Assolutamente d’accordo sul non lamentarsi … ma la mamma é sempre incinta ricordalo …
Finnair apre MEL (via BKK)
- Autore Discussione Scarab
- Data d'inizio
Assolutamente d’accordo sul non lamentarsi … ma la mamma é sempre incinta ricordalo …
Purtroppo il cargo è il nemico invisibile dello staff taveller, non compare su MyId e non vi è traccia su nessun sistema di reservations.
Spesso è talmente imprevedibile che nemmeno in pianificazione si può calcolare.
A rendere il tutto ancora più complesso è il suo essere pallettizzato, con conseguenza che non offre nemmeno la possibilità di sbarcare un determinato quantitativo in base alle esigenze, sono pallet (o ULD) spesso non divisibili e possono pesare 1 così come 3 o 4 tonnellate.
Eccedere il MTOW o PTOW di anche 200kgs può comportare l'offloading di un pallet di 4000kgs (con conseguente remissione economica della compagnia aerea).
Quindi si cerca sempre di pianificare per portare tutto il carico pagante possibile e talvolta, anche in presenza di posti liberi in cabina, può subentrare un fattore invisibile ad occhio nudo che comporta lo sbarco dei poveri staff.
Come se non bastasse talvolta l'orografia o la configurazione degli aeroporti impone delle limitazioni ancora più restrittive, ossia l'aereo può strutturalmente portare tutto il carico ma eventuali ostacoli, o procedure di partenza particolarmente ripide, richiedono delle prestazioni che i motori non sono in grado di garantire (con i dovuti margini di sicurezza) a pieno carico.
Subentra così ulteriore necessità di sbarcare carico (spesso non revenue, ma a volte ahimé anche pagante) per riuscire a garantire determinate prestazioni in decollo per partire in sicurezza.
Caso eclatante è GRU che ha delle piste discretamente generose in lunghezza (3700 e 3000 mt) ma che, puntualmente, limitano le performance di decollo anche a temperature e pressioni del tutto regolari.
In pianificazione si determina sempre lo scenario peggiore, quindi non viene tenuto conto dei venti per le prestazioni di decollo (questo anche perché la pianificazione avviene tramite TAF che sono previsioni, mentre i piloti volano con METAR che sono osservazioni meteorologiche del momento).
Quindi generalmente si parte con un dato più limitante motivo per cui al check in tendono a respingere gli staff, ma una volta a bordo il comandante ha modo di verificare le condizioni ATTUALI e, di conseguenza, stabilire che può trasportare altri 3/400kgs di carico ed aprire così l'imbarco a qualche povero staff in attesa fino all'ultimo.
Altre volte può verificarsi l'effetto contrario, ad esempio sulle piste 28 di SFO, dove spesso e volentieri ti fanno decollare nonostante il vento in coda, e ci si trova quindi in operativo a dover sbarcare ulteriore peso per via di una situazione effettiva più sfavorevole rispetto al previsto.
Spesso è talmente imprevedibile che nemmeno in pianificazione si può calcolare.
A rendere il tutto ancora più complesso è il suo essere pallettizzato, con conseguenza che non offre nemmeno la possibilità di sbarcare un determinato quantitativo in base alle esigenze, sono pallet (o ULD) spesso non divisibili e possono pesare 1 così come 3 o 4 tonnellate.
Eccedere il MTOW o PTOW di anche 200kgs può comportare l'offloading di un pallet di 4000kgs (con conseguente remissione economica della compagnia aerea).
Quindi si cerca sempre di pianificare per portare tutto il carico pagante possibile e talvolta, anche in presenza di posti liberi in cabina, può subentrare un fattore invisibile ad occhio nudo che comporta lo sbarco dei poveri staff.
Come se non bastasse talvolta l'orografia o la configurazione degli aeroporti impone delle limitazioni ancora più restrittive, ossia l'aereo può strutturalmente portare tutto il carico ma eventuali ostacoli, o procedure di partenza particolarmente ripide, richiedono delle prestazioni che i motori non sono in grado di garantire (con i dovuti margini di sicurezza) a pieno carico.
Subentra così ulteriore necessità di sbarcare carico (spesso non revenue, ma a volte ahimé anche pagante) per riuscire a garantire determinate prestazioni in decollo per partire in sicurezza.
Caso eclatante è GRU che ha delle piste discretamente generose in lunghezza (3700 e 3000 mt) ma che, puntualmente, limitano le performance di decollo anche a temperature e pressioni del tutto regolari.
In pianificazione si determina sempre lo scenario peggiore, quindi non viene tenuto conto dei venti per le prestazioni di decollo (questo anche perché la pianificazione avviene tramite TAF che sono previsioni, mentre i piloti volano con METAR che sono osservazioni meteorologiche del momento).
Quindi generalmente si parte con un dato più limitante motivo per cui al check in tendono a respingere gli staff, ma una volta a bordo il comandante ha modo di verificare le condizioni ATTUALI e, di conseguenza, stabilire che può trasportare altri 3/400kgs di carico ed aprire così l'imbarco a qualche povero staff in attesa fino all'ultimo.
Altre volte può verificarsi l'effetto contrario, ad esempio sulle piste 28 di SFO, dove spesso e volentieri ti fanno decollare nonostante il vento in coda, e ci si trova quindi in operativo a dover sbarcare ulteriore peso per via di una situazione effettiva più sfavorevole rispetto al previsto.
Che commento straziante, poverini che devono aspettare fino all' ultimo per sapere se potranno viaggiare un intercontinetale magari in business pagando due lire, e ci sono anche le famiglie e i bambini che aspettano, nessuno gli assiste e pensa a loro? poverini.... non lamentatevi poi degli articoli che parlano di pax che si lamentano perchè non trovano voli a 19 euro per volare da nord a sud Italia a Natale prenotando due giorni prima, perchè siamo a questi livelli...
Questo fenomeno dei biglietti staff è conosciuto solo dagli addetti ai lavori, se ci fossero degli articoli che mettessero a conoscenza l'opinione pubblica di questo beneficio/privilegio pur con le sue limitazioni, penso si scatenerebbe una ondata di indignazione popolare.
Avete questo enorme beneficio/privilegio, secondo me anacronistico, abbiate almeno la decenza di non lamentarvi visto che siete comunque dei privilegiati rispetto a chi deve pagare sempre e per intero il suo biglietto.
Buon Natale a tutti
Ultima modifica:
Non c'è nulla di anacronistico nell'avere staff benefits. Esistono in TUTTI i settori e in TUTTE le aziende.
Se non hai staff benefits dal tuo datore di lavoro, peggio per te. Questo livore è veramente stupido (e sono gentile, visto che - con l'occasione - ci ha ricordato che è Natale).
Se non hai staff benefits dal tuo datore di lavoro, peggio per te. Questo livore è veramente stupido (e sono gentile, visto che - con l'occasione - ci ha ricordato che è Natale).
Grazie Cesare per aver permesso a tutti di poter comparare nello spazio di 3 post l'alto valore informativo del post di SierraEcho e del tuo.
Cesare, ti sembra natalizio come post? Gli staff benefit sono presenti in tutti i settori. Per esempio, da queste parti i dipendenti di una grossa catena di supermercati hanno lo sconto in qualunque supermercato della catena.
Cerchiamo di non scrivere post da clickbait, per favore. O, se il post era ironico, per favore ricordati le faccine.
P.S. Mi rendo conto che il tono di questo post e' forse un po' duro e non tanto natalizio, ma quando ce vo, ce vo!
Chiedo ad Admin per conto di un amico che vorrebbe postare per la prima volta sul forum: è vietato mandare a cagare un forumista o per Natale c’è una sorta di deroga?
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@Cesare.Caldi , qualcuno ti ha hackerato il profilo o daje di yougurt e panna acida stamani?
Gli staff tkts sono assolutamente trasparenti al mercato dei paganti, non occupano posti se non quelli invenduti, vengono sbarcati prima di chiunque altro (probabilmente anche presenza di cani di grossa taglia in cabina nel futuro) e, in ogni caso, generano un piccolo revenue per la compagnia che sta vendendo posti che in alternativa resterebbero vuoti ad un certo prezzo aiutando magari a tenere i vostri biglietti più bassi.
Odiare le persone che volano staff non ha davvero alcun vantaggio se non dimostrare di essere apertamente invidiosi e frustrati.
E si, anche se fa parte del gioco, è comunque un inconveniente per queste persone venire sbarcate o doversi dividere dalla famiglia o dover cercare di tornare al lavoro a fronte di imprevisti che non potevano prevedere in partenza e dimostrare empatia verso queste situazioni non è in ogni caso sbagliato.
Odiare le persone che volano staff non ha davvero alcun vantaggio se non dimostrare di essere apertamente invidiosi e frustrati.
E si, anche se fa parte del gioco, è comunque un inconveniente per queste persone venire sbarcate o doversi dividere dalla famiglia o dover cercare di tornare al lavoro a fronte di imprevisti che non potevano prevedere in partenza e dimostrare empatia verso queste situazioni non è in ogni caso sbagliato.
Certo che l’invidia è una brutta bestia.
A me e a tutti gli altri che lavorano o lavoravano nel settore è capitato di finire su un jumpseat malgrado la priorità F, o c’è capitato di doverci alzare e dare il sedile a un cliente pagante cui non funziona l’IFE. E nessuno è venuto qui sul forum a fare il piangina.
Staff travel è l’unico perk per un’industria che paga meno di lavori comparabili in altri settori, che ti costringe a dover ri-applicare per il tuo lavoro o a dovertene trovare un altro con una frequenza inaudita (a me è capitato 5 volte) e che ti espone alla visione delle persone piú incontentabili, lamentose, piagnucolone mai viste nella popolazione adulta. Trovati un lavoro nel settore e ne goderai anche tu, ma attento: potresti trovarti di fronte un Cesare Caldi.
Ma che davvero a perder tempo il 24 dicembre con tali , infantili e rancorose sbrasate? Avrà trovato un volo full per lui con magari 7-10 crew Positive Space da riposizionare per IRROPS…
Infatti la maggior parte dei passeggeri (me compreso) non sa distinguere tra chi vola con staff tickets e chi invece è must go perché sta andando a lavorare. Spesso must go è in uniforme ma non so se deve sempre esserlo (ad es. se è un tecnico).
Va anche detto che nella notte dei tempi le cose potevano essere diverse per gli staff tickets e gli aneddoti su staff Alitalia e non solo -- nati anche in era pre-social -- possono contribuire a perpetuare miti e leggende a prescindere dalla loro veridicità.
Va anche detto che nella notte dei tempi le cose potevano essere diverse per gli staff tickets e gli aneddoti su staff Alitalia e non solo -- nati anche in era pre-social -- possono contribuire a perpetuare miti e leggende a prescindere dalla loro veridicità.
volo regolarmente Positive Space in borghese, non essendo crew; e' normale e volare e' parte del lavoro, mio e di altre centinaia di migliaia di addetti del settore. Altro che "ferie da privilegiati" (cit CC)...
Che nessuno gli dica che anche le agenzie viaggi hanno accesso agli ID, o ci troviamo il Codacons con la carabina!
Piu' o meno ai tempi dei fratelli Wright, vale a dire cinquant'anni fa (anno piu' anno meno), I 'must go' LH erano in divisa solo se all'arrivo dovevi gia' essere in divisa. All'inizio della rotazione, ero must go il giorno prima ma non dovevo presentarmi in divisa. Mi sono fatto molte volte VCE-FRA o VCE-MUC nello strapuntino.
Ogni azienda ha bonus per i dipendenti che variano in base al prodotto commercializzato, oltre a pacchetti welfare dedicati e bonus produzione.
3 esempi pratici, da gente comune. Settori diversissimi tra loro, nessun manager, livelli impiegatizi o operai.
1) Mia moglie lavora per una multinazionale di cui non farò il nome e ha bonus decisamente succosi oltre a una piattaforma su cui ha anche sconti per hotel e voli. Pensa te, ogni tanto le danno anche degli status per tot tempo in prova. E non lavora nel Travel.
2) Chi lavora nel settore alberghiero generalmente ha tariffe Family&Friends (grazie ad un amico ho potuto visitare così il W di Roma) oltre a tariffe personali ulteriormente più vantaggiose.
3) Mia suocera si è comprata le vacanze 2026 grazie ai Voucher Welfare. Così molti suoi colleghi.
Buon Natale e non esagerare che ti vedo già acido...
il “fenomeno dei biglietti staff” è ben conosciuto a Roma eppure non è mai partita alcuna ondata di indignazione popolare.
Come hanno già abbondantemente detto, ogni impiego che si rispetti ha i suoi corporate benefit, anzi spesso sono usati dalle aziende per “rubare” personale alla concorrenza…
C) se è vero che il mondo gira, prima o poi casa mia passerà di qui.
a) la terra è rotonda (dice ...)
b) tutte le strade portano a Roma (quelle ferrate, talvolta con ritardi per cause indipendenti dal vettore)
