con procedure mai fatte prima (o comunque non familiari), per conto di una compagnia che fino a ieri era in profonda crisi finanziara.

Questo di per se non è nulla di strano, e non è indice di nulla. E' bene tenerlo presente, e prendere le distanze da facili conclusioni che non voglio fare. Lo ripeto: era sicuramente un equipaggio qualificato e in grado di gestire una situazione come questa che rientra in tutto e per tutto nell'ordinario.

Purtroppo però scenari simili in passato sono state condizioni sine qua non di gravi incovenienti.



Tornando al fatto, sono sicuro che si tratti di una manovra anomala, probabilmente generata da errore/disattenzioni/fraintendimenti/incomprensioni/leggerezze, o un insieme/combinazione di questi fattori, plausibili (o se preferite più plausibili) se teniamo conto della particolarità della situazione (sopratutto dei fattori procedura/equipaggio) oppure eseguita per rimediare ad una situazione pericolosa o comunque anomala anchessa.

La procedura corretta prevede una partenza anti-rumore con virata a destra dopo il docollo, in modo da evitare il sorvolo della città, e liberare la zona interessata dagli arrivi.
Eseguire una virata a sinistra, sorvolare la città, entrare in una zona montagnosa, volare 4000 piedi al di sotto della minima radar e interessare per così tanto tempo una area dedicata agli arrivi e il sentiero di avvicinamento non può in nessun caso essere considerata un operazione sensata, oltre che estremamente imprudente e un azzardo per la sicurezza.
 
Axis interviene in caso di guasto o comunque indisponibilità dei CRJ.

La differenza è che probabilmente stiamo parlando di un equipaggio sicuramente professionale ed esperto, ma che magari (sono solo ipotesi, ma già che ci siamo facciamole visto che sono plausibili) è stato chiamato all'ultimo momento per fare il volo, mentre se ne stava tornando a casa dopo una pesante mattinata di voli charter, quasi al limite di ore, che si è trovato a gestire una situazione nuova, in un aeroporto sconosciuto con procedure mai fatte prima (o comunque non familiari), per conto di una compagnia che fino a ieri era in profonda crisi finanziara.

Questo di per se non è nulla di strano, e non è indice di nulla. E' bene tenerlo presente, e prendere le distanze da facili conclusioni che non voglio fare. Lo ripeto: era sicuramente un equipaggio qualificato e in grado di gestire una situazione come questa che rientra in tutto e per tutto nell'ordinario.

Purtroppo però scenari simili in passato sono state condizioni sine qua non di gravi incovenienti.



Tornando al fatto, sono sicuro che si tratti di una manovra anomala, probabilmente generata da errore/disattenzioni/fraintendimenti/incomprensioni/leggerezze, o un insieme/combinazione di questi fattori, plausibili (o se preferite più plausibili) se teniamo conto della particolarità della situazione (sopratutto dei fattori procedura/equipaggio) oppure eseguita per rimediare ad una situazione pericolosa o comunque anomala anchessa.

La procedura corretta prevede una partenza anti-rumore con virata a destra dopo il docollo, in modo da evitare il sorvolo della città, e liberare la zona interessata dagli arrivi.
Eseguire una virata a sinistra, sorvolare la città, entrare in una zona montagnosa, volare 4000 piedi al di sotto della minima radar e interessare per così tanto tempo una area dedicata agli arrivi e il sentiero di avvicinamento non può in nessun caso essere considerata un operazione sensata, oltre che estremamente imprudente e un azzardo per la sicurezza.

Esiste il vettoramento rdr con tipiche virate di 90° per tornare in rotta.
 
esistono anche le minime radar e le zone montagnose


Non ho capito se tu conosci la quota che ha tenuto e per quanto tempo ha amntenuto quella prua.

Dal racconto non si comprende; l'unica cosa che sappiamo è che per un "breve tratto" è andato "verso" le montagne.
La manovra è tipica da vettoramento rdr.
 
Non ho capito se tu conosci la quota che ha tenuto e per quanto tempo ha amntenuto quella prua.

Dal racconto non si comprende; l'unica cosa che sappiamo è che per un "breve tratto" è andato "verso" le montagne.
La manovra è tipica da vettoramento rdr.


le montagne sono a ridosso dell'aeroporto, subito dopo il decollo le minime sono 4500 e salgono poco dopo a 5000..
 
Non ho capito se tu conosci la quota che ha tenuto e per quanto tempo ha amntenuto quella prua.

Dal racconto non si comprende; l'unica cosa che sappiamo è che per un "breve tratto" è andato "verso" le montagne.
La manovra è tipica da vettoramento rdr.

Confermo e aggiungo che per "breve tratto" intendo per circa 30 secondi
 
Confermo e aggiungo che per "breve tratto" intendo per circa 30 secondi


mica poco, saran sempre 2nm..

sono cocciuto :wall: continuo a credere che un aereo che va a nord sia una forzatura eccessiva (oltre che contraria a qualsiasi logica e regola), e non oso pensare cosa sarebbe accaduto in caso piantata motore


goalt.jpg
 
è una manovra imho altamente pericolosa: i piloti non sono stupidi se l'avranno effettuata è perchè probabilmente ci sarà stato qualcosa (aereo in avvicinamento con una rotta altrettanto strana?) che li ha obbligati a questa brusca manovra sicuramente saranno stati in contatto via radio e sarà stata autorizzata. Non penso che abbiano fatto una prova specie con un aereo da turismo dove ci sono molte vite in gioco...
 
Purtroppo quella sera non ero in turno ,comunque ,riguardo la compagnia,vista l'ora ed in mancanza di tfc particolare al di fuori di quello schedulato si puo' pensare all'ipotesi Axis b734(per conto di AFR)come valida.
Consideriamo che un a/m ifr o y in partenza dalla rwy 11 di GOA segue una della tre sid pubblicate,inizialmente eseguendo l'icp prevista che, come e' noto, prevede la virata a dx a 3nm SES DME assumendo prua 220° per intercettare e seguire la radiale 183 SES VOR verso il punto IXITO;certamente ogni qualvolta cio' e' possibile il velivolo in questione viene istruito a procedere dct verso i punti LAGEN/UNITA o GEN VOR, per ridurre tempo e miglia nautiche da percorrere ,ovvero,previo coo con mil ACC,viene instradato verso un fix successivo ai precedenti lungo la rotta prevista.Altresi' puo' essere utilizzata,con svz radar operativo,la tecnica del vettoramento subito dopo il decollo nuovamente per accorciare o per esigenze di separazione da altro tfc ma chiaramente senza andare ad intaccare le minime radar presenti sulla mappa.In presenza di condimeteo avverse(ad es.presenza di cumulonembi o cumuli torreggianti nel settore di salita iniziale)il pilota,se necessario e previa richiesta,esegue una virata a dx in sicurezza prima di quanto prescritto.
Mi informero' e si cerchera' di chiarire il "mistero",buona serata,
GOAforever