PETROLIO: BRITISH AIRWAYS, ERA VOLI LOW COST E' FINITA
LONDRA - L'era dei voli low cost e' finita perche' il prezzo del carburante sta diventando sempre piu' alto. A dichiararlo e' stato l'amministratore delegato di British Airways Willie Walsh, che prevede un periodo nero per l'industria dei trasporti aerei, in cui le linee aree saranno costrette ad alzare i prezzi e molte di esse non riusciranno a sopravvivere alla bancarotta.
''L'industria non ha futuro se non si rassegna a far pagare i costi aggiuntivi che si trova ad affrontare'', ha affermato Walsh, spiegando come, per coprire la spesa sempre piu' alta del combustibile, le aerolinee low cost saranno costrette ad alzare i prezzi dei biglietti o di servizi aggiuntivi come il check in dei bagagli. E con il petrolio arrivato a costare 135 dollari al barile, piu' del doppio rispetto ad un anno fa, quando si vendeva a 65 dollari, Walsh avverte che per molte linee aree potrebbe presto suonare la campana a morto.
''Per alcune compagnie e' una questione di sopravvivenza. Alcune aerolinee low cost in Europa non riuscivano a fare soldi quando il petrolio era a 80 dollari a barile'', ha detto. La stessa British Airways sara' colpita dalla crisi. Oltre ad aumentare i prezzi, la compagnia britannica cancellera' migliaia di voli quest'inverno, tagliando alcune rotte e ritirando i velivoli che consumano piu' carburante.
LONDRA - L'era dei voli low cost e' finita perche' il prezzo del carburante sta diventando sempre piu' alto. A dichiararlo e' stato l'amministratore delegato di British Airways Willie Walsh, che prevede un periodo nero per l'industria dei trasporti aerei, in cui le linee aree saranno costrette ad alzare i prezzi e molte di esse non riusciranno a sopravvivere alla bancarotta.
''L'industria non ha futuro se non si rassegna a far pagare i costi aggiuntivi che si trova ad affrontare'', ha affermato Walsh, spiegando come, per coprire la spesa sempre piu' alta del combustibile, le aerolinee low cost saranno costrette ad alzare i prezzi dei biglietti o di servizi aggiuntivi come il check in dei bagagli. E con il petrolio arrivato a costare 135 dollari al barile, piu' del doppio rispetto ad un anno fa, quando si vendeva a 65 dollari, Walsh avverte che per molte linee aree potrebbe presto suonare la campana a morto.
''Per alcune compagnie e' una questione di sopravvivenza. Alcune aerolinee low cost in Europa non riuscivano a fare soldi quando il petrolio era a 80 dollari a barile'', ha detto. La stessa British Airways sara' colpita dalla crisi. Oltre ad aumentare i prezzi, la compagnia britannica cancellera' migliaia di voli quest'inverno, tagliando alcune rotte e ritirando i velivoli che consumano piu' carburante.